Calcolo tempo sulla carta topografica

Ciao a tutti,
ho bisogno di aiuto e solo voi potete darmelo.Sto programmando (premetto che è la mia prima volta) una escursione in solitaria sul Sacrario Militare del Monte Grappa partendo da zona Crespano del Grappa e sto studiando l' itinerario dalla Cartina Topografica 1:25000.

Ho trovato:
- Dislivello: 1205
- Distanza: 4500 m
Ora vorrei capire come calcolare il tempo e possibilmente anche capire come vedere le pendenze che troverò.

Su internet ho letto mille formule e mille consigli ma forse per mia carenza sulla materia mi hanno solo
creato più confusione.Inoltre ho trovato siti che me lo calcolavano in automatico ma questo non mi interessa.

Questi calcoli mi servono sopratutto per il futuro e per mia conoscenza sulla materia.

Sono fiducioso di un vostro sicuro e chiaro aiuto e appena fatta vi racconterò questa mia avventura.
 
S

Speleoalp

Guest
Noi solitamente calcoliamo:

15' x km
15' x 100 mt. dsl.

Ovviamente senza pretese sportive o di velocità ;)
Le valuti sulla cartina, tramite le linee di dsl, facendo pratica ti verrà quasi automatico capire il tipo di pendenza e poi eventualmente con un clinometro, se lo hai sulla bussola....

;)
 
sinceramente quelle formule riportate su quel sito mi sembrano stupidate... per il semplice motivo che cercare di calcolare precisamente qualcosa che dipende da molte variabili imprecise è inutile... basta solo pensare alla differenza che può fare una giornata calda rispetto ad una giornata fredda.
siccome alla fine il risultato è a spanne, tante vale calcolarlo a spanne e il miglior metodo, per me, per un percorso di montagna è darsi un valore per il dislivello e poi aggiungere qualcosa per lo sviluppo.
quindi valuto dislivelli di altre escursioni che ho fatto e cerco di capire quanto ci ho messo più o meno.
io che normalmente con lo zaino tengo circa 500-600 metri all'ora di dislivello calcolo circa 2 ore abbondanti, aggiungo 10 minuti di pausa intermedia, e a spanne dico che ci metto due ore e mezza.
il percorso non presenta un grande sviluppo in orizzontale quindi il tempo è quello, altrimenti andrei ad aggiungere dalla mezz'ora fino ad un'ora e più.
 
sinceramente quelle formule riportate su quel sito mi sembrano stupidate... per il semplice motivo che cercare di calcolare precisamente qualcosa che dipende da molte variabili imprecise è inutile... basta solo pensare alla differenza che può fare una giornata calda rispetto ad una giornata fredda.
siccome alla fine il risultato è a spanne, tante vale calcolarlo a spanne e il miglior metodo, per me, per un percorso di montagna è darsi un valore per il dislivello e poi aggiungere qualcosa per lo sviluppo.
quindi valuto dislivelli di altre escursioni che ho fatto e cerco di capire quanto ci ho messo più o meno.
io che normalmente con lo zaino tengo circa 500-600 metri all'ora di dislivello calcolo circa 2 ore abbondanti, aggiungo 10 minuti di pausa intermedia, e a spanne dico che ci metto due ore e mezza.
il percorso non presenta un grande sviluppo in orizzontale quindi il tempo è quello, altrimenti andrei ad aggiungere dalla mezz'ora fino ad un'ora e più.


Grazie
 
Anche secondo me è molto difficile arrivare ad un calcolo preciso del tempo di percorrenza. Le condizioni climatiche, il tuo carico e ancora di più il tipo di terreno influenzano la velocità in modo determinante.
Vanno bene quindi le approssimazioni che ti suggeriscono.

Utile il suggerimento di @giangi4 di tenere traccia del tempo nelle escursioni che fai e quindi di ricavare un'indicazione per i tuoi giri futuri a partire dalla tua esperienza. Anch'io (quando mi ricordo) lo faccio.

Per quanto riguarda la distribuzione dell'altimetria sul percorso, naturalmente è un dato che puoi ricavare da una mappa topografica, altrimenti puoi vedere in rete (anche su Google Earth) se esiste una traccia GPX del percorso che vuoi fare e leggerla in un programma che ti mostri lo sviluppo altimetrico (lo stesso Google Earth).
 
Ok, sono d'accordo che è impossibile un calcolo preciso, però penso sia utile una stima di massima per pianificare le escursioni ed evitare brutte sorprese. Anche per orientarsi, se sappiamo che incontreremo un certo rudere o un certo bivio dopo CIRCA tot ore/minuti, e dopo un bel po' da quella stima ancora non ce ne è traccia... possiamo pensare di aver sbagliato sentiero:roll:
Personalmente sto valutando e testando il metodo dello sforzo equivalente che è:

tempo(ore) = (km + dislivello(m) / 100) / K

dove:
K = 4 in salita
K = 6 in discesa

se viene 2.3 ore, dobbiamo interpretarlo come 2 ore e 18 minuti (0.3 * 60 = 18) circa.

