Recensione Camillus Pilot Survival Knife

Ciao @clodis grazie.
Mi e' dato di capire da commenti di vecchi militari letti nei fora Bushcraft qui' che la sega era fatta per il plexiglass e l'alluminio delle carlinghe, per estricarsi. Non ho modo di confermare ne' l'informazione ne l'efficacia della sega su questi due materiali, e quindi commento solo per riportare di seconda mano qualche info che ho letto. Bisognerebbe fare un test e/o ricercare nelle specifiche originali questa funzione.
Bel "Mural" di NY che hai nella stanza dietro di te'. :)

Per favore una curista' sulla doppia lama: Se un coltello ha la lama da un lato e dall'altro una sega, e' considerato "Arma"?
Come per esempio il RAPALA da $2 per tagliare le esche prima di metterle sugli ami.
 
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Per favore una curista' sulla doppia lama: Se un coltello ha la lama da un lato e dall'altro una sega, e' considerato "Arma"?
Come per esempio il RAPALA da $2 per tagliare le esche prima di metterle sugli ami.

In realtà la legge italiana parla di "doppio filo" ed una sega non dovrebbe essere assimilata ad un "filo".

Però in Italia può succedere di tutto :(, come si discuteva qui...

https://www.avventurosamente.it/xf/threads/il-kukri-e-un-arma-per-la-cassazione.54078/
 
Per quanto mi rguarda a livello interpretativo la doppia lama significa il filo continuo su tutti e due i taglienti fino all'impugnatura, ovvero la caratteristica propria di una baionetta, ed è per questo che infatti la baionetta (o comunque i coltelli da combattimento che imitano tale forma, tipo i "Sykes-Fairbairn, da cui deriva il moderno Mark II) è considerata "arma" e non solo "strumento da taglio". Questa caratteristica manca nei coltelli di tipo p.e. "bowie", dove è realizzata la tipica insenatura curva per il lavoro sulla carne: questi coltelli non sono considerati a doppia lama.
 
Ciao @clodis grazie.
Mi e' dato di capire da commenti di vecchi militari letti nei fora Bushcraft qui' che la sega era fatta per il plexiglass e l'alluminio delle carlinghe, per estricarsi. Non ho modo di confermare ne' l'informazione ne l'efficacia della sega su questi due materiali, e quindi commento solo per riportare di seconda mano qualche info che ho letto. Bisognerebbe fare un test e/o ricercare nelle specifiche originali questa funzione.
Bel "Mural" di NY che hai nella stanza dietro di te'. :)

Per favore una curista' sulla doppia lama: Se un coltello ha la lama da un lato e dall'altro una sega, e' considerato "Arma"?
Come per esempio il RAPALA da $2 per tagliare le esche prima di metterle sugli ami.
In realtà i soldati che me lo darono dissero che aiuta nel segare funi e cordura, ma potresti avere ragione che servisse anche a quello, le specifiche non lo indicano nei disegni, qui ti posto gli originali del 1957 della Marble, ovviamente erano uguali per le 3 ditte concorrenti. Solitamente sui dispositivi di emergenza come il victorinox rescue, c’è un apposita sega per i parabrezza, vetro, plexiglas ecc. ma è fatta diversamente, sicuramente aiuta comunque, grazie per l’informazione.
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Tornando al coltello, trovo che la sezione del manico circolare rappresenti un grosso difetto.

Anche io ho maneggiato in passato per molto tempo un coltello simile e questo tipo di impugnatura non mi permetteva una presa salda: in certe operazioni mi si ruotava il coltello... :(
 
...gli unici due difetti che ho riscontrato in questo coltello sono :
Doppia guardia che limita l'appoggio del pollice
Punta acuminata ma fragile.
 
