Bastoni da escursionismo telescopici robusti ed economici

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Derrick

Guest
Vado in escursione con due bastoni telescopici.
Uso una coppia marcata Cisalfa, comprata in un negozio Cisalfa circa 15 anni fa, i più economici che c'erano, pagati mi pare £10.000 comprensivi di "paperelle" (che non ho mai usato).

Ieri ho spezzato un puntale di un bastone durante un'escursione. La cosa strana è che me ne sono accorto solo arrivato all'auto, al momento di metterli nel bagagliaio. Tanto mi è parso strano che ho cercato la punta rotta sulla sterrata da cui venivo. Non l'ho trovata. Forse ho fatto tutta la giornata senza la punta senza accorgermene.

A questo punto ho un dubbio:

a) Usarli come sono. Il dubbio qui è che uno dei bastoni finisce con il semplice tubetto di metallo. Non vorrei scivolasse su un sasso in fase d'appoggio. Se ho dei bastoni, dovrebbero essere sicuri.

b) Farli riparare, forse si può ri-applicare il puntale, un po' come si risuolano le scarpe. Esistono queste riparazioni? Conoscete qualcuno che le fa?

c) Comprarne un paio nuovo, e qui si aprono due opzioni:

c1) Comprare un'altra volta il paio più economico che trovo;
c2) Comprare qualcosa che magari costa di più ma è più affidabile.

Normalmente tendo a spendere di più per comprare cose migliori, cioè spendo volentieri per la qualità, ma nel caso dei bastoni ho delle perplessità:

I) In caso di temporale uno può anche pensare di doverli abbandonare. Se li hai pagati parecchio, non li abbandoni. Vi siete mai trovati in una situazione così?

II) Temo che i più costosi siano semplicemente più leggeri, ma non più robusti, e forse anche meno robusti. A me non interessa spendere per risparmiare 50 grammi. M'interessa spendere per cose che durano a lungo e funzionano impeccabilmente.

Alla luce di quanto sopra, osservazioni, consigli, e suggerimenti d'acquisto sono i benvenuti.

Vi chiedo di evitare OT del tipo "perché usi i bastoni?", "perché non raccogliere un bastone per terra?" ecc. Sono già convinto sostenitore dell'uso dei bastoni telescopici.
Inoltre considero il laccio non meno importante della "telescopicità" e coi bastoni di legno il laccio tipicamente non c'è.
 
Ciao, 15 anni di vita non sono pochi per quello che li avevi pagati, direi che hanno fatto egregiamente il loro dovere.
Non credo si possano riparare ed anche se fosse ne varrebbe la pena?
Non avendone provati molti ti posso solo riportare la mia esperienza:
uso i Forclaz 300 della Decathlon, 20 € con lo sconto la coppia, sostanzialmente sono soddisfatto, fanno il loro dovere, unici appunti su terreni duri un po' di vibrazioni, e l'impugnatura quando sudi molto non è il massimo.

Concludendo c'è sicuramente di meglio, ma per quello che li ho pagati vanno bene così.
 
Prova a tenere d'occhio i negozi Lidl ,controlla spesso il loro sito internet . 2,3 volte l'anno ci sono in vendita per pochi giorni i bastoncini per escursionisti ,io ho preso più di 2 anni fà ,degli ottimi rocktrail 7075 in alluminio con tanto di ammortizzatori , leggerissimi e robusti finora hanno fatto ottimamente il loro lavoro anche in condizioni al limite ,il prezzo ? poco meno di 18 euro a coppia !
 
Non so se per i tuoi ci sono ma io ho una coppia di leki e ci sono i copripuntali di gomma con varie forme a seconda dell'utilizzo che se ne fa...

come questi per capirci
Leki Power Grip Pad acquista in Online Shop Accessori utili - Sportler

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Derrick

Guest
@Phantom
Mi viene il sospetto che una punta si sia rotta durante un'attività di "disboscamento" io i rovi non li perdono quando mi si parano davanti divento violento ma mi sa che devo aver colpito qualche sasso.
Bisogna dire che li ho comprati tanti anni fa ma non ho praticato molto, ci avrò fatto circa 50 escursioni, io solo quest'anno comincio a fare montagna con continuità.

