cani al guinzaglio anche sui sentieri

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Utente25010

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niente e come parlare a un muro.. si vede che hai dei brutti ricordi con i cani mi spaice che vivi male questa situazione, perchè dovrai fartene una ragione
 
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Utente25010

Guest
ma che stai a di? il tuo cane non deve proprio avvicinarsi a me.....e per fare questo la legge (ancora per ora....) ti obbliga a tenerlo al guinzaglio.....punto....
ahahahah ma no! in aree urbane hai ragione, extraurbane no finchè ho un cane custodito come si deve, quindi fattene una ragione!
 
U

Utente25010

Guest
articolo 672 del codice penale, punisce il reato di “omessa custodia e mal governo di animali” e più volte la cassazione ha ribadito il “dovere di non lasciare libero l’animale o di custodirlo con le debite cautele al suo possesso”.

LA LEGGI COSI??

articolo 672 del codice penale, punisce il reato di “omessa custodia e mal governo di animali” e più volte la cassazione ha ribadito il “dovere di non lasciare libero l’animale o di custodirlo con le debite cautele al suo possesso”.

articolo 672 del codice penale, punisce il reato di “omessa custodia e mal governo di animali” e più volte la cassazione ha ribadito il “dovere di non lasciare libero l’animale o di custodirlo con le debite cautele al suo possesso”.
 
E poi la classica frase piu o meno o per niente idiota a seconda dei casi tanto non fa niente.
Ora vedi il mio cane e in 10 secondi intuisci che veramente non fa niente. E io che lo conosco ne sono certo. Ne vedi alcuni, e son praticamente sempre quelli appartenenti a determinate razze, e in 10 secondi intuisci col ***** che non fa niente.
Poi tenere il cane al guinzaglio sempre e2 una rottura, vederlo scorazzare per la campagna è un piacere. Ogni tanto me ne infischio e lo mollo.
Sono in torto, ma mi assumo la responsabilità del comportamento del cane, e sono pronto a mettere la mano sul fuoco sulla sua non aggressivita.
Legge a parte, non fosse cosi non lo slegherei mai (ma un cane cosi manco lo voglio)
 
niente e come parlare a un muro.. si vede che hai dei brutti ricordi con i cani mi spaice che vivi male questa situazione, perchè dovrai fartene una ragione

e perchè dovrei farmene una ragione? perchè ci sono persone prive di educazione che vogliono imporre le loro scelte agli altri (peraltro, ripeto, scelte potenzialmente pericolose per gli altri cittadini.....) Mi spiace per te invece, prima o poi sarete voi a dovervi fare una ragione che la città e i parchi NON SONO I VOSTRI
 
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Utente25010

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siamo su due fronti diversi su una legge posta cosi

Per questo esiste una legge cosi, che va usata anche con il buon senso, su un bosco o fuori dai centri abitati, ed è per questo che solo persone limitate fanno discussioni vedendo un cane tranquillo e sereno su un prato
 
E poi la classica frase piu o meno o per niente idiota a seconda dei casi tanto non fa niente.
Ora vedi il mio cane e in 10 secondi intuisci che veramente non fa niente. E io che lo conosco ne sono certo. Ne vedi alcuni, e son praticamente sempre quelli appartenenti a determinate razze, e in 10 secondi intuisci col ***** che nonbfa niente.


Ma il punto è che "io non devo provare se il tuo cane faccia o non faccia <<niente>>"....."tanto non fa niente" è una frase idiota...che si commenta da sè...e presuppone il concetto "io devo fare quello che ca..o voglio e di te non me ne frega niente"
 
U

Utente25010

Guest
ma perchè parla di città e parchi:) su quello il guinzaglio ci va ok!!

hai capito che su aree extraurbane va fatta responsabilità per il padrone se lasciato libero (senza andare contro ad una penale)

non capisco davvero, mi pare tu abbia avuto delle brutte esperienze con dei padroni a sto punto, puntando il dito contro tutti i padroni/cani
 
Poi io e da un annetto che giro con il cane, senza guinzaglio su prati e sentieri.. le uniche multe che sento sono cani liberi in spiaggia (liguria)
E ho incrociato alcune volte forestale o comunque autorità


differenza luoghi pubblici e luoghi aperti al pubblico, scritta come nel link mi pare che io il cane lo possa tenere slegato sotto la mia responsabilità aree extraurbane
https://www.bargiornale.it/gestione...-luoghi-pubblici-e-luoghi-aperti-al-pubblico/

