Binocolo compatto e binocolo del CAI

Sto cercano un binocolo compatto che possa sostituire il mio vecchio Weber 8x21, che mi porto sempre dietro.

In un negozio mi hanno consigliato il binocolo sponsorizzato dal CAI: Z-CAI 26 x
nonostante mi fidi del CAI, non saprei la reale qualità di questo binocolo. E' buono? E' migliore il mio Weber?

Potreste in alternativa consigliarmi un binocolo potente (nel senso di ingrandimento) ma compatto, spesa intorno ai 200 euro?
Vorrei poter vedere sia con con tempo meteorologico bello, ma anche con tempo incerto o con quella foschia che una buona lente fa la differenza.

Per me una marca vale l'altra e tutte quelle sigle 10x30, .... non dicono nulla, quindi chiedo un aiuto.
Osservare il paesaggio mi piace sempre e vorrei poterlo fare con un buon strumento.

Grazie
 
Esteticamente è bello, nulla da dire... I prismi sono Bak-4 quindi buoni, la Casa costruttrice mi pare sia Ziel...
Mi sembra sia un buon binocolo, comunque al prezzo di 190 euri, per quanto concerne la qualità, io ti consiglierei di valutare anche marche come Steiner, Nikon, ecc... Chiaramente a quel prezzo non puoi trovare Zeiss, Leica o Swarowski, ma puoi già comprare un buon binocolo Steiner.
Ti sconsiglio ingrandimenti troppo spinti (tipo 10x) perchè risultano instabili, quindi 8x va benissimo, la luminosità è importante, ma per avere un binocolo molto luminoso e di buona qualità dovresti salire di prezzo.
Secondo me, un 8x24 o 8x25 potrebbe essere perfetto per le tue esigenze.
 
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Confermo anche io la bontà dell' 8x per l'uso medio che si fa in natura.

Piuttosto, e lo dice un novellino, valuta seriamente il peso, magari pesa il tuo e valuta le differenze. Il mio (che amo) pesa mezzo chilo, a tornare indietro sacrificherei volentieri le performance per il peso.
 
...Considerato che lo utilizzeresti in escursione, ti consiglio anche di valutare ulteriori caratteristiche quali l'impermeabilità e il riempimento con azoto per evitare l'appannamento (ad es. tirandolo fuori dalla tasca e usandolo in condizioni di freddo). Purtroppo, però, in questo caso il prezzo sale...
Io anni fa ho fatto un piccolo sacrificio e mi sono comprato questo: https://www.steiner.de/de-de/it_IT/...939/Wildlife-10942/prod/Wildlife-8x24-199424/ , come si può vedere il costo è ampiamente superiore, ma fortunatamente avevo trovato un'ottima offerta, pagandolo nettamente meno del prezzo di listino. Alla fine ho pensato che, visto che un binocolo di ottima qualità dura tantissimi anni (il mio ha 30 anni di garanzia), tanto valeva spendere qualcosa in più ed avere uno strumento "definitivo"...
 
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Ciao a tutti.
Per Delta o chi vuole rispondere, gli steiner bluhorizons 8x22 secondo voi meriterebbero la spesa più alta rispetto ai safari? Grazie!;)
 
In pratica, la "scala gerarchica" dei binocoli Steiner è la seguente:

-Serie Champ (entry level)
-Safari (economici, ma con buone prestazioni ottiche)
-Bluehorizons (interessanti per la protezione solare offerta, si adattano alla luce)
-Skyhawk (lenti di qualità ad alto contrasto)
-Wildlife (il top, come prestazioni grazie alle lenti ad alta definizione, e come robustezza generale)

Tra Bluehorizons e Safari (nella versione 8x22) c'è una differenza di circa 70 euri nel prezzo di listino, se riesci a trovare qualche buona offerta magari tale differenza si potrebbe anche ridurre, per cui secondo me, potrebbe valerne la pena.
La serie Skyhawk non offre il formato 8x22, e la Wildlife è molto più cara.
 
