borraccia o camelbak?

Voi cosa usate e perche'?

Sto pensando di comprarmi un camelbak per lo zaino ma sono ancora indeciso.
Per ura utilizzo due borracce da 1l che rifornisco all'occorrenza lungo il percorso.
Il problema e' che le borracce destabilizzano, fanno rumore e a volte, in certi movimenti volano a terra.
Ho pensato che le camelbak sono piu' comode, le riempi e te ne dimentichi.

In un contesto di trekking light cosa consigliate?
Eventualmente quali marche, ho visto che ce ne sono tante...
litraggio?

grazie.
 
Io ti consiglio assolutamente il camelback!
I veri vantaggi non li hai ancora considerati:
1- hai sempre l'acqua a portata, quindi bevi più spesso
2- dal tubo di acqua ne passa poca, quindi nonostante il punto 1 l'acqua ti dura di più.

Per la mia esperienza se porto le borracce bevo raramente ma (dato che per prenderle dallo zaino aspetto di avere sete) tendo a bere parecchia acqua quando finalmente le prendo, con il risultato di sudarla subito e consumarne comunque molta, dato che dalla bocca della borraccia si fa presto a bere 1\2 litro... se invece uso il camelback bevo molto spesso ma a sorsi brevi, il che unito al diametro piccolo del tubo (che fa passare poca acqua) fa si che l'acqua mi dura parecchio.

In definitiva con 2lt in borraccia devo impegnarmi a farli durare e comunque mi sembrano pochi, 2lt con la sacca mi durano tutta l'escursione senza problemi e sono più "efficienti".
 
Quanto al litraggio, io porto sempre 2lt di sacca ed 1lt di borraccia, che se posso reintegro lungo il percorso.
Non ho problemi a portare un paio di kg in più e preferisco sempre avere acqua in abbondanza.
Generalmente la sacca mi basta e la borraccia rimane per scorta, oltre che per essere bevuta voluttuosamente una volta in vista dell'arrivo...
 
Mi inserisco anche io dicendoti che sono nella tua medesima situazione, in balia della decisione sulla strada da seguire :D in un campo di applicazione diverso (mtb invece che trekking) però penso che in definitiva non sia poi così diverso.

Io dalle classiche borracce (ne porto sempre due con me, quindi in totale 1 litro di acqua) vorrei passare ad un sistema a sacca, e di seguito te ne elenco i motivi:

1. Porto sempre con me uno zaino con tutto ciò che mi serve quindi sarebbe una cosa intelligente stivare l'acqua (anche in quantità maggiore, 2-3 litri) all'interno ed avere una pratico tubicino a portata di mano sulla spalla.

2. Oltre alla maggiore autonomia derivante dal maggior volume di acqua penso (perché devo ancora testarlo sul campo) che sia più pratico e veloce il bere l'acqua rispetto ad una comune borraccia. Alcuni miei amici lo usano da molto tempo lasciando la valvola aperta (nei modelli in cui la valvola si apre e chiude a pressione, mi pare come nei modelli vaude o quechua) e mi dicono che si sta mezzo secondo ad infilare l'estremità in bocca ed aspirare.

3. Come sistema mi piace anche perché è di facile pulizia (con i kit appositi) e sicurezza dei materiali che negli ultimi anni sono migliorati, sopratutto, a quanto mi dicono, nella cessione di sapori.

4. Comoda è anche la possibilità di avere una custodia, tipo seconda pelle, in neoprene, sia sulla sacca vera e propria e sia sul tubicino. Quindi dovrebbe essere uno spettacolo in inverno avere qualcosa di tiepido (sarebbe bello vedere per quanto tempo lo possa rimanere). Comunque meglio che niente.

5. Dato che in alcuni tratti di percorso in mtb è un bel casino prendere la borraccia (discese ripide o salite su pietraie al limite dell'equilibrio) penso che si possa alleviare un po' il problema con la sacca idrica.

Sulle marche purtroppo non posso consigliarti nulla con certezza perché direttamente non ne ho mai provata nessuna (lo zaino da mtb che uso di solito, della vaude, ha la sede per la sacca ma non l'ho mai comprata :D). Però penso che se vai su marche come vaude o camelbak vai sul sicuro, ma lascio la parola a chi ne sa più di me.

