cani al guinzaglio anche sui sentieri

comunque state dipingendo i cani come se fossero tutti delle bestie pericolose in procinto di attaccare chiunque. dando per scontato che nei parchi e nelle riserve spesso i cani non potrebbero entrarci neanche se accompagnati in braccio, continuo a dire (e mi pare che sia ribadito anche da qualcun altro nella discussione) che l'eventuale aggressività di un cane derivi dall'educazione/addestramento impartitogli dal proprietario.
durante le escursioni abbiamo spesso avuto cani al seguito che non hanno mai dato problemi con estranei né con alcuno del gruppo (spesso anche numeroso), al massimo correvano dietro qualche lucertola... io non sono nemmeno cacciatore (non approvo la caccia) ma i loro cani dovrebbero esser tenuti tutti al guinzaglio? e i cani dei pastori di cui spesso attraversiamo le aree di pascolo?
 
U

Utente 3704

Guest
E' vero...ma...
avevo 18anni quando sono stato aggredito da due pastori tedeshi e un doberman che uno STR...O portava a spasso senza guinzaglio. E quando ero a terra con il doberman che mordeva il mio avambraccio il padrone mi pestava con un bastone perchè per salvarmi ho dovuto spezzare il collo al cane.
Bella esperienza vero? Sono passati 19anni, ma quando vedo un cane...
Devo ringraziare quella simpatica persona. Forse se non spezzavo il collo al suo cane, lui me lo avrebbe spezzato a me ed io sarei rimasto senza qualche pezzo e sfigurato.
 
Il problema è che molti padroni non hanno la voglia o il tempo di fare i padroni.
Si lasciano tirare ovunque, non hanno un minimo di autorevolezza verso il loro cane che ovviamente non ubbidisce loro.
 
Non vorrei sbagliare, ma ci sono anche regole dettate dalla legge 157/92, la legge sulla caccia, che dà direttive relative a come portare a spasso i cani nei boschi. Ed è eredità della legge precedente.

A memoria ricordo degli amici animalisti (ebbene sì ho ne ho anche tra i verdi) che hanno preso una mullta perchè hanno violato queste regole.
 
comunque state dipingendo i cani come se fossero tutti delle bestie pericolose ....... io non sono nemmeno cacciatore (non approvo la caccia) ma i loro cani dovrebbero esser tenuti tutti al guinzaglio? e i cani dei pastori di cui spesso attraversiamo le aree di pascolo?
Capisco il canpanilismo perchè è naturale ma bisogna anche rendersi conto che se uno possiede un bassotto, un volpino, un pincher nano, un barboncino per quanto cani dal carattere un pò "isterico" (e parlo per esperienza diretta poichè li ho avuti ed ad oggi ho un bassotto) hanno e fanno un certo tipo di impatto nei confronti delle persone che incontrano; impatto che per la loro stessa natura è abbastanza contenuto anche in persone che possono avere delle riserve nei loro confronti.
Dopo di che esistono, invece, dei cani che per quanto possano essere addestrati, giocherelloni, simpatici, belli, puliti, carini, obbedienti ...... per la lora semplice "stazza" incutono "paura" nei confronti di chi questa "paura" c'è l'ha.

Questo concetto molto spesso, troppo spesso, chi ha un cane se lo dimentica ...... dispiace dirlo ma è così.

Poi se vogliamo andare a guardare chi fà chi e chi fà cosa ..... và tutto bene ..... ma ciò non toglie che se io voglio essere rispettato devo essere io, il primo, a rispettare gli altri (cane compreso).

Ciao, Gianluca
 
comunque non si parlava tanto di cani aggressivi ma di cani incontinenti! :lol:
Hai ragione ma se il cane "incontinente" era al guinzaglio ...... al massimo ..... urinava sulle scarpe del padrone e non sullo zaino di ....... :no:

Se fosse capitato a me ho la vaga "impressione" che avrei iniziato con il santo del primo di gennaio per arrivare a quello del trentun dicembre passando anche per gli anni bisestili ....... :D ...... con variazioni sulla mamma, la zia e la sorella del padrone.