@claudioneg

Mi sono iscritto alla lista postale Lidl con cui settimanalmente mi terranno informato delle offerte, spero capiti presto.

@daedin

Ho seguito il collegamento, più che i copripuntale mi serve proprio il puntale di ricambio e a quanto pare Leki li vende pure come ricambi:
Leki Carbide Flextip acquista in Online Shop Accessori utili - Sportler

Si tratta di vedere se hanno bisogno di un attacco particolare oppure no.

Intanto uno di questi giorni passo dal mio "spacciatore" di fiducia a vedere se ha puntali di ricambio, ma tengo senz'altro d'occhio le offerte Lidl.
 
D

Derrick

Guest
ma sei salito poi sul Lupone ieri?

Mi sono fermato alla base, ero a quota 1.330m e vedevo dei bastoni sul Lupone (forse non sono sulla cima, ma sull'anticima). Visto col GPS a posteriori ero a circa 300m (in proiezione sul piano orizzontale) dalla cima.
Sono tornato indietro perché erano le 16:30, orario che mi ero dato come massimo orario prima di cominciare il ritorno.

All'andata ho fatto quasi tutto praticamente fuori sentiero. Al ritorno avrei voluto avere un'idea chiara del sentiero CAI n.5. Trovata la traccia bicolore rosso-bianco CAI nei pianori segnati come Le Fosse la seguo con cieca ed infantile fiducia. Anziché prendere l'azimut di marcia sulla carta lo prendo ad occhio, NO. Ciò è male. L'azimut è una cosa serie e non si prende ad occhio :no:

Seguo i segni rossi e a un certo punto mi portano sulla destra della cresta, tra gli alberi. Non mi scompongo poiché anche in prossimità della cima all'andata ho fatto la cresta dal lato Sud, sassoso e scoperto, mentre al ritorno il sentiero mi ha portato sul lato Nord, ombroso e comodo, tutta un'altra storia.

Nell'avanzare lungo la cresta alberata in realtà il sentiero, con segnature fresche e tracce in certi punti molto marcate, mi portava a NO pieno anziché ONO che sarebbe stata la vera e giusta direzione per il Rinsaturo. Ma mi dicevo: "All'andata il n.5 in pratica non l'ho visto, se non segni vecchi e sporadici, quanti sentieri conosco del CAI che dal Lupone vanno in direzione NO? Il n.5 Sarà questo! (io il n.5 lo conosco "per sentito dire" nel libretto dei Lepini di Milani non è descritto).

Proseguo dunque in questo bosco considerando di avere la cresta da qualche parte alla mia sinistra (il sentiero se ne discosta, ma considero la cosa normale, la cresta può non essere praticabile). Altri indizi mi dicono che qualcosa non va. L'Azienda faunistica dei cartelli a questo punto dovrebbe essere CORA è invece è sempre quella dei cartelli vicino alla cima del Lupone.

A un certo punto, quando trovo un po' di panorama, appare evidente che non sto dove dovrei essere, non sto cioè sull'altro lato della cresta rispetto all'andata, sto invece proprio su una cresta parallela alla cresta che mi interessava, c'è un vallone profondo e la cresta del Rinsaturo dall'altro lato, alla mia sinistra. Chiaramente non mi va di tornare indietro.

Contrariamente alle buone prediche, dal momento che la mappa dei Lepini de Il Lupo finisce proprio al Rinsaturo, non avevo carta di dove stavo, a parte la TrekMap sul GPS, e ciò è male :no:.

Procedo quindi verso il monte Pratiglio (così indicato da TrekMap) aspettandomi o che il sentiero porti da qualche parte di riconoscibile o di arrivare in un punto dove prendere una decisione.

La cresta del Pratiglio, prima di arrivare al Pratiglio, diventa sgombra e mostra chiaramente Rocca Massima e il Rinsaturo sulla sinistra. E' evidente che proseguendo un po' verso Rocca Massima sempre visibile poi, con libera discesa, si arriva alla provinciale.