Intanto ti mostro lo zainino che avrei intenzione di regalarmi, spero a breve.

CamelBak | M.U.L.E NV All Weather 3L Hydration Pack for MTB Downhill

Ciao!
 
Ultima modifica:
Io, non sapendo decidermi, ho optato per fare due fori nel tappo di una comune borraccia d'alluminio Quechua da 1,5 lt e dotarla di due tubicini da alimenti reperibili in qualsiasi ferramenta.

Un tubo è per bere l'altro è per fare entrare l'aria, il primo deve obbligatoriamente arrivare in fondo alla borraccia (altrimenti non pesca) mentre il secondo è meglio che ci arrivi lo stesso perchè altrimenti se si capovolgesse lo zaino l'acqua uscirebbe da quel tubo.

In realtà, secondo i miei calcoli, così come l'ho esposta, non dovrebbe funzionare perchè il tubo dell'aria dovrebbe stare fuori dall'acqua, sarebbe meglio fare il tubo dell'aria lungo 2 volte la borraccia e infilarlo in modo che entri dal tappo, curvi sul fondo e poi torni in alto vicino al tappo, ma la mia funziona ugualmente ... forse perchè non ho sigillato bene i fori nel tappo o più probabilmente perchè non ci capisco un H di fisica dei liquidi.

Non so se mi sono spiegato (non so neanche se mi sono capito :) )
 
L'idea del camelback mi attira, ma mi lascia qualche
perplessità di ordine igienico. Di solito me la cavo con
le classiche mezzolitro, la borraccia si lava facilmente
ma come la mettiamo con la famosa sacca?
Lumi dagli utilizzatori??
 
Io tengo da parte un paio di bottiglie di plastica dell' acqua minerale da 1,5 lt. di mia suocera (quelle con il restringimento a 3/4 bottiglia) così eventualmente le posso legare ai lacci esterni dello zaino. Uso quelle di mia suocera perché io bevo l'acqua del sindaco!
 
Più che altro la vedo come una preferenza. Conservativo rustico contro moderno all'avanguardia tattico. Entrambi hanno privilegi e difetti.

Se andrei a fare un'escursione in montagna, prenderei sicuramente il camelbak. Se devo andare in giro nel mio campo base prenderei una borraccia.


Comunque, il Camelbak non ha bisogno di una lavata difficile o complicata dopo averlo usato....almeno che, non ci metti il vino dentro:biggrin:
Io metto dentro solo acqua da bere con il ghiaccio dentro il mio camelbak, la vera considazione va nel farlo asciugare bene prima di conservalo.



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Ciao a tutti.

Io ho diverse sacche (Due Camelback ed una del Decathlon) e sono completamente in accordo con andreadefalco. Anch'io riempio la sacca (2l) e porto acqua di riserva per il rabbocco durante le soste più lunghe.

Tra quelle che posseggo, le Camelbak sono nettamente superiori. Sono più solide, meglio costruite, le valvole sono migliori, sono bene isolate. In estate io inserisco nella sacca il contenuto in ghiaccio di due bicchieri di plastica (li riempio per 3/4, li lascio congelare, li rompo per liberare il ghiaccio e lo inserisco inserisco nella sacca). L'acqua rimane fresca per diverse ore, specie se il camelbak è posto nello zaino (e non esposto all'esterno). Tra l'altro con alcuni accorgimenti (ad es. non lasciare mai l'acqua nel tubo, ma "soffiarla" nuovamente nella sacca alla fine di ogni bevuta), l'acqua rimane davvero fresca. Tra laltro con la camelbak non ho mai avuto problemi di sapore (a parte il primo utilizzo), al contrario di quella del deca che non utilizzo più perchè è come bere del silicone (nonostante tutti i trattamenti!).

I consigli sono di conservarla, dopo l'utilizzo e la pulizia, all'interno del freezer, così non si formano batteri/muffe.

Esistono dei kit appositi per pulire sacca (spugnetta e pasticche effervescenti) e tubo (scovolino), io ho anche una specie di "gruccia" per la sacca (si inserisce all'interno e si apre, tenendo la pareti separate per favorire l'asciugatura; in cima ha un gancio per appendere la sacca).