Ciao, Gianluca
 
o non sono nemmeno cacciatore (non approvo la caccia) ma i loro cani dovrebbero esser tenuti tutti al guinzaglio? e i cani dei pastori di cui spesso attraversiamo le aree di pascolo?

Per la prima parte della domanda la risposta è: non durante il periodo di caccia (la stagione va dalla III domenica di settembre alla fine fine di Gennaio, deroghe e proroghe a parte), al di fuori di questo periodo e dei periodi di addestramento, che comunque hanno delle limitazioni, dovrebbero esser tenuti tutti al guinzaglio. Per la seconda parte della domanda ritengo sia comunque no, dato che sono/dovrebbero essere cani da lavoro "nell'esercizio delle loro attività, ma su quanto scritto adesso non metto la mano sul fuoco.
 
Indipendentemente dalle considerazioni che si possono fare sull'"animale domestico" cane - e personalmente ho avuto due cani fino ad ora - Io lo vedo sempre come un animale; l'educazione e l'intelligenza del padrone contano, tuttavia non li ho mai considerati buoni al 100%, ubbidienti al 100%, inermi al 100%.

Provo fastidio nel frequentare la montagna e dover trovare sempre cani sciolti, soprattutto se la stessa è frequentata anche da bambini, che più degli adulti hanno paura dei cani.

Con quelli che ho avuto guinzaglio e attenzione erano all'ordine del giorno; ciò non toglie che c'erano pure i momenti in cui li lasciavo liberi ma sono esattamente quelle situazioni in cui l'attenzione del padrone deve essere maggiore ed il richiamo al cane repentino e deciso.
 
Potrei cominciare con discorsi filosofici, di educazione, di circostanza, legali, costituzionali ecc. Sarò però volutamente breve e per qualcuno brusco. Fatta la premessa che, come già da altri detto, il comportamento e l'educazione del cane dipendono al 100% dal padrone che ne sceglie anche la razza(una persona tranquilla difficilmente sceglierà un pitbull), se andate in montagna e non siete in grado di fronteggiare uno o + cani.....statevene a casa o fatevi un bel giro in metropolitana. Non pretendete che animali, e sottolineo animali, con una vitalità che nemmeno immaginate dopo vite intere passate costretti in appartamenti, piccoli giardini o addirittura anguste gabbie stiano al guinzaglio anche in mezzo alla natura solo per le vostre paure e le leggine create ad hoc. Vi prego, poi, di non mi venirmi a raccontare della salvaguardia e tutela della specie umana, perchè senza dubbio sono + frequenti le morti a causa di un'altro essere umano che a causa di un cane .....
 
ossignur non sono la sola a pensarla così allora :p

Grazie Irsoirvo! ^_^

Potrei metterci il carico aggiungendo un paio di considerazioni riguardanti i bambini maleducati (o ineducati che dire si voglia) e i loro genitori bovini ma starò buonina :p

P.S. ho solo da disquisire circa la razza del cane perché nessun cane è particolarmente aggressivo, puoi prendere il cane di razze difficili ma se sai essere il suo capobranco non si proverà a fare alcunché senza il tuo assenso. Il problema è che molti cani sono allevati nelle famiglie credendo di essere loro i capobranco!
 
Non vedo perchè farla tanto lunga...per legge i cani sul suolo pubblico vanno tenuti al guinzaglio, punto.

A casa propria ognuno fa come vuole per i boschi, per i parchi, in città ecc...no!
 
