bivacco emergenza (storm shelter)

Buongiorno a tutti. Ho trovato questo prodotto su Amazon ad un prezzo interessante.
Ho usato (per esercitazione) questo tipo di oggetto durante un corso di kayak parecchi anni fa. Praticamente è una tenda senza paleria (la tengono in piedi gli occupanti) e senza pavimento. Si riscalda bene con il calore corporeo di chi ci sta dentro (sempre di non stare da solo o in due nella versione da 4 occupanti).

Ricordo fosse un prodotto dal prezzo elevato, non ricordo il marchio.

Ora vedo questa su Amazon ad un prezzo interessante. Mi chiedo se sia una cinesata di scarsa qualità o un prodotto che abbia senso comprare. Magari qualcuno lo conosce

https://www.amazon.it/Lomo-riparo-e...d=1712841665&sprefix=storm+she,aps,112&sr=8-4
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Si tratta alla fine di un telo, la qualità potrebbe variare per la resistenza, le cuciture, ecc Ma alla fine é pur sempre un tessuto, nulla di ché. Poi prevedi di doverne far uso in contesti in cui ci possa essere realmente una "super tempesta"?

In caso contrario andrà sicuramente benone, trattiene il calore come dicevi, é passivo, di sicuro fà il suo dovere in situazioni particolari.

Ma appunto se prevedi e la tua aspettativa é che resista a super mega venti, strattoni, abrasioni, ecc già su quelli cari e di marca é difficile garantire, su quelli Cinesi ancor meno. Ma non perché siano "ciofeche", ecc ma perché sono cose che non possono prevedere. Io se dovessi aver bisogno di un prodotto del genere, non mi farei problemi a prendere questo.
 
Ne esiste una versione in "metallina", quasi "usa e getta" e una versione "tenda", con anche il pavimento (A frame competo).
Sono della stessa opinione di @TiWoodvivor : meglio quello che niente.
Per l'alpinismo va più che bene: vuoi mettere aspettare i soccorsi seduto su una cengia in parete dentro a quel sacco piuttosto che aperto alle intemperie?
 
Io ce l'ho e l'ho usato solo una volta quando siamo stati sorpresi da una "tempesta" su una pietraia in quota senza nessun rilievo dove ripararsi dal vento e dall'acqua.
Le condizioni non erano particolarmente proibitive, si sarebbe potuto proseguire, il vento non ti sbatteva in terra, ma, nelle raffiche più forti, su un piede solo non ci stavi (giusto per dare un'idea delle condizioni) ed era chiaro che sarebbe stato di passaggio, quindi l'abbiamo usato in due e ci ha permesso di restare protetti aspettando che passasse.
Io credo che il suo scopo sia questo, che tenga caldo non è un fattore rilevante per la tipologia di prodotto, non devi pensare di passarci la notte e comunque fa meno freddo che rimanendo fuori già per il fatto che ti isola dal vento.

Potrebbe tornare utile anche in condizioni dove si vuole sostare per mangiare, ma la pioggia non lo permette, ma così non l'ho mai provato e lo spazio interno è quello che è, credo ok per panini, ma non credo si possa cucinare.

Infine è molto leggero e piccolo e questo è il motivo per cui portarlo è un gioco che vale la candela.

Ti giro il video di Youtube che me lo ha fatto comprare, ma io lo presi su Ali per una decina di euro.

 
Il problema in questi sacchi di plastica è sempre la condensa... personalmente preferisco la classica metallina e far uscire almeno l'umidità respirata.
O per più persone vai di tarp.
 
Sì, esatto, ma dipende sempre dall'uso: se rimane personale, questo, la metallina o altri similari sono più leggeri e te li dimentichi in fondo alla zaino. Un tarp è più strutturato e significa che stai facendo attività diversa dal semplice escursionismo o alpinismo.
Anch'io sono andato su Ali a pochi dollari. Il materiale è lo stesso.
 
Io onestamente il problema della condensa l'ho sempre avuto o non avuto. Dipende dal ritenerlo o meno un problema. A parità di condizioni e quindi quantità, conseguenze, ecc Sia con tende, materiali, economici... Sia usando materiale da spedizioni di alta gamma,... La condensa c'é sempre sempre stata, tanto o poca a livelli che avrei dovuto prendere una brocca ed una bilancina per vederne realmente la differenza, in ogni caso rompeva le palline comunque ;) Fastidiosissima, ma mai che facesse la differenza su questioni importanti, vitali,...

Mettetela così la metallina,... non si crea condensa :D:):p:lol::biggrin:
NB: se non é chiaro, stò scherzando, lì era bel tempo, pochissimo vento ;)
Rifugio improvvisato, Niva..jpg
 
@Orcodeiboschi il tuo è proprio marchiato "lomo". Perché la mia questione non era tanto sulla tipologia di prodotto in se (utilizzi possibili, pregi e difetti). Ma nella sua affidabilità...vorrei evitare di comprare qualcosa che tra un anno o due lo tiri fuori dalla sacca e ti ritrovi saldature scollate e cuciture saltate.


Essendo attrezzatura "di emergenza" credo che sia meglio non averlo ed arrangiarsi con altro (tarp) piuttosto che avere qualcosa che aggiunge al problema già esistente anche il danno dello strumento guasto
 
Io ce l'ho. Mai usato ad oggi. È pensato prr tempesta improvvisa e fondi sconnessi, quando non hai tempo e condizioni per montare un tarp o costruire un riparo. È imporante regga vento empioggia forte. Quindi forse una metallina non basterebbe.
 
Ma in quel caso non esiste garanzia. È un pò come la farmacia, bisogna tenerla costantemente controllata, sistemarla, sostituire, ecc. Questo se si vuole avere una garanzia, la certezza sullo stato.

Puoi prendere il prodotto migliore al mondo, che se messo lì per anni e guardato solo al bisogno, potresti ritrovarti non solo le cuciture rovinate, ma i tessuti "sbriciolosi". Purtroppo le cose d'emergenza sono così, se le si vuole per sicurezza, per affidabilità bisogna comunque tenerle sotto costante controllo. Oltre usarle, provarle, prenderci la mano,...
 
@Orcodeiboschi il tuo è proprio marchiato "lomo". Perché la mia questione non era tanto sulla tipologia di prodotto in se (utilizzi possibili, pregi e difetti). Ma nella sua affidabilità...vorrei evitare di comprare qualcosa che tra un anno o due lo tiri fuori dalla sacca e ti ritrovi saldature scollate e cuciture saltate.


Essendo attrezzatura "di emergenza" credo che sia meglio non averlo ed arrangiarsi con altro (tarp) piuttosto che avere qualcosa che aggiunge al problema già esistente anche il danno dello strumento guasto
Sì è prorpio quello del video.

Per ora è ancora sano (mi riservo stasera di controllare però), l'ho preso nel 2018.
Visto che sei di Lecco, se vuoi te lo presto.

Attenzione che secondo me, dai post precedenti, il prodotto viene frainteso: se guardate il video è come dice @C2C7, si tratta di un oggetto per situazioni impreviste di rapido set up, niente a che vedere con tarp che necessitano pali, ancoraggi, legature o mantelline che ti avvolgi addosso soprattutto per l'ipotermìa.
Il tarp è pensato per un riparo da pernotto, la mantellina per evitare l'ipotermia, questo per ripararti da vento e pioggia improvvisi che appena smettono, tu riprendi il trekking.
Ovvio che poi la fantasia fa che l'uso di ognuno di questi sconfini un po' l'uno nell'altro, ma bisogna capire lo scopo per cui sono nati.
 
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