Bivaccare senza dare nell'occhio

Ma chi ti ha detto che in Piemonte è vietato il bivacco?
È vietato da Febbraio il campeggio libero. Che è ben altra cosa.

Ma infatti, non ho parole quando leggo che si arriva a conclusioni facendo voli pindarici assurdi dato che non è scritto da nessuna parte (e nemmeno si accettano interpretazioni alternative vedo). Ma va beh, pazienza
Più che altro ancora non si riesce a fare distinzione tra campeggio e bivacco.

Comunque penso non stava poi tanto per nascondersi, anche se capisco le preoccupazioni almeno quando sono lecite (es. In valle d'Aosta il bivacco è effettivamente vietato sotto i 2509 metri, e penso pure in alcune zone della Sardegna e in Alto Adige). Basta stare sufficientemente lontano da rifugi e strade asfaltate secondo me: se smonti poco dopo l'alba nessuno ti andrà a cercare e a multare per aver bivaccato a 2200 metri anziché a 2500, se occorre camminare molto per raggiungere quel punto (diverso nel caso in cui questo non sia vero, magari per la presenza di una sterrata su cui la forestale può arrivare in breve tempo, ecc.)
Più difficile forse sulle Dolomiti, ma sulle Alpi Occidentali reputo che sia fattibilissimo.

Farei solo attenzione ai parchi nazionali come il Gran Paradiso dove ho sentito che sono più attenti e fiscali, anche perché ci saranno molti guardiaparco che girano. Al limite si può provare a chiedere ai comuni o al parco una deroga, ma temo che la risposta sarebbe negativa.
 
Ma infatti, non ho parole quando leggo che si arriva a conclusioni facendo voli pindarici assurdi dato che non è scritto da nessuna parte (e nemmeno si accettano interpretazioni alternative vedo). Ma va beh, pazienza
Più che altro ancora non si riesce a fare distinzione tra campeggio e bivacco.

Comunque penso non stava poi tanto per nascondersi, anche se capisco le preoccupazioni almeno quando sono lecite (es. In valle d'Aosta il bivacco è effettivamente vietato sotto i 2509 metri, e penso pure in alcune zone della Sardegna e in Alto Adige). Basta stare sufficientemente lontano da rifugi e strade asfaltate secondo me: se smonti poco dopo l'alba nessuno ti andrà a cercare e a multare per aver bivaccato a 2200 metri anziché a 2500, se occorre camminare molto per raggiungere quel punto (diverso nel caso in cui questo non sia vero, magari per la presenza di una sterrata su cui la forestale può arrivare in breve tempo, ecc.)
Più difficile forse sulle Dolomiti, ma sulle Alpi Occidentali reputo che sia fattibilissimo.

Farei solo attenzione ai parchi nazionali come il Gran Paradiso dove ho sentito che sono più attenti e fiscali, anche perché ci saranno molti guardiaparco che girano. Al limite si può provare a chiedere ai comuni o al parco una deroga, ma temo che la risposta sarebbe negativa.
Beh però per quanto riguarda il bivacco se è consentito no c'è molta confusione, anche per colpa delle leggi italiane...

Soprattutto nel caso di persone con me ,che sono alle prime armi e vorrebbero fare un bivacco per la prima volta nella vita ...ma non si sa come comportarsi...

Leggendo qua e là c'è soltanto una grande confusione...e comunque sempre il potenziale rischio di visite/multe in determinati luoghi...

Posso garantirvi che nella mia esperienza, anche le stesse forze dell'ordine ,i comuni e i vari enti turismo e specifici ,non sanno cosa dirti quando gli vai a chiedere info su queste cose. Questa è l'Italia.

Ci sono regioni che hanno regole più severe e altre meno.
Io sono delle Marche e mi interesserebbe fare BIVACCO dai monti ,alle colline e fino al mare della mia provincia.
Stando quindi ai regolamenti delle Marche il bivacco sarebbe pure concesso (non ovunque!?),ma solo con il PERMESSO del comune...
Poi nella pratica ogni provincia e a sua volta ogni comune fa "diversamente".
Quindi nelle Marche per fare il bivacco bisogna chiedere il permesso al comune di dove si andrà a piantare la tenda (fosse pure che la monti in una spiaggia libera a 3 km da casa).