Mah, non conosco molto gli altri paesi (al massimo sono stato via 15 giorni all'estero e spesso per lavoro) però direi che l'Italiano sia il perfetto esempio di "chi 'se na fottu degli altri, io stò bene, 'fancxlo sono 'azzi loro".
Ho vissuto, per 28 anni, in un paesino piccolo piccolo con solo 50.000 abitanti, verde poco, se togliamo quello dei muri dei palazzi, eppure esisteva un parco (mini) dove i cani (compreso il mio) potevano fare quello che volevano e, chi entrava, lo faceva consapevole che, magari, un alano ti veniva a salutare. Non avevamo la metropolitana. In un paesino, piccino picciò, vicino, da 1 milione di abitanti, c'erano più parchi ed in alcuni potevi entrare solo se il cane aveva guinzaglio, in altri non potevi entrare neanche se il cane ti stava nella borsetta (quanti ne ho visti) ed in altri potevano fare quello che volevano.
Nessuno si lamentava (certo non è che venivano da me a dirmelo).
Morale della favola i cani, anche se vivevano in un palazzo, le gambe se le sgranchivano e non dovevano aspettare di andare in montagna ....... ma magari il mio paesino era un caso eccezionale per cui non fà fede.

Ultima considerazione, se in un parco, un bosco, un area aperta al pubblico, un cane mi urina sullo zaino e scopro che in quel luogo il cane doveva essere a guinzaglio, non c'è problema, io urino sul padrone ..... tanto fra 'tronzi ci si capisce.

W l'Italia.

Ciao, Gianluca
 
Io il cane lo porto sempre al guinzaglio, la libero solo quando nel Suo pratino ( suo perche se l e fatto suo, ha scavato il 90 % dei sassi) non ci sono ne persone ne altri cani,lo faccio per rispetto di chi ha paura ecc poi il mio cane e pericoloso...26 kg... Purtoppo non sono riuscito ad educarla bene, come vede una persona ...ognì volta..la solita storia... Gli porta il sasso per farselo lanciare... Ma guarda che cagata di cane ho... Ahahahahahah se entra un ladro in casa mia al massimo si becca due feste e la pallina...
Comunque il calcio non lo darei, ma un urlata si, poi se il padrone si arrabbia faccia cosa vuole... Tanto la ragione e mia...urla urla cosi ti passa
Ps comunque per una pipi al muro la legge e troppi severa, quante volte e capitato che non la si regge piu? Un conto e un emergenza e farla. Con dignita, un conto e un maniaco che sventola il pipolo al vento.
Io sono l uomo delle emergenze della pipi,e molte volte con discrezione la faccio ddove posso, mica uno si puo fare la pipi addosso
 
Se la legge dice di portarli al guinzaglio anche nei parchi, allora vanno portati al guinzaglio; fermo restando che se un padrone slega il cane, è ovviamente responsabile di tutto ciò che potrebbe accadere. Quindi, se non accade nulla, tutto ok, nessuno si fa male e siamo tutti contenti, il cane sbava e slinguazza felice il bosco, ma se invece il cane morde un bambino, allora lì il padrone paga...

Comunque è una problematica che non m'ha mai interessato troppo, forse perchè capisco al volo se col cane "ci si può parlare" oppure se è il caso di darsela a gambe.

Un paio di volte m'hanno anche morso: una volta da piccolo, mi ricordo i buchi dei morsi sulla mano e il sangue, ma non provavo molto dolore ed ero molto tranquillo (mia madre lo era un pò meno...) anzi... volevo continuare a giocare col cane. Altre volte mi hanno morso da adulto e io sono limitato a togliermeli di dosso con delicatezza: certo che se mi fosse capitato come descritto in precedenza da Mystic, cioè se fossi stato attaccato violentemente da tre cani grossi, non avrei lo stesso rapporto che ho con i cani oggi, probabilmente avrei più paura, anche se secondo me la cosa migliorare è riuscire a valutare di volta in volta i reali pericoli che corriamo, riuscire a lasciarsi alle spalle le brutte esperienze, e non permettere che esse ci limitino in futuro... ma queste sono belle parole, mi rendo conto che la realtà è molto più complicata ;)

Sul comportamento dei padroni, bhe, i maleducati sono ovunque, e ovviamente può capitare che alcuni maleducati prendano un cane e si comportino da maleducati con un cane al guinzaglio. Mio padre ha avuto un sacco di problemi coi cani e coi padroni, perchè fa jogging nei parchi e i cani, che lo vedono correre, gli corrono dietro :) e i padroni, nel 90% dei casi, se ne fregano.
 
Ultima modifica:
Ps comunque per una pipi al muro la legge e troppi severa, quante volte e capitato che non la si regge piu? Un conto e un emergenza e farla. Con dignita, un conto e un maniaco che sventola il pipolo al vento. Io sono l uomo delle emergenze della pipi,e molte volte con discrezione la faccio ddove posso, mica uno si puo fare la pipi addosso
concordo, anche perchè rischi che ti fanno la multa come se avessi fatto pipi contro il muro :D...e cmq la pipi è solo un liquido non più sporco dell'asfalto del marciapiede. Certo, fare un pisciatoio come vicino alle stazioni delle metro, è un altro discorso... ma lì non è questione di una pipi d'emergenza, ma di usare un angolo della strada per fare pipi sempre...
 
mi è capitato spessissimo di trovare cani sciolti in montagna, non ho mai avuto problemi (poi ci sono anche cani più simpatici di altri, come il cane bianco del velino che è davvero simpatico) ognittanto in generale capita di fare un pezzo di strada in compagnia di un cane, poi ci si saluta e ognuno torna per la propria strada; mi è capitato recentemente vicino Opi in abruzzo di incontrare un gruppo di parecchi cani bianchi e neri (saranno stati 6-7) devo ammettere che è stata una situazione in cui qualcuno si poteva anche spaventare di brutto, e forse poteva anche finire male se mi fossi comportato in modo sbagliato; erano tutti furiosi con me perchè stavo nei pressi di un gruppo di capre (anzi erano le capre che risalivano verso di me) i cani ovviamente sono addestrati a proteggere le bestie.

cmq mi sono limitato a non fare movimenti bruschi, tranquillizzandoli con la voce mentre mi allontavo lentamente senza mai dargli le spalle. è una situazione brutta quando sono in tanti e ti abbaiano tutti contro, perchè il branco non ha paura, si sostiene a vicende (ogni cane è consapevole del fatto che sono 7 contro 1 tutti coi denti ben sviluppati) basta un movimento sbagliato, se il più aggressivo (che spesso è anche il capo) decide di attaccarti lo faranno tutti probabilmente. altre volte è capitato sempre con più cani insieme, uscendo dall'auto per andare a campo secco, (era vicino alle case del paese e i cani erano ovviamente liberi e protettivi verso le strade del paese, avevano deciso di seguirci con abbai rabbiosi e ci seguivano solo quando gli davamo le spalle, ci voltavamo e loro stavano lì fermi ad abbaiare e ringhiare è andata avanti cosi per un pò; poi ci hanno lasciato stare, probabilmente volevano solo scacciarci dalla zona delle loro case, erano cani da guardia)

sono abituato a non aver paura dei cani grossi (perchè ho un cane con molta vitalità di oltre 30kg per casa) è importante gestire queste situazioni. il 99% delle volte i cani abbaiano per paura perchè non si fidano di noi; l'importante è fargli capire che non siamo lì per loro (spesso non conviene neanche badargli troppo, però nemmeno bisogna lasciargli credere che ci fanno paura o che ci hanno preso alla sprovvista; quindi è meglio non dargli le spalle, ma nemmeno conviene fissarli dritti negli occhi perchè verebbe vista come sfida)
 
Ultima modifica:
se uno vuol tenere il cane sciolto si compri una villa con un parco privato e lo lascia libero come e quanto vuole: in ogni altro posto aperto al pubblico il suo cane non deve neppure avvicinarsi a chi non lo desidera.....tutto il resto sono chiacchiere.......e sono chiacchiere tipicamente italiane....ho vissuto in Spagna dove nessuno (tranne qualche solito beota di italiano) si sognava di portare cani liberi in giro per parchi e monti.....anzi lì non si ha questa invasione canina da parte di gente che probabilmente ha qualche tara mentale se è vero che in italia ci sono più cani che italiani...
 
Alto Basso