Nautica Bellagio-Grotta Azzurra-Isola Comacina (Lago di Como)

Dati

Data: luglio 2009
Regione e provincia: Lombardia
Località di partenza: Bellagio (darsena all'ingresso posteriore di Villa Melzi)
Località di arrivo: Isola Comacina
Tempo di percorrenza: 4 ore andata e ritorno (escluso soste)
Chilometri: 20 circa
Grado di difficoltà: escursionistico
Descrizione delle difficoltà: fare attenzione all'imarcazioni durante la traversata e al possibile vento da nord pomeridiano
Periodo consigliato: tutto l'anno
Segnaletica: /
Dislivello in salita: 0
Dislivello in discesa: 0
Quota massima: 200 mt circa
Accesso stradale: superstrada Milano-Lecco uscita Valmadrera direzione Bellagio!

Descrizione
Visto la nuova sezione "Nauitca" appena inaugurata nel forum, ho deciso di aggiungere qui qualche itinerario di kayak da fare sul lago di Como da me già effettuati!
Come da titolo ci s'imbarca a Bellagio e pagiando in direzione Como dopo meno di un ora si raggiunge una piccola grotta (chiamata Azzurra) dove entrando con il kayak e in base alla luce del sole (e quindi all'orario) il colore dell'acqua diventa azzurro-turchese intenso! :cool:
Da questo punto si effettua l'attravesata all'altra sponda del lago (a spanne 2-2.5 km) mantenendo una rotta perpendicolare alla costa: come riferimento si tiene il promontorio boschivo dove c'è incastanonta una splendida villa (quella dove sono state girate alcune scende di STAR WARS episodio II)!
Una volata raggiunto il promontorio si costeggia la riva sempre in direzione Como (dove ci sono ville Hollywoodinae) e dopo poco meno di 15 min di pagaiata si approda all'isola Comacina! Sull'isola sono presenti delle rovine antiche, una chiesetta e nella parte sud un Bar Ristorarente!
Gli scenari sono davvero incanetvoli e sapziano dalla dalla costa più "selvaggia" tra bellagio la grotta azzurra, a quelle più "mondane" delle ville vicino all'isola! Giro davvero consigliato!
potete trovare qualche immagine del giro in kayak qui:http://www.avventurosamente.it/vb/album.php?albumid=496

bellagioisolacomancia.jpg



isolacomacina.jpg
 
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bello..anche io avevo in mente di visitare la Balbianello in kayak.. puoi confermarmi che in auto ci si puo' arrivare solo un giorno a settimana (mercoledi' se non sbaglio) mentre via lago ci si puo' arrivare e quindi visitarla tutti i giorni?
 
bello..anche io avevo in mente di visitare la Balbianello in kayak.. puoi confermarmi che in auto ci si puo' arrivare solo un giorno a settimana (mercoledi' se non sbaglio) mentre via lago ci si puo' arrivare e quindi visitarla tutti i giorni?

Via terra è accessibile solo un giorno a settimana la sera, via lago quasi tutti i giorni: se leggi nel link che ho postato qui sopra trovi anche gli orari! ;)
 
Wow!! Ma è bellissima!!! Questo pezzo del lago mi fa molto "Lago Maggiore": ville, giardini...! :)

Ci sono molte zone del lago di Como che presentano ville spettacolari, la sponda sx di Como ad esempio (da Cernobbio in su), ma anche la zona di Bellagio!
Poi ci sono altre zone con piccoli borghi mediovali (es. Varenna e il castello di Vezio) e zone più "selvagge" come a sud di Bellagio scendendo verso Como!:roll:
 
Ciao a tutti... qualcuno che c'è stato di recente mi conferma che il punto d'imbarco migliore sia in località San Giovanni (comune di Bellagio) in zona chiesa?
Ci sono limitazioni sui parcheggi?

Abito a due passi ma non sono zone che frequento:ph34r:
 
Rispondo visto che può essere utile. Il parcheggio di fianco e dietro la chiesa di S. Giovanni è gratuito ma è piccolo e serve fortuna per trovare un posto se non si arriva più che presto. Si può evitare il carrellino dato che si può momentaneamente lasciare l'auto davanti al cancello della Canottieri Bellagio per caricare/scaricare e si è subito in acqua.
 
Sto sistemando le mie schede percorso, aggiungo la mia qui:

Anello tra Bellagio e l’isola Comacina




Tempo di percorrenza: 6-8 ore (compresa sosta per il pranzo )

Percorrenza: 10-12nm

Grado di difficoltà: Necessario un minimo di esperienza e tutta la dotazione di sicurezza.

Descrizione delle difficoltà:
Traffico sia commerciale (battelli turistici, aliscafi, traghetti) che diportistico generalmente intenso nella zona di Bellagio in medio/alta stagione; nettamente diminuito nei più freddi.
Sbarco difficile se non in un solo punto. Recupero praticamente impossibile.



