Bisello convesso

Grazie per aver condiviso tutte queste tue esperienze: formano un "trattato" veramente completo ed utilissimo: mi ha chiarito vari dubbi, e soprattutto il motivo per cui devo mandare a riaffilare da professionisti il mio Fallkniven A1.
 
@zoro riguardo lo Skrama convesso...
Ne ho uno a casa. Prima della quarantena tagliando dei bancali da ardere ho beccato con il primo tratto di lama un chiodo e il filo è saltato su 2-3 mm nel cambio di bisello. L'ho fatto riprofilare convessato da un coltellinaio e adesso devo solo trovare tempo per testarlo, stavolta però niente bancali.
 
@zoro riguardo lo Skrama convesso...
Ne ho uno a casa. Prima della quarantena tagliando dei bancali da ardere ho beccato con il primo tratto di lama un chiodo e il filo è saltato su 2-3 mm nel cambio di bisello. L'ho fatto riprofilare convessato da un coltellinaio e adesso devo solo trovare tempo per testarlo, stavolta però niente bancali.

Sarei curioso di sapere come va lo skrama convesso. L'80crv2 è un ottimo acciaio, anche se ho trovato un pò migliore la produzione di 5-6 anni fa, rispetto a quella più recente, come trattamento termico. Purtroppo lì il filo è più acuto e sul cambio si crea un piccolo stress riser, poi vabè il chiodo non lascia scampo, è comunque metallico, lo skrama ha una bella leva, magari il colpo era anche forte ed angolato, ci sta come danno. Tanti altri coltelli ne sarebbero usciti allo stesso modo, se non peggio.
 
....., c’è da dire che conviene un coltello max 10/12 cm di lama ed una accettina, perché nonostante acciai super e lame giganti, il coltello quello deve fare e non sostituire accette, cunei, seghe ecc.
certo che è così però forse da quello che ho capito , cmq è solo una mia impressione e/o opinione personale , non so se qualcunaltro potrebbe anche condividerla o meno ,ma devo dirlo anche se forse è un po OT, ma ho notato che da quando è iniziata questa pratica,chiamiamola pratica , perchè moda ci è diventata poi,:roll: di fare batoning e choopping con il solo coltello , si è persa però un informazione importante , tutti si son fatti prendere dalla mania, dalla smania ecc, di fare batoning ecc, facendo perdere per strada , il concetto di emergenza , cioè in ottica di emergenza s'intende una situazione sporadica in cui un attrezzo viene usato per altri scopii , perchè non si ha altro di meglio a disposizione , in quel caso il coltello che si ha , assume il ruolo di coltello da sopravvivenza , se poi è studiato progettualmente bene , meglio,! ti da garanzia che ci puoi affidare la vita , ma si è sparsa una concezzione secondo me distorta dell 'uso del coltello, l coltelo deve fare il coltello principalmente , poi se ci si trova in una situazione o circostanza che esige un certo lavoro da farsi e non si hanno gli attrezzi opportuni ,ma solo il prioprio coltello allora lo sporadico utilizzo per lavori più gravosi sono del tutto leciti, ma se vai e programmi di fare un uscita in cui SAI di dover portare Accetta e segaccio E decidi di non farlo ,:azz:perchè ti pesano e conti solo sul coltello allora c'è qualcosa che non va ! anche il miglior e robusto coltello del mondo se ci dai e ci dai ,sovraccaricandolo di lavoro che non è il suo prima o poi si rompe , se lo si fa ogni morto di papa , proprio in emergenza ok! , ma no! qui si appende l'ascia al chiodo perchè si pensa :" ahh tanto c'ho il coltellone super, che costa millemila euro e ci faccio di tutto ...e fanc..... l'accetta! "" e no! è lì il problema di fondo ! anch'io per carità, quando realizzo un coltello "bushcraft" lo testo per capirne gli eventuali problemi e difetti , e se va bene ok lo tengo poi con cura nel suo fodero e so che in caso di emergenza sopporterà un lavoro non suo , ma se ci esco in un programma di un uscita più impegnativa l'accetta me la porto lo stesso ! se invece vado in uscita che magari conto di tornare in serata senza problemi , ma poi accade qualcosa che mi protrae più allungo , mi potrei trovare quindi in una condizioni di "emergenza ", non che si sta finire il mondo , ma che magari devo pernottare e non ho portato ne tenda ne altra attarezzatura adeguata , quindi con il coltello dovrò per forza di cose choppare e batonare affinchè avrei alla fine un riparo e legna per un falò , quella è L'OTTICA! , ma a quanto pare ste povere accette rimaste sole solette appese al chiodo le si stanno trascurando! :roll::lol::D
 
