...mah, io non mi scaldarei più di tanto...A parte il richiamo a norme che sono già in vigore da tempo, gli autori hanno dato "interpretazione" di normative su altri ambiti (strumenti da taglio) che, a mio modesto avviso, NON è corretta o, meglio, abbastanza forzata.
Del resto, l'opuscolo in questione ha un certo "taglio" editoriale poiché scritto da codesti autori.
Ciò che mi procura ilarità è che conosco almeno due casi di costruzioni abusive ed illegittime (non sanabili) in zona rurale, che, nonostante le plurime ordinanze di demolizione impartite dal Comune competente, sono ancora in essere per via dei ricorsi capziosi del proprietario (ovviamente con la connivenza di un paio di impiegati al Settore Urbanistica...).
Ora la parte più divertente: il propietario delle costruzioni abusive è un ex ispettore della Polizia di Stato.
E ha costruito (male) tutto quanto lui, per giunta.
Quindi, rilassatevi, in Italia è sufficiente usare un po' di "savoir faire" e muoversi "sottotono" per evitare guai.
Penso abbiate capito cosa intendo.
P.s. ritengo che "libelli" del genere possano creare notevoli problemi anche ai cacciatori, non sia mai che qualche animalista se lo porti appresso per inventare nuovi modi per dare fastidio...