- Parchi del Lazio
-
- Monti Ernici
Data: 13/02/2014
Regione e provincia: Lazio (Fr)
Località di partenza: Prato di Campoli, poco prima del parcheggio finale (quota 1087)
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 8 ore
Grado di difficoltà: E (sino alla Forca Palomba), F (tutta la cresta del Fragara dal Monte delle Scalelle al Monte del Passeggio)
Descrizione delle difficoltà: cresta del Fragara (dal Monte delle Scalelle sino al Monte del Passeggio) a tratti molto aerea, affilata e stretta. Presenza di cornici e di numerosi tratti di neve ghiacciata. Manto nevoso in buone condizioni ma con tratti rischiosi
Periodo consigliato: tutti. Con neve ramponi OBBLIGATORI, piccozza pure
Segnaletica: buona fino alla Forca Palomba, quasi sempre coperta da neve successivamente, inesistente nel fuori sentiero del ritorno
Dislivello in salita: circa 1200m (cumulativi), di cui 700 circa (cumulativi) su neve
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2064 (Monte del Passeggio)
Accesso stradale: si raggiunge Veroli da Autostrada (uscita Anagni) o tramite Via Casilina, poi si attraversa il centro storico e si seguono le indicazioni per Prato di Campoli
Partecipanti: io, fabrizio (fabri64)
Questa uscita mi ha permesso di conoscere finalmente dal vivo una persona con cui avevo gia' da tempo interagito su questo forum, ma solo virtualmente. Come spesso accade quando si ha a che fare con gente che ama la montagna e vive di montagna, durante la prima escursione insieme ti rendi conto di quanto quella persona sia sulla stessa lunghezza d'onda tua ed e' come se la conoscessi da tanto tempo. Sto parlando di Fabrizio (fabri64), una persona ed un escursionista squisiti, con cui e' veramente un piacere andare su per monti, pianificare e improvvisare..insomma godersi la montagna per quello che e'
Ma torniamo alla recensione. Era nostra intenzione attraversare la lunga cresta del Fragrara, raggiungere il Passeggio per poi deviare e toccare il Ginepro.
Alle 8.15 si parte per il sentiero 616, che attraversa una faggeta per poi raggiungere localita' Forca Palomba (quota 1550), da dove comincia la ripidissima cresta del Monte delle Scalelle.
La neve era gia' presente a quota 1500, ma a quota 1600 era talmente ghiacciata e scivolosa che ci ha costretto a mettere i ramponi, considerate anche le pendenze a volte superiori al 40%.
Una volta raggiunta la vetta del Monte delle Scalelle (1837m) dopo tratti di ripida e infida salita, l'attraversamento della sottile e panoramica cresta del Fragara e' stato spettacolare...sulla nostra destra cornici di neve sembravano quasi affacciarsi a precipizio sul ripido vallone che sfocia a Prato di Campoli, mentre sulla sinistra la pendenza era minore ma tuttavia scivolarvi non era proprio il massimo
Dopo svariati saliscendi abbiamo raggiunto finalmente la vetta del Monte del Passeggio, quota piu' alta degli Ernici. Ed e' li' che e' scesa una nebbia tale da diminuire la visibilita' a 5 metri, non solo rovinandoci i piani per il proseguimento dell'escursione, ma anche rendendo poco sicura la discesa verso la sella del Monte Brecciaro.
