cani al guinzaglio anche sui sentieri

Continuo a pensare che alcuni cani siano "da lavoro" e pertanto esenti o con qualche particolare regolamentazione, tipo appunto cani da pastore e al lavoro, cani guida, cani da soccorso e questi solo per fare degli esempi.
Indubbiamente ci sono delle "deroghe", vedi ad esempio il "cane guida", ma un conto è parlare di un cane che in un determinato contesto svolge una attività specifica, cane da soccorso per esempio, ed un conto è il cane a passeggio.

E comunque in qualsiasi caso il padrone è comunque responsabile lo stesso..... non è che un cane guida possa "mordere" chi gli pare :)

Ciao :si:, Gianluca
 
Ad esempio i cani da pastore - guardia di greggi in movimento.
Vista la recente diffusione del lupo sulle Alpi, per limitare le predazioni una delle misure che gli allevatori possono adottare è proprio quella dei cani da pastore, come tra l'altro si fa negli Appennini dove il lupo è già diffuso da più tempo.

Solo per amor di precisione, dove il lupo non è mai stato estinto,
 
Continuo a pensare che alcuni cani siano "da lavoro" e pertanto esenti o con qualche particolare regolamentazione, tipo appunto cani da pastore e al lavoro, cani guida, cani da soccorso e questi solo per fare degli esempi.
Nelle aree urbane, per esempio, dove il comune ha competenza giuridica, ovvero può regolarmente, vi sono nei vari "regolamenti" apposite sezioni che prendono in considerazione i cani da guardia, da caccia, "poliziotti", da soccorso, da pastore (protezione greggi) dove vi si possono trovare le varie esenzioni ma sempre nell'ambito della "loro" attività, in altre parole, se è un cane da caccia durante la caccia può essere esentato da alcuni obblighi, ma se è al passeggio no.

Ciao :si:, Gianluca
 
U

Utente25010

Guest
Poi io e da un annetto che giro con il cane, senza guinzaglio su prati e sentieri.. le uniche multe che sento sono cani liberi in spiaggia (liguria)
E ho incrociato alcune volte forestale o comunque autorità
E' disposto l’obbligo di utilizzare sempre e in ogni luogo il guinzaglio di una misura non superiore a mt. 1,50 per i cani condotti nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico.... omissis

Premesso che ognuno risponde del proprio operato, pastori e cacciatori inclusi, quando si parla di luogo aperto al pubblico si intende "qualsiasi" area per cui anche quelle estra urbane, boschi, campagna, montagna etc etc salvo le aree, recintate, predisposte per i cani o salvo disposizioni più restrittive (non si possono promulgare leggi, o regolamenti, che vanno contro una legge nazionale salvo ovviamente una sua applicazione che ne permette, appunto, una definizione diversa), dirò di più, per luogo aperto al pubblico s'intende non solo un area "geografica" ma anche negozi, locali etc etc se aperti, appunto, al pubblico.

Di fatto, salvo le aree appositamente attrezzate, il cane, come in linea di principio qualsiasi animale domestico, può essere "libero" solo in aree private e, adeguatamente, recintate, diversamente, si può incorrere a sanzioni o denunce, perché se è "pubblica", e non destinata ad una parte "specifica" della popolazione, essa deve poter fornire adeguate "condizioni" a chiunque, amanti dei cani come cane fobici o semplici allergici.

Dopo di che, senza offesa, ognuno risponde per se stesso e, sempre senza offesa, cosa fanno "gli altri" sono 'azzi degli altri.

Ciao :si:, Gianluca

differenza luoghi pubblici e luoghi aperti al pubblico, scritta come nel link mi pare che io il cane lo possa tenere slegato sotto la mia responsabilità aree extraurbane
https://www.bargiornale.it/gestione...-luoghi-pubblici-e-luoghi-aperti-al-pubblico/

luoghi aperi al pubblico: luoghi di proprietà privata, ai quali è consentito l'accesso secondo le condizioni fissate dal legittimo proprietario o gestore (come ad es. esibire una tessera, rispettare l'orario di apertura e di chiusura, o pagare un biglietto d'ingresso).
 