certo che è così però forse da quello che ho capito , cmq è solo una mia impressione e/o opinione personale , non so se qualcunaltro potrebbe anche condividerla o meno ,ma devo dirlo anche se forse è un po OT, ma ho notato che da quando è iniziata questa pratica,chiamiamola pratica , perchè moda ci è diventata poi,:roll: di fare batoning e choopping con il solo coltello , si è persa però un informazione importante , tutti si son fatti prendere dalla mania, dalla smania ecc, di fare batoning ecc, facendo perdere per strada , il concetto di emergenza , cioè in ottica di emergenza s'intende una situazione sporadica in cui un attrezzo viene usato per altri scopii , perchè non si ha altro di meglio a disposizione , in quel caso il coltello che si ha , assume il ruolo di coltello da sopravvivenza , se poi è studiato progettualmente bene , meglio,! ti da garanzia che ci puoi affidare la vita , ma si è sparsa una concezzione secondo me distorta dell 'uso del coltello, l coltelo deve fare il coltello principalmente , poi se ci si trova in una situazione o circostanza che esige un certo lavoro da farsi e non si hanno gli attrezzi opportuni ,ma solo il prioprio coltello allora lo sporadico utilizzo per lavori più gravosi sono del tutto leciti, ma se vai e programmi di fare un uscita in cui SAI di dover portare Accetta e segaccio E decidi di non farlo ,:azz:perchè ti pesano e conti solo sul coltello allora c'è qualcosa che non va ! anche il miglior e robusto coltello del mondo se ci dai e ci dai ,sovraccaricandolo di lavoro che non è il suo prima o poi si rompe , se lo si fa ogni morto di papa , proprio in emergenza ok! , ma no! qui si appende l'ascia al chiodo perchè si pensa :" ahh tanto c'ho il coltellone super, che costa millemila euro e ci faccio di tutto ...e fanc..... l'accetta! "" e no! è lì il problema di fondo ! anch'io per carità, quando realizzo un coltello "bushcraft" lo testo per capirne gli eventuali problemi e difetti , e se va bene ok lo tengo poi con cura nel suo fodero e so che in caso di emergenza sopporterà un lavoro non suo , ma se ci esco in un programma di un uscita più impegnativa l'accetta me la porto lo stesso ! se invece vado in uscita che magari conto di tornare in serata senza problemi , ma poi accade qualcosa che mi protrae più allungo , mi potrei trovare quindi in una condizioni di "emergenza ", non che si sta finire il mondo , ma che magari devo pernottare e non ho portato ne tenda ne altra attarezzatura adeguata , quindi con il coltello dovrò per forza di cose choppare e batonare affinchè avrei alla fine un riparo e legna per un falò , quella è L'OTTICA! , ma a quanto pare ste povere accette rimaste sole solette appese al chiodo le si stanno trascurando! :roll::lol::D

Con le accette si fanno lavori pesanti.
Il 99% delle mie uscite NON prevede lavori pesanti e quindi non me la porto dietro (pesa, è ingombrante e non versatile) e lavora solo nella legnaia a casa.

Può capitare però in escursione l'imprevisto, ossia il momento nel quale devi fare dei lavori pesanti e hai solo il coltello...
Chiaro che se hai con te solo l'Opinel 8, desisti, ma se hai un 5-7" robusto, non vedo perchè debbano essere inadatti a fare chopping o batoning...