Fortunatamente l'aiuto della bussola, della cartina e un po' di sale in zucca ci hanno fatto mantenere la direzione di nord-ovest e scendere sino alla suddetta sella. Oramai la nebbia era svanita ed era tornato il sole, ma considerata l'ora (quasi le 13) e considerato che dopotutto avevamo comunque toccato due cime interessanti, abbiamo deciso di tornare e di non mettere alla prova il destino
Come via di ritorno abbiamo scelto una valle magnifica, solitaria e deserta, resa ancora piu' bella dal sole che illuminava il candido manto nevoso e dal cielo blu..valle circondata a sinistra dal versante del Fragara e a destra da quello del Brecciaro (PS: ho appena trovato su internet che si chiama Fosso Brecciaro) Sembrava un luogo paradisiaco, tale da farci credere che ci avrebbe blandamente condotto sino alla base della Forca Palomba. Invece ci ha atteso il greto innevato di un torrente con tanto di salti di roccia e buche coperte da neve che ci arrivava fino alla vita
Abbiamo continuato a perdere quota sino a 1550m (sia lodato l'altimetro!), quota che abbiamo mantenuto camminando a mezza costa sino ad aggirare da dietro e magicamente arrivare alla Forca Palomba
Insomma, che dire, e' stata una giornata perfetta! la conoscenza dal vivo di un avventuroso del forum e nella vita, persona con la quale e' un piacere condividere certi momenti...la salita su una cresta aerea e panoramica con quel tanto di adrenalina necessaria...l'arrivo della nebbia proprio nel punto peggiore dove sarebbe potuta capitare..l'attraversamento di una vallata perfetta e idilliaca...il ritorno agli inferi in mezzo a neve molliccia e profonda..il fuori sentiero nel bosco..non posso chiedere altro ad una giornata del genere!

PS
Non abbiamo incontrato un'anima durante l'intero tragitto
Regione e provincia: Lazio (Fr)
Località di partenza: Prato di Campoli, poco prima del parcheggio finale (quota 1087)
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 8 ore
Grado di difficoltà: E (sino alla Forca Palomba), F (tutta la cresta del Fragara dal Monte delle Scalelle al Monte del Passeggio)
Descrizione delle difficoltà: cresta del Fragara (dal Monte delle Scalelle sino al Monte del Passeggio) a tratti molto aerea, affilata e stretta. Presenza di cornici e di numerosi tratti di neve ghiacciata. Manto nevoso in buone condizioni ma con tratti rischiosi
Periodo consigliato: tutti. Con neve ramponi OBBLIGATORI, piccozza pure

Segnaletica: buona fino alla Forca Palomba, quasi sempre coperta da neve successivamente, inesistente nel fuori sentiero del ritorno
Dislivello in salita: circa 1200m (cumulativi), di cui 700 circa (cumulativi) su neve
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2064 (Monte del Passeggio)
Accesso stradale: si raggiunge Veroli da Autostrada (uscita Anagni) o tramite Via Casilina, poi si attraversa il centro storico e si seguono le indicazioni per Prato di Campoli
Partecipanti: io, fabrizio (fabri64)
Questa uscita mi ha permesso di conoscere finalmente dal vivo una persona con cui avevo gia' da tempo interagito su questo forum, ma solo virtualmente. Come spesso accade quando si ha a che fare con gente che ama la montagna e vive di montagna, durante la prima escursione insieme ti rendi conto di quanto quella persona sia sulla stessa lunghezza d'onda tua ed e' come se la conoscessi da tanto tempo. Sto parlando di Fabrizio (fabri64), una persona ed un escursionista squisiti, con cui e' veramente un piacere andare su per monti, pianificare e improvvisare..insomma godersi la montagna per quello che e'
Ma torniamo alla recensione. Era nostra intenzione attraversare la lunga cresta del Fragrara, raggiungere il Passeggio per poi deviare e toccare il Ginepro.
Alle 8.15 si parte per il sentiero 616, che attraversa una faggeta per poi raggiungere localita' Forca Palomba (quota 1550), da dove comincia la ripidissima cresta del Monte delle Scalelle.
La neve era gia' presente a quota 1500, ma a quota 1600 era talmente ghiacciata e scivolosa che ci ha costretto a mettere i ramponi, considerate anche le pendenze a volte superiori al 40%.