A posteriori, con traccia gps alla mano, che segna oltre ai punti anche la data e l'ora di rilevamento ho visto che nel mio caso più o meno ci prende, magari per sicurezza posso ridurre il 4 e 6 a 3.5 e 5.5 andando con un po' più di tranquillità e pause un po' più lunghe.
 
Le formule ufficiali del CAI sono:
+300m dis. = 1h
3km con poca pendenza = 1h
Io uso la formula del dislivello quando vedo dalla carta che in 3km sale più di 300m, altrimenti considero la distanza anziché il dislivello.
Io sapevo che il dislivello fosse 400m/h come calcolo standard, cmq fa nulla, tanto...

tanto io quando sono in minimo in forma e con uno zaino normale (non tenda sacco ecc) passo da fare i 600 m/h in tratti con pendenza media, a 800m/h con tratti molto pendenti, ma posso cascare anche a 400m/h su sentieri dissestati.
Quello che volevo mettere in evidenza io è questo: dipende MOLTO anche dal fondo, un idea di max me la faccio come fa @mdsjack ma poi in realtà ci sono sentieri che non riesco a fare più veloce di un misero 400m/h x il fondo dissestato, scivoloso ecc ecc.
Anche x questo dico che non conta se ho ragione io o Jack sul calcolo standard del CAI: nei sentieri ben battuti dalla relativa sezione i tempi li ri-parametrano al sentiero effettivo
 
Noi solitamente calcoliamo:

15' x km
15' x 100 mt. dsl.

Ovviamente senza pretese sportive o di velocità ;)
Le valuti sulla cartina, tramite le linee di dsl, facendo pratica ti verrà quasi automatico capire il tipo di pendenza e poi eventualmente con un clinometro, se lo hai sulla bussola....

;)

Quindi se devo fare un chilometro con 100 m di dislivello, faccio la somma e risulta una stima un tempo di 30 minuti?

Comunque 15'/km (4 km all'ora) anche in pianura è un bell'andare, considerando ovviamente di portare uno zaino da circa 60/70 litri.
 
Noi solitamente calcoliamo:

15' x km
15' x 100 mt. dsl.

Ovviamente senza pretese sportive o di velocità ;)
Le valuti sulla cartina, tramite le linee di dsl, facendo pratica ti verrà quasi automatico capire il tipo di pendenza e poi eventualmente con un clinometro, se lo hai sulla bussola....

;)

Quindi se devo fare un chilometro con 100 m di dislivello, faccio la somma e risulta una stima un tempo di 30 minuti?

Comunque 15'/km (4 km all'ora) anche in pianura è un bell'andare, considerando ovviamente di portare uno zaino da circa 60/70 litri.
 
S

Speleoalp

Guest
Esattamente ;)
Io ho esposto il calcolo "medio" che viene proposto ufficialmente dalle guide, corsi e varie cose "ufficiali".
Ovviamente questo calcolo é solo una media venuta fuori facendo fare diversi tipi di sentiero, da diversi tipi di persone....
Nulla di assoluto ;)

Io mi ci sono sempre trovato bene,... come punto di partenza da cui tirare le proprie somme in base al proprio andamento, allenamento.
Ovviamente con l'esperienza poi si capisce su che tipo di terreno, situazioni si devono attaccare là dei minuti in più o in meno.
Che ovviamente, come fai notare, cambierà ancora in base allo zaino/peso che si vorrà portare.

Ma ripeto, era solo uno dei tanti "calcoli" che ci sono in circolazione, che personalmente ho trovato buono ;) Rispetto a molti altri ;)
Il tutto con i giusti accorgimenti, perché ormai ognuno é differente e ogni terreno pure :):D:si:

Per esempio con la morosa (a cui piace andare tranquilla e godersi ancora più di me le cose) sappiamo che aggiungere 15' ad ora di cammino, rispetto al calcolo originale.... é quasi perfetto. Volta più, volta meno....
 
...per mia conoscenza sulla materia...

Anche io sono dell'idea che si debbano saper calcolare le radici quadrate a mano, anche se, in un mondo in cui, senza whatsapp, non si riesce nemmeno a far capire ad una ragazza che lei ci piace, credo che sia una cosa abbastanza inutile.

Quoto i vari calcoli fatti "a spanne" in base al dislivello ed alla distanza; vorrei porre la tua attenzione su:

1) fondo sconnesso / sassoso / roccia ecc--> il tempo di marcia cambia e parecchio
2) incertezze da orientamento (quando vado col GPS sono molto più veloce...) per non parlare dei ripensamenti (tornare sui propri passi a seguito di un errore)
3) presenza di vegetazione (il classico roveto cresciuto sul sentiero...)
4) necessità di guadi
5) presenza di neve
6) variabili meteo (caldo eccessivo pioggia ecc)

Insomma non è un calcolo basato su una precisa formula, se un metodo c'é, questosomiglia più ad una ricetta di cucina per cui certi componenti (come l'aggiunta di sale...) si basano esclusivamente sulla esperienza e sul giudizio personale del cuoco... pardon dell' escursionista!
 
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