Non capisco perchè, al netto delle situazioni in cui ci sono cani da guardiania in giro per i monti (ma anche di quelli i proprietari rispondono, come si risponde di qualsiasi cosa propria che cagiona danno), si debba per forza accettare che i proprietari di cani IMPONGANO la presenza dei propri animali a terze persone: è una intromissione nella sfera altrui giustificata da non meglio comprensibile amore per la natura (ed invece è solo "io faccio quello che ca...o voglio e di te me ne frego"); senza peraltro contare che qualunque argomento si usi resta il dato fondamentale che i cani sono degli animali e come tali la loro reazione non può essere conosciuta neppure dai loro padroni.....davvero incomprensibile imporre questa limitazione della libertà altrui in nome di una malcelata maleducazione dilagante.....
 
Ai fini della prevenzione dei danni o lesioni a persone, animali o cose il proprietario e il detentore di un cane devono adottare le seguenti misure:
a) utilizzare sempre il guinzaglio ad una misura non superiore a mt 1,50 durante la conduzione dell'animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni".
È una circolare del ministero della salute, recentemente prorogata:

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=1533&area=cani&menu=tutela

È assurdo come la legislazione tuttora non faccia distinzione tra razze pericolose e razze non pericolose (o a basso rischio).
Io ho un bracco ungherese, buono come il pane, se lo lascio libero in campagna i problemi che crea sono
1 mettersi subito in atteggiamento di caccia correndo ovunque e disturbando la fauna
2 avvicinarsi alle persone per curiosita gioco da un annusata e al massimo si mette su due zampe e da una leccata ma è ovvio che non c'e un barlume di aggressivita. Ora con chi detesta i cani o ne è allergico o ne ha paura o in caso di bambini molto piccoli il punto 2 è un problema con le persone.

Adesso se avessi un grosso cane lupo, o un mastino un pitbull un bull terrier un dobermann tendenziamente aggressivi e senza addestramento, circolare con lui senza guinzaglio causerebbe un problema di rischio verso altri cani e soprattutto persone completamente diverso.
Comevsi fa a mettere sullo stesso piano cani cosi diversi. Per lo piu il legislatore specifica uso della museruola in caso di pericolo di morso, sono anni che non vedo un cane con la museruola.
E credo che molto meno del 10% dei proprietari di un cane potenzialmente perocoloso sappia gestirlo disattivandone l aggressivita a comando.
 
È assurdo come la legislazione tuttora non faccia distinzione tra razze pericolose e razze non pericolose (o a basso rischio).
Io ho un bracco ungherese, buono come il pane, se lo lascio libero in campagna i problemi che crea sono
1 mettersi subito in atteggiamento di caccia correndo ovunque e disturbando la fauna
2 avvicinarsi alle persone per curiosita gioco da un annusata e al massimo si mette su due zampe e da una leccata ma è ovvio che non c'e un barlume di aggressivita. Ora con chi detesta i cani o ne è allergico o ne ha paura o in caso di bambini molto piccoli il punto 2 è un problema.

Adesso se avessi un grosso cane lupo, o un mastino un pitbull un bull terrier un dobermann tendenziamente aggressivi e senza addestramento, circolare con lui senza guinzaglio causerebbe un problema di rischio verso altri cani e soprattutto persone completamente diverso.
Comevsi fa a mettere sullo stesso piano cani cosi diversi. Per lo piu il legislatore specifica uso della museruola in caso di pericolo di morso, sono anni che non vedo un cane con la museruola.
E credo che molto meno del 10% dei proprietari di un cane potenzialmente perocoloso sappia gestirlo disattivandone l aggressivita a comando.


scusa ma perchè, dico perchè, io dovrei sorbirmi la leccata del tuo cane??? se io venissi a leccare te tu che diresti? mi diresti "no bello stammi lontano"....col cane, invece, non si può ragionare, il cane non parla..giustamente è un animale.....avrò il diritto di non essere disturbato dal tuo cane che mi vorrebbe leccare (sempre che non accada altro di più pericoloso)....la distinzione tra razze è una stupidaggine.....a me non interessa se bello o brutto....io ho il diritto di non volere che il tuo cane mi si avvicini anche solo per annusare..... considerato che ormai ogni italiano ha un cane....praticamente se tutti fate come ca...o volete....per uscire a passeggio bisogna fare la gimkana......
 
