Calcolo declinazione magnetica carte IGM 1:25.000 con Excel

Talig ha scritto:

1° Declinazione magnetica (al 1° gennaio 1959) e convergenza al centro della carta =>> convergenza ?

... non ti stupire, è il "centro mappa" che ha scritto Stanley, ovviamente essendo un dato variabile con la longitudine e la latitudine, essendo la carta estesa, il dato non può essere valido per il vertice superiore sinistro fino all'inferiore destro.... quindi viene dato il valore del centro carta!

Talig ha scritto:
2° Ok per il Nord Geografico, Ok per il nord Magetico (che non sono sovrapponibili), ma che necessità c'è per un Nord reticolato?
Il Nord reticolato immagino sia riferito all'anno di costruzione della carta, quello è dato dal "principio" del quadrato di 100 chilometri, che nel 1956 era diverso da quello di oggi!
 
Grazie Manitu, spero ti sia arrivato il mp di tempo fa. Fammi sapere.

Per Stanley e per tutti gli Amici del Forum (leggo dalla mia carta):

Declinazione al 1° gennaio 1959: - 2°01' ( - perchè W: ok?)
La declinazione magnetica diminuisce annualmente di 6'30''

Come posso procedere?

Grazie dell'aiuto
 
Talig ha scritto:
Grazie Manitu, spero ti sia arrivato il mp di tempo fa. Fammi sapere.

Per Stanley e per tutti gli Amici del Forum (leggo dalla mia carta):

Declinazione al 1° gennaio 1959: - 2°01' ( - perchè W: ok?)
La declinazione magnetica diminuisce annualmente di 6'30''

Come posso procedere?

Grazie dell'aiuto


Uguale a prima:

2008 - 1959 = 49 anni

49 x 6'30" = 318'30" = 5°18'30" (in questo caso è sottointeso il + quindi la declinazione si sposta verso E).

- 2°01' + 5°18'30" = 3°17'30" (positivo, quindi E).
 
Qualcuno ha fatto la prova per vedere a quanti metri corrispondono 3° di scarto, diciamo a una distanza di circa 4 km ?? Per vedere se vale la pena riportarla o se si può tranquillamente lasciar perdere.
 
Considerando un tragitto piano, senza dislivelli, 3° corrispondono a circa 250 metri di scarto in 4 km.


Non so dirti se ha senso o no riportarlo; nella navigazione a piedi a me non è mai successo di doverlo fare, un pò perchè non mi è mai capitato di dover camminare per tanto senza dover rifare il punto mappa prima, e poi perchè in genere si prendono punti di riferimento che più o meno rimangono visibili durante il tragitto ed alla fine sono quelli che guidano a destinazione.

E poi, diciamolo chiaramente, in 4 km a piedi 250 metri non sono una grande scarto...
 
stanley ha scritto:
Considerando un tragitto piano, senza dislivelli, 3° corrispondono a circa 250 metri di scarto in 4 km.

Apperò... Invece secondo me sono tantissimi, almeno in montagne come le mie, piene di valli e canaloni. Sbagliare di 250 metri vuol dire infilarsi in buchi da dove poi, per uscire, servono le corde. Fossero stati 25 metri, ancora ancora...

Invece in piano, in effetti, non sono tantissimi. Ma in un bosco, 250 metri vuol dire trovare una strada o sbagliare completamente. Meglio quindi segnarla prima di partire !!!
 
Stefanobi ha scritto:
stanley ha scritto:
Considerando un tragitto piano, senza dislivelli, 3° corrispondono a circa 250 metri di scarto in 4 km.

Apperò... Invece secondo me sono tantissimi, almeno in montagne come le mie, piene di valli e canaloni. Sbagliare di 250 metri vuol dire infilarsi in buchi da dove poi, per uscire, servono le corde. Fossero stati 25 metri, ancora ancora...

Invece in piano, in effetti, non sono tantissimi. Ma in un bosco, 250 metri vuol dire trovare una strada o sbagliare completamente. Meglio quindi segnarla prima di partire !!!


No, nel bosco o in montagna sarebbero assolutamente inaccettabili. 250 metri lineari in montagna equivalgono alla differenza tra l'essere sulla cima o in fondo ad un burrone... :lol:

Però nella navigazione in montagna hai anche altri fattori da considerare quali l'orografia (che in ogni caso ti aiuta nel navigare con la cartina).

Se navigando per 4 km (in un bosco o in montagna e solo con la bussola) riesci a fare un errore di soli 3 o 4 gradi... giuro ti offro 1 magnum di grappa!
 
... aspetta Stanley, dipende da che tipo di navigazione fai, altrimenti sai quante magnum perdi!?
Se navighi in modo strumentale, errori di deriva non ne fai! ... occhio perchè Stafano per una Magnum di grappa è capace di tutto :lol:
 
Manitu ha scritto:
... aspetta Stanley, dipende da che tipo di navigazione fai, altrimenti sai quante magnum perdi!?
Se navighi in modo strumentale, errori di deriva non ne fai! ... occhio perchè Stafano per una Magnum di grappa è capace di tutto :lol:


Se poi la stappi e la metti a destinazione l'arrivo al cm di Stefano è garantito... :lol:


Concordo Manitu: se la navigazione è prettamente strumentale e punto-punto arrivi alla precisione del grado... per punto-punto intendo procedere usando riferimenti sucessivi sulla solita rotta o utilizzando le varie tecniche di aggiramento ostacoli... ma 4 km così, in un bosco, sono veramente massacranti. Ha senso farlo in ambito militare o di soccorso... io invece ho impostato tutto il discorso pensando ad attività escursionistiche e considerando tratti rettilinei.