Ora dico: andare a chiedere ai comuni il permesso per fare una scampagnata di giorno e notte, oltre che una palla è pure una cosa ridicola ,che mette loro stessi in difficoltà...
Ci scommetto già i casini e gli intoppi /per chiamare ad un comune di 1000 anime che sta sperduto nel mezzo all'Appennino...

Oltre al fatto che a una persona potrebbe prendergli la voglia di fare un escursione all'ultimo minuto e andarsi a cercare queste informazioni è anche abbastanza scomodo...
Anche perché poi il permesso come te le devono dare? cartaceo? Te lo danno subito ?
E se uno magari improvvisa e finisce in un altro comune all'ultimo minuto?

Questa è l'Italia: 1000 regole, oltretutto fatte male..


Io ad esempio sono andato a informarmi 1 volta in comune e 2 volte alla Polizia comunale della mia città (Fano):

1- in comune ad ogni persona dell'ufficio a cui chiedevo info...mi rimandavano ad altri o non sapevano aiutarmi, inoltre mi guardavano come fossi un alieno e non sapevano cosa fare. Del resto penso che in comune abbiamo cose più normali e importanti che stare dietro a uno che vuole farsi una scampagnata e dormita nella natura.
Sta di fatto che alla fine il comune mi ha detto:
"vai a sentire alle FORZE DELL'ORDINE".

2 - La prima dalla polizia comunale gli ho chiesto del bivacco nelle spiagge libere, mi hanno guardato strano e non sapevano manco loro cosa dirmi li per li.
Alla fine sono giunti alla conclusione che potevo andare ...senza grossi problemi,ma evitando fuochi e montando/smontando al tramonto/alba. Non sembravano molto sicuri e informati sul tema.

3 - alla seconda volta la polizia... mi ha dato pure l'email di un ente,se proprio volevo approfondire la cosa ecc.
Ho poi parlato con quell'ente e spiegato bene cosa volevo fare...
...mi hanno risposto con dei discorsi (probabilmente copiati e incollati da qualche sito) che non c'entravano nulla con ciò che avevo chiesto...

4 - Alla fine la Polizia comunale mi fà:
"Per noi può farlo qui nelle spiagge ,in caso vai a sentire in COMUNE....".


Con questo... frenato da tutto sto casino ,ancora non ho fatto nessun bivacco nella mia provincia, non so dove andare ,se posso, dove è concesso o dove è vietato il bivacco nelle Marche ,a chi devo chiedere... e cosa rischio in caso di controlli..


Aiuto... ahah
 
Ultima modifica:
Beh però per quanto riguarda il bivacco se è consentito no c'è molta confusione, anche per colpa delle leggi italiane...

(...)

Questa è l'Italia: 1000 regole, oltretutto fatte male..


Io ad esempio sono andato a informarmi 1 volta in comune e 2 volte alla Polizia comunale della mia città (Fano):

1- in comune ad ogni persona dell'ufficio a cui chiedevo info...mi rimandavano ad altri o non sapevano aiutarmi, inoltre mi guardavano come fossi un alieno e non sapevano cosa fare. Del resto penso che in comune abbiamo cose più normali e importanti che stare dietro a uno che vuole farsi una scampagnata e dormita nella natura.
Sta di fatto che alla fine il comune mi ha detto:
"vai a sentire alle FORZE DELL'ORDINE".

2 - La prima dalla polizia comunale gli ho chiesto del bivacco nelle spiagge libere, mi hanno guardato strano e non sapevano manco loro cosa dirmi li per li.
Alla fine sono giunti alla conclusione che potevo andare ...senza grossi problemi,ma evitando fuochi e montando/smontando al tramonto/alba. Non sembravano molto sicuri e informati sul tema.

3 - alla seconda volta la polizia... mi ha dato pure l'email di un ente,se proprio volevo approfondire la cosa ecc.
Ho poi parlato con quell'ente e spiegato bene cosa volevo fare...
...mi hanno risposto con dei discorsi (probabilmente copiati e incollati da qualche sito) che non c'entravano nulla con ciò che avevo chiesto...

