- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Regionale Sirente-Velino
Data: 14.10.2012
Regione e provincia: Abruzzo (AQ)
Tempo di percorrenza: 7h circa
Chilometri totali: 13,5
Grado di difficoltà: E
Segnaletica: bianco-rossa
Dislivello assoluto in salita: 678 m
Quota massima: 2204 m
Partecipanti: Livio, Anna e Luca
Bellissima e panoramica traversata lungo il balcone del Sirente-Velino in una giornata bella e limpida come poche.
Lasciata una macchina a Casamaina, andiamo con l’altra a Campo Felice (Forcamiccia) da cui partiamo, incamminandoci lungo la sterrata che sale verso Nord-Est dietro l’ampio parcheggio degli impianti sciistici. In cima alla salita siamo al trivio che divide i percorsi:
-n.10 (Est) che prosegue per l’altopiano di Rocca di Cambio,
-n.10 (Nord) verso Settacque,
-n.10-A (Nord-Ovest) verso Monte Cefalone.
Pieghiamo verso Nord, non prima di aver assaggiato una buonisSsima barretta al gusto pongo, credo. Subito ci immettiamo in un breve tratto boschivo dal quale usciamo presto nella zona Cannavine. Da qui, alle nostre spalle, appare un bellissimo Sirente dal suo versante più aspro. Nell’ampia valle delle Cannavine che porta a Settacque regnano silenzio e scheletri equini e, non so perché, mi passa la voglia (espressa 5 minuti prima) di farci un pernotto a breve.
Poco prima del volubro di Settacque pieghiamo a destra (Est) puntando alla cresta. Pausa caffè sotto il sole caldo e poi via verso la cresta da cui il panorama d’insieme sul gruppo del Gran Sasso è qualcosa di unico. Dopo circa settantamila foto ci riavviamo verso la prima metà, il Monte Cagno. Raggiungiamo così le due croci della vetta, la quale si staglia imponente sopra l'abitato di Rocca di Cambio. Il panorama a Sud è sulle altre cime del Velino, Punta Trento e Punta Trieste su tutte. Eh ma quelle cime sono da salire solo con chi ha un certo curriculum da escursionista...roba da selezione all’ingresso insomma, pazienza.
Foto di rito e via verso il Monte Ocre. Il percorso è intuitivo e con qualche saliscendi porta alla cima in 30 minuti scarsi dalla vetta del Monte Cagno. Poco sotto la cima consumiamo il nostro prelibatisSsimo pasto:
-risolatte gusto uva sultanina della Svezia merdionale (Livio)
-fette biscottate integrali del Texas (io)
-ribes asiatico di Madrid, autocostruito (Anna)
Ma la chicca è il dolce: gallette ai 5 cereali! Non ci siamo fatti mancare da bere, ovviamente: vino analcolico di carota viola.
Dopo vocianti parlantine, imprecazioni sui miei scarponi e buon vino di carota viola, ci rimettiamo in modalità "off" e ci avviamo verso Casamaina. Proseguiamo dunque lungo la cresta scendendo dai Tre Bauzi verso la Selletta di Setteacque. Da qui procediamo verso Ovest, ignorando la sterrata che piega decisamente a desta. Iniziamo invece a perdere quota in direzione Casamaina, già visibile, fino a raggiungere una comoda mulattiera che porta al paese (non si segue invece l’altra sterrata, parallela, che attraversa il bosco, perché non porta al centro di Casamaina).
Escursione monotona, partecipanti noiosi, meteo pessimo...Una giornata sprecata insomma. Qualche foto fatta da me!!
Luca
Vedi l'allegato 25871
La partenza: la sterrata di Forcamiccia
Vedi l'allegato 25872
Breve tratto nel bosco autunnale
Vedi l'allegato 25873
La chiamavano Mercoledì
Vedi l'allegato 25874
L'altopiano delle Rocche e sulla destra il Sirente
Vedi l'allegato 25875
Un uomo al suo posto, qui più che mai!
Vedi l'allegato 25881
In sosta lungo la vallata Settacque
Salendo la cresta del Cagno, sguardo verso Sud: Punta Trento e Trieste
Vedi l'allegato 25877
Aspettando l'autobus. Mai vista una fermata così
Il Gran Sasso, da sinistra: Pizzo Cefalone, i due Corni, cresta del Centenario, Mt. Prena, Mt. Camicia
Vedi l'allegato 25879
In vetta al Monte Cagno 2153 m
Attacco alla vetta dell'Ocre
Vedi l'allegato 25882
In vetta al Monte Ocre 2204 m
Vedi l'allegato 25883
Confidenza sta dopo Conoscenza: prima di fare battute di dubbio gusto bisognerebbe conoscerle le persone, altrimenti si rischiano abbagli come in questo caso. Questo è il preKamasutra che ci piace! Chissà se ad Anna son già scattati gli allarmi...
Vedi l'allegato 25884
Lavori da...ometti
Vedi l'allegato 25885
Scendendo i Tre Bauzi
Rocca di Cambio, dal versante Nord della cresta
Rocca di Mezzo, dal versante Nord della cresta
L'Aquila, dal versante Nord della cresta
Regione e provincia: Abruzzo (AQ)
Tempo di percorrenza: 7h circa
Chilometri totali: 13,5
Grado di difficoltà: E
Segnaletica: bianco-rossa
Dislivello assoluto in salita: 678 m
Quota massima: 2204 m
Partecipanti: Livio, Anna e Luca
Bellissima e panoramica traversata lungo il balcone del Sirente-Velino in una giornata bella e limpida come poche.
Lasciata una macchina a Casamaina, andiamo con l’altra a Campo Felice (Forcamiccia) da cui partiamo, incamminandoci lungo la sterrata che sale verso Nord-Est dietro l’ampio parcheggio degli impianti sciistici. In cima alla salita siamo al trivio che divide i percorsi:
-n.10 (Est) che prosegue per l’altopiano di Rocca di Cambio,
-n.10 (Nord) verso Settacque,
-n.10-A (Nord-Ovest) verso Monte Cefalone.
Pieghiamo verso Nord, non prima di aver assaggiato una buonisSsima barretta al gusto pongo, credo. Subito ci immettiamo in un breve tratto boschivo dal quale usciamo presto nella zona Cannavine. Da qui, alle nostre spalle, appare un bellissimo Sirente dal suo versante più aspro. Nell’ampia valle delle Cannavine che porta a Settacque regnano silenzio e scheletri equini e, non so perché, mi passa la voglia (espressa 5 minuti prima) di farci un pernotto a breve.
Poco prima del volubro di Settacque pieghiamo a destra (Est) puntando alla cresta. Pausa caffè sotto il sole caldo e poi via verso la cresta da cui il panorama d’insieme sul gruppo del Gran Sasso è qualcosa di unico. Dopo circa settantamila foto ci riavviamo verso la prima metà, il Monte Cagno. Raggiungiamo così le due croci della vetta, la quale si staglia imponente sopra l'abitato di Rocca di Cambio. Il panorama a Sud è sulle altre cime del Velino, Punta Trento e Punta Trieste su tutte. Eh ma quelle cime sono da salire solo con chi ha un certo curriculum da escursionista...roba da selezione all’ingresso insomma, pazienza.
Foto di rito e via verso il Monte Ocre. Il percorso è intuitivo e con qualche saliscendi porta alla cima in 30 minuti scarsi dalla vetta del Monte Cagno. Poco sotto la cima consumiamo il nostro prelibatisSsimo pasto:
-risolatte gusto uva sultanina della Svezia merdionale (Livio)
-fette biscottate integrali del Texas (io)
-ribes asiatico di Madrid, autocostruito (Anna)
Ma la chicca è il dolce: gallette ai 5 cereali! Non ci siamo fatti mancare da bere, ovviamente: vino analcolico di carota viola.
Dopo vocianti parlantine, imprecazioni sui miei scarponi e buon vino di carota viola, ci rimettiamo in modalità "off" e ci avviamo verso Casamaina. Proseguiamo dunque lungo la cresta scendendo dai Tre Bauzi verso la Selletta di Setteacque. Da qui procediamo verso Ovest, ignorando la sterrata che piega decisamente a desta. Iniziamo invece a perdere quota in direzione Casamaina, già visibile, fino a raggiungere una comoda mulattiera che porta al paese (non si segue invece l’altra sterrata, parallela, che attraversa il bosco, perché non porta al centro di Casamaina).
Escursione monotona, partecipanti noiosi, meteo pessimo...Una giornata sprecata insomma. Qualche foto fatta da me!!
Luca
Vedi l'allegato 25871
La partenza: la sterrata di Forcamiccia
Vedi l'allegato 25872
Breve tratto nel bosco autunnale
Vedi l'allegato 25873
La chiamavano Mercoledì
Vedi l'allegato 25874
L'altopiano delle Rocche e sulla destra il Sirente
Vedi l'allegato 25875
Un uomo al suo posto, qui più che mai!
Vedi l'allegato 25881
In sosta lungo la vallata Settacque
Salendo la cresta del Cagno, sguardo verso Sud: Punta Trento e Trieste
Vedi l'allegato 25877
Aspettando l'autobus. Mai vista una fermata così
Il Gran Sasso, da sinistra: Pizzo Cefalone, i due Corni, cresta del Centenario, Mt. Prena, Mt. Camicia
Vedi l'allegato 25879
In vetta al Monte Cagno 2153 m
Attacco alla vetta dell'Ocre
Vedi l'allegato 25882
In vetta al Monte Ocre 2204 m
Vedi l'allegato 25883
Confidenza sta dopo Conoscenza: prima di fare battute di dubbio gusto bisognerebbe conoscerle le persone, altrimenti si rischiano abbagli come in questo caso. Questo è il preKamasutra che ci piace! Chissà se ad Anna son già scattati gli allarmi...
Vedi l'allegato 25884
Lavori da...ometti
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Scendendo i Tre Bauzi
Rocca di Cambio, dal versante Nord della cresta
Rocca di Mezzo, dal versante Nord della cresta
L'Aquila, dal versante Nord della cresta
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