Sono veramente inesperto, come funziona col rifugio? Voglio dire, ci si può andare quando si vuole e lo si trova sempre aperto? Ovviamente è "autogestito", vero? Altra cosa, dove posso trovare una cartina dell'Appennino Tosco-Emiliano?
Allora vi sono BIVACCHI e RIFUGI...
BIVACCHI sono strutture di fortuna, spesso in cemento, alcuni più confortevoli come il rio pascolo, altri con tre pareti e un tetto di legno (sconsigliabili in inverno) sul passo della Cisa e altri, fatiscenti e inusabili (salvo questioni di vita o di morte) come le 2 cabine dell'enel sul sentiero che porta al passo cisa..
poi ci sono i RIFUGI che sono per lo più sempre aperti in estate e in inverno solo nel we..come il rifugio Battisti...o il San Leonardo sul Dolo che a richiesta può essere dato in autogestione a piccoli gruppi di una decina di persone.
La cartina la puoi prendere se sei di reggio al cai di reggio, alla kamp 3000, da Ginetto o Reggio Gas. O ancora nelle librerie fornite, credo l'abbiano all'arco del centro.
Se hai un po' di gamba (e testa) ti consiglierei il sentiero 607...l'ho fatto con la neve e mi ha fatto sfutare l'anima in salita..ma ne vale la pena... Partenza da Case Civago, segui il sentiero che sale nel bosco dell'abetina reale...passil il rifugio segheria, fino al monte Ravino..li, il bosco si apre dando spazio alle vallate..alla sinistra avrai il Monte Cipolla (che scarica neve spesso in inverno, quindi se ci capiterai con neve prendila mooolto a dx)..li, giunto sul crinale ti troverai al Passone..li puoi accamparti per la notte... o se preferisci prosegui dritto verso il rifugio zamboni e pernotta li.. (meglio se avvisi telefonicamente dato che in estate fanno iniziative per tirare su un po' di gente. L'indomani potresti seguire il Crinale e puntare al Cusna...seguendo il crinale, troverai due punti d'accesso alla cima..uno più difficile per più "esperti" chiamato "le roccette" in quanto prevede un minimo di arrampicata (senza imbraghi o altro), invece se non è il tuo caso, poco prima, sulla destra (verso il versante reggiano) c'è una deviazione che ti porta all'accesso dalla parte opposta alle roccette...accesso facile e senza rischi.
Guarda bene le previsioni, e se mettono poca visibilità EVITA IL CRINALE, intendo foschia e nuvole basse...io ci sono sempre stato d'inverno, e mi è successo di vedermela davvero brutta. All'andata nuvoloso, arrivo alle roccette e decido di rincasare in quanto il tempo volgeva al brutto..mi giro e praticamente non ci si vedeva più ad un palmo dal naso....e li in alto, non si hanno molti segni di riferimento con la neve....e ho dovuto seguire passo passo il gps, altrimenti mi sarei perso..
Avevi già idea di dove saresti salito?