Camicia tecnica (o quasi) per turismo

Nella precedente discussione "abbigliamento...per turismo" si è parlato solo di calzoni, per questo ne apro un'altra per le camicie. Ne ho già un paio con le seguenti caratteristiche:

> materiale sintetico 100%, del tipo gradevole al contatto (esempio Patagonia: 53% nylon e 47% tencell/lyocell - cioè cellulosa trasformata)
> ragionevolmente traspirante
> protezione UV upf 50 (=il massimo per i vestiti)
> manica lunga
> vestibilità comoda
> tasche (sul petto) con patta e chiusura (bottone)
> colore / fantasia: il più possibile neutra, possibilmente chiara a tinta unita
> (ovviamente) no stiro
> opzioni varie: fodera in rete sulla schiena, bottone per tenere le maniche arrotolate)

Difficili da trovare nei negozi "fisici" (quanto meno a manica lunga), a volte se ne trovano con vistosi motivi a scacchi (chissà perché in montagna ci si dovrebbe vestire con colori strani), il vero problema è il prezzo: ne fanno Patagonia, Salewa, Columbia, The North Face ma il prezzo è più vicino ai 100 euro che ai 50 (che per me sarebbe il prezzo ideale) poi ci sono i soliti cinesi (ne propongono una con maniche "convertibili"), a poco prezzo ma il tessuto è un'incognita.

Patagonia Gallegos a 100 eurozzi

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Cinese, low cost e convertibile, Tacvasen:


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North Face Sequoia, meno cara, si trova sui 50, ma bruttina:

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Idee? Alternative?
 
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Ho deciso di dare una opportunità a Tacvasen (grazie @Roki77 per l'incoraggiamento) che comunque non esauriscono i miei acquisti (il loro assortimento di colori è di tipo "militare" (anche se non è solo kakhi), compatibile con un abbigliamento casual ma limitato.

Ho guardato Carhartt, i prezzi sono di fascia (per le mie tasche) alta ed il materiale è cotone... sono almeno "non stiro"?


Una risorsa interessante è trekkinn.com (ho acquistato dal sito della stesso gruppo dressin.com una giacca ed è andata bene), i prezzi vanno dal normale al super-sconto, a seconda di modello colore ecc. Sotto i 50 hanno molte Columbia, ma anche Vaude ed un sacco di altri marchi che non conosco. Patagonia a prezzo pieno (a parte una XL...)


@tutti: per lo più queste camicie, essendo da trekking, non hanno il collo rigido il che è senz' altro comodo se si suda ma le rende un po' meno "cittadine". Insomma devono piacere così come sono.
 
Sulle carhartt non so dirti di preciso perché non le ho acquistate, a breve ne prenderò una ma di flanella.
Mi dicono amici appassionati di turismo (più cittadino che altro) che si trovano benissimo come qualità e robustezza,

Tacvasen costa talmente poco che si può provare, poi ha la comodità di togliere le maniche. Un plus non da poco.

Il marchio polacco Helikon fa camice da escursione di stampo militare ma dai colori neutri, quelle che ho visto io mi sembrano davvero toste.... ma calde.

In ultimo, gli svedesi della Pinewood fanno buonissimi prodotti per il trekking e non solo. ha un grande catalogo, magari qualcosa esce fuori.
 
Una scrematura si dovrebbe poter fare in base al tessuto, il policotone (poliestere+cotone) credo che sia più pesante, il solo poliestere un po' "cartoso" al contatto (raspa sulla pelle e si stropiccia) i misti nylon sembrano i più indicati, la traspirabilità credo che dipenda dal modello (meglio larghe magari con aperture nascoste nella piega sulla schiena, come nella North Face che già ho).

Purtroppo i siti di e-commerce non sono sempre così dettagliati per lo più occorre andare sul sito del produttore, sperando che i filati non siano indicati con nomi commerciali incomprensibili.
 
Purtroppo i siti di e-commerce non sono sempre così dettagliati per lo più occorre andare sul sito del produttore, sperando che i filati non siano indicati con nomi commerciali incomprensibili.

E'vero. ma alcuni marchi sono davvero introvabili nei negozi fisici e ci si deve affidare a recensioni on line o pareri di conoscenti.
Non è facile.
A breve mi arriva la Tacvasen e ti dirò come va.
 
In tema di negozi "fisici": in una nota catena (***alfa) nota per la sua politica sconti (20% sul cartellino prendendo una loro tessera) c' é la Columbia Silver Ridge , la versione in nylon che dovrebbe essere la XO0665 in una sola tinta (grigio-verde scuro, sul stio indicato come "grill"), 52 euro scontata (65 cartellino) su Amazon prezzo variabile (da 26 a 72 euro) in funzione della taglia ed assortimento completo dei colori. C'é anche una recensione. Su trekkinn come "silver ridge ii". Attenti al logo sulla tasca, deve essere al centro altrimenti è un altro modello più economico (vedi sito columbia) su trekkin sembra che abbiano mischiato i due modelli...

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Ultima modifica:
Sinceramente anche la Patagonia mi sembra bruttina, e poi secondo, me è un marchio che negli ultimi anni sta andando un po giù per l'acqua. ho molti capi Patagonia, ma di nessuno di questo sono particolarmente soddisfatto.
 
Credo che hai sintetizzato il motivo per cui non si trovano molto nei negozi: pochi le preferiscono per l'escursionismo (meglio le magliette) e l'uso in città è limitato dalla estemporaneità del look (esempio: sono tutte larghe per motivi di traspirazione, ma magari la moda prevede camicie più aderenti...)

Su Patagonia registro, ti confesso che già il prezzo da solo mi aveva scoraggiato assai.
 