Due esempi personali:

#12

https://www.avventurosamente.it/xf/...rnello-muraglione-valico-dei-tre-faggi.59054/
 
chopping è proprio una cosa che non concepisco, anche perché con un seghetto duri 1/10 di fatica, risparmi non so quanto tempo, eviti il rischio di ferirti gravemente e allora si che diventa giocare alla sopravvivenza se sei in bosco in mezzo al nulla...
il batoning se fatto con attenzione non crea danni al coltello, quindi si può evitare di portare l'accetta per accendere un focherello. Detto questo sono d'accordo, se non c'è un reale motivo perchè usare uno strumento in modo improprio solo perchè va di "moda" o perchè il coltello è costruito per sopportare tale sforzo?
 
certo che è così però forse da quello che ho capito , cmq è solo una mia impressione e/o opinione personale , non so se qualcunaltro potrebbe anche condividerla o meno ,ma devo dirlo anche se forse è un po OT, ma ho notato che da quando è iniziata questa pratica,chiamiamola pratica , perchè moda ci è diventata poi,:roll: di fare batoning e choopping con il solo coltello , si è persa però un informazione importante , tutti si son fatti prendere dalla mania, dalla smania ecc, di fare batoning ecc, facendo perdere per strada , il concetto di emergenza , cioè in ottica di emergenza s'intende una situazione sporadica in cui un attrezzo viene usato per altri scopii , perchè non si ha altro di meglio a disposizione , in quel caso il coltello che si ha , assume il ruolo di coltello da sopravvivenza , se poi è studiato progettualmente bene , meglio,! ti da garanzia che ci puoi affidare la vita , ma si è sparsa una concezzione secondo me distorta dell 'uso del coltello, l coltelo deve fare il coltello principalmente , poi se ci si trova in una situazione o circostanza che esige un certo lavoro da farsi e non si hanno gli attrezzi opportuni ,ma solo il prioprio coltello allora lo sporadico utilizzo per lavori più gravosi sono del tutto leciti, ma se vai e programmi di fare un uscita in cui SAI di dover portare Accetta e segaccio E decidi di non farlo ,:azz:perchè ti pesano e conti solo sul coltello allora c'è qualcosa che non va ! anche il miglior e robusto coltello del mondo se ci dai e ci dai ,sovraccaricandolo di lavoro che non è il suo prima o poi si rompe , se lo si fa ogni morto di papa , proprio in emergenza ok! , ma no! qui si appende l'ascia al chiodo perchè si pensa :" ahh tanto c'ho il coltellone super, che costa millemila euro e ci faccio di tutto ...e fanc..... l'accetta! "" e no! è lì il problema di fondo ! anch'io per carità, quando realizzo un coltello "bushcraft" lo testo per capirne gli eventuali problemi e difetti , e se va bene ok lo tengo poi con cura nel suo fodero e so che in caso di emergenza sopporterà un lavoro non suo , ma se ci esco in un programma di un uscita più impegnativa l'accetta me la porto lo stesso ! se invece vado in uscita che magari conto di tornare in serata senza problemi , ma poi accade qualcosa che mi protrae più allungo , mi potrei trovare quindi in una condizioni di "emergenza ", non che si sta finire il mondo , ma che magari devo pernottare e non ho portato ne tenda ne altra attarezzatura adeguata , quindi con il coltello dovrò per forza di cose choppare e batonare affinchè avrei alla fine un riparo e legna per un falò , quella è L'OTTICA! , ma a quanto pare ste povere accette rimaste sole solette appese al chiodo le si stanno trascurando! :roll::lol::D

Fai un ragionamento interessante, anche condivisibile sotto diversi punti di vista, soprattutto sull'avere ed usare la giusta strumentazione nell'outdoor ed essere preparati bene, ma che comunque esula dall'argomento di questo topic e che è stata discussa molte altre volte i molte altre discussioni sul forum

chopping è proprio una cosa che non concepisco, anche perché con un seghetto duri 1/10 di fatica, risparmi non so quanto tempo, eviti il rischio di ferirti gravemente e allora si che diventa giocare alla sopravvivenza se sei in bosco in mezzo al nulla...
il batoning se fatto con attenzione non crea danni al coltello, quindi si può evitare di portare l'accetta per accendere un focherello. Detto questo sono d'accordo, se non c'è un reale motivo perchè usare uno strumento in modo improprio solo perchè va di "moda" o perchè il coltello è costruito per sopportare tale sforzo?

Stessa cosa, non è l'argomento del topic. Usando la tecnica corretta non si rischia di ferirsi con il chopping, questo è un messaggio estremamente sbagliato. Se faccio le scale con le mani invece che con i piedi e cado, non è colpa delle scale. Poi gli incidenti possono sempre capitare, ma è un altro discorso.

Sul chopping e sul batoning la tua filosofia è più in stile nord europeo, coltello da 4 pollici, taglio, riccioli e batoning, niente chopping, cosa che mi vede completamente dall'altra parte. Alle nostre latitudini e con i nostri legni si è sempre fatto il chopping e quasi mai il batoning, se non con cunei, asce ecc. storicamente parlando.