4 - Alla fine la Polizia comunale mi fà:
"Per noi può farlo qui nelle spiagge ,in caso vai a sentire in COMUNE....".


Con questo... frenato da tutto sto casino ,ancora non ho fatto nessun bivacco nella mia provincia, non so dove andare ,se posso, dove è concesso o dove è vietato il bivacco nelle Marche ,a chi devo chiedere... e cosa rischio in caso di controlli..


Aiuto... ahah

Emblematico del casino istituzionale italiano: scaricabarile!

Anche se si volessero fare le cose in regola, non si può perchè ci sono regole che dicono tutto e il contario di tutto...

Giusto per omaggiare un grande musicista appena scomparso:

 
Emblematico del casino istituzionale italiano: scaricabarile!

Anche se si volessero fare le cose in regola, non si può perchè ci sono regole che dicono tutto e il contario di tutto...

Giusto per omaggiare un grande musicista appena scomparso:

Esatto.
Uno che vuole a fare semplici escursioni in pace ha più cavilli e rotture di chi fa casini, spaccia ,nullafacenti e sbarchi clandestini...
Lasciamo perdere...

Regolamenti che poi restano complicati da gestire e interpretare anche per le autorità.

Ma in Italia devono pagare sempre tutti per colpa di pochi/molti buzzurri...solo perché leggi e le punizioni non sono efficaci.
Invece bisognerebbe dare più libertà a tutti,ma poi chi sbaglia deve pagare in maniera salata...bisogna colpire la gente sui soldi con multe devastanti ,altrimenti se li richiami o gli dai un calcio nel sedere ,non capiscono...


A proposito di Battiato ,canzone bellissima.
Consiglio a tutti la riscoperta di un alta canzone eccezionale ,a volte sottovalutata,come shock in my town. Rockeggiante,inizio da fillm "horror" ,misteriosa e accattivante ,alienante ,strana, oscura ed esoterica". Arrangiamento da paura, a fine anni 90 anticipava tutto quello che stiamo vivendo adesso, ascoltarla oggi fa "paura".

Cito:
"rozzi cibernetici"
"generazioni senza più passato"
"neo primitivi"
"Stiamo diventando come degli insetti"

Leggi ste frasi e non ti può venire in mente che un Fedez qualunque
 
Non so se il mio contributo può essere utile ma ho sempre bivaccato (Piemonte, Francia e Svizzera) cercando un posto isolato e tranquillo, senza dare nell'occhio e stando comunque ad altitudini più alte possibile. Ovviamente più ti alzi di quota più è difficile che vengano a dirti qualcosa, stessa cosa vale se il percorso è molto lungo per arrivare in quel punto. Se uno mira a bivacchi in boschi frequentati da chiunque forse il discorso cambia ma per ora mai trovato problemi (ho sempre acceso fuochi)
 
Non so se il mio contributo può essere utile ma ho sempre bivaccato (Piemonte, Francia e Svizzera) cercando un posto isolato e tranquillo, senza dare nell'occhio e stando comunque ad altitudini più alte possibile. Ovviamente più ti alzi di quota più è difficile che vengano a dirti qualcosa, stessa cosa vale se il percorso è molto lungo per arrivare in quel punto. Se uno mira a bivacchi in boschi frequentati da chiunque forse il discorso cambia ma per ora mai trovato problemi (ho sempre acceso fuochi)

Certo, è quello che facciamo un po' tutti :biggrin:

Ma non può essere che per fare una cosa:
  1. non sai se è lecita o meno
  2. ti affidi al fatto che sia improbabile ti raggiunga un eventuale controllore

:(
 
Certo, è quello che facciamo un po' tutti :biggrin:

Ma non può essere che per fare una cosa:
  1. non sai se è lecita o meno
  2. ti affidi al fatto che sia improbabile ti raggiunga un eventuale controllore

:(
Eh lo so però io non son mai stato in ansia di essere beccato, quindi l'ho sempre vissuta bene.
 
U

Utente 24852

Guest
Ricordiamoci che qualsiasi legge, regolamento, ecc... é colpa della popolazione che lo permette.
Ovvero, in democrazia vuol dire che la maggior parte delle persone sostiene certe modalità.

