B.o.b di 72 ore e sistema PROTEZIONE Civile attivo in 24?

Ciao a tutti.
Apro questo post perchè a vedere quesiti su PREPPER, B.O.B e compagnia cantante mi sono posto una domanda... Ma perchè avere il necessario per 72 ore quando il sistema PC (PROTEZIONE CIVILE) è ATTIVO massimo DOPO 24?:lol:

Sono favorevolissimo al fatto che tutto aiuta e, facendo il gesto delle corna in segno di scaramanzia e toccando ferro non ne avremmo ( quasi :biggrin:) mai bisogno che il primo bob come già postato è il cervello.... Ma mi domando perchè questa fobia?

Reso palese il fatto dei vestiti ( di notte meglio per non girare in pigiama o peggio :rofl:) oppure per lo zaino con dentro il minimo indispensabile per una segnalazione di emergenza o della medicazione personale... Ma il resto?In quale chiave di lettura posso leggere il mio B.o.b?

Posso voler sopravvivere per 3 giorni con cibo acqua vestiti fornelletto ecc ma a che scopo? Teniamo a mente che dopo 24/36 ore ( a meno che non ci sia una pandemia oppure una caduta di un ordigno atomico... :biggrin:) la PC è già presso i punti di raccolta con coperte e the caldo per tutti gli sfollati...

E quindi mi chiedo. Non è meglio sfruttarare il b.o.b a vantaggio di questo?

Magari non ho compreso appieno lo scopo di questo benedetto Zaino di salvataggio... e quindi nella massima umiltà Vi chiedo di aiutarmi a capire...


Grazie a tutti quelli che leggeranno e anche a quelli che risponderanno.

Vittorio
 
In effetti, dopo gli avvenimenti tristissimi della Sardegna, ci ho pensato pure io.


La cosa piu importante sembrerebbero un cambio completo di vestiti e le chiavi di altre abitazioni e delle automobili
 
Io sono convinto che ogni cosa che nasce nell'ottica "della emergenza" quotidiana (EDC) o qualcosa di più serio (BOB) abbia una duplice componente.

La prima "funzionale", per cui studiare (e secondo me è importante che sia il singolo a farlo e non limitarsi a comprare un qualcosa di già pronto se non ne l'ottica di avere una base) un qualcosa per risolvere un problema ipotetico che si pensi possa capitare per cui, per esempio, immagino di dover uscire di casa alle due di notte perchè la terra trema ..... che faccio ? cosa mi porto ? quanta roba metto o dove la metto ? .... per quanto tempo penso di stare fuori casa ? e superato quel tempo dove penso di trovarmi ? .... ect. ect.

La seconda "psicologica", e, secondo me, visto che in Italia (per fortuna ..... facciamo tutti gli scongiuri del caso) i casi in cui uno ne abbia realmente bisogno si contano in una mano durante la propria vita (e c'è magari chi non ha neanche bisogno di contare), è quella forse più importante. Mi spiego meglio, alla fine della fiera non è poi così importante cosa ci metto dentro al BOB della situazione (entro certi limiti ovviamente) ma quello che mi rappresenta ..... forse i meno giovani se lo ricorderanno e chi ha fatto studi psicologici anche ..... è una sorte di coperta di Linus .... sò che è lì e che se ho bisogno mi può aiutare a risolvere un problema poi poco importa se vi ho messo il fornellino a gas che magari non lo userò mai o lo specchietto per la segnalazione ..... so che c'è e mi basta per essere più tranquillo e, alla fine, passare meglio la giornata che, per me, è più importante che tante altre belinate o di quanto pesa il mio BOB o se è "conforme" a qualche astruso standard.

..... opinione mia .... mio modo di vedere le cose .... ed ecco perchè non ho difficoltà ad immaginare un BOB in uno zaino da 20lt. come lo stesso BOB in uno zaino da 40lt. con dentro la crema antirughe e le ciabatte (se uno le vuole portare o pensa che gli serviranno) .... poi quello che mi metto io nel mio è tutto un altro discorso.

