- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Dati
Data: 03/09/2023
Regione e provincia: Abruzzo, L'Aquila
Località di partenza: Osservatorio Campo Imperatore
Località di arrivo: Osservatorio Campo Imperatore
Tempo di percorrenza: 6h 20m
Chilometri: 11
Grado di difficoltà: EEA
Descrizione delle difficoltà: nessuna particolare, solo alcuni tratti più verticali richiedono un po' di elasticità
Periodo consigliato: estate
Segnaletica: CAI
Dislivello in salita: 860
Dislivello in discesa: 860
Quota massima: 2669mt
Accesso stradale: Osservatorio Campo Imperatore
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8693
Descrizione
Oggi la mia prima ferrata: il Bivacco Bafile. Scelta per vari motivi: perchè tra le proposta interessanti del mio CAI fatte tempo addietro, che non avevo potuto accogliere per vari motivi; perchè indicatami da molti come la ferrata d'accesso per neofiti; e perchè ha uno sviluppo prevalentemente orizzontale, particolarmente adatto alla gestione delle difficoltà che sto avendo col mio ginocchio sinistro in questi mesi (cartilagini consumate, menisco fessurato).
Vado con un amico, con cui ho fatto buona parte del mio percorso dell'ultimo anno e mezzo e che, avendola già fatta, la ripeterà solo per "accompagnarmi". L'amicizia va in verticale! E si unisce anche un altro amico del nostro CAI. Quindi un bel gruppo affiatato. Giornata ideale. Insomma tutto ok.
Alla partenza la mattina guardo la meraviglia del Gran Sasso e lo sviluppo del percorso e tra me e me penso "oggi rovino la giornata dei miei amici". Guardo il bivacco piccolino, lassù, in cima ad una serie di traversi che da così lontano mi sembrano terribili. Ma anche i percorsi, come la vita, si possono giudicare solo attraversandoli.
Gran Sasso
Bivacco Bafile piccolino là in cima
Saliamo dalla via estiva alla sella del Monte Aquila, di lì al Sassone, e lì inizia la ferrata. Alla fine tecnicamente la trovo abbastanza semplice, con lunghi tratti a scorrimento orizzontale e con ottimo appoggio dei piedi. Le difficoltà sono solo gli sporadici incontri con persone in controsenso (nemmeno troppe per essere una domenica di settembre) e i due tratti verticali che, oltre ad una maggior intensità, richiedono un po' di arrampicata in salita e un po' di affidamento alla corda d'acciaio in discesa....ma onestamente niente di particolarmente impegnativo. Riusciamo a procedere bene in tre, con passo simile e senza particolari patemi.
Passaggi in ferrata
L'arrivo al bivacco, dopo le pettata finale, regala soddisfazione e concede un po' di riposo. Ma la vista su tutta la piana e tutte gli speroni verticali è veramente mozzafiato, soprattutto il profilo della dorsale del Centenario è davvero emozionante.
Il Bivacco
Panorama
Il Centenario
A fine giornata, dopo il meritato terzo tempo, rivado con le sensazioni alla giornata. Divertimento. Il gusto del nuovo e dello sperimentarsi. La giusta fatica a tratti. In una giornata così mi manca la libertà meditativa dell'escursionismo...ma è uno spizzicare gradevole. Ho cominciato a studiare altre possibili ferrate per approfondire.
Data: 03/09/2023
Regione e provincia: Abruzzo, L'Aquila
Località di partenza: Osservatorio Campo Imperatore
Località di arrivo: Osservatorio Campo Imperatore
Tempo di percorrenza: 6h 20m
Chilometri: 11
Grado di difficoltà: EEA
Descrizione delle difficoltà: nessuna particolare, solo alcuni tratti più verticali richiedono un po' di elasticità
Periodo consigliato: estate
Segnaletica: CAI
Dislivello in salita: 860
Dislivello in discesa: 860
Quota massima: 2669mt
Accesso stradale: Osservatorio Campo Imperatore
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8693
Descrizione
Oggi la mia prima ferrata: il Bivacco Bafile. Scelta per vari motivi: perchè tra le proposta interessanti del mio CAI fatte tempo addietro, che non avevo potuto accogliere per vari motivi; perchè indicatami da molti come la ferrata d'accesso per neofiti; e perchè ha uno sviluppo prevalentemente orizzontale, particolarmente adatto alla gestione delle difficoltà che sto avendo col mio ginocchio sinistro in questi mesi (cartilagini consumate, menisco fessurato).
Vado con un amico, con cui ho fatto buona parte del mio percorso dell'ultimo anno e mezzo e che, avendola già fatta, la ripeterà solo per "accompagnarmi". L'amicizia va in verticale! E si unisce anche un altro amico del nostro CAI. Quindi un bel gruppo affiatato. Giornata ideale. Insomma tutto ok.
Alla partenza la mattina guardo la meraviglia del Gran Sasso e lo sviluppo del percorso e tra me e me penso "oggi rovino la giornata dei miei amici". Guardo il bivacco piccolino, lassù, in cima ad una serie di traversi che da così lontano mi sembrano terribili. Ma anche i percorsi, come la vita, si possono giudicare solo attraversandoli.
Gran Sasso
Bivacco Bafile piccolino là in cima
Saliamo dalla via estiva alla sella del Monte Aquila, di lì al Sassone, e lì inizia la ferrata. Alla fine tecnicamente la trovo abbastanza semplice, con lunghi tratti a scorrimento orizzontale e con ottimo appoggio dei piedi. Le difficoltà sono solo gli sporadici incontri con persone in controsenso (nemmeno troppe per essere una domenica di settembre) e i due tratti verticali che, oltre ad una maggior intensità, richiedono un po' di arrampicata in salita e un po' di affidamento alla corda d'acciaio in discesa....ma onestamente niente di particolarmente impegnativo. Riusciamo a procedere bene in tre, con passo simile e senza particolari patemi.
Passaggi in ferrata
L'arrivo al bivacco, dopo le pettata finale, regala soddisfazione e concede un po' di riposo. Ma la vista su tutta la piana e tutte gli speroni verticali è veramente mozzafiato, soprattutto il profilo della dorsale del Centenario è davvero emozionante.
Il Bivacco
Panorama
Il Centenario
A fine giornata, dopo il meritato terzo tempo, rivado con le sensazioni alla giornata. Divertimento. Il gusto del nuovo e dello sperimentarsi. La giusta fatica a tratti. In una giornata così mi manca la libertà meditativa dell'escursionismo...ma è uno spizzicare gradevole. Ho cominciato a studiare altre possibili ferrate per approfondire.