E' interessante il fatto che i denti della sega sono "a spingere"... Dopo mille anni che lo vedo (mai dal vivo), ci faccio caso solo ora...
Sarei curioso di provarlo
 
io non capisco certi commenti , chi ce l'ha lo tiene in vetrina sigillata che non si può mai più aprire ! perchè magari c'ha colato della resina epox e lo tiene li come un soprammobile tipo quei cubi di plastica trasparenti con inglobati insettacci vari??? cioè io non lo so,ma ha superato le guerre e non li tirate fuori ?, l'avessi anchio avrei già fatto test e prove in campo per capirne le potenzialità e verificare le voci e le varie speculazioni ideologiche! un coltello in vetrina è sprecato , deve lavorare , è un attrezzo non una reliquia religiosa! bha questa è solo la mia modesta opinione , cmq se volete mi sacrifico io, voi regalatemeli e poi ci penso io a togliervi ogni vostro dubbio ahaahh,mi sporco volentieri le zampe io per voi :roll::lol::biggrin:
 
io non capisco certi commenti , chi ce l'ha lo tiene in vetrina sigillata che non si può mai più aprire ! perchè magari c'ha colato della resina epox e lo tiene li come un soprammobile tipo quei cubi di plastica trasparenti con inglobati insettacci vari??? cioè io non lo so,ma ha superato le guerre e non li tirate fuori ?, l'avessi anchio avrei già fatto test e prove in campo per capirne le potenzialità e verificare le voci e le varie speculazioni ideologiche! un coltello in vetrina è sprecato , deve lavorare , è un attrezzo non una reliquia religiosa! bha questa è solo la mia modesta opinione , cmq se volete mi sacrifico io, voi regalatemeli e poi ci penso io a togliervi ogni vostro dubbio ahaahh,mi sporco volentieri le zampe io per voi :roll::lol::biggrin:
Io non capisco i fanatici "duri e puri" che continano a ripetere il dogma "i coltelli DEVONO essere usati, i coltelli DEVONO essere usati..........." come se chi compra un coltello solo per collezione sia una specie di criminale.
Comunque il Pilot Survival in se non è un gran coltello (è pieno di difetti), ha solo un fascino storico. Se vuoi un coltello da usare c'è di meglio......

P.S.
Se ci tieni cosi tanto ad averlo la ONTARIO lo produce ancora.........
 
Innanzitutto come al solito complimenti per il video sempre preciso e completo di riferimenti storici, riguardo al coltello la prima volta che lo visto lo aveva un marines (collezionista) della base americana di Aviano conosciuto come cliente, poi circa tre anni fa lo rivisto in vetrina su una coltelleria al lago di Misurina il prezzo era di 130euro.
Devo dire che non amo questa tipologia di coltelli e come già stato commentato ha alcuni difetti dalla sega sul dorso praticamente inutile all' impugnatura alquanto scomoda e la punta che da una sensazione di fragilità per scagliare una freccia a favore c'è da dire che l'usura gli dà un certo fascino.
 
bel coltello, anzi bellissimo finchè dura. lo amavo alla follia finchè con un batoning un poco più hard si è spezzato in due. da qui scoperta la magagna ovvero come dice clodis un hidden tang. ma hidden di brutto cioè appena arriva dentro l'impugnatura si restringe di brutto. quando si ruppe ci restai malissimo tant'è che a distanza di quasi 15 anni dalla rottura conservo ancora i 2 pezzi. eccolo all'opera nella foto.

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C'è da dire che non è il massimo fare batoning su di un lato della lama che ha una sega...

Avendo usato per anni anche io un coltello del genere, ora preferisco avere con me, affiancato ad un 7" con dorso piatto, un seghetto pieghevole che funziona mooolto meglio di quel cacchio di dorso seghettato.
 
Io non capisco i fanatici "duri e puri" che continano a ripetere il dogma "i coltelli DEVONO essere usati, i coltelli DEVONO essere usati..........." come se chi compra un coltello solo per collezione sia una specie di criminale.
Comunque il Pilot Survival in se non è un gran coltello (è pieno di difetti), ha solo un fascino storico. Se vuoi un coltello da usare c'è di meglio......

