Trekking Campo base dell'everest

E' stupefacente scoprire quanto di bello ci sia nel nostro pianeta, e che basti semplicemente cercare bene, oltre ad essere sempre il giusto avventurosi!

Grazie per le emozioni regalateci!
 
come gia detto da tutti grazie per la condivisione e x le foto MERAVIGLIOSE e che lasciano senza fiato..complice anche un'ottima macchina che fa davvero rendere realistiche queste foto !!!

che dire....un sogno...anche perchè, a prescindere che uno possa permetterselo economicamente , è un terno a lotto se a quelle altitudini stai bene..oppure soffri il mal di montagna... arrivare su e dover riscendere penso che rosicherei all'infinito !!!

e mettici che ridiscendere non è proprio una passeggiata... ero molto più stanco al ritorno che all'andata. in nepal la salita e la discesa spesso si confondono, anche in discesa si fanno moltissime salite; questo perchè si attraversano vallate e non è semplicemente una salita verso la cima.

Comunque sono abbastanza convinto che se uno prende le dovute precauzioni e fa tutto quello che è consigliato ci sono buono probabilità di non beccarsi l'ams.
Inoltre è importantissimo un buon allenamento, sebbene i vari tour operator lo considerino (per venderlo) un trekking semplice, in realtà è impegantivo per il fisico. non siamo abituati a camminare per 2 settimane per diverse ore tutti i giorni a 4000/5000 mt, è inutile negarselo. la sera poi non c'è un letto caldo ma si dorme al freddo e ci si riposa poco. dover combattere anche con il poco allenamento ti porta al limite della sopportazione del fisico e quindi sei più soggetto a mal di montagna.
c'erano certe persone che sembravano stravolte dalla fatica, io non sono un'atleta, ma sapendo di dover andare lassù mi sono allenato per qualche mese.
insomma credo che poter correre in piano (a 0 mt) per 50-60 minuti e non finire la corsa stravolti sia già un ottimo allenamento per salire.

quindi se siete allenati non vi fate troppi problemi, andate!

l'unico problema è che poi vorrete tornarci...
 
e mettici che ridiscendere non è proprio una passeggiata... ero molto più stanco al ritorno che all'andata. in nepal la salita e la discesa spesso si confondono, anche in discesa si fanno moltissime salite; questo perchè si attraversano vallate e non è semplicemente una salita verso la cima.

Comunque sono abbastanza convinto che se uno prende le dovute precauzioni e fa tutto quello che è consigliato ci sono buono probabilità di non beccarsi l'ams.
Inoltre è importantissimo un buon allenamento, sebbene i vari tour operator lo considerino (per venderlo) un trekking semplice, in realtà è impegantivo per il fisico. non siamo abituati a camminare per 2 settimane per diverse ore tutti i giorni a 4000/5000 mt, è inutile negarselo. la sera poi non c'è un letto caldo ma si dorme al freddo e ci si riposa poco. dover combattere anche con il poco allenamento ti porta al limite della sopportazione del fisico e quindi sei più soggetto a mal di montagna.
c'erano certe persone che sembravano stravolte dalla fatica, io non sono un'atleta, ma sapendo di dover andare lassù mi sono allenato per qualche mese.
insomma credo che poter correre in piano (a 0 mt) per 50-60 minuti e non finire la corsa stravolti sia già un ottimo allenamento per salire.

quindi se siete allenati non vi fate troppi problemi, andate!

l'unico problema è che poi vorrete tornarci...

Tornarci, ma magari ci potessi solo andare!!! :lol:
Posso permettermi di farti una domanda? Giusto per curiosità, in assoluto, qual'è l'immagine o l'evento più bello che hai vissuto lassù? Nel particolare dico, sempre se non sono troppo invadente...
 
Difficile scegliere un momento o un giorno rispetto ad un altro. ogni giorno di salita è stato diverso dagli altri, sicuramente per me che amo la montagna i giorni ad alta quota sono stati veramente spettacolari, quelle montagne sono veramente enormi e impressionanti.
anche se ci stai diversi giorni non ti ci abitui. certo sono stati anche i più duri per il corpo, non saprei come descriverlo ma il poco ossigeno si sente e non solo nel respiro.
però stare a quelle quote e vivere in quei posti ti fa sembrare banale tutto quello che ti fa dannare nella vita di tutti i giorni.
 
Bellissima esperienza... complimenti...
capisco ogni tua sensazione, pensiero, emozione...
Ci sono stata nel mese di ottobre 2012, ma ho fatto il giro del gokyo per poi arrivare al campo base dell'everest.. non dimenticherò mai ogni passo fatto...
Lo consiglio a tutti... è bellissimo..
 
Bellissima esperienza... complimenti...
capisco ogni tua sensazione, pensiero, emozione...
Ci sono stata nel mese di ottobre 2012, ma ho fatto il giro del gokyo per poi arrivare al campo base dell'everest.. non dimenticherò mai ogni passo fatto...
Lo consiglio a tutti... è bellissimo..


te hai fatto un bel giro! quando sono stato io tutti quelli che dovevano andare a fare il giro del gokyo per la troppa neve hanno dovuto ripiegare sull'ebc.
in futuro sono indeciso se fare gokyo o il mera peak. il secondo forse è un po' più duro ma l'idea di raggiungere una vetta sopra i 6000 mi attira molto.

ho visto però delle foto e reportage sui passi che si attraversano nel giro che hai fatto te mi hanno affascinato moltissimo...
 
Infatti per quel giro sono andata fine ad ottobre/novembre inizio inverno, ci siamo trovati anche una nevicata di una notte... nel resto del trekking tutto sole... e cielo super stellato.
Tutto il paese è bello.. ho fatto un giro anche nella valle .. ed è da visitare.. gli odori... colori le persone è tutto magico. i viaggi in bus .. tutto
Il NEPAL lo consiglio almeno 1 volta nella vita.. li ho lasciato il cuore e non nego di avere di nuovo la voglia di tonarci.. ma la ragione (€) mi ferma..
Ho anche voglia di visitare altri paesi/stati, culture diverse..
Per andare ho dovuto cercare compagni in rete, è difficile avere amici con le stesse passioni e obiettivi..
Per fare del trekking nel week end ho chiesto aiuto ad avventurosamente :eek:) , ed è stata la mia fortuna.. ho trovato delle persone FANTASTICHE ... che adoro.. che sono i miei AMICI :eek:P
 
Molte persone pongono questa domanda: come ci si sente a scalare l'Everest? Perché la gente paga tutti quei soldi e si cimentano in questa sfida per trascorrere solo un paio di momenti in cima al mondo? Onestamente, questa domanda è molto personale e molto dipende dalla persona. Ma quasi tutti coloro i qualisi sono cimentati nell'esperienza di scalare questa montagna, ammettono che questo sentimento non può essere confrontato a qualsiasi altra cosa al mondo.
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