luoghi aperi al pubblico: luoghi di proprietà privata, ai quali è consentito l'accesso secondo le condizioni fissate dal legittimo proprietario o gestore (come ad es. esibire una tessera, rispettare l'orario di apertura e di chiusura, o pagare un biglietto d'ingresso).
Senza offesa ma la definizione di luogo aperto al pubblico non si riferisce esclusivamente ad un "privato" ma è un luogo nella disponibilità giuridica di un qualsiasi soggetto (pubblico o privato) avente la possibilità di imporre delle "regole" per consentirne la fruizione dello stesso o il suo semplice accesso. Un esempio? Il carcere è un luogo aperto al pubblico.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ma il punto è che "io non devo provare se il tuo cane faccia o non faccia <<niente>>"....."tanto non fa niente" è una frase idiota...che si commenta da sè...e presuppone il concetto "io devo fare quello che ca..o voglio e di te non me ne frega niente"
Si scusa è una frase sempre idiota, infatti è usata praticamente solo dai proprietari di cani sguinzagliati di quel tipo che col ***** che non fanno niente. E nel momento in cui uno tiene un determinato tipo di cane libero oltre a infrangere la legge, ovvio che implicitamente se ne freghi degli altri al piu spera non morda solo per non avere rogne legali.
 
U

Utente25010

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Senza offesa ma la definizione di luogo aperto al pubblico non si riferisce esclusivamente ad un "privato" ma è un luogo nella disponibilità giuridica di un qualsiasi soggetto (pubblico o privato) avente la possibilità di imporre delle "regole" per consentirne la fruizione dello stesso o il suo semplice accesso. Un esempio? Il carcere è un luogo aperto al pubblico.

Ciao :si:, Gianluca


La conduzione del cane nelle aree extraurbane.
Pur con qualche dubbio, ritengo che in base alla sopra richiamata ordinanza Martini e all’art. 83 D.P.R. n. 320/54 nelle aree extraurbane, ossia in compagnia e nelle zone montane (non interne ai Parchi Nazionali o Regionali), in assenza di un preciso regolamento degli enti locali, sia possibile far scorrazzare liberamente il proprio amico a 4 zampe.In particolare, dato che l’articolo 1 della soprarichiamata ordinanza stabilisce espressamente l’obbligo del guinzaglio nelle sole aree urbane, nulla dicendo delle aree extraurbane si può presumere che all’interno delle stesse sia possibile lasciare passeggiare il cane senza guinzaglio. Tale convinzione pare essere inoltre confermata anche dalla Corte di Cassazione che, mediante una sentenza[4] precedente all’ordinanza Martini, ha sottolineato che il divieto di condurre il proprio cane senza l’idoneo guinzaglio, spesso imposto con ordinanze comunali, vale sono nei centri abitati in senso stretto. Infatti, secondo la Suprema Corte al di fuori dei centri abitati il cane può passeggiare liberamente, purché i proprietari rispettino sempre gli obblighi di custodia e di vigilanza.

https://www.dirittianimali.eu/cane-passeggiata-quali-le-regole-seguire/
 
il motivo è banale...se vuoi avere un cane...comprati prima una campagna.....

Questa l'hai studiata stanotte o ti vengono così?

Che i cani non ti piacciono è palese, parlare di prenderli a calci ti qualifica per quello che sei evidentemente.

Toglimi una curiosità, posto che la legge in materia di guinzaglio e custodia dei cani è chiara, tu sei sul forum di "avventurosamente" che parla di bushcraft ed escursionismo in natura e poi fai tutto sto bordello se ti si avvicina un cane? Spero tu sia più tollerante con mucche, pecore e cavalli al pascolo... ah, se vuoi un consiglio evita di fare anche finta di prendere a calci un mastino da guardiania di 50/60kg perché ti assicuro che non la spunteresti...

Aveva proprio ragione @appenninocentrale col suo primo commento...
 
La conduzione del cane nelle aree extraurbane.
Pur con qualche dubbio, ritengo che in base alla sopra richiamata ordinanza Martini e all’art. 83 D.P.R. n. 320/54 nelle aree extraurbane, ossia in compagnia e nelle zone montane (non interne ai Parchi Nazionali o Regionali), in assenza di un preciso regolamento degli enti locali, sia possibile far scorrazzare liberamente il proprio amico a 4 zampe.In particolare, dato che l’articolo 1 della soprarichiamata ordinanza stabilisce espressamente l’obbligo del guinzaglio nelle sole aree urbane, nulla dicendo delle aree extraurbane si può presumere che all’interno delle stesse sia possibile lasciare passeggiare il cane senza guinzaglio. Tale convinzione pare essere inoltre confermata anche dalla Corte di Cassazione che, mediante una sentenza[4] precedente all’ordinanza Martini, ha sottolineato che il divieto di condurre il proprio cane senza l’idoneo guinzaglio, spesso imposto con ordinanze comunali, vale sono nei centri abitati in senso stretto. Infatti, secondo la Suprema Corte al di fuori dei centri abitati il cane può passeggiare liberamente, purché i proprietari rispettino sempre gli obblighi di custodia e di vigilanza.

https://www.dirittianimali.eu/cane-passeggiata-quali-le-regole-seguire/

È pura questione di lana caprina, di fatto senza guinzaglio se succede qualcosa ne sei responsabile (come da codice penale, omessa custodia o mal governo) quindi stiamo punto e a capo.