P.S.
Se ci tieni cosi tanto ad averlo la ONTARIO lo produce ancora.........
il punto è che si parla molto di certe sue caratteristiche ma nessuno ha il coraggio di sperimentare, rimangono solo chiacchiere da bar, li tiene in vetrina e basta! come fosse la sindone! anch'io collezziono coltelli per carità, ma la vetrinetta è piu che altro come un angar aereoportuale ,entrano ed escono per fare servizio, se ad esempio ti parlassero di una macchina cha ha determinate prestazioni e carateristiche e poi ti vien voglia di prenderla per verificare se quelle chiacchiere su prestazioni eccc fossero vere o no , coseé lo terresti in garage senza mai uscirci ??? quello che non capisco ! la mentalità di certi collezzinisti è quella! si lo so che la ontario lo produceva perche poi ha acqusito la camillus che falli all'epoca , ma non è piu quell 'originale di cui tutti parlano cmq mi dovrò informare
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bel coltello, anzi bellissimo finchè dura. lo amavo alla follia finchè con un batoning un poco più hard si è spezzato in due. da qui scoperta la magagna ovvero come dice clodis un hidden tang. ma hidden di brutto cioè appena arriva dentro l'impugnatura si restringe di brutto. quando si ruppe ci restai malissimo tant'è che a distanza di quasi 15 anni dalla rottura conservo ancora i 2 pezzi. eccolo all'opera nella foto.

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ce da considerare una cosa! all'epoca in cui il cammillus fu ideato e realizzato per i piloti della marin o altri corpi era nelll'ottica di sopravvivere ad un atterraggio di fortuna cioè se cadendo con l'aereo o l'elicottero nella jungla del vietnam (usato spessissmo in quegli ambienti) e si era cosi fortunati da rimanere ancora vivi ma magari intrappolati nella carlinga del mezzo esso ti consentiva ti aprirti un varco tra la lamiera di alluminio di cui era composto il velivolo , poi districarti nella jungla per ritornare alla base o riunirti con la propria compagnia! il concetto di coltello da sopravvivenza erea quello all'epoca, che poi si è evoluto con il randal 18 che aveva il primissimo manico cavo per stipare equipaggiamenti d'emergenza , se non ricordo male fu un medico in prima linea a ideare quel sistema! , ma il punto è , senza divagare oltre, che all'epoca non c'era questa mania di fare BATONING non ci si pensava minimamente , quindi progettualmente il codolo del coltello in questione era sufficentemente robusto per tenere tutto insieme ribattendolo sul pomo serrando cosi i dischetti di cuoio dell'impugnatura! il coltello faceva da coltello punto! averva il seghetto non progettato per tagliare tronchi ma per aprire varchi nella lamiera , proprio per non sollecitare troppo il filo che doveva essere piu che efficente da ppermeterti da usarlo appunto come coltello , tagliare aguzzare ecc, la mania del batoning venne molti decenni dopo e il concetto di coltello multy ruolo cambiò decisamente nel corso degli anni ! se idealmente tornassi indietro nel tempo e fossi catapultato in territorio nemico e un mio commilitone mi veddesse fare batoning con quello lì mi sparerebe alle spalle ahhahahahah!
 
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il punto è che si parla molto di certe sue caratteristiche ma nessuno ha il coraggio di sperimentare, rimangono solo chiacchiere da bar, li tiene in vetrina e basta! come fosse la sindone! anch'io collezziono coltelli per carità, ma la vetrinetta è piu che altro come un angar aereoportuale ,entrano ed escono per fare servizio, se ad esempio ti parlassero di una macchina cha ha determinate prestazioni e carateristiche e poi ti vien voglia di prenderla per verificare se quelle chiacchiere su prestazioni eccc fossero vere o no , coseé lo terresti in garage senza mai uscirci ??? quello che non capisco ! la mentalità di certi collezzinisti è quella! si lo so che la ontario lo produceva perche poi ha acqusito la camillus che falli all'epoca , ma non è piu quell 'originale di cui tutti parlano cmq mi dovrò informare
Il punto per me è un altro: perchè non posso comprare un coltello o un auto solo per il piacere di averlo ?
Se io compro un KABAR prodotto durante la II guerra mondiale lo faccio per avere un coltello che ha fatto la II guerra mondiale non per giocare a fare i destruction test come certi deficenti che si vedono su you tube.
Se voglio un KABAR da usare me ne compro uno prodotto adesso e poi comunque resta il fatto che se io i coltelli li compro anche solo per guardarmeli in vetrina non penso di non avere nulla per cui vergonarmi.

P.S.

I Pilot Survival prodotti dall ONTARIO sono esattamente originali come quelli che produceva la Camillus
 
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