..... e aggiungo credo che l'importante è che alla fine uno ci metta quello che ha voglia ma che lo sappia usare come si deve e che sia sempre funzionante e funzionale allo scopo che uno si è prefissato che non è detto che debba coincidere con quello di un'altra persona.

(tra parentesi .... questo post è in sintesi la copia di un altro mio post sullo stesso argomento anche se quì è più attinente visto che si affronta il problema sul piano "ideologico" più che sul piano pratico).

Ciao :), Gianluca
 
@Libratonic
Posso voler sopravvivere per 3 giorni con cibo acqua vestiti fornelletto ecc ma a che scopo? Teniamo a mente che dopo 24/36 ore ( a meno che non ci sia una pandemia oppure una caduta di un ordigno atomico... :biggrin:) la PC è già presso i punti di raccolta con coperte e the caldo per tutti gli sfollati..

per citare un adagio inglese :"because shit happens ":rofl::biggrin:

la sopravvalutazione dei bisogni in un B.O.B. credo sia data dall'istinto umano di essere previdente in ogni situazione.
io per primo non ho il dono di esserlo in maniera così lungimirante,ma cerco di essere pronto agli scenari negativi che si dovessero presentare,pur sapendo che gli organi preposti al salvataggio e aiuto in contesti di emergenza,arriveranno in un lasso di tempo ben minore a quello da me preventivato ma,non è detto che i soccorsi siano così tempestivi per tutti,ed in tutti i contesti!

vado a spiegarmi meglio...mettiamo caso un fatto come possono esserlo i problemi climatici ed i nefandi fatti di questi gg in sardegna,dove il maltempo imperversa e si sono registrate alcune vittime.
come abbiamo potuto vedere,i soccorsi si sono attivati tempestivamente ed in maniera precisa,ma non tutti riescono a essere messi in sicurezza dalla PC allo stesso tempo e,per quel tempo in più,meglio essere risoluti e preparati.
una volta tratti in salvo e messi in sicurezza,non vuol dire che debba completamente essere dipendente dalla PC per i miei bisogni,prima di tutto perchè avere un minimo di familiarità nei gesti e nelle proprie cose e sentirsi un minimo autosufficiente,aiuta a superare lo shock iniziale e secondo,perchè meno si grava sui soccorsi,più si permette agli stessi di essere presenti per chi ha ancora bisogno.

qui poi andiamo a cadere nell'annosa questione del : "cosa ci metto dentro al b.o.b.?"
argomento già trattato più e più volte,ma che giustamente per lo stesso discorso di prima (istinto umano di essere previdente ndr.)spunta sempre fuori.

poi boh,io la vedo così:rofl:
 
E' proprio la Protezione Civile ad invogliare i cittadini a creare la propria Bug out bag (sul suo sito). Le 72 ore è un lasso di tempo che mette in conto il fatto che in caso di disastri particolarmente gravi i soccorsi potrebbero impiegare anche qualche giorno prima di arrivare o che un'eventuale evacuazione potrebbe comportare problemi di rifornimento di beni di conforto o di prima necessità durante il trasferimento.
 
Posso voler sopravvivere per 3 giorni con cibo acqua vestiti fornelletto ecc ma a che scopo? Teniamo a mente che dopo 24/36 ore ( a meno che non ci sia una pandemia oppure una caduta di un ordigno atomico... :biggrin:) la PC è già presso i punti di raccolta con coperte e the caldo per tutti gli sfollati...
Come è già stato detto le 72 ore hanno un suo perchè ..... ma alla fine nessuno ti vieta di farti un qualcosa, se uno lo vuole fare, considerando anzichè 72 ore solo 48 o 24 o .... per assurdo ..... dieci minuti di autonomia ..... o magari 144 ore, insomma alla fine non è che ci sia da far "omologare" il proprio "coso" da un ufficio :p .... certo è che se chi le emergenze le gestisce per professione, per cui almeno sulla carta dovrebbe essere più che qualificato, e non è un "nick name" qualsiasi in un qualsiasi web (senza togliere niente a nessuno) credo che un minimo di credibilità la dovrebbe avere per tanto qualcosa di quello che "dicono" forse non è così fuori da ogni logica.