Ma in ogni caso accettare un sistema é una scelta, non un obbligo. Poi stà al singolo essere coerente, con carattere ed accettare eventuali conseguenze, piuttosto che essere vigliacco, sottomettersi, vittimizzarsi e dando la colpa politici, autorità, ecc... Il popolo é in superiorità numeri, il popolo decide, se poi la maggior parte del popolo la ragiona in una determinata maniera,... sempre colpa sua é.
 
Ricordiamoci che qualsiasi legge, regolamento, ecc... é colpa della popolazione che lo permette.
Ovvero, in democrazia vuol dire che la maggior parte delle persone sostiene certe modalità.

Ma in ogni caso accettare un sistema é una scelta, non un obbligo. Poi stà al singolo essere coerente, con carattere ed accettare eventuali conseguenze, piuttosto che essere vigliacco, sottomettersi, vittimizzarsi e dando la colpa politici, autorità, ecc... Il popolo é in superiorità numeri, il popolo decide, se poi la maggior parte del popolo la ragiona in una determinata maniera,... sempre colpa sua é.
Il problema nel caso specifico è che alla maggior parte del popolo non interessa bivaccare.
 
Il problema nel caso specifico è che alla maggior parte del popolo non interessa bivaccare.
E aggiungerei che, assolutamente secondo me, se fosse completamente libero il bivacco sarebbero troppi i merenderos (inesperti nella migliore delle ipotesi, fino ad arrivare ai veri e proprio idioti) che devasterebbero boschi e montagne (per non parlare del rischio incendi).
Ci vorrebbe .... un patentino, ma è assurdo burocratizzare anche sta roba
 
E aggiungerei che, assolutamente secondo me, se fosse completamente libero il bivacco sarebbero troppi i merenderos (inesperti nella migliore delle ipotesi, fino ad arrivare ai veri e proprio idioti) che devasterebbero boschi e montagne (per non parlare del rischio incendi).
Ci vorrebbe .... un patentino, ma è assurdo burocratizzare anche sta roba
Esatto, se ci fosse via libera mi aspetterei orde di gente con tendoni stile Gheddafi, griglie e friggitrici con gruppi elettrogeni. Meglio che rimanga vietato così chi vuole bivacca lo stesso (come noi) senza dare nell'occhio, chi invece vuole campeggiare con la famigliola e i gonfiabili va altrove.
 
E aggiungerei che, assolutamente secondo me, se fosse completamente libero il bivacco sarebbero troppi i merenderos (inesperti nella migliore delle ipotesi, fino ad arrivare ai veri e proprio idioti) che devasterebbero boschi e montagne (per non parlare del rischio incendi).
Ci vorrebbe .... un patentino, ma è assurdo burocratizzare anche sta roba
Esatto, se ci fosse via libera mi aspetterei orde di gente con tendoni stile Gheddafi, griglie e friggitrici con gruppi elettrogeni. Meglio che rimanga vietato così chi vuole bivacca lo stesso (come noi) senza dare nell'occhio, chi invece vuole campeggiare con la famigliola e i gonfiabili va altrove.

Tutto ciò potrebbe avere un senso... :dent4:
 
Esatto, se ci fosse via libera mi aspetterei orde di gente con tendoni stile Gheddafi, griglie e friggitrici con gruppi elettrogeni. Meglio che rimanga vietato così chi vuole bivacca lo stesso (come noi) senza dare nell'occhio, chi invece vuole campeggiare con la famigliola e i gonfiabili va altrove.
a me basterebbe fosse sempre chiaro e senza competenze territoriali. Il tendone Orfei non è un bivacco.
Stesso discorso ad esempio vale per l'ingresso in alcune aree (e non mi riferisco ai parchi) aperte al transito canino e altre no. Peccato che quelle in cui si può passare sono più alte di quelle in cui è vietato.
La chiarezza e la semplicità sono alla base del rispetto delle regole.
 