Grazie mille gentilissimo.
Ho visto che nella serie safari c'è pure un 8x25 leggermente più ingombrante . L'ho trovato in offerta a 137 invece di 199€.
Che ne dici? ;)
 
Allora, mi sembra che la costruzione sia con prismi di Porro anzichè a tetto, ma la cosa più notevole è che sono privi di ghiera di messa a fuoco. Indubbiamente hanno il vantaggio di una maggiore luminosità.
Onestamente, non li ho mai provati, per cui non saprei dirti molto in proposito, ma c'è un amico del forum, Sfoligno, che è molto più esperto di me, magari se ci legge, potrebbe rispondere lui.
 
Ah! Non avevo notato la mancanza della ghiera, peraltro presente su buona parte dei modelli di questa serie. Deve avere una regolazione da fare una tantum...probabilmente un pochino meno agevole di quelle standard. GRAZIE.
sinceramente sta cosa non mi ispira troppo...;)
 
E allora vai di Bluehorizons... Sono binocoli con schema classico, compatti e le prestazioni dovrebbero essere più che soddisfacenti.
Se invece riesci ad alzare il budget, puoi cercare gli 8x24 Wildlife, così compri il top, li dovresti trovare intorno a 300 €, o magari anche meno, se in offerta:
https://www.brignoliarmi.it/wildlife-8x24-884-it.html
https://www.bonardo.it/it/11143-steiner-binocolo-wildlife-8x24#desc
https://www.sferaufficio.com/articolo/steiner-wildlife-8x24-binocolo-nero/F3887853480
https://www.photospecialist.it/steiner/
Spendi sicuramente di più, ma hai un oggetto fatto per durare (con 30 anni di garanzia...)
 
Grazie...vedo che vie di mezzo...non se ne trovano...almeno in quella marca.
Leggo ancora un po^ per diletto ma penso se non trovo horizons con un pochino di sconto di prendere safari 8x22.
Grazie ancora
 
In ogni caso, con Steiner caschi sempre bene... Oltretutto evitando i modelli economici (Champ) con quel marchio hai sempre un buon prodotto.
 
Ti sconsiglio ingrandimenti troppo spinti (tipo 10x) perchè risultano instabili, quindi 8x va benissimo, la luminosità è importante, ma per avere un binocolo molto luminoso e di buona qualità dovresti salire di prezzo.
Secondo me, un 8x24 o 8x25 potrebbe essere perfetto per le tue esigenze.

A me hanno ragalato anni fa un Nikon 10x25 e mi ci trovo bene.

Cosa intendi con "i 10x risultano instabili"?
 
Intendo dire che, per un utilizzo generale a mano libera, i binocoli con 10 ingrandimenti, tendono a mostrare immagini più "mosse", proprio perchè avendo un maggiore ingrandimento, vengono amplificati anche i minimi movimenti delle mani.
Motivo per cui, i binocoli nautici per le barche (dove ovviamente si è in continuo movimento) sono sempre 7x.
Per un uso escursionistico, generalmente si consigliano gli 8x, in quanto le immagini risultano più stabili.
 
Intendo dire che, per un utilizzo generale a mano libera, i binocoli con 10 ingrandimenti, tendono a mostrare immagini più "mosse", proprio perchè avendo un maggiore ingrandimento, vengono amplificati anche i minimi movimenti delle mani.
Motivo per cui, i binocoli nautici per le barche (dove ovviamente si è in continuo movimento) sono sempre 7x.
Per un uso escursionistico, generalmente si consigliano gli 8x, in quanto le immagini risultano più stabili.

Ah capito, grazie! :si:

In effetti quando uso il binocolo tendo sempre ad appoggiarmi a qualcosa di fisso: un albero, una parete ecc.
 
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Concordo con delta2: anche io ho un 8x (un Pentax AD 8x25 WP) che tengo nello zaino come tuttofare ognitempo.
Aggiungo una cosa da considerare nell'acquisto: se le dimensioni della lente dell'obiettivo restano costanti, all'aumentare degli ingrandimenti il campo visivo che si ha a 1000 mt (di solito è questa la misura di riferimento) si restringe ed inoltre cala la luminosità.
In pratica, data una dimensione costante della lente d'uscita (ipotizziamo 26mm, nel caso dello Zcai che hai segnalato), la larghezza della superfice che riesci ad inquadrare a 1000 metri di distanza, con 8 ingrandimenti è di 142m, mentre con 10 ingrandimenti scende a 114 m ed avrai inoltre un'immagine leggermente più buia.
La conseguenza è importante: con meno ingrandimenti, con un colpo d'occhio unico osservi un'area più ampia ed hai una visione d'insieme migliore, sacrificando un pochino il dettaglio, sacrificio comunque del tutto trascurabile, perchè per un uso escursionistico 8 ingrandimenti sono più che sufficienti.
Una lente obiettivo da 26/25 mm hai un campo visivo accettabile e non scenderei sotto i 25... già 24 comincia a restituire un campo ridotto.
Per darvi un paragone chiarissimo vi dico questo: possiedo un vecchio Swarowski (Cag) Dienstglas 6x30 del 1942 dello Heer tedesco, dotato del classico reticolo H/6400 ed era il binocolo standard per l'osservazione su campo da parte delle unità in esplorazione e degli ufficiali... Quindi 6 ingrandimenti e lente diametro 30 mm... e dall'osservazione derivava la vita o la morte di uomini.
 
Ho letto tutte le risposte con molto interesse, soprattutto la nota tecnica e storica di Herr che ho molto apprezzato.

Ora però sono molto più indeciso di prima; se il binocolo del CAI da quanto mi dite è un prodotto valido mi pare non sia "riempito di azoto", quindi secondo le vostre note dovrei guardare altri modelli; quindi alla fine sono punto e a capo.

Es. l'utente Lastprince consiglia il modello Olympus 8X25 WP II che costa 90 euro, mi pare che abbia le stesse caratteristiche, azoto, impermeabile, del Steiner Wildlife.
Perché questo scarto di prezzo? Cosa rende quel binocolo meno costoso dell'altro?

Potrei anche spendere 250-300 euro per un prodotto valido e che duri...ma che ne valga la pena però, tra gli altri Pentax, Nikon, Zeiss, Leica, Swarowski, su quale modello dovrei considerare?

Grazie
 
Diciamo che si tratta di due categorie diverse, l'Olympus 8X25 WP in base alle caratteristiche dichiarate mi pare sia un onesto binocolo, ma di livello base, lo Steiner Wildlife è un top di gamma...
Le differenze, ad esempio: Olympus monta prismi Bak-4 che sono buoni, ma Steiner ha lenti ad alta definizione; a 1000 m. Olympus ha un campo di 108 m., l'altro di 114; Steiner ha 30 anni di garanzia, sopporta un range di temperature da -40° a 80° e oltre a essere impermeabile, può addirittura essere immerso fino a 3 m. di profondità (non serve certo per l'uso subacqueo, ma potrebbe fare la differenza nel caso ti cadesse in acqua...), le valvole dell'azoto permettono di ricaricarlo anche dopo anni di utilizzo.
In sostanza, la struttura complessiva dello Steiner è molto più robusta, il rivestimento esterno in gomma è resistente anche ad olii e acidi... Tant'è vero che uno costa 329 € e l'altro molto meno...
Senza offesa per nessuno, ma è un pò come paragonare una Suzuki Jimny a una Toyota Land Cruiser: non che la Suzuki vada male, assolutamente, ma la Land Cruiser è superiore, come del resto il costo...
In tutta onestà, io ho comprato lo Steiner perchè l'ho trovato a un ottimo prezzo, altrimenti, considerato l'uso che faccio, non so se lo avrei preso a prezzo di listino.
Un'ultima cosa: come ho più volte detto, essendo un "nazionalista" preferisco i prodotti italiani, e Steiner sebbene nata in Germania, è stata acquisita dalla italianissima Beretta...
 
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Se puoi, allora spendili...... un binocolo di qualità è per tutta la vita, mica si consuma

con 299 euro riesci, in questo momento, a prenderti lo Zeiss ED pocket terra 8x25 io ce l'ho ed è un ottimo binocolo per quel che costa

come non mi stanco mai di dire, l'ideale è provarlo e le differenze, al di là delle cifre di campo visivo, estrazione pupillare ecc le vedrai da te

e te lo dico da possessore anche di uno swaroski el 8,5x42 che è tutta altra cosa (anche come prezzo)
 
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