Secondo me è la soluzione migliore, specie se si possiede uno zaino con tasca interna per la sacca.
Ciao
 
Sto ancora valutando e leggendo review sulle varie marche, avendo uno zaino osprey per il momento rimarrei su una sacca osprey (nalgene).

Appena faro' acquisti vi sapro' dire.

Grazie a tutti delle info!
 
Da esperienza ti posso dire che fino 1 metro e 60 /65 massimo e fino a 40 /50 kg di stazza il camelbak fa la sua parte e non dà problemi.
Per la capacità,il più grande possibile.
 
Eliminate totalmente le "vesciche" e sostituite con il condotto con adattatori per bottiglie, borracce e qual si voglia contenitore!

...ho sempre un contenitore pulito, nessun residuo, nessuna carica batterica e soprattutto recupero ovunque nuove scorte!

Costa niente.... si adatta ai sistemi Katadyn, ai filtri a sigaretta... Vesciche regalate a terzi!

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Eliminate totalmente le "vesciche" e sostituite con il condotto con adattatori per bottiglie, borracce e qual si voglia contenitore!

Fantastico, è l'estta idea che ho avuto io e che ho esposto al messaggio 5 di questa discussione, però nel mio accrocchio autocostruito non ho potuto usufruire della "valvola a senso unico" che fa entrare aria me non uscire l'acqua ... e ho covuto arrangiarmi come meglio ho potuto.

Se mi dai le coordinate di dove posso trovarla la prendo subito ...
 
Da utilizzatore posso dire che i serbatoi Camelbak danno il meglio se usati con gli zaini della stessa marca, dotati di tasche apposite e sistemi di sospensione che ti fanno dimenticare dei 3 Litri di acqua che porti sulla schiena. Quando estraggo la sacca e provo ad usarla con zaini di altre marche il risultato non è lo stesso: la sacca ruba spazio, si muove (anche di poco) e a volte la cannula risulta corta.
Sulla qualità nulla da eccepire, soldi spesi benissimo. I prodotti migliori sono spesso impiegati in ambito militare, Camelbak ne è un esempio.
 
I prodotti migliori sono spesso impiegati in ambito militare, Camelbak ne è un esempio.

Non lo sono più da diverso tempo... in campo operativo la manutenzione, dove oltretutto l'acqua è di qualità limite ed i depositi sono micidiali, è difficilmente realizzabile!
Non riesci a fare una manutenzione e disinfestazione adeguata sul campo!
Sono prodotti NATI per uso Militare, transitati al Civile come molte cose che fanno "ganzo"... ma una bottiglia di PET è oggi il serbatoio più indicato per una cannuccia d'idratazione!
 
Tengo a precisare... non è una mia opinione personale, ma un consiglio sanitario dato, ma non imposto, alle Truppe... solo pochi preferiscono trattare chimicamente l'acqua dopo il riempimento, subendo il pessimo sapore che ne deriva... oltre all'inutile ingestione di disinfettanti!

Non dimentichiamo che in una bottiglia trasparente si più "sterilizzare" il contenuto con i raggi UV, lasciandola semplicemente esposta... una vescica floscia rende questo più difficile e se stessa vulnerabile!
 
Non lo sono più da diverso tempo... in campo operativo la manutenzione, dove oltretutto l'acqua è di qualità limite ed i depositi sono micidiali, è difficilmente realizzabile!
Non riesci a fare una manutenzione e disinfestazione adeguata sul campo!
Sono prodotti NATI per uso Militare, transitati al Civile come molte cose che fanno "ganzo"... ma una bottiglia di PET è oggi il serbatoio più indicato per una cannuccia d'idratazione!
Sono d'accordo sulla spacconeria di certi articoli paramilitari, ma è vero anche che in campo militare non si bada a spese quando si tratta di ricerca e sviluppo. E lo dico alla luce di una seppur piccola esperienza di lavoro durante la quale, solo marginalmente, sono entrato in contatto con la progettazione militare. Sono rimasto molto colpito non tanto dalla qualità, ma soprattutto dal livello di futuribilità di questi progetti.
Se si impiegassero altrettante risorse in altri ambiti sociali... OT
 
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