Poi, ripeto ...... non c'è l'ufficio certificazione BOB (almeno per ora :D)

Ciao :), Gianluca
 
Esperienza personale

Salve a tutti... mmm... riguardo alla PC attiva in 24 ore non sono proprio sicuro.

Nel 1981, anno del terremoto conosciuto come terremoto dell'irpinia, pur abitando a Napoli sono stato costretto a lasciare la mia abitazione, un vecchio palazzi di tufo, che a parte qualche crepa ha retto bene, contrariamente a palazzi piu recenti, che sono crollati con tutte le conseguenze del caso.

In quell'occasione siamo rimasti 2 giorni in strada, insieme a numerose altre persone, in punti di raccolta improvvisati, ma col divieto della pubblica sicurezza a rientrare nelle abitazioni...

Le scosse di assestamento sono durate circa 5 gg.

Ricordo che mio nonno e mio padre sono rientrati nel palazzo 'coraggiosamente' per prendere i beni di prima necessità che ci servivano, innanzitutto coperte, visto che a Novembre anche a Napoli la notte fa freddo.

Nulla di così eclatante... ma la protezione civile si è fatta viva dopo un bel po'... distribuendo acqua e forse coperte ad alcune persone... noi le avevamo gia, prese da casa.

Certo in quel caso un BOB ci sarebbe stato di aiuto.

Però della protezione civile ne ho solo un vago ricordo e comunque poche persone sapevano esattamente DOVE fossero i punti di raccolta...

Sinceramente preferisco essere preparato... e se penso al terremoto dell'abruzzo ne sono piu che convinto.

Se per qualsiasi motivo la protezione civile tardasse... avrei di che 'sopravvivere' ... o meglio, parlando di ambito urbano, un minimo di comodità in più... ma questo è solo il mio parere.
 
Salve a tutti... mmm... riguardo alla PC attiva in 24 ore non sono proprio sicuro.

Nel 1981, anno del terremoto conosciuto come terremoto dell'irpinia, pur abitando a Napoli sono stato costretto a lasciare la mia abitazione, un vecchio palazzi di tufo, che a parte qualche crepa ha retto bene, contrariamente a palazzi piu recenti, che sono crollati con tutte le conseguenze del caso.

In quell'occasione siamo rimasti 2 giorni in strada, insieme a numerose altre persone, in punti di raccolta improvvisati, ma col divieto della pubblica sicurezza a rientrare nelle abitazioni...

Le scosse di assestamento sono durate circa 5 gg.

Ricordo che mio nonno e mio padre sono rientrati nel palazzo 'coraggiosamente' per prendere i beni di prima necessità che ci servivano, innanzitutto coperte, visto che a Novembre anche a Napoli la notte fa freddo.

Nulla di così eclatante... ma la protezione civile si è fatta viva dopo un bel po'... distribuendo acqua e forse coperte ad alcune persone... noi le avevamo gia, prese da casa.

Certo in quel caso un BOB ci sarebbe stato di aiuto.

Però della protezione civile ne ho solo un vago ricordo e comunque poche persone sapevano esattamente DOVE fossero i punti di raccolta...

Sinceramente preferisco essere preparato... e se penso al terremoto dell'abruzzo ne sono piu che convinto.

Se per qualsiasi motivo la protezione civile tardasse... avrei di che 'sopravvivere' ... o meglio, parlando di ambito urbano, un minimo di comodità in più... ma questo è solo il mio parere.

ecco questo è un esempio di quanto possa essere utile un b.o.b. in situazioni di emergenza.

al contempo però dimostra che gli eventi non si possono prevedere e che l'uomo è,per sua natura,fallace e quindi biogna sempre avere piena fiducia negli organi preposti al soccorso ma al contempo essere autosufficienti.

dal '81 ad adesso ne è passata di acqua sotto i ponti e i protocolli sono stati ben studiati,migliorati e (si spera :p) recepiti da tutti gli addetti ai lavori.
allo stesso tempo anche il cittadino deve aver imparato le nozioni basiche di sicurezza e le procedure iniziali.
 
per citare un adagio inglese citato da arty:
"because shit happens " and normally it hit the fan,
I add.