Una occhiata al benedetto GPS mostra chiaramente che la parte iniziale del sentiero d'andata sta giusto nel vallone sotto di me, a circa 800m sul piano orizzontale il punto più vicino. Ho un bel pendio non proprio sgombro, un po' ripido ma ampiamente percorribile. Mi butto giù e con facilità, grazie anche al GPS, raggiungo in breve la sterrata e torno all'auto bel bello alle 19:17.

***

Io quelli del CAI di Esperia devo capire come si fa a capirli:

C'è un sentiero, o marcato da loro o marcato da qualcuno, che del CAI "se non c'è, ci fa", con bandierine bicolori biancorosse recenti e brillanti, e sul loro sito non c'è traccia di questo sentiero.

CAI Esperia Sentieri e Mappe

C'è solo il 5 che passa per la cresta del Monte Rinsaturo. Non c'è traccia di sentieri tra Lupone e Cori o Rocca Massima, che passano per il Pratiglio (che, ripeto, è su un'altra cresta). Questo è quello decentemente segnato sul campo, però, e con tracce evidenti.

Da località Tirinsanola a Monte Lupone indicano un tempo di percorrenza di 2 ore all'andata, 1:30 al ritorno. Sono 900m di dislivello e circa 7 km di distanza. Vabbé che io sono cinquantenne e fuori allenamento, ma mi sembra che diano tempi sballati.

Lungo la sterrata che viene da Tirinsanola, in direzione d'andata verso il Lupone, seguendola dopo il cancello di ferro che la chiude, si arriva ad un certo punto ad un tornantello.
Dopo il tornantello due scritte, di due "mani" diverse, sullo stesso sasso, indicano sentiero n.5 con freccia a destra, abbandonare la sterrata per salire lungo un fianco ripido dove, manco a dirlo, si perdono immediatamente i segni.
Salendo liberamente (non senza qualche sterpo di troppo) si giunge ad una crestina dalla quale si vede chiaramente la sterrata che, proseguendo, passa di nuovo nella direzione tra la crestina e il Lupone.
Va da se che per andare verso il Lupone si deve SCENDERE di nuovo dalla crestina alla sterrata. Insomma una deviazione senza senso, ripida, faticosa anche se su piccolo tratto, totalmente irrazionale. DUE segnalatori sono passati e hanno segnato entrambi la stessa deviazione senza senso (entrambi mantenendo l'usato costume di indicare solo la svolta, e poi tralasciare di apporre altri segni) quando la cosa più ovvia è mantenere la sterrata ancora per qualche centinaio di metri e poi prendere il sentiero di cresta sulla sinistra.

Dalla crestina inutilmente raggiunta però si vede un palo segnato su un punto panoramico, poco distante, dall'altro lato rispetto alla direzione di marcia. Incuriosito sono andato a vedere il palo e riporta la scritta "Sentiero Valle Pera" con frecce che indicano in direzione del Lupone. Bellissimo incontro con rapaci (probabilmente gheppi) in caccia, un paio vicini ed emozionanti.

Da quel punto, anziché tornare indietro e prendere la traccia che verosimilmente si porta sulla cresta, visto che ormai ero già abbondantemente dall'altro lato della cresta, sono andato a mezza costa lungo il fianco sud, su terreno sassoso, non scomodissimo, trovando tracce un po' dappertutto, e forse segni sparsi, procedendo di bussola e cresta (sostanzialmente ad occhio, non è che ci siano possibilità di errore). Mi sono portato sulla cresta vera e propria solo poco prima de Le Fosse, "costretto" da un'ampia dolina alberata che non avevo alcuna voglia di discendere e risalire.

Ci sono ampie zone sassose praticamente senza segni. Il sentiero potrebbe passare ovunque. I segni però sono importanti perché se li perdi poi quando ti servono non li hai.

E infatti servono quando ci si affaccia sui pianori di Le Fosse, si vedono chiaramente due "lingue" di pratone inerpicarsi lungo il fianco boscoso del Lupone. Si vede chiaramente anche nelle tue foto. Ci si chiede dove cavolo continui il sentiero (in realtà è faggeta e il sottobosco è abbastanza sgombro, fosse stata, diciamo, lecceta, la cosa avrebbe avuto la sua importanza). Solo una traccia sull'erba mi fa propendere per la lingua "bassa a sx" che poi si rivela segnata (male).