In relazione al coltello invece, e questa è una considerazione personale, io direi tutto l'opposto del tuo ragionamento. Ma comunque il chopping può danneggiare il filo o la parte terminale del bisello, difficilmente può spezzare in due un coltello; il batoning può fare qualsiasi cosa, danni al filo, bisello, pieghe, guardie saltate, manici aperti, coltelli spezzati ecc. Comunque sia, un coltello fatto bene, in tutte le sue caratteristiche, con la giusta tecnica e il giusto ambiente, mi mettono al riparo da potenziali danni.
 
Sul chopping e sul batoning la tua filosofia è più in stile nord europeo, coltello da 4 pollici, taglio, riccioli e batoning, niente chopping, cosa che mi vede completamente dall'altra parte. Alle nostre latitudini e con i nostri legni si è sempre fatto il chopping e quasi mai il batoning, se non con cunei, asce ecc. storicamente parlando.
chopping qua da me su quercia non lo fai, batoning se ti scegli il legno senza nodi non ci sono problemi e su questo il bisello convesso non ne risente, mentre col chopping non ha penetrazione e duri solo fatica. Poi magari su legni tipo faggio il chopping non crea problemi, ma è comunque una pratica che non mi piace.
 
chopping qua da me su quercia non lo fai, batoning se ti scegli il legno senza nodi non ci sono problemi e su questo il bisello convesso non ne risente, mentre col chopping non ha penetrazione e duri solo fatica. Poi magari su legni tipo faggio il chopping non crea problemi, ma è comunque una pratica che non mi piace.

Concordo che il chopping alle nostre latitudini sia un po' al limite come pratica, infatti da un po' di anni ho preso l'abitudine di portarmi in escursione un segaccio pieghevole con lama da 20 cm ed è veramente utile, con un sovrappeso per lo zaino irrilevante.
Ovviamente affiancato al coltello :biggrin:

Sul batoning, invece, posso dire che diverse volte (oltre ai due miei esempi sopra riportati) è stato veramente risolutivo ;)
 
Curiosità, visto che ho filosofie differenti,...

- per quale motivo le latitudini dovrebbero incidere per una pratica come batoning, ecc...?

NB: non sono un fanatico di quelle pratiche, se non per passare del tempo per svago,... ma non per necessità, quindi mi interessano poco. Quindi lo non chiedo per difesa di quelle tecniche. Ma trovo, soprattutto se si possiedono quei super coltelloni con super specifiche tecniche che sopportano tutto, che la differenza la fà il percussore,... stazza, ecc... Che poi sia legno duro o dolce,... poco cambia. Ripeto,... ci tengo a farlo, che rinnego spesso quelle tecniche per vari motivi....
 
Guarda condivido. Anche io trovo il chopping poco utile in ambito outdoor.
Nonostante questo il lavoro del manarreso io lo faccio con un coltellone, più leggero e efficiente nello sramare e lavorare le potature ecc.
Difficilmente quel lavoro lo faccio con un'accetta, che uso quasi solo per lo spacco o la lavorazione di pezzi grossi da sagomare.
La seghetta invece la uso un sacco sia in ambito outdoor sia a casa o in montagna per le piante.

Detto ciò, per tornare in tema. Non ho mai avuto il piacere di provare un chopper convex come dio comanda. Prima o poi lo farò e probabilmente sarà un bark.
Detto ciò trovo molto condivisibili tutte le considerazioni fatte.
Il bk9 che uso attualmente come "manaresso" o chopper è semplicemente convessato al filo quindi con il microbevel convessato e devo dire che va meglio di prima. Che già comunque andava bene.
 
Curiosità, visto che ho filosofie differenti,...

- per quale motivo le latitudini dovrebbero incidere per una pratica come batoning, ecc...?

La latitudine determina l'accrescimento delle piante, la tenacità del legno, la presenza o meno di nodi ecc.
Molte nostre piante arboree sono quindi con legni tenaci e la differenza tra farci del chopping, ossia usare il coltello come accetta, oppure segarlo con un segaccio, è molto grande, a favore del segaccio.