E perchè, Ca..o, il vecchio adagio recita "Aiutati che Dio ti aiuta", e magari anche la PC dopo 24h, oppure chi fà da sé fa per tre, e accidenti a Crafter che mi ha battuto sul temporiguardo a questo concetto.... :rofl: ma sono FERPETTAMENTE d'accordo con te Brother.
 
Aggiungerei un'altra considerazione, che trae spunto dalla logica formica-cicala: la formica è lungimirante, la cicala utilitaristica.

Da quel che ho visto il prepping americano è molto più utilitaristico, io prediligo un'altra filosofia.
Mi spiego meglio: secondo il tuo ragionamento (pur corretto) sarebbe più agevole ed utile nell'immediato stivare nello zaino un gran numero di barrette di cereali o gel energetici, già pronti, ipercalorici, sicuramente efficaci nel lasso di tempo considerato. Io preferisco metterci un po' meno calorie ma piuttosto una gavetta, perchè questo mi fornisce a pari peso e ingombro uno STRUMENTO che sicuramente pesa quanto delle risorse da consumare, ma mi permette (in presenza di emergenze prolungate e di un contesto di aiuti esterni) di innalzare notevolmente la mia qualità di vita nel periodo di permanenza nel disagio.

Vanno dunque ben bilanciate, credo, la componente "consumabile" e quella "strumentale".
 
Aggiungerei un'altra considerazione, che trae spunto dalla logica formica-cicala: la formica è lungimirante, la cicala utilitaristica.

Da quel che ho visto il prepping americano è molto più utilitaristico, io prediligo un'altra filosofia.
Mi spiego meglio: secondo il tuo ragionamento (pur corretto) sarebbe più agevole ed utile nell'immediato stivare nello zaino un gran numero di barrette di cereali o gel energetici, già pronti, ipercalorici, sicuramente efficaci nel lasso di tempo considerato. Io preferisco metterci un po' meno calorie ma piuttosto una gavetta, perchè questo mi fornisce a pari peso e ingombro uno STRUMENTO che sicuramente pesa quanto delle risorse da consumare, ma mi permette (in presenza di emergenze prolungate e di un contesto di aiuti esterni) di innalzare notevolmente la mia qualità di vita nel periodo di permanenza nel disagio.

Vanno dunque ben bilanciate, credo, la componente "consumabile" e quella "strumentale".


Non riesco a seguirti proprio bene... Sul dire che uno strumento può essere più utile di cibo, posso essere d'accordo. Ma se non hai nulla da mettere nella gavetta a cosa serve?

Solo per capire il tuo pensiero non per criticare.
 
Una piccola considerazione sullo stretto significato dei termini, e' stato detto prima ma colgo l'occasione per ripeterla con piacere:

Se seguite i siti ed il concetto "PREPPING" soprattutto sul web, vi troverete ad avere a che fare con gli zombies, fucili semiautomatici, bunkers atomici, etc.

Se seguite il concetto "PREPAREDNESS", come per: "Disaster prepardness" allora troverete piu' materiale ed informazioni consone alle situazioni descritte in questa discussione.
 
Non riesco a seguirti proprio bene... Sul dire che uno strumento può essere più utile di cibo, posso essere d'accordo. Ma se non hai nulla da mettere nella gavetta a cosa serve?

Solo per capire il tuo pensiero non per criticare.

Ovviamente intendo ridurre i consumabili per portare strumenti utili, non certo la batteria di pentole di mastrota e niente cibo...
 
Ovviamente intendo ridurre i consumabili per portare strumenti utili, non certo la batteria di pentole di mastrota e niente cibo...


Forse non riesco a farmi capire. Voglio dire che se non hai cibo a che ti serve una gavetta? Se non hai niente da cucinare con la gavetta, a che ti serve la gavetta? Pensi di procurarti il cibo in loco? Se si, come?
 
