D'accordissimo, benchè ce l'abbia anchio la bussola a bottone, se in un ipotetica situazione verrei catturato, non la ingerirei certo visto che è di plastica e si scioglie con i succhi gastrici, cercherei altro con cui orientarmi.
Bussola!!perche in caso di cattura ingerirla?!
- Creatore Discussione Alfredo85
- Data di Inizio
D'accordissimo, benchè ce l'abbia anchio la bussola a bottone, se in un ipotetica situazione verrei catturato, non la ingerirei certo visto che è di plastica e si scioglie con i succhi gastrici, cercherei altro con cui orientarmi.
allora la bussola si scioglie o no? chi vuole fare un test?
Ma no che non si scioglie, è fatta apposta
Pensando ai corrieri della droga che la infilano in ovuli di plastica che poi ingoiano....
prendiamo un corriere della droga e facciamogli ingerire una bussola, almeno ci leviamo il dubbio.
ottima idea, ma chi si mette a cercare nell'"uscita" per vedere le condizioni finali della bussola?
Battute a parte ogni cosa nel suo contesto ha una sua logica. Alcune cose che possono sembrare stupidate perchè o assurde o troppo fuori dalla logica normale in contesti militari invece sono normali, ma dobbiamo distinguere, nel contesto militare, a che livello di "operatività" stiamo guardando.
Il mondo militare è esattamente, come concetto, come il mondo civile ed ovviamente il fatto che uno sia un militare non vuol dire che sia Rambo, o che abbia ricevuto un addestramento da Rambo o che lo debba fare, in altre parole anche lì esistono i "passa carte" come gli operativi come gli operativi speciali.
Ovviamente più il grado di operatività aumenta, più aumentano i rischi concreti non di slogarsi un polso davanti al computer ma di trovarsi dalla parte sbagliata di una canna di un fucile e di conseguenza anche la dotazione di "emergenza" di un soldato varia.
Se si è operativi, o operativi "speciali", indubbiamente si è fatto un addestramento adeguato che comprende anche la capacità di orientarsi con il minimo indispensabile in tutte le possibili condizioni climatiche/notte/giorno ed anche in assenza di nessun ausilio nè di tipo tecnologico (GPS) nè tradizionale (bussola) ma sfruttando, ad esempio, la posizione della stelle (di notte se sono visibili) oppure la conformazione del territorio (se visibile e se è conosciuta) o affidandosi al proprio "naso"; ciò non toglie che però in casi estremi anche una bussola microscopica come potrebbe essere una bussola a bottone possa essere di aiuto in quelle circostanze dove non è possibile orientarsi facilmente ...... immaginate di essere in un deserto, hai voglia di giorno, di notte è già meglio ma di giorno ..... però sai che andando verso, ad esempio, Nord arriverai ad una zona "amica", magari non hai idea della distanza ma sai che è la direzione giusta. Oppure immaginate di essere fatto prigioniero e trasferito dietro le linee nemiche, per cui in una zona a voi sconosciuta, ma sapete che la linea del "fronte" è in una direzione specifica ....... ovviamente sono casi particolari ma un operativo non è che può dire "fermi tutti, abbiamo scherzato, ora faccio un salto in caserma e prendo la bussola di riserva" per cui certe dotazioni nascono appunto per quelle situazioni particolari che non puoi sapere prima se capiteranno o meno.
Poi quando sei un operativo "speciale" allora le cose sono diverse e, magari, hai un dollaro con la punta avvelenata per suicidarti oppure hai delle monete d'oro per barattarle con qualcosa oppure hai una piccolo localizzatore impianto sotto pelle per essere "localizzato" da un apposito aereo oppure ....... scusate ma non li guardate i film ?
Ciao, Gianluca
Il mondo militare è esattamente, come concetto, come il mondo civile ed ovviamente il fatto che uno sia un militare non vuol dire che sia Rambo, o che abbia ricevuto un addestramento da Rambo o che lo debba fare, in altre parole anche lì esistono i "passa carte" come gli operativi come gli operativi speciali.
Ovviamente più il grado di operatività aumenta, più aumentano i rischi concreti non di slogarsi un polso davanti al computer ma di trovarsi dalla parte sbagliata di una canna di un fucile e di conseguenza anche la dotazione di "emergenza" di un soldato varia.
Se si è operativi, o operativi "speciali", indubbiamente si è fatto un addestramento adeguato che comprende anche la capacità di orientarsi con il minimo indispensabile in tutte le possibili condizioni climatiche/notte/giorno ed anche in assenza di nessun ausilio nè di tipo tecnologico (GPS) nè tradizionale (bussola) ma sfruttando, ad esempio, la posizione della stelle (di notte se sono visibili) oppure la conformazione del territorio (se visibile e se è conosciuta) o affidandosi al proprio "naso"; ciò non toglie che però in casi estremi anche una bussola microscopica come potrebbe essere una bussola a bottone possa essere di aiuto in quelle circostanze dove non è possibile orientarsi facilmente ...... immaginate di essere in un deserto, hai voglia di giorno, di notte è già meglio ma di giorno ..... però sai che andando verso, ad esempio, Nord arriverai ad una zona "amica", magari non hai idea della distanza ma sai che è la direzione giusta. Oppure immaginate di essere fatto prigioniero e trasferito dietro le linee nemiche, per cui in una zona a voi sconosciuta, ma sapete che la linea del "fronte" è in una direzione specifica ....... ovviamente sono casi particolari ma un operativo non è che può dire "fermi tutti, abbiamo scherzato, ora faccio un salto in caserma e prendo la bussola di riserva" per cui certe dotazioni nascono appunto per quelle situazioni particolari che non puoi sapere prima se capiteranno o meno.
Poi quando sei un operativo "speciale" allora le cose sono diverse e, magari, hai un dollaro con la punta avvelenata per suicidarti oppure hai delle monete d'oro per barattarle con qualcosa oppure hai una piccolo localizzatore impianto sotto pelle per essere "localizzato" da un apposito aereo oppure ....... scusate ma non li guardate i film ?
Ciao
, Gianluca
Il mio micro contributo:
durante la IIWW gli inglesi fornivano i loro piloti di bussole a bottone ma vennero a sapere che i tedeschi le trovavano facilmente, avevano provato a svitare banalmente un bottone della giacca e oooohhh sorpresa ... la bussola.
Allora con una trovata semplicemente geniale invertirono il senso di avvitamento. Non riuscendo più ad aprire i bottoni pare che abbiano pensato che gli inglesi ci avessero rinunciato, e che durante i controlli di routine si limitassero saltuariamente a provare a svitare normalmente i bottoni senza alcun risultato.
Non so se qualcuno abbia usato dette bussole per fuggire da Campi di prigionia, comunque le avevano.
durante la IIWW gli inglesi fornivano i loro piloti di bussole a bottone ma vennero a sapere che i tedeschi le trovavano facilmente, avevano provato a svitare banalmente un bottone della giacca e oooohhh sorpresa ... la bussola.
Allora con una trovata semplicemente geniale invertirono il senso di avvitamento. Non riuscendo più ad aprire i bottoni pare che abbiano pensato che gli inglesi ci avessero rinunciato, e che durante i controlli di routine si limitassero saltuariamente a provare a svitare normalmente i bottoni senza alcun risultato.
Non so se qualcuno abbia usato dette bussole per fuggire da Campi di prigionia, comunque le avevano.
ciao Crafter ho letto questa cosa su questo link
il kit di sopravvivenza - MILES - Rivista Militare
non so se è successo nelle guerre passate e moderne..io credo di si
Ciao a tutti.
Va bene, mangiamoci pure la bussoletta...ed il firesteel (o fiammiferi)? Ed il paracord? E l'eliografo? e tutrte quelle cosine che compongono un kit di sopravvivenza? Saremo tutti daccordo che di qualche cosa possiamo pure fare a meno ma altre sono indispensabili. Eppure non si consiglia di mangiarle!
Per qunato riguarda alle prove da fare...una volta girava un film in cui Bud Spencer e Terence Hill facevano la parte dei cattivi (ma buoni) ed ina scena si vedeba un bimbetto che dopo essersi sforzato "espelleva" un osso di pesca. La madre, dopo averlo passato sollo l'acqua, lo ridava al bimbetto così "mangiava qualcosa"...
Ciao
Nino
Va bene, mangiamoci pure la bussoletta...ed il firesteel (o fiammiferi)? Ed il paracord? E l'eliografo? e tutrte quelle cosine che compongono un kit di sopravvivenza? Saremo tutti daccordo che di qualche cosa possiamo pure fare a meno ma altre sono indispensabili. Eppure non si consiglia di mangiarle!
Per qunato riguarda alle prove da fare...una volta girava un film in cui Bud Spencer e Terence Hill facevano la parte dei cattivi (ma buoni) ed ina scena si vedeba un bimbetto che dopo essersi sforzato "espelleva" un osso di pesca. La madre, dopo averlo passato sollo l'acqua, lo ridava al bimbetto così "mangiava qualcosa"...
Ciao
Nino
La cosa più importante è poi che sia stabile nell'indicazione, anche se sbagliata...
Partecipo! io porto il liquido per il fornello multi-fuel (un bel grappino). Ho gia' provato molte volte.
non c'è bisogno della foglia, a causa della tensione superficiale, puoi mettere direttamente l'ago sull'acqua (facendo attenzione a metterlo diritto) e vedrai che galleggia