Come ripeto negli ultimi anni ho comprato 3 capi Patagonia e nessuno di questi lo ricomprerei. In passato faceva cose decisamente miglio. Credo che oggi ci siano capi decisamente migliori, forse anche risparmiando qualcosa.
 
Come look qualcosa si trova, come filati è quasi tutto cotone (ma molti lo preferiscono), sicuramente è low-cost e fa sconti, parlo di OVS, luogo dove le camicie costano ancora 15-30 euro (!), dove si possono vedere e toccare con mano e poi magari acquistare sul sito usufruendo di 20 euro di sconto (su 70 di spesa) per "iscrizione alla newsletter" e trovando l'assortimento completo di taglie. Consegna gratis presso il negozio di zona e pagamento tramite login Amazon (Amazon pay).

Esempio: 100% cotone (spesso, non estivo)...

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Purtroppo raggiungere i 70 euro non è facile, a meno di non avere il guardaroba vuoto, le camicie da ordinare (salvo che non interessi altro ma vista l'offerta mi sembra difficile) sono almeno 3 ma una viene gratis con i 20 euro di sconto. ;)

Questa è più leggera...

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Io ne ho una una in Lino ed una in Canapa di Coronel Tapiocca, quella in canapa è verde e per trekkeggiare potrebbe andare bene, quella in lino è bianca.. Sono alternative forse più fresche del cotone..
 
Maddai, me n'ero dimenticato... al centro commerciale Cinecittà 2 avevano (più di 10 anni fa) un negozio monomarca... ho ancora uno loro cartella canvas (una vera cartella per portare in ufficio i documenti, non una messanger bag o simili) ed una cinta in tela con fibbia di tipo militare con il logo del "colonnello"... ora credo che con quel marchio vendano solo borse e scarpe, anche se su siti esteri ho visto vendere abbigliamento casual... Sì, ricordo c' era una discreta offerta di prodotti in cotone dal look molto escursionistico.
 
Il Colonnello non fa più vestiti ? Mi sembra di ricordare che in uno dei 2 negozi di Genova qualcosa ci fosse. Parlo però di 4 mesi fa !
 
Ne ho diverse, per me è un must. In montagna da aprile a ottobre non intendo farne a meno, soprattutto quando fa caldo, per proteggermi dal sole.
La più fresca che ho è la Patagonia Sol Patrol, la migliore è della North Face (un modello che non fanno più).
Secondo me in Italia non c'è mercato, ai tempi avevo chiesto molto in giro per negozi (anche in quelli specializzati in viaggi nel deserto) e quando chiedevo camicie con protezione UV rimanevano interdetti, come parlassi in urdu.
Una volta, con il condizionatore rotto in ufficio ne indossai una (un vecchio modello di Patagonia, misto cotone e poliestere). Un collega, gocciolante e con la t-shirt aderente dal sudore mi disse: "bella, è di quelle impermeabili, vero?"

La protezione migliore la dà il tessuto denim, per cui in viaggio ne porto una. Ma cerco sempre di averne una tecnica di ricambio, perché il lavaggio estemporaneo di quella in tessuto jeans è impossibile.
Il problema è il look. Tutte sono molto ampie nella parte centrale, del tronco, per favorire l'areazione, e spesso hanno dei tagli con una rete sotto.
Pratico, ma fa molto coloniale. "Donano" subito 10/15 anni di più.
Quella che uso di più ora è della Columbia, molto fresca e morbida, ma esteticamente è brutta forte, e ho qualche dubbio sulla protezione UV.

E' vero che sono care, ma durano moltissimo. Non sono ancora riuscito ad usurarne una.
 
Intendi Denim come protezione anti-UV? Da quanto capisco per i tessuti spessi (come il denim) non c'é classificazione anti-UV ma gli si può attribuire il massimo, appunto per lo spessore. La questione della certificazione anti-UV si pone a mio avviso in modo importante per i tessuti sottili.

Il Denim ha una sua gamma di utilizzo, io tendo a considerare la camicia in Denim una sorta di giacca leggera, un po' come nella prima foto del post #12, la camicia jeans verdina.
 
Sì come protezione anti-UV. A me è capitato di avere le spalle arrossate con camicie leggere, dopo una giornata su pendii sud o in spiaggia, per cui ho iniziato a pensare a questo tipo di abbigliamento (lo spunto me lo aveva dato un ufficiale EI, scurissimo di carnagione, ma attento a questo dettaglio).
 
Sono arrivate le due Tacvasen ordinate, confermo che non c'é certificazione UV scritta (era in una delle recensioni), la fattura è buona ad eccezion fatta delle asole che in una delle due (quella non smanicabile) sono semi-occluse da una sorta di sfilacciatura (comunque poi sono funzionanti).
Il tessuto non sembra trattato in alcun modo ed il contatto con la pelle non è il massimo. La taglia era facile da specificare per la smanicabile (stesse taglie come le nostre) mentre l'altra mi è arrivata un po' larga perché diceva "la taglia M-DE (tedesca) porterà XL sull' etichetta", così è in effetti solo che una "M" tedesca è praticamente una "L" nostra. Per dare un numero certo: il collo è un 40 e le spalle un paio di cm per lato in più rispetto ad una M.

Conclusione: Ok la smanicabile perché è una loro esclusiva e costa 24 euro (le aperture sulla schiena sono 3, ce n'è anche una verticale oltre a quelle orizzontali sulle scapole) mentre l'altra a 30 mi è sembrata cara nel senso che era meglio dirottare i 30 su una camicia nostrana che magari costa il doppio ma vale anche il doppio, come consistenza della stoffa e come finiture.
 
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