La lingua erbosa che all'andata si vede "alta a sx" non è percorsa dal 5, l'ho fatta al ritorno seguendo una comoda traccia, marcata con ampi bolli quadrati di colore blu.

Quella bassa a dx è quella, immagino, del n. 5, si vede una traccia che passa di lì, poi in faggeta sale con tornantelli in piena direzione Sud fino ad una crestina, dalla quale si deve svoltare seccamente "a sinistra" per SO salendo lungo il crinale in direzione della pendenza, e ci si ritrova di nuovo sulla cresta con chiara vista del Lupone a SO.

Al ritorno, da questa cresta, ho trovato una comoda traccia che attraversa in modo molto più efficace la faggeta a mezza costa, affacciandosi su Le Fosse dall'altro punto, cioè la lingua che all'andata era "alta e a sinistra", e da lì è tutto più razionale considerato che il minimo "saliscendi" de "Le Fosse" è inevitabile.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Quella alta a sx non è quella del 5, l'ho fatta al ritorno seguendo una comoda traccia, marcata con ampi bolli quadrati di colore blu.

io credevo fosse parte del sentiero 5..boh comunque in un modo o nell'altro ci sono arrivato, anche se ho sudato le sette camicie..ho avuto la fortuna di partire presto.
devo essere sincero, e' uno dei peggior sentieri mai percorsi da me (intendo dire come segnaletica e logica, non certo come panorami!).
Credo che di bestemmie ne avrai tirate non meno di quante ne ho tirate io allora :D
 
Da località Tirinsanola a Monte Lupone indicano un tempo di percorrenza di 2 ore all'andata, 1:30 al ritorno. Sono 900m di dislivello e circa 7 km di distanza. Vabbé che io sono cinquantenne e fuori allenamento, ma mi sembra che diano tempi sballati

no, ma quali 2 ore andata e 1.30 al ritorno!!! io ho messo credo non meno di 3 ore solo per salire..sono tempi completamente sballati e inaffidabili
 
Mi sono iscritto alla lista postale Lidl con cui settimanalmente mi terranno informato delle offerte, spero capiti presto.

Mi ci iscrivo anche io :biggrin:

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mi serve proprio il puntale di ricambio e a quanto pare Leki li vende pure come ricambi
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Si tratta di vedere se hanno bisogno di un attacco particolare oppure no.

Intanto uno di questi giorni passo dal mio "spacciatore" di fiducia a vedere se ha puntali di ricambio, ma tengo senz'altro d'occhio le offerte Lidl.

Se il tuo spacciatore ufficiale di attrezzatura non ha puntali sostitutivi o se serve tempo puoi "provare" una soluzione alternativa.

Sto pensando ai puntali autocostruiti da SemiMonade in questo tread. Ci sono diversi punti interrogativi come il diametro finale del bastoncino, ma magari può funzionare "in attesa dell'offertona Lidl".

I bastoni sono telescopici quindi puoi facilmente correggere la differenza d'altezza totale. Magari per combinazione anche il peso e il bilanciamento saranno simili a quelli "originali".

:)
 
D

Derrick

Guest
Interessante la creatura di SemiMonade, che comunque aveva più l'esigenza di reggere l'amaca che di avere dei bastoncini da escursionismo.
Non ho abbastanza manualità da tentare di farli da me con la speranza che esca fuori un lavoro decente.

Penso che cercherò dei puntali sostitutivi oppure mi rassegnerò al nuovo acquisto, che è sempre una cosa stressante perché a quel punto comincio a valutare 50 opzioni.

A quanto ho capito le offerte Lidl sono del tutto sporadiche, forse una volta l'anno, conviene tenerle d'occhio con la lista postale e fare acquisti comunque, "perché non si sa mai", quando si vede l'offertona.
 
guarda io ho preso un pack al 90% di sconto al conad accaparrandomi

1tenda canadese 2 posti
2 bastoncini telescopici
2 sacchi a pelo 15°
1 gigazainone
______________________
totale 19 euro asd asd asd asd

comunque se conosci la catena globo li ne hanno una coppia , pesano circa mezzo chilo (la coppia) ammortizzati con copripunte e 2 racchettine di ricambio (insomma per trasformarli in racchette da sci ciaspole) a 12 la coppia
 
D

Derrick

Guest
Sono appena tornato dal mio fornitore abituale sulla Pontina.
Non aveva il puntale di ricambio ma aveva l'intero terzo segmento Ferrino come ricambio, il che è probabilmente anche meglio visto che il puntale è fissato al bastone in fabbrica.
Abbiamo fatto la prova con il mio bastone azzoppato e ha funzionato, era compatibile.
Costo: €3,00!