Ciao tutti.:)
Innanzitutto grazie per avere ri-aperto la discussione in modo tale che anche io che non sono sempre presente posso finalmente scrivere la mia opinione in tal senso!:lol: Sottolineo che non ho chiesto questo per colpa dei media, ma perchè sono convinto che essere non "preparati" che è un termine che su alcuni siti per me è abusato, ma coscesiosi del rischio latente ci può dare un vantaggio!

Grazie soprattutto a quanti hanno risposto fino ad adesso con le loro opinioni.. Che sono TUTTE indispensabili per me. Mi state aiutando ad avere un punto di vista diverso dal mio... Grandiosi come sempre :biggrin:

Ora mi è più chiaro lo scopo con cui potrei preparare il mio zaino (non voglio trattare il cosa c'è.. ma la "filosofia" del preparare l'essenziale per un eventuale problema generico...)

Il mio quesito infatti era provare a capire assieme a voi su quanto tarare il bob sapendo che siamo in Italia ( con i suoi pregi e difetti:biggrin:) sapendo che alle spalle c'è un SISTEMA ( con i suoi pregi e i suoi difetti:biggrin:)che ci può dare una mano in tal senso sapendo che non siamo soli nella sfxxa del disastro!

Per dare la possibilita' alla protezione civile ad assistere prima i piu' bisognosi di me.
questo è per me un ottimo punto di vista, se non il punto di vista per eccellenza da tenere a mente ragionando nella filosofia... io sto bene quindi anche gli altri staranno meglio in un tempo inferiore

@Silvio..L'Irpinia è il motivo per cui è nata il sistema di protezione civile assieme al terremoto del Friuli..

Vi ringrazio e, visto si parla di PC,andando un colpo OT( non fucilatemi....:biggrin:) chi volesse preparare un bob o un edc o un altro acronimo maledetto che non riesco ad imparare ( se qualche anima caritatevole in mp per non sporcare la discussione mi spiega cosa vuol dire IMHO????bah...:D), oltre a pensare cosa mettere dentro, vada nel proprio comune a chiedere di poter vedere il piano di emergenza comunale.... dove ci sono i punti di raccolta e tutto il resto... Così poi si regola.. Se si potrà ne apriremo un'altra su questi argomenti importanti come e di più della attrezzatura in se.

Per me la discussione è chiusa. Grazie a tutti
 
Ultima modifica di un moderatore:
Una piccola considerazione sullo stretto significato dei termini, e' stato detto prima ma colgo l'occasione per ripeterla con piacere:

Se seguite i siti ed il concetto "PREPPING" soprattutto sul web, vi troverete ad avere a che fare con gli zombies, fucili semiautomatici, bunkers atomici, etc.

Se seguite il concetto "PREPAREDNESS", come per: "Disaster prepardness" allora troverete piu' materiale ed informazioni consone alle situazioni descritte in questa discussione.


Quindi Crafter, sostanzialmente preparedness sarebbe il preparasi a calamità naturali, o qualche tipo di crisi che potrebbe mettere a rischio la nostra quotidianeità?

Prepping lo so cosa significa: sul web siamo talmente bombardati di pubblicità, megalomani e di prodotti di ogni tipo che l'ho capito cosa signifca!
Grazie.

EDIT: @Libratonic IMHO = in my honest opinion ovvero in mia modesta opinione.
 
D

Derrick

Guest
Ciao a tutti.
Apro questo post perchè a vedere quesiti su PREPPER, B.O.B e compagnia cantante mi sono posto una domanda... Ma perchè avere il necessario per 72 ore quando il sistema PC (PROTEZIONE CIVILE) è ATTIVO massimo DOPO 24?:lol:

Se fosse vero che la PC al massimo in 24 ore agisce la penserei come te ma ci sono almeno 2 eccezioni:

non è possibile l'intervento in 24 ore perché l'emergenza è continua, ad es. una tempesta di neve può durare anche 2 giorni e più e in quei due giorni, oltre ad avere strade chiuse, hai pure elicotteri che non si alzano.