Per me uno che porta il suo cane in un luogo publico senza guinzaglio è equivalente a uno che parcheggia la macchina di traverso. Nel senso che fa i comodi suoi, e non le ne frega niente delle persone attorno. E di queste petsone che fanno vari azzioni senza tener conto delle persone attorno c'è ne sono un sacco. Io li chiamo "disadattati spazio temporali".
 
U

Utente25010

Guest
articolo 672 del codice penale, punisce il reato di “omessa custodia e mal governo di animali” e più volte la cassazione ha ribadito il “dovere di non lasciare libero l’animale o di custodirlo con le debite cautele al suo possesso”.
 
Per me uno che porta il suo cane in un luogo publico senza guinzaglio è equivalente a uno che parcheggia la macchina di traverso. Nel senso che fa i comodi suoi, e non le ne frega niente delle persone attorno. E di queste petsone che fanno vari azzioni senza tener conto delle persone attorno c'è ne sono un sacco. Io li chiamo "disadattati spazio temporali".

bravo, occorre cominciare a invertire la tendenza del "buonismo canino"......questi signori spadroneggiano come se gli spazi pubblici siano i propri..... tanto che se tenessero i cani al guinzaglio non ci sarebbe neppure una discussione.....basta questo a far capire come costoro siano nel torto....ma si sa ....la maleducazione è tipicamente italiana.... se vai a Bordeaux o a Madrid , ci sono parchi interi dove c'è scritto che non possono entrare i cani neppure al guinzaglio....il motivo è banale...se vuoi avere un cane...comprati prima una campagna.....
 
U

Utente25010

Guest
Per me uno che porta il suo cane in un luogo publico senza guinzaglio è equivalente a uno che parcheggia la macchina di traverso. Nel senso che fa i comodi suoi, e non le ne frega niente delle persone attorno. E di queste petsone che fanno vari azzioni senza tener conto delle persone attorno c'è ne sono un sacco. Io li chiamo "disadattati spazio temporali".

luoghi pubblici e aperti al pubblico ho visto che vi sono differenze e non da poco
 
articolo 672 del codice penale, punisce il reato di “omessa custodia e mal governo di animali” e più volte la cassazione ha ribadito il “dovere di non lasciare libero l’animale o di custodirlo con le debite cautele al suo possesso”.
si ma i cinofili se ne strafottono (perchè sono quasi tutti MOLTO maleducati) e le forze dell'ordine come al solito stanno a guardare....ma basta cominciare a prenderli a calci quando si avvicinano....
 
U

Utente25010

Guest
bravo, occorre cominciare a invertire la tendenza del "buonismo canino"......questi signori spadroneggiano come se gli spazi pubblici siano i propri..... tanto che se tenessero i cani al guinzaglio non ci sarebbe neppure una discussione.....basta questo a far capire come costoro siano nel torto....ma si sa ....la maleducazione è tipicamente italiana.... se vai a Bordeaux o a Madrid , ci sono parchi interi dove c'è scritto che non possono entrare i cani neppure al guinzaglio....il motivo è banale...se vuoi avere un cane...comprati prima una campagna.....


La Spagna ti aspetta!!!
 
È assurdo come la legislazione tuttora non faccia distinzione tra razze pericolose e razze non pericolose (o a basso rischio).
La legislatura italiana, se non erro nella figura del ministero della salute, stilò un elenco di "razze pericolose"...... non mi risulta che sia più valido.

Ciao :si:, Gianluca
 
U

Utente25010

Guest
scusa, il cane che mi si avvicna a leccarmi, è una intromissione cui mi costringi per rispettare la tua pretesa libertà....se io ti sputassi vicino ai piedi mentre camminiamo che diresti?

ma lo capisci che se il mio cane ti infastidisce hai ragione, e se non lo fa te ne puoi anche andare beato su un area extraurbana
 
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