E' disposto l’obbligo di utilizzare sempre e in ogni luogo il guinzaglio di una misura non superiore a mt. 1,50 per i cani condotti nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico.... omissis
Premesso che ognuno risponde del proprio operato, pastori e cacciatori inclusi, quando si parla di luogo aperto al pubblico si intende "qualsiasi" area per cui anche quelle estra urbane, boschi, campagna, montagna etc etc salvo le aree, recintate, predisposte per i cani o salvo disposizioni più restrittive (non si possono promulgare leggi, o regolamenti, che vanno contro una legge nazionale salvo ovviamente una sua applicazione che ne permette, appunto, una definizione diversa), dirò di più, per luogo aperto al pubblico s'intende non solo un area "geografica" ma anche negozi, locali etc etc se aperti, appunto, al pubblico.
Di fatto, salvo le aree appositamente attrezzate, il cane, come in linea di principio qualsiasi animale domestico, può essere "libero" solo in aree private e, adeguatamente, recintate, diversamente, si può incorrere a sanzioni o denunce, perché se è "pubblica", e non destinata ad una parte "specifica" della popolazione, essa deve poter fornire adeguate "condizioni" a chiunque, amanti dei cani come cane fobici o semplici allergici.
Dopo di che, senza offesa, ognuno risponde per se stesso e, sempre senza offesa, cosa fanno "gli altri" sono 'azzi degli altri.
Ciao
, Gianluca