allora mi porto la tenda dietro, cammino fino al tramonto, ops sono in emergenza, pianto la tenda, e sono a posto. In "alta" montagna Ci sono i bivacchi fissi (quelli in lamiera) dove si può dormire una sola notte, dove la precedenza dovrebbe essere riservata a chi fa salite alpinistiche. Oggi spesso i vecchi bivacchi vengono (sono ahimè) sostituiti con strutture più capienti (secondo me orribili in confronto ai bivacchi a semibotte) visto l'aumento della frequentazione da parte di escursionisti. In estate poi uno si può arrangiare con un sacco da bivacco, spesso gli alpinisti vicino ai bivacchi fissi ergono muretti a protezione dal vento, se il bivacco fisso è pieno uno si può arrangiare fuori col bel tempo. Ci sono anche rifugi incustoditi, a quote più basse in genere. A me è capitato 3 (4?) volte di arrivare a valle col buio, mi sono fermato a lato del sentiero un paio di volte e una volta invece quasi a valle (val veny), ho dormito su un materassino di quelli da ginnastica, con sacco a pelo alla belle étoile (una volta su un parasole da auto perchè mi ero scordato il materassino). C'era il bel tempo. Preciso che non ero in un parco nazionale in nessuno dei tre casi. Con clima instabile mi sarei fermato prima, o a un rifugio o presso delle malghe di pastori o avrei pianificato diversamente la traversata....
Ultima modifica:
