Candela in un rifugio di neve

Ciao a tutti, se io costruissi un classico rifugio nella neve (una buca di circa 2-3 metri cubi.)
Sto parlando di un rifugio come quello mostrato nell'immagine, ovviamente più "frugale" di questo mostrato,basterebbe una fossa che sarebbe la "casa", poi dentro la "casa" ci fai un buco per l'aria fredda...
1479493483.png



La mia domanda sarebbe, una classica candela di quanti gradi riuscirebbe a scaldare l'ambiente? Servirebbe a qualcosa usare la candela, o la sprecheremmo solo?


Ciao e grazie :):)
 
Ultima modifica:
Si riuscirebbe eccome.
Leviga bene il tetto cosicchè la condensa (che è naturale ci sia) goccioli ai lati.
Inoltre tieni ogni tanto la candela ad altezza testa:se si spegne, a breve ti spegnerai anche te per asfissia, quindi è anche una efficace prova per verificare la circolazione d'aria.

Saluti,
mic.
 
Si riuscirebbe eccome.
Leviga bene il tetto cosicchè la condensa (che è naturale ci sia) goccioli ai lati.
Inoltre tieni ogni tanto la candela ad altezza testa:se si spegne, a breve ti spegnerai anche te per asfissia, quindi è anche una efficace prova per verificare la circolazione d'aria.

Saluti,
mic.

Ciao, grazie della risposta, però non mi sapresti dire quanti gradi riuscirebbe ad aggiugere al rifugio?

Ciao:D:D
 
Ciao, grazie della risposta, però non mi sapresti dire quanti gradi riuscirebbe ad aggiugere al rifugio?

guarda, in una truna scaldata da una candela + calore umano la temperatura dovrebbe mantenersi all'incirca intorno ai 2°...naturalmente influiscono molto sia il volume interno della camera che lo spessore di neve che forma le pareti e la volta (maggiore è e maggiore sarà l'isolamento, un pò come per una muta da sub)

edit: non ho mai misurato la temperatura interna mentre ci dormivo
 
Ultima modifica:
ALLORA PER LA CANDELA SECONDO QUANTO SPIEGATO DALLA LETTERATURA DEL SETTORE OCCORRE METTERLA IN UNA NICCHIA E LI VICINO FARE UNA PRESA D'ARIA DELLA GRANDEZZA DI UN PUGNO.

lA TEMPERATURA, SEMPRE SECONDO LA LETTERATURA DEL CASO DICE CHE IN UN RIPARO DI FORTUNA ALLA CANADESE CON TETTO BASSO LA TEMPERATURA SI PUò ALZARE DI 5° IN 30 MIN O M1 ORA ADESSO NON RICORDO BENE.

sICCOME MI PIACE DIRE LE COSE DOPO CHE LE HO FATTE TENGO A PRECISARE CHE QUELLO CHE TI STO DICENDO LO SO SOLO DA STUDI SULLA COSA E CHE NON HO MAI SPERIMENTATO CON MANO.
 
Giochiamo con i numeri tanto per divertirsi.

Dati di partenza:
Peso aria secca: 1293 gr./m3
Calore specifico aria secca: 310 cal/m3 pari a 1292 J/m3 pari a +/- 1 J/gr
Potere calorico candela: 1.2 x 10^6 J/Kg.
Volume tundra: 2 m3

Per innalzare di 1 grado la temperatura dell'aria c'è bisogno di 1292 J/m3 e visto che i m3 sono 2 c'è bisogno di 2584 J. 2584 J sono sviluppati dalla candela in 2584 / 1.2 * 10^6 = 0.0022 Kg = 2.2 gr.

Un lumino di quelli piccoli

lumino.jpg


pesa sui 15 gr. e si consuma in circa 4 ore.
Se io voglio riscaldare 2m3 di aria ho bisogno di 2.2 gr di candela per ogni grado che voglio innalzare, però devo considerare anche che una candela non è un fornellino ma ha una fiamma abbastanza costante, per cui, se dura 4 ore equivale ad un consumo di 4.25 gr./ora che corrisponde ad un innalzamento di poco meno di 2°C in un ora TEORICAMENTE, poichè non abbiamo considerato nè il ricambio dell'aria (entra aria fredda che dovrà essere riscaldata ed esce aria calda) e nè il fatto che la temperatura della neve influirà sulla temperatura dell'aria. In virtù di questo, a mio avviso, quei 2°C/ora si abbassano e, a sensazione, non di poco. L'innalzamento di uno o due gradi, in un'ora, è secondo me poco apprezzabile.

A questo punto però sorge spontanea la domanda ..... ma allora perchè in una tundra, con una candela, la temperatura interna aumenta in modo molto più apprezzabile ?

Direi per l'effetto UOMO.

Un uomo per vivere inspira ed espira aria, l'aria inspirata entra ad una certa temperatura ma poi viene espirata ad una temperatura prossima a quella corporea.
Una persona, in condizione di riposo, inspira ed espira circa 6 litri d'aria al minuto pari a circa 360 lt/ora. Un litro di aria pesa circa 1.3 gr per cui 360 lt/ora equivalgono a 468 gr.

Per innalzare l'aria da -5°C a +36°C, 468 gr. di aria (quanto respirato in una ora), necessitiamo di 468 * 1 * 41 = 19188 J

19188 J permettono, di fatto, di innalzare TEORICAMENTE, considerando sempre 2 m3 di aria interna, la temperatura finale dell'aria con un deltaT pari a 7.4°C passando, ad esempio, da un -5°C ad un +2/3°C.


In altre parole ...... ho come la sensazione che l'innalzamento della temperatura all'interno del rifugio non avviene per effetto della candela ma bensì per effetto dell'uomo. Una candela, all'interno di un rifugio, sicuramente AIUTA ma non è lei a innalzare in modo apprezzabile la temperatura interna, discorso completamente diverso se anzichè di una candela parliamo di una stufa (per quanto piccola) o un fornellino.
Probabilmente l'uso della candela nasce come metro per il grado di saturazione della CO2, un pò come l'uccellino in gabbia nelle miniere, come elemento illuminante o come soluzione facilmente praticabile, e per cui più alla portata di chiunque, poichè accendere un fuoco con della legna è ovviamente estremamente molto più difficile (parliamo sempre di situazioni di emergenza).

-------------------------------------

Premessa, io ho solo fatto dei conti puramente TEORICI considerando situazioni ideali con scambi di calore ideali, nella realtà ciò non avviene ed i numeri da me espressi posso variare anche notevolmente, inoltre la mia esperienza SPECIFICA è talmente legata ad esperienze vissute (un paio non di più) ma molti anni fa (ai tempi del clan) che sicuramente non mi qualificano come esperto per cui vogliate considerare tutti questi conti come una semplice applicazione di formule matematiche ed equivalenze e nulla di più.

Ciao :), Gianluca
 
Quattro polpette da 50 gr./cad (al crudo) in sugo di pomodoro
Una fetta di zucchina (enorme) impanata
Mezzo panino
Circa 150 ml. di sakè.

Spiegazione ....... le polpette le ho preparate io e per farle +/- tutte uguale le peso, ecco perchè ti posso dire il "peso" inoltre curioso di sapere quanto sakè contiene l'apposito bottiglietta di ceramica l'ho pesato ed ecco perchè ti posso dire i "ml" di sakè ...... non è che mi sono rintronato :) ...... lo ero già :rofl:

Ciao :), Gianluca
 
Una fetta di zucchina (enorme) impanata
OT veloce: ma hai una ricetta per le zucchine enormi? Che non raccogliendole nell'orto ne ho 4 giganti ma pensavo fossero immangiabili...
Per la candela: l'ho sempre usata, in tenda la temperatura resta sempre sopra lo zero, molto piacevole :)
 
Ho provato a fare questa cosa:

http://www.avventurosamente.it/vb/119-tende-tarp-e-amache/13762-costruzione-di-un-quinzhee.html

guarda il termometro fuori e dentro, con il solo effetto del corpo.

Ho trovato che la gestione dell' umidita' e' piu' problematica di quella della temperatura: il riparo di neve e' molto piu' isolante, nel bene e nel male, di una tenda.

WARNING/AVVERTENZA: la costruzione di ripari di questo genere e' potenzialmente pericolosa e puo' avere conseguenze gravi, inclusa la morte, per asfissia o soffocamento. Lo scopo di questo Post non e' per dare consigli di nessun genere ma solo per riportare delle esperienze personali.
 
Giochiamo con i numeri tanto per divertirsi.

Dati di partenza:
Peso aria secca: 1293 gr./m3
Calore specifico aria secca: 310 cal/m3 pari a 1292 J/m3 pari a +/- 1 J/gr
Potere calorico candela: 1.2 x 10^6 J/Kg.
Volume tundra: 2 m3

Per innalzare di 1 grado la temperatura dell'aria c'è bisogno di 1292 J/m3 e visto che i m3 sono 2 c'è bisogno di 2584 J. 2584 J sono sviluppati dalla candela in 2584 / 1.2 * 10^6 = 0.0022 Kg = 2.2 gr.

Un lumino di quelli piccoli

lumino.jpg


pesa sui 15 gr. e si consuma in circa 4 ore.
Se io voglio riscaldare 2m3 di aria ho bisogno di 2.2 gr di candela per ogni grado che voglio innalzare, però devo considerare anche che una candela non è un fornellino ma ha una fiamma abbastanza costante, per cui, se dura 4 ore equivale ad un consumo di 4.25 gr./ora che corrisponde ad un innalzamento di poco meno di 2°C in un ora TEORICAMENTE, poichè non abbiamo considerato nè il ricambio dell'aria (entra aria fredda che dovrà essere riscaldata ed esce aria calda) e nè il fatto che la temperatura della neve influirà sulla temperatura dell'aria. In virtù di questo, a mio avviso, quei 2°C/ora si abbassano e, a sensazione, non di poco. L'innalzamento di uno o due gradi, in un'ora, è secondo me poco apprezzabile.