Una volta raggiunta la vetta del Monte delle Scalelle (1837m) dopo tratti di ripida e infida salita, l'attraversamento della sottile e panoramica cresta del Fragara e' stato spettacolare...sulla nostra destra cornici di neve sembravano quasi affacciarsi a precipizio sul ripido vallone che sfocia a Prato di Campoli, mentre sulla sinistra la pendenza era minore ma tuttavia scivolarvi non era proprio il massimo
Dopo svariati saliscendi abbiamo raggiunto finalmente la vetta del Monte del Passeggio, quota piu' alta degli Ernici. Ed e' li' che e' scesa una nebbia tale da diminuire la visibilita' a 5 metri, non solo rovinandoci i piani per il proseguimento dell'escursione, ma anche rendendo poco sicura la discesa verso la sella del Monte Brecciaro.
Fortunatamente l'aiuto della bussola, della cartina e un po' di sale in zucca ci hanno fatto mantenere la direzione di nord-ovest e scendere sino alla suddetta sella. Oramai la nebbia era svanita ed era tornato il sole, ma considerata l'ora (quasi le 13) e considerato che dopotutto avevamo comunque toccato due cime interessanti, abbiamo deciso di tornare e di non mettere alla prova il destino
Come via di ritorno abbiamo scelto una valle magnifica, solitaria e deserta, resa ancora piu' bella dal sole che illuminava il candido manto nevoso e dal cielo blu..valle circondata a sinistra dal versante del Fragara e a destra da quello del Brecciaro (PS: ho appena trovato su internet che si chiama Fosso Brecciaro) Sembrava un luogo paradisiaco, tale da farci credere che ci avrebbe blandamente condotto sino alla base della Forca Palomba. Invece ci ha atteso il greto innevato di un torrente con tanto di salti di roccia e buche coperte da neve che ci arrivava fino alla vita

Abbiamo continuato a perdere quota sino a 1550m (sia lodato l'altimetro!), quota che abbiamo mantenuto camminando a mezza costa sino ad aggirare da dietro e magicamente arrivare alla Forca Palomba
Insomma, che dire, e' stata una giornata perfetta! la conoscenza dal vivo di un avventuroso del forum e nella vita, persona con la quale e' un piacere condividere certi momenti...la salita su una cresta aerea e panoramica con quel tanto di adrenalina necessaria...l'arrivo della nebbia proprio nel punto peggiore dove sarebbe potuta capitare..l'attraversamento di una vallata perfetta e idilliaca...il ritorno agli inferi in mezzo a neve molliccia e profonda..il fuori sentiero nel bosco..non posso chiedere altro ad una giornata del genere!
PS
Non abbiamo incontrato un'anima durante l'intero tragitto
Allegati
-
p1010001.jpg153,5 KB · Visite: 320
-
P1010013.jpg116,4 KB · Visite: 323
-
P1010012.jpg80,9 KB · Visite: 335
-
P1010011.jpg47,1 KB · Visite: 310
-
P1010010.jpg59,1 KB · Visite: 323
-
P1010009.jpg40,7 KB · Visite: 294
-
P1010008.jpg72,8 KB · Visite: 280
-
P1010007.jpg94,8 KB · Visite: 302
-
P1010006.jpg89,5 KB · Visite: 335
-
P1010005.jpg59,9 KB · Visite: 290
-
Photo0517.jpg66,1 KB · Visite: 281
-
P1010024.jpg33,7 KB · Visite: 333
-
P1010023.jpg35,3 KB · Visite: 317
-
P1010020.jpg53,6 KB · Visite: 313
-
P1010019.jpg37,7 KB · Visite: 297
-
P1010018.jpg62,3 KB · Visite: 315
-
P1010017.jpg75,6 KB · Visite: 291
-
P1010016.jpg62,6 KB · Visite: 283
-
P1010015.jpg72 KB · Visite: 301
-
P1010014.jpg83,3 KB · Visite: 328
Ultima modifica di un moderatore: