Foxtrotcharlie
Guest
- Parchi della Basilicata
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- Parco Archeologico delle Chiese Rupestri del Materano
Ognuno affronta il "suo lato avventuroso" come meglio sente: chi fa sci, chi adora scalare le vette più alte cercando se stesso in ogni scalata ed i propri limiti, chi adora l'off road, chi ama viaggiare in montain bike, chi è più "survivalist" o "bushcrafter", chi fa delle semplici e splendide passeggiate, chi ama pescare, chi ama cacciare, chi fa softair, chi è un trekker e chi semplicemente cerca di evadere dalla routine settimanale... La cosa che ci lega tutti è il piacere di stare nella Natura con la N maiscola e l'amore e rispetto che nutriamo verso essa.
Detto ciò, capirete il perchè di questa semplice giornata che vado a descrivere!
UN SPLENDIDA GIORNATA NEI "MIEI BOSCHI"
Dopo una giornata di pioggia, oggi si prospettava un miglioramento delle condizioni meteo; ho così deciso di trascorre la giornata per i boschi della Collina di Timmari (Matera) in compagnia del mio fidato cane. Si potrebbe definire un "Bushcraft Day"...
Appena arrivato, risalgo la collina ed incontro, immancabili, i primi cinghiali, che al primo rumore scappano via tra i rovi. Il terreno si presenta umido, bagnato e a tratti fangoso ed argilloso.
Tanti, tanti funghi! Peccato non sia un grande esperto e non mi fidi nel mangiarne qualcuno. Conoscete che varietà sono?
Ho trovato molta più edera delle passate volte. So che è una pianta velenosa, ma qualcuno sa dirmi di più?
Intanto il mio cane corre come un pazzo, scava buche, raccoglie legnetti (che lascia a miei piedi affinchè glieli lanci) e si diverte un sacco!!
Durante il tragitto, decido che è la giornata giusta per mettere alla prova le mie conoscenze sull'accensione del fuoco con archetto: così raccolgo un paio di legni di yucca, qualche erba secca che in realtà, visto il clima, era abbastanza umida, tanto da potersi sfibrare e sfilacciare dopo averla sfregata con le mani e delle foglie secche di canna che userò per fare l'esca, non prima di averle asciugate con il calore del mio corpo.
Decido quale pezzo sarà il mio archetto e con il mio ultimo coltello realizzato da una vecchia lima, lo lavoro per raggiungere l'obbiettivo! E' stato anche un modo per mettere alla prova la mia ultima lama creata, che, tra parentesi, si è comportata veramente molto bene: non so di che tipo di acciaio al carbonio sia fatta la lima da cui ho ricavato il coltello, ma è molto, MOLTO performante: taglia egregiamente e tiene il filo come nessun coltello da me precedentemente posseduto ed utilizzato. E' un acciaio ad alto tenore di carbonio, è un full convex con angoli abbastanza sottili con lama di 9 cm e 5 mm di spessore che lo rende uno strumento abbastanza versatile.
L'archetto lo preferisco con una estremità a forma di Y a cui andrò ad annodare un'asola della corda, mentre all'altra estremità farò un solco sul legno a cui legherò la corda con un nodo piano: questo perchè durante l'utilizzo la corda va settata più e più volte e con questo stratagemma, risulta più immediato farlo. Taglio l'archetto con il metodo del "chew bevel" o "morso del castoro" (consumandolo prima da una parte e poi dall'altra proprio come fanno i castori)
Questo è il video dell'accensione: come corda ho utilizzato una stringa delle scarpe da ginnastica. (Ho omesso i due tentativi precedenti andati falliti!)
Dopo di che ho deciso di salire in vetta a mangiare qualcosa e dato che non potevo trasportarmi in fuoco ho creato del char cloth che una volta in vetta, mi avrebbe permesso di accendere il fuoco semplicemente sfregando il dorso del mio coltello con un pietra focaia. Questo è un altro punto a favore dei coltelli ricatiav da una lima: hanno tanto carbonio che li rende duri e permette il crearsi di tante scintille. L'ideale sarebbe stato trovare un fungo esca e ma non ne ho trovato nemmeno uno e mi "sono accontentato" del char cloth.
Ecco i video:
Purtoppo la batteria della macchina fotografica si è scaricata e non ho potuto più "documentare" il mio pranzo: anche se non vi siete persi niente di speciale...
Era da un po' che non trascorrevo una giornata per i boschi e devo dire che mi sono "ritrovato" nel mio elemento e mi sono rilassato e divertito. Spero di avervi incuriosito e non annoiato con la condivisione della mia semplice giornata!
Saluti!
Foxtrot
Detto ciò, capirete il perchè di questa semplice giornata che vado a descrivere!
UN SPLENDIDA GIORNATA NEI "MIEI BOSCHI"
Dopo una giornata di pioggia, oggi si prospettava un miglioramento delle condizioni meteo; ho così deciso di trascorre la giornata per i boschi della Collina di Timmari (Matera) in compagnia del mio fidato cane. Si potrebbe definire un "Bushcraft Day"...
Appena arrivato, risalgo la collina ed incontro, immancabili, i primi cinghiali, che al primo rumore scappano via tra i rovi. Il terreno si presenta umido, bagnato e a tratti fangoso ed argilloso.
Tanti, tanti funghi! Peccato non sia un grande esperto e non mi fidi nel mangiarne qualcuno. Conoscete che varietà sono?
Ho trovato molta più edera delle passate volte. So che è una pianta velenosa, ma qualcuno sa dirmi di più?
Intanto il mio cane corre come un pazzo, scava buche, raccoglie legnetti (che lascia a miei piedi affinchè glieli lanci) e si diverte un sacco!!
Durante il tragitto, decido che è la giornata giusta per mettere alla prova le mie conoscenze sull'accensione del fuoco con archetto: così raccolgo un paio di legni di yucca, qualche erba secca che in realtà, visto il clima, era abbastanza umida, tanto da potersi sfibrare e sfilacciare dopo averla sfregata con le mani e delle foglie secche di canna che userò per fare l'esca, non prima di averle asciugate con il calore del mio corpo.
Decido quale pezzo sarà il mio archetto e con il mio ultimo coltello realizzato da una vecchia lima, lo lavoro per raggiungere l'obbiettivo! E' stato anche un modo per mettere alla prova la mia ultima lama creata, che, tra parentesi, si è comportata veramente molto bene: non so di che tipo di acciaio al carbonio sia fatta la lima da cui ho ricavato il coltello, ma è molto, MOLTO performante: taglia egregiamente e tiene il filo come nessun coltello da me precedentemente posseduto ed utilizzato. E' un acciaio ad alto tenore di carbonio, è un full convex con angoli abbastanza sottili con lama di 9 cm e 5 mm di spessore che lo rende uno strumento abbastanza versatile.
L'archetto lo preferisco con una estremità a forma di Y a cui andrò ad annodare un'asola della corda, mentre all'altra estremità farò un solco sul legno a cui legherò la corda con un nodo piano: questo perchè durante l'utilizzo la corda va settata più e più volte e con questo stratagemma, risulta più immediato farlo. Taglio l'archetto con il metodo del "chew bevel" o "morso del castoro" (consumandolo prima da una parte e poi dall'altra proprio come fanno i castori)
Questo è il video dell'accensione: come corda ho utilizzato una stringa delle scarpe da ginnastica. (Ho omesso i due tentativi precedenti andati falliti!)
Dopo di che ho deciso di salire in vetta a mangiare qualcosa e dato che non potevo trasportarmi in fuoco ho creato del char cloth che una volta in vetta, mi avrebbe permesso di accendere il fuoco semplicemente sfregando il dorso del mio coltello con un pietra focaia. Questo è un altro punto a favore dei coltelli ricatiav da una lima: hanno tanto carbonio che li rende duri e permette il crearsi di tante scintille. L'ideale sarebbe stato trovare un fungo esca e ma non ne ho trovato nemmeno uno e mi "sono accontentato" del char cloth.
Ecco i video:
Purtoppo la batteria della macchina fotografica si è scaricata e non ho potuto più "documentare" il mio pranzo: anche se non vi siete persi niente di speciale...
Era da un po' che non trascorrevo una giornata per i boschi e devo dire che mi sono "ritrovato" nel mio elemento e mi sono rilassato e divertito. Spero di avervi incuriosito e non annoiato con la condivisione della mia semplice giornata!
Saluti!
Foxtrot
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