Per il batonig, invece, con un buon coltello da 7" si ottengono prestazioni notevoli che, a volte, ti possono risolvere delle situazioni.
 
chopping qua da me su quercia non lo fai, batoning se ti scegli il legno senza nodi non ci sono problemi e su questo il bisello convesso non ne risente, mentre col chopping non ha penetrazione e duri solo fatica. Poi magari su legni tipo faggio il chopping non crea problemi, ma è comunque una pratica che non mi piace.

Il faggio e la quercia, se secchi sono legni durissimi, non c'è grossa differenza, la quercia ha più nodi, ma la durezza è la stessa. Come le ripulisci le potature della quercia? Devi per forza fare del chopping con qualcosa.

Secondo me state sbagliando , perchè ragionate solamente in termini di escursioni, outdoor, mode ecc.. Io non ho mai parlato di una attività specifica, ho fatto un ragionamento più ampio e storico sul bisello convesso. Anche un lavoro di potatura e pulizia, di un sentiero/giradino/orto/frutteto ecc. ecc. rientra nel discorso, anzi storicamente parlando più dell'outdoor. Le roncole i manaressi, ecc. hanno il bisello convesso, sono strumenti da taglio ad impatto, così come un coltello grande (se vogliamo usare i termini italiani che più si avvicinano al concetto inglese: taglio ad impatto e coltello grande, invece dell'inglese chopping e chopper). Io non ho mai visto storicamente che strumenti da taglio ad impatto del genere fossero usati per fare batoning, solo chopping. Per il batoning c'erano e ci sono cunei e asce da spacco.

Poi nessuno nega la bontà e l'effcacia del seghetto, io ho un paio di silky che uso spesso per varie cose. Ma si confonde il discorso generale, anche teorico e storico, con l'attività puramente outdoor.
 
Condivido, soprattutto sulle Roncole, dalle nostre parti, ovunque quà da noi é un attrezzo storico che viene usato ancora tantissimo ed infatti é ancora venduto tantissimo. Proprio per tutti quei lavori di mantenimento, manutenzione, ecc... che riguardano la "natura".

A pensarci bene nella maggior parte dei casi, in tutti quei contesti ed attività, onestamente parlando il segaccio poteva anche mancare dalla sacca che quasi non ci si rendeva conto. Se proprio era una necessità si andava di sega ad arco, grande, per lavori di un certo tipo.

Tralasciando che per certi lavoro tra ascia, motosega, cugni, ecc... ci coltelli, coltelloni, ecc... non si parlava manco.

Se non a fine giornata per mangiare pane e salame,.... con un coltello alla buona,...
 
Il faggio e la quercia, se secchi sono legni durissimi, non c'è grossa differenza, la quercia ha più nodi, ma la durezza è la stessa. Come le ripulisci le potature della quercia? Devi per forza fare del chopping con qualcosa.
ma la pulizia della potatura è una cosa normale, non un abuso dello strumento e al limite lo puoi fare anche col coltello, anche se preferisco la roncola. Io per chopping intendevo altro, ovvero quello che si vede spesso fare dai "bushcrafter" cioè tagliare in due tronchi di diametri generosi che sarebbero da motosega, manco da seghetto a mano... ecco in quei casi il rischio di spaccare il coltello e farsi male per stanchezza è alto.
Il bisello convesso però lo trovo più adacco a splittare che a choppare.
 
ma la pulizia della potatura è una cosa normale, non un abuso dello strumento e al limite lo puoi fare anche col coltello, anche se preferisco la roncola. Io per chopping intendevo altro, ovvero quello che si vede spesso fare dai "bushcrafter" cioè tagliare in due tronchi di diametri generosi che sarebbero da motosega, manco da seghetto a mano... ecco in quei casi il rischio di spaccare il coltello e farsi male per stanchezza è alto.
Il bisello convesso però lo trovo più adacco a splittare che a choppare.
Tutto corretto tranne l'ultima frase. Se hai letto questo topic ho spiegato tutti i motivi anche scientifici, per cui per il chopping il miglior bisello è quello convesso, sia che si parli di asce, roncole, coltelli ecc. ecc. Ha dei vantaggi oggettivi rispetto al bisello piano e a quello concavo. Poi è vero che è anche la migliore scelta per splittare un tronco.
 
Poi è vero che è anche la migliore scelta per splittare un tronco.
Per choppare può andare che sia convesso, ma deve necessariamente avere una forma più a V rispetto a quello che serve per splittare
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