Ho notato che in queste discussioni chi usa, o ha, coltelli tende ad essere sempre più realista del re e giusto per correttezza intellettuale mi ci metto pure io fra questi "realisti"
Le leggi Italiane, nello specifico, sono interpretative e come tali non indicano espressamente delle tipologie di coltelli "buoni" o "cattivi", per cui non si troverà da nessuna parte che un coltello a farfalla è equivalente ad una arma propria o che se un coltello ha lama più lunga di 25 cm. è un arma di distruzione di massa

(per fare un esempio). Qualche volta vengono diramate delle circolari esplicative che chiariscono certi aspetti e, magari, entrano nello specifico (vedi ad esempio i coltelli a scatto) ma sono casi abbastanza rari (quanto meno secondo le mie conoscenze) e i coltelli a farfalla non mi risulta che abbiano avuto una qualche circolare in merito (se qualcuno è a conoscenza di qualcosa di diverso ben venga). Qualche volta, molte volte, ci si rifà a casi di condanne e da esse, anche se non è come in america dove una condanna diviene parte integrante della giurisprudenza, si traggono delle conclusioni che, anche se emesse dal Mori della situazione, per quanto preparato e competente, sono comunque considerazioni personali che potrebbero essere confutate da un giudice meno preparato, meno competente o semplicemente più rigido nell'interpretazione delle leggi in materia.
Il caso del blocco della lama sui coltelli a serramanico ne è un esempio, secondo il Dott. Mori è un errore ma di fatto casi di condanne penali che richiamano l'art. 699 del c.p., in presenza di un micidiale Opinel, vi sono, il che vuol dire che un giudice diverso dal Dott. Mori può tranquillamente esprimersi in modo completamente diverso e giungere al terzo grado di giudizio senza variazioni.
I coltelli a farfalla non sono esplicitamente illegali ne sono soggetti a particolari restrizioni sull'acquisto, sulla detenzione o sul loro porto se non hanno caratteristiche tali da farli diventare, per esempio, dei pugnali.
Essendo comunque, ed ovviamente, dei coltelli sono soggetti a tutte le leggi, e regolamenti, di qualsiasi altro coltello dalla forma e meccanica più tradizionale, per cui, il giustificato motivo per il loro porto.
Se c'è un giustificato motivo per portare un Opinel n. 8 c'è lo stesso giustificato motivo per portarsi un coltello a farfalla, se non c'è il giustificato motivo per l'Opinel n. 8 non c'è neanche per quello a farfalla; questo come principio fondamentale, poi se vogliamo discutere di quello che ha detto l'amico questurino o di quello che potrebbe dire uno della forestale trovandosi davanti ad un coltello così particolare è tutto un altro discorso ma sarebbe come discutere del sesso degli angeli ..... ognuno avrebbe la sua opinione ma non è detto che perchè sua sia quella giusta, come non è detto che sia automaticamente sbagliata solo perchè non è uguale a quella del Dott. Mori piuttosto che di un tizio diverso anche se certe opinioni sono difficili da condividere.
Ovviamente IMHO / AMMP.
Per tornare alla domanda iniziale "
mi sono chiesto se hanno senso i coltelli ballisong (o butterfly) e i karambit nell'uso outdoor.
ovviamente senza le pretese di bushcraft gravoso che metterebbero in seria difficoltà quasi tutti i coltelli serramanico, ma per normale intaglio, per mangiare e lavorare con le funi
(cose che per mia esperienza si fanno benissimo con un opinel 8 o un vic da 90mm). qualcuno li usa?"
Ho avuto un coltello a farfalla molti anni fa e devo dire che non ne ho un buon ricordo, manico con angoli arrotondati ma quando stringevo il pugno mi davano fastidio, struttura del manico alleggerito con dei fori lungo tutto il corpo, tolleranze e materiali dei perni non proprio ottimali tanto da prendere parecchio gioco e la stabilità della lama (da aperto) non era il massimo, lama discreta (come filo) ..... probabilmente quello che avevo io era un coltello "economico" fatto forse più l'aspetto scenografico che per un utilizzo reale per cui la mia esperienza non fa fede.
Per tagliare pane e salame non ci vedo particolari problemi ma, se dovessi comprarne uno, dovrebbe avere un qualche blocco che tenga aperto il coltello anche senza impugnarlo prendendo tutte e due le parti del manico (vedi la foto del post di Sile86
http://www.avventurosamente.it/vb/1...song-e-karambit-per-outdoor-2.html#post358932 ), se tagli il pane lungo il suo asse, come per una baguette, è abbastanza normale tenere il coltello a pungo chiuso ma se tagli qualcosa di morbido, o a fette come il salame o la bistecca, può essere più naturale (non un obbligo) tenere il coltello solo lateralmente e, in quel caso, se non ha un blocco potrebbe essere più complicato da usare.
Per altri usi che vedono legno o cordame se taglia ..... allora serve
Ciao

, Gianluca