dopo l'emergenza, quando la PC comincia a dispiegare i soccorsi, e i TG dicono che le popolazioni vengono soccorse, non è detto che i soccorsi siano "completi". Arrivano le tende ma non le coperte, arrivano le coperte ma non l'acqua, arriva l'acqua ma non il cibo, arriva il cibo ma non le medicine, arrivano le medicine ma non c'è corrente, arriva la corrente ma non c'è il gas. L'arrivo dei soccorsi è molto distante da una situazione di normalità. Potresti avere freddo per molti giorni dopo avere smesso di avere sete. Possono fare l'ospedale da campo e la tendopoli, ma tu sei a 10km dalla tendopoli e devi andare in tendopoli quando a casa magari ti manca solo la legna per scaldarla e per tutto il resto staresti a posto!

C'è poi il caso dell'emergenza così ampia da richiedere giorni e giorni già solo per distribuire i primi soccorsi. Il terremoto dell'Irpinia, il maremoto di Messina, l'inondazione del Polesine, o il recente tifone nelle Filippine. Situazioni forse rarissime in Italia, ma non escludibili a priori. In questi casi il tuo corredo d'emergenza non può presumere un intervento in 24ore perché non è possibile soccorrere 100.000 o 200.000 persone in 24 ore per nessuna protezione civile. Per quanto affinate siano le procedure, ci sono situazioni che "saturano" qualsiasi capacità di risposta.

Secondo me è più importante fare ipotesi su cosa può concretamente accadere. Io a Roma so che terremoti e tempeste di neve - dandomi una grattata - li posso escludere. Ma uno che vive in montagna è sempre a rischio di tempeste di neve che lo lasciano per svariati giorni senza collegamenti di alcun tipo, anche in Italia.

Più che borse per scappare (dove?) in Italia forse il vero "kit" è un generatore elettrico, una riserva di benzina, una stufa a legna con riserva di legna, e una scorta di cibo e acqua per qualche giorno, dal momento che alluvioni e neve mi paiono decisamente più frequenti dei terremoti (che sono l'unica calamità che ti butta fuori di casa, in Italia).

Per le zone soggette a terremoto è molto più importante dove parcheggi l'auto, e cosa tieni nel bagagliaio, di qualsiasi zaino che tieni in casa e che, nel panico della fuga, non prenderai mai.
 
Forse non riesco a farmi capire. Voglio dire che se non hai cibo a che ti serve una gavetta? Se non hai niente da cucinare con la gavetta, a che ti serve la gavetta? Pensi di procurarti il cibo in loco? Se si, come?

Stiamo dicendo la stessa cosa: le risorse sono indispensabili ma credo sia opportuno in uno zaino per le emergenze pensare che realisticamente il sistema di protezione civile ti assisterà quanto ad approvvigionamenti ma potrebbe non garantiti infrastrutture basilari nell'immediato, per cui ritengo sia opportuno non caricarsi di sola acqua cibo e carburante, ma anche di gavetta borraccia e fornellino, strumenti che potrebbero aiutarti molo di più in un contesto in cui non hai più una casa ma accesso a risorse esterne che lo stato può forniti.
Ovvio che delle razioni minime di sussistenza devi averle per il tempo che ritieni necessario di dover resistere prima dell'arrivo dei soccorsi.
 
Quindi Crafter, sostanzialmente preparedness sarebbe il preparasi a calamità naturali, o qualche tipo di crisi che potrebbe mettere a rischio la nostra quotidianeità?

Giusto FC, in linea di massima si'.

E' chiaro che poi i termini vengo usati ed abusati e certe pratiche vengono usate d'appertutto, come la potabilizzazione dell'acqua, ma partire dal concetto di preparedness per una ricerca sui temi esposti in questa discussione e' piu' consono, anche perche' il termine "Preparedness" viene usato ufficialmente dal governo e dagli enti della protezione civile.

qui' sotto un buon punto di partenza per links utili, almeno dalle mie parti :)

Preparedness - Wikipedia, the free encyclopedia
 
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