Ciao a tutti, qualche settimana fa mi è stato regalato questo coltello e ho pensato di farci una recensione. Come spesso accade in questi casi, i regali sono sempre una incognita e questa lama è molto distante dalla mia concezione odierna di coltello che solitamente ricalca lo stile classico, tuttavia ce l'ho e cercherò di usarlo.
Questo Mini Tracker è prodotto dalla Boker Plus, ha una lama in acciaio 1095 lunga poco meno di 14 cm, con uno spessore di 5mm. La manicatura è in micarta verde, la costruzione è fulltang e il fodero in Kydex per un peso poco sotto ai 300 grammi.
Il coltello arriva in una scatola di cartone nera molto ben fatta con tanto di chiusura a magnete. All'interno è perfettamente riposto dentro all'imballo sagomato, separato dal fodero e dalla clip di aggancio e questo mi ha davvero stupito visto che ho coltelli da 200 e passa euro dove il produttore non ha la stessa attenzione per i dettagli.
Il fodero è formato da un singolo foglio di Kydex ripiegato, come molto spesso accade nelle produzioni economiche, tuttavia sembra abbastanza robusto ma questo solo il tempo me lo dirà.
Ogni coltello è numerato
Il fodero in Kydex ha una clip proprietaria, più esile rispetto alla classica tek lok ma sembra funzionare a dovere, chiaramente adatta al porto orizzontale e verticale.
In uscita non uso mai la tecnica del batoning con il coltello perchè trovo migliori altri attrezzi ma quando è nuovo lo faccio sempre perchè è il modo più semplice e veloce per capire se ci sono dei problemi con il trattamento termico, sia in termini di filo ma anche di struttura. In questo caso andava fatto con maggior forza e minor scrupolo visto che il primo video che ho aperto sul tubo mostrava un coltello fallato.
Ho provato a fare dei riccioli usando il dentino caratteristico di questa tipologia di coltello che si forma raccordando i due profili di lama, e devo dire che è stato semplice e immediato.
Il bordo superiore non è propriamente a 90° o meglio non è a spigolo vivo ma l'acciarino non ha avuto problemi e le scintille sono state assolutamente abbondanti e generate con poca fatica.
......... dopo il firesteel
Conclusioni:
Non possedevo un Boker prima di questo, essendo "Plus" significa che la produzione è cinese un pochino come la Fox con la linea Black. Questo coltello fin da subito mi ha stupito perchè se è vero che la scatola e lo stoccaggio sono ben realizzati, anche la lama non è da meno: non ho trovato sbavature di nessun tipo, la manicatura è accoppiata perfettamente, il terzo pins passante per la dragona è svasato e produttori ben più blasonati spesso non ci pensano.
La manicatura risulta comoda anche nel lungo periodo ma in presa arretrata per choppare consiglio un laccio perché tende a scivolare...........non ho mai perso il coltello di mano ma la sensazione è quella. La presa avanzata invece, con il pollice sopra allo spine, offre un controllo totale.
Dopo tre ore di utilizzo, la lama ha perso filo in maniera progressiva e in linea con gli altri 1095 che possiedo e al momento non necessita di riaffilatura; probabilmente dopo la prossima uscita sarà un intervento comunque da fare. La copertura protettiva ha cominciato a cedere pesantemente e anche le scritte, suppongo stampate al laser, si stanno logorando in fretta. La cosa personalmente non mi dispiace, amo i coltelli "vissuti" ma capisco che ad altri possa dare fastidio soprattutto, se accade, dopo il primo utilizzo.
Questo Mini Tracker è prodotto dalla Boker Plus, ha una lama in acciaio 1095 lunga poco meno di 14 cm, con uno spessore di 5mm. La manicatura è in micarta verde, la costruzione è fulltang e il fodero in Kydex per un peso poco sotto ai 300 grammi.
Il coltello arriva in una scatola di cartone nera molto ben fatta con tanto di chiusura a magnete. All'interno è perfettamente riposto dentro all'imballo sagomato, separato dal fodero e dalla clip di aggancio e questo mi ha davvero stupito visto che ho coltelli da 200 e passa euro dove il produttore non ha la stessa attenzione per i dettagli.
Il fodero è formato da un singolo foglio di Kydex ripiegato, come molto spesso accade nelle produzioni economiche, tuttavia sembra abbastanza robusto ma questo solo il tempo me lo dirà.
Ogni coltello è numerato
Il fodero in Kydex ha una clip proprietaria, più esile rispetto alla classica tek lok ma sembra funzionare a dovere, chiaramente adatta al porto orizzontale e verticale.
In uscita non uso mai la tecnica del batoning con il coltello perchè trovo migliori altri attrezzi ma quando è nuovo lo faccio sempre perchè è il modo più semplice e veloce per capire se ci sono dei problemi con il trattamento termico, sia in termini di filo ma anche di struttura. In questo caso andava fatto con maggior forza e minor scrupolo visto che il primo video che ho aperto sul tubo mostrava un coltello fallato.
Ho provato a fare dei riccioli usando il dentino caratteristico di questa tipologia di coltello che si forma raccordando i due profili di lama, e devo dire che è stato semplice e immediato.
Il bordo superiore non è propriamente a 90° o meglio non è a spigolo vivo ma l'acciarino non ha avuto problemi e le scintille sono state assolutamente abbondanti e generate con poca fatica.
......... dopo il firesteel
Conclusioni:
Non possedevo un Boker prima di questo, essendo "Plus" significa che la produzione è cinese un pochino come la Fox con la linea Black. Questo coltello fin da subito mi ha stupito perchè se è vero che la scatola e lo stoccaggio sono ben realizzati, anche la lama non è da meno: non ho trovato sbavature di nessun tipo, la manicatura è accoppiata perfettamente, il terzo pins passante per la dragona è svasato e produttori ben più blasonati spesso non ci pensano.
La manicatura risulta comoda anche nel lungo periodo ma in presa arretrata per choppare consiglio un laccio perché tende a scivolare...........non ho mai perso il coltello di mano ma la sensazione è quella. La presa avanzata invece, con il pollice sopra allo spine, offre un controllo totale.
Dopo tre ore di utilizzo, la lama ha perso filo in maniera progressiva e in linea con gli altri 1095 che possiedo e al momento non necessita di riaffilatura; probabilmente dopo la prossima uscita sarà un intervento comunque da fare. La copertura protettiva ha cominciato a cedere pesantemente e anche le scritte, suppongo stampate al laser, si stanno logorando in fretta. La cosa personalmente non mi dispiace, amo i coltelli "vissuti" ma capisco che ad altri possa dare fastidio soprattutto, se accade, dopo il primo utilizzo.
Ultima modifica: