Il paragone è assolutamente corretto in quanto il carbonio è un materiale che viene stratificato su una matrice di fibra di vetro, se vuoi definirla plastica, o interamente su matrice di carbonio nelle versioni 100% carbonio.
È caratterizzato dalla possibilità di avere una resistenza monodirezionale progettabile e modulabile in fase di stratificazione delle cd. pelli.
Il telaio della bicicletta ha una progettazione complessa in quanto, se per forcella e carro si può richiedere una certa elasticità, per il triangolo si esige rigidità.
Non viene assolutamente progettato per resistere agli urti, ovviamente,
Nel bastoncino si ha rigidità, flessibilità, leggerezza e resistenza agli urti.
La resistenza agli urti del carbonio è un fattore molto complesso da raggiungere in quanto va a discapito delle altre caratteristiche, ovvero se progetto un oggetto che deve resistere solo a carichi verticali, un urto orizzontale potrà romperlo con maggiore facilità.
Nei bastoncini la resistenza è data da spessori maggiorati e da una certa elasticità laterale, se così non fosse potrebbero costruire bastoncini molto più leggeri, magari usando un altissimo modulo tipo il T1100.
Il modulo è il tenore, la percentuale, di Carbonio contenuta nelle pelli.
I bastoncini di carbonio di qualità sono assurdamente costosi proprio per questi motivi.
Sempre secondo la mia modestissima opinione.