A questo punto però sorge spontanea la domanda ..... ma allora perchè in una tundra, con una candela, la temperatura interna aumenta in modo molto più apprezzabile ?

Direi per l'effetto UOMO.

Un uomo per vivere inspira ed espira aria, l'aria inspirata entra ad una certa temperatura ma poi viene espirata ad una temperatura prossima a quella corporea.
Una persona, in condizione di riposo, inspira ed espira circa 6 litri d'aria al minuto pari a circa 360 lt/ora. Un litro di aria pesa circa 1.3 gr per cui 360 lt/ora equivalgono a 468 gr.

Per innalzare l'aria da -5°C a +36°C, 468 gr. di aria (quanto respirato in una ora), necessitiamo di 468 * 1 * 41 = 19188 J

19188 J permettono, di fatto, di innalzare TEORICAMENTE, considerando sempre 2 m3 di aria interna, la temperatura finale dell'aria con un deltaT pari a 7.4°C passando, ad esempio, da un -5°C ad un +2/3°C.


In altre parole ...... ho come la sensazione che l'innalzamento della temperatura all'interno del rifugio non avviene per effetto della candela ma bensì per effetto dell'uomo. Una candela, all'interno di un rifugio, sicuramente AIUTA ma non è lei a innalzare in modo apprezzabile la temperatura interna, discorso completamente diverso se anzichè di una candela parliamo di una stufa (per quanto piccola) o un fornellino.
Probabilmente l'uso della candela nasce come metro per il grado di saturazione della CO2, un pò come l'uccellino in gabbia nelle miniere, come elemento illuminante o come soluzione facilmente praticabile, e per cui più alla portata di chiunque, poichè accendere un fuoco con della legna è ovviamente estremamente molto più difficile (parliamo sempre di situazioni di emergenza).

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Premessa, io ho solo fatto dei conti puramente TEORICI considerando situazioni ideali con scambi di calore ideali, nella realtà ciò non avviene ed i numeri da me espressi posso variare anche notevolmente, inoltre la mia esperienza SPECIFICA è talmente legata ad esperienze vissute (un paio non di più) ma molti anni fa (ai tempi del clan) che sicuramente non mi qualificano come esperto per cui vogliate considerare tutti questi conti come una semplice applicazione di formule matematiche ed equivalenze e nulla di più.

Ciao :), Gianluca
Non so quali calcoli e quali scuole tu abbia fatto, però ti posso dire... GRAZIE!
Onestamente del testo ci ho capito la metà:rofl::rofl:
Però ho deciso che la candela la userò solo per "trasportare" il fuoco:biggrin::biggrin:
Scusa l'ignoranza:lol::lol::lol:, ma la lettera J, a cosa si riferisce? Tipo 1292 j

Ciao e grazie :):):)
 
La "J" è la sigla per "Joule" Joule - Wikipedia

Che scuola ho fatto ? ....... Ho fatto le scuole ALTE !!! ..... tant'è che ogni giorno andavo al terzo piano :rofl:

Ciao :), Gianluca

PS.: Battute a parte, ammesso che sia possibile piazzarla comunque una fiammella potrebbe risultare MOLTO utile, magari non per scaldare l'ambiente, ma per segnalare l'eccesso di monossido di carbonio che porterebbe l'occupante a miglior vita, certo se uno dorme non riesce a vedere se la fiamma si spegne ma se uno è sveglio può accorgersene anche perchè "io" non ho memoria di dormite faraoniche della domenica ma bensì micro sonni. Detto questo i miei conti sono molto TEORICI ma era solo per dimostrare la mia sensazione che la candela non abbia una influenza significativa nel riscaldamento della tundra e le foto di @Crafter, ho la sensazione, che confermino questa mia sensazione.
 
La "J" è la sigla per "Joule" Joule - Wikipedia

Che scuola ho fatto ? ....... Ho fatto le scuole ALTE !!! ..... tant'è che ogni giorno andavo al terzo piano :rofl:

Ciao :), Gianluca

PS.: Battute a parte, ammesso che sia possibile piazzarla comunque una fiammella potrebbe risultare MOLTO utile, magari non per scaldare l'ambiente, ma per segnalare l'eccesso di monossido di carbonio che porterebbe l'occupante a miglior vita, certo se uno dorme non riesce a vedere se la fiamma si spegne ma se uno è sveglio può accorgersene anche perchè "io" non ho memoria di dormite faraoniche della domenica ma bensì micro sonni. Detto questo i miei conti sono molto TEORICI ma era solo per dimostrare la mia sensazione che la candela non abbia una influenza significativa nel riscaldamento della tundra e le foto di @Crafter, ho la sensazione, che confermino questa mia sensazione.

Bene, può essere anche molto utile se ti vuoi riscaldare un pò d'acqua.
Ciao:):)
 
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