Uno che vuole fare semplici escursioni in pace ha più cavilli e rotture di chi fa casini, spaccia, nullafacenti e sbarchi clandestini...
Dimentichi i soldi che portano i suddetti casinisti e nullafacenti, mentre campeggiatori ed escursionisti secondo la vulgata tolgono denaro ai commercianti (che maltrattano i clienti e poi chiudono la baracca...)
 
Purtroppo in Italia è così... Un sacco di leggi e leggine, disposizioni e regole che poi non non vengono fatte rispettare.
Racconto un aneddoto: parecchi anni fa ero in barca in Francia, alle Isole Porquerolles (posto bellissimo e Area Marina Protetta...). Volendomi fermare a fare un bagno e poi eventualmente dormire in barca, ho contattato col Vhf la locale Capitaneria (conscio delle problematiche tipicamente italiane) per chiedere se fosse possibile, se servissero eventuali permessi ecc...
Risposta: "Certo che potete ancorarvi, potete fare il bagno in mare, potete fermarvi a dormire e mangiare in barca e, se volete, potete anche pescare con canna da bolentino (non più di un tot a persona, non mi ricordo la quantità esatta)... MA state attenti a non gettare rifiuti di qualunque genere in mare, a non inquinare o fare danni all'ambiente, perchè in quel caso è previsto il sequestro dell'imbarcazione e l'arresto del Comandante. Punto.
Per il resto era possibile fruire dell'area marina liberamente.
...Con la mia ex moglie ci siamo guardati increduli, venivamo dalla Liguria, dove vigevano regolamenti e ordinanze tipicamente burocratiche, utili solo a far scappare i turisti.
Tutto questo per dire che basterebbero poche regole e chiare, da far rispettare severamente, per poter godere della Natura senza tante menate...
 
Ultima modifica:
Non so se il mio contributo può essere utile ma ho sempre bivaccato (Piemonte, Francia e Svizzera) cercando un posto isolato e tranquillo, senza dare nell'occhio e stando comunque ad altitudini più alte possibile. Ovviamente più ti alzi di quota più è difficile che vengano a dirti qualcosa, stessa cosa vale se il percorso è molto lungo per arrivare in quel punto. Se uno mira a bivacchi in boschi frequentati da chiunque forse il discorso cambia ma per ora mai trovato problemi (ho sempre acceso fuochi)
Be' ma quindi....nel mio caso,se volessi fare bivacco x 1 notte nelle mie zone , ossia marche del nord ...sui monti o coliine e magari qualche volta in remote spiagge libere...si rischia qualcosa? Si può?
È totalmente impossibile farlo in riserve o parchi regionali /nazionali ? (Come il parco San Bartolo ,Conero o parco della gola del furlo)

Se ci fosse qualche utente delle marche informato..
 
secondo me se si pianta una tendina al tramonto ad almeno un ora di cammino dal piu' vicino posto raggiungibile in auto, e si smonta il tutto all'alba, senza ovviamente lasciare neanche la carta di una caramella, nessuno se ne accorge e non si hanno problemi.
 
Be' ma quindi....nel mio caso,se volessi fare bivacco x 1 notte nelle mie zone , ossia marche del nord ...sui monti o coliine e magari qualche volta in remote spiagge libere...si rischia qualcosa? Si può?
È totalmente impossibile farlo in riserve o parchi regionali /nazionali ? (Come il parco San Bartolo ,Conero o parco della gola del furlo)

Se ci fosse qualche utente delle marche informato..
Non conosco la zona, tieni presente che i rischi di multa sono direttamente proporzionali alla comodità di raggiungimento del luogo.
 
secondo me se si pianta una tendina al tramonto ad almeno un ora di cammino dal piu' vicino posto raggiungibile in auto, e si smonta il tutto all'alba, senza ovviamente lasciare neanche la carta di una caramella, nessuno se ne accorge e non si hanno problemi.
Pure nei parchi regionali/nazionali e riserve naturali?

Pure nei parchi regionali/nazionali o riserve?
Non conosco la zona, tieni presente che i rischi di multa sono direttamente proporzionali alla comodità di raggiungimento del luogo.
Ok...
Dici tipo che se vado a nascondermi bene,fosse anche in un parco naturale regionale, la forestale e gestori del parco non ti vengono a cercare...
 
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