In più, aveva e tuttora ha un discreto numero di Ferrino GTA verdi che sono stati usati poche volte, durante un corso, venduti con uno sconto del 30% sul prezzo nominale di €25,00, quindi per €17,5 te li porti a casa e dopo 2 escursioni non li distingui più da quelli nuovi. Forniti di "paperelle" ma non di "puntale silenzioso" che serve in pratica solo su asfalto (chi è che se li porta dietro per quando fa un tratto d'asfalto?).

Facendo tesoro delle idee espresse in questa discussione (se trovi dei bastoni economici, prendili comunque) ho preso pure quelli, così con €20,50 cioè un costo minore di quello dei GTA mi ritrovo con 2 paia di bastoni e spero di stare a posto per i prossimi 6 o 7 decenni ;)

Una avvertenza: ho provato l'impugnatura dei GTA e mi è sembrata meno confortevole dei miei bastoni Cisalfa, per il fatto che ha un diametro un po' inferiore e la mano rimane forse un po' troppo chiusa. I miei hanno l'impugnatura più "cicciotta", è una piccola differenza ma credo che "faccia la differenza", continuerò ad usare i miei e terrò i Ferrino come riserva.
 
D

Derrick

Guest
Bhe se i diametri sono compatibili puoi continuare ad usare il segmento più alto -e la relativa impugnatura- e montare gli altri 2 segmenti della ferrino :p

Giusta osservazione, anche se non so se il segmento intermedio è compatibile (a questo punto immagino di sì), non penso che sia facile per me rompere di nuovo il puntale, temo invece l'ipotesi di dimenticanza/smarrimento/furto e in quel caso "m'attacco al tranve", uso i Ferrino come sono.

E' comunque interessante per gli escursionisti più pesanti di me sapere che puntali di ricambio di buona qualità esistono e costano solo €3,00.
 
Ti riporto la mia esperienza personale che spero possa aiutarti:

Rotto un bastoncino della gabel (spero si scriva così) presi da Cisalfa, ho rotto l'ultimo elemento, quando sono andato in negozio il commesso è uscito con una scatola contenente ricambi vari, ha provato alcuni pezzi partendo dalle uguaglianze con gli attacchie e le misure di quello rotto fino a chè ne ha trovato uno cha andava bene, me l'ha regalato e da allora non ho avuto problemi anche se in realtà mi aspettavo meno intercambiabilità tra i vari componenti.

Di contro un mio amico ha acquistato una coppia di bastoncini alla Decathlon e a casa nello smontarli si è accorto che nonostante esternamente siano identici, le parti nascosta differiscono e neanche di poco.

Boh, l'unica conclusione che ne ho tratto è di non buttare via bastoncini parzialmente rotti perchè possono fungere tranquillamente da parti di ricambio, evidentemente la compatibilità è più elevata di quel che si crede.
 
D

Derrick

Guest
Boh, l'unica conclusione che ne ho tratto è di non buttare via bastoncini parzialmente rotti perchè possono fungere tranquillamente da parti di ricambio, evidentemente la compatibilità è più elevata di quel che si crede.

Io mi sono addirittura tenuto il segmento ultimo che aveva perso il puntale. Un domani può servire a qualcuno che ha un puntale di gomma (di quelli da applicare con il calore) e gli manca il pezzo metallico.
 
Proprio qualche settimana addietro ho comprato, al Lidl, una coppia di Bastoni in misto carbonio, richiudibili in 3 pz, con tutti gli accessori utili (neve, walking).
Prezzo euro 19,99 coppia. Per iniziare mi sembra un buon compromesso. Avevo visti quelli al Decathlon (euro 20,00 coppia),a mi sono sembrati un attimino meno curati e meno robusti.
 
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