Periodo consigliato: Bellissimo in tutte le stagioni, a parte i fine settimana estivi per il traffico insostenibile attorno a Bellagio.



Punti d'imbarco:

Piccolo parcheggio zona chiesa di San Giovanni (fraz. Di Bellagio) con imbarco proprio di fronte alla sede della canottieri. Il parcheggio è piccolo e trovare posto non è poi così scontato. Conviene arrivare la mattina molto presto -magari evitando sabato e domenica estivi- pena il dover scaricare kayak ed attrezzatura e dover andare a cercar parcheggio dall’altra parte di Bellagio (che non è proprio piccola ed è tutta in salita).


Descrizione:

Un itinerario ad anello di meno di circa 12nm (compreso il periplo completo dell’isola Comacina).

Ci si imbarca sui comodi gradoni di fronte alla sede della canottieri con lo scopo di guadagnare subito la sponda opposta.

Conviene lasciare l’esplorazione della costa est del lago sulla via del ritorno per tre motivi:
1- non dover fare una lunga traversata a fine giornata quando si è stanchi e magari il meteo è cambiato;
2-arrivare alla grotta nel pomeriggio quando il sole dovrebbe essere in una posizione migliore per creare i fantastici riflessi azzurri;
3-Inoltre la zona attorno a Bellagio ed a punta Balbianello è molto trafficata in estate, conviene affrontare questo tratto la mattina quando i diportisti sono ancora in automobile.


Il punto di mira si trova dalle parti di Lenno, nel golfo che precede – venendo da nord - punta Balbianello (rotta 265) in modo da poter poi percorrere sottocosta tutto il promontorio del Balbianello che offre scogli rigogliosi di vegetazione molto interessanti.
La traversata è piuttosto lunga, attorno alle 2nm. Volendo velocizzare si può tagliare perpendicolari su Tremezzo così la traversata scende sotto al miglio e successivamente se ne percorrono altre due costeggiando lungo tutto l’abitato di Tremezzina.
La villa del Balbianello non credo abbia bisogno di presentazioni: ritenuta da molti la più bella tra le ville del lago che ospita le ville più belle del mondo.
Proprio sotto al promontorio c’è l’isola Comacina, unica isola del Lario. Piccolo fazzoletto di terra, completamente privato, ospita nella parte meridionale strutture moderne (tra cui un ristorante di lusso) mentre nella parte settentrionale vegetazione e resti di antiche fortificazioni e strutture religiose.

Dall’isola si ritorna sulla sponda di Bellagio, la traversata supera di poco il miglio. Puntando perpendicolare a riva si tiene come riferimento la chiesa di Lezzeno. Considerando che è giocoforza affrontare questa traversata a mattina inoltrata se siamo in bella stagione occorre prestare la massima attenzione al traffico che sarà divenuto intenso.

Da Lezzeno si costeggia verso nord. Il paese termina con una cantiere nautico e di li la costa riprende ad essere impervia e selvaggia.
E' la famosa scogliera dei Grosgalli (nome di origine celtica), dove le pareti a strapiombo sul lago formano gole e forre in cui si dice che streghe e maghi venissero a compiere i loro riti.
Proseguendo si arriva alla grotta azzurra. Il nome tradizionale di quest’apertura della roccia sull’acqua è “grotta dei Bulberi”. I bulberi erano dei pesci enormi che si dice si trovassero qui, leggendari perché grandi quanto un uomo ed impossibili da catturare dato che squarciavano le reti e spezzavano le fiocine.
Poco a nord l’unica spiaggia su cui è possibile sbarcare per il pranzo si trova proprio sotto al Ponte del Diavolo. Struttura creata poco dopo la fine della prima guerra mondiale è avvolta da cupe leggende e dicerie. Si erge altissimo sopra una forra di roccia che sta alla base del monte Nuvolone (il monte, difronte al San Primo, che sta proprio sopra Bellagio ). Questo tratto di costa del lario è inospitale e pieno di leggende e dicerie cupe.
Da li al punto di imbarco, a S. Giovanni la strada è davvero poca e dalla partenza si hanno percorse circa 10 nm. Può essere un’idea andare oltre, raggiungere il centro di Bellagio con le sue ville e giardini, doppiare la punta spartivento con il caratteristico porticciolo e magari proseguire ancora “sbirciando” nel ramo di Lecco fino per poi fare ritorno avendo percorso un altro paio di miglia.

Le foto sono come sempre sul mio blog, il link a questo preciso percorso è questo:
https://kayakerdestrepa.blogspot.com/2016/05/la-parte-alta-del-ramo-di-como.html
Ma si possono trovare altre immagini di queste zone seguendo nel blog il tag #Lario
 
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