Però pensandoci bene... può avere senso anche per attività all'aperto in caso di scarsa visibilità... :oops:
 
stanley ha scritto:
No, nel bosco o in montagna sarebbero assolutamente inaccettabili. 250 metri lineari in montagna equivalgono alla differenza tra l'essere sulla cima o in fondo ad un burrone... :lol:

Quello che ho detto io !! Fossero stati 25 metri, ancora ancora, ma 250 sono inaccettabili. Tu invece hai detto che
"E poi, diciamolo chiaramente, in 4 km a piedi 250 metri non sono una grande scarto..."

stanley ha scritto:
Se navigando per 4 km (in un bosco o in montagna e solo con la bussola) riesci a fare un errore di soli 3 o 4 gradi... giuro ti offro 1 magnum di grappa!

Se per 3 o 4 gradi intendi i famosi 250 metri di prima, allora prepara la magnum che al Pigelleto ci sbronziamo :p

Scherzo, ma un errore di 250 metri non è assolutamente accettabile, è assurdo. Credo che chiunque sappia leggere una cartina possa accettare al massimo una decina di metri. Anche perchè le letture non le fai una sola volta, da dove sei a dove vuoi arrivare, ma per tappe: da qui vado la, poi la mi fermo e rimisuro, stabilisco un'altra meta e così via. Mica si viaggia per 4 km di filato !!! Si stabiliscono dei punti intermedi, che servono proprio a verificare che stai seguendo la strada giusta. Almeno io faccio così, e finora non mi sono mai perso.

Anche perchè io uso il GPS :p :p :p

EDIT: aspetta, non è che la grappa la ricavi distillando l'urina con il distillatore solare, vero ? Perchè in quel caso berrei coca cola :p
 
Infatti ho impostato male sin dall'inizio io il discorso :oops: .


Mi sono fossilizzato sull'idea di dover per forza camminare per 4 km in linea retta ed in pianura; in quel senso intendevo l'accettabilità dello scarto di 250 m.

Come giustamente dici sapendo usare cartina e bussola assieme problemi di scarti così evidenti non li avrai mai; ma è proprio per questo che, secondo me e la mia esperienza, non è importantissimo tenere conto della declinazione magnetica per così pochi gradi; questi ultimi li andrai semplicemente compensando a "naso" leggendo la cartina - in definitiva io la trovo una complicazione inutile nella stragrande maggioranza delle situazioni.

Caso diverso è che tu ti debba muovere senza visibilità (notte o nebbia); una navigazione strumentale precisa diventa fondamentale in questo caso...ma io parto sempre dal presupposto che se c'è poca visibilità è preferibile non camminare se possibile.
 
stanley ha scritto:
Mi sono fossilizzato sull'idea di dover per forza camminare per 4 km in linea retta ed in pianura; in quel senso intendevo l'accettabilità dello scarto di 250 m.

Accettabile se non ci si mette di mezzo un boccione di grappa. Altrimenti accettabile possono essere anche 5 km :p

Comunque sto solo scherzando, magari ne riparliamo al Pigelleto. Davanti a un bel boccione di grappa mia (l'ultima bottiglia, che conservo nel Tabernacolo apposta per l'occasione) !!!
 
Stefanobi ha scritto:
stanley ha scritto:
Mi sono fossilizzato sull'idea di dover per forza camminare per 4 km in linea retta ed in pianura; in quel senso intendevo l'accettabilità dello scarto di 250 m.

Accettabile se non ci si mette di mezzo un boccione di grappa. Altrimenti accettabile possono essere anche 5 km :p

:rofl:

Stefanobi ha scritto:
Comunque sto solo scherzando, magari ne riparliamo al Pigelleto. Davanti a un bel boccione di grappa mia (l'ultima bottiglia, che conservo nel Tabernacolo apposta per l'occasione) !!!


AZZ, MA IO SONO ASTEMIO!!!
























:bugia:
 
Manitu ha scritto:
Talig ha scritto:
Grazie Manitu, spero ti sia arrivato il mp di tempo fa. Fammi sapere.

... se non ho risposto, non ho ricevuto niente :lol:

Risposta trovata Manitù, grazie.
Purtroppo ho un problema infinito di HW e SW con una scheda che gestisce i miei 4 HD. Spesso và in pallone tutto e vedo, credo, un solo HD.
Il venditore, però, mi aveva avvisato che era una "rogna", e ti pareva che io non andassi a cercarmela ?!?!

Per Stanley: grazie. Avevo tentato qualcosa del genere ma è meglio che non ti racconti il ragionamento fatto: rideresti da qui fino a Natale
 
faccio un pelo di o, ma sono un po' deluso e vorrei capire se sono io che sbaglio qualcosa o è così:

IGM.... Valle d'Aosta... INSESISTENTE!??!
O meglio c'è qualcosa degli anni 50 o 70...!!!?!?!??! :eek:

Chi mi consiglia qualche carta che abbia anche dei reticolati?!?!

(su 10/15 catine della mia zona che ho a casa solo 2 hanno dei riferiemnti reticolati... possibile?! e come si fa ad usarle per escusioni!?!?)
 
... ma veramente mi risulta che la Valle d'Aosta ha le nuove 25000 ! :eek:

... prova direttamente al'IGM ... adesso rispondono anche al telefono!
 
Ho appena scoperto che qualcuno ha preso il file e l'ha diffuso su un forum come fosse suo :p

Sono contento, vuol dire che è una cosa valida.
 
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