Sulle reazioni scomposte e grottesche qui di certa gente all'incontro con cani vaganti non commento, di can vaganti (randagi) se ne stimano 700.00 in Italia, questa è gente che va in natura? vorrei proprio capire di che stiamo parlando.
 
U

Utente25010

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È pura questione di lana caprina, di fatto senza guinzaglio se succede qualcosa ne sei responsabile (come da codice penale, omessa custodia o mal governo) quindi stiamo punto e a capo.

Sulle reazioni scomposte e grottesche qui di certa gente all'incontro con cani vaganti non commento, di can vaganti (randagi) se ne stimano 700.00 in Italia, questa è gente che va in natura? vorrei proprio capire di che stiamo parlando.
a ok stavo per chiedere un tuo parere sul link.. quindi e come dico io dall'inizio, il buon senso e la piena responsabilità del padrone se succede qualcosa senza guinzaglio in aree extraurbane
 
per quanto riguarda i cani liberi, secondo me dovrebbe essere usato il guinzaglio, magari estensibile, almeno nei sentieri frequentati. se poi non ci sono altre persone nelle vicinanze..ma la responsabilità per qualunque danno sarebbe del padrone. Hanno poco senso frasi come "so che il mio cane non fa niente" o "se non vuoi vedere i cani liberi non uscire di casa".

Purtroppo la maleducazione dilagante non aiuta a evitare il rischio. Ad esempio, su una strada asfaltata in montagna 3 o 4 cani venivano contro di me in un modo che non definirei amichevole, e i proprietari, tranquilli a 30 metri di distanza, parlavano tranquillamente appena fuori dalla loro casa. Alla fine intervengono richiamando i loro cani, congedandosi con la solita frase " ma tanto non fanno niente".
Per non parlare di quelli che lo portano a spasso in città senza guinzaglio (si, ne ho visto..) o si lamentano se per fruire di alcuni luoghi devono usare la museruola. Ma siamo in Italia e ognuno fa ciò che gli pare, lamentandosi animatamente se qualcosa che è solito fare viene vietato o se qualcuno fa notare che è così. Il rispetto per gli altri in molti casi non esiste proprio
 
a ok stavo per chiedere un tuo parere sul link.. quindi e come dico io dall'inizio, il buon senso e la piena responsabilità del padrone se succede qualcosa senza guinzaglio in aree extraurbane

Si esattamente, la responsabilità è del proprietario in realtà anche con il guinzaglio e come è giusto che sia.
 
U

Utente 24852

Guest
Io terrei al guinzaglio, molto volentieri, molte persone... legate nel salotto della loro bella e splendida casetta in città. O se proprio nell'ufficio tutto lindo e pulito. Magari anche i figlioletti, piccini e adolescenti....

Ma i cani li lascerei sempre e comunque liberi... se poi contestualizzo il tutto in natura, non mi aspetto altro e per nessuna ragione vorrei vedere animali legati. Proprio perché altrimenti non andrei in natura e non direi di trovarmici bene...di amarla... me ne starei nella "comfort zone" di una bella piazza cittadina, bar e simili.

D'altra parte... sentirsi in diritto di prendere altri esseri viventi, in questo caso cani, e ritenerli propri, col diritto di gestire la loro vita in tutto e per tutto... non é tanto "nobile". Metterei le stesse regole e gli stessi sistemi per i figli di tante persone... vorrei poi vedere quanto si vedrebbero bene tante regolamentazioni e dicendo di amare il "proprio" cane e bla-bla, non dovrebbero esserci differenze dal rapporto con i propri figli o altri esseri viventi, umani o no che siano.

Ma si sà che l'essere umano ha bisogno di sentirsi potente per stare bene... sulal pelle del proprio, amato cane, ahah Poverino. "non fare ad altri ciò che non vorresti fosse fatto a te".

La responsabilità di questo e di quello... ognuno é responsabile della propria vita e la vita é responsabile di quel che può succedere. Quel dare la colpa a questo o a quello e bla-bla.... per fare ciò bisogna starsene chiusi in casa e a quel punto, se proprio qualcuno entra... nonostante sia sempre "vita e dinamiche di questa vita"... fare qualche storia...

Poveri noi, povera società!!
 
La responsabilità di questo e di quello... ognuno é responsabile della propria vita e la vita é responsabile di quel che può succedere. Quel dare la colpa a questo o a quello e bla-bla.... per fare ciò bisogna starsene chiusi in casa e a quel punto, se proprio qualcuno entra... nonostante sia sempre "vita e dinamiche di questa vita"... fare qualche storia...

Un po' semplicistico, non trovi? Se io cammino sul marciapiede, e una macchina sbanda e mi viene addosso, sarei responsabile io perché "ognuno è responsabile della propria vita?" Ma proprio no. Ognuno è responsabile della propria vita e di quella di tutti gli altri intorno a lui.
 
U

Utente25010

Guest
per quanto riguarda i cani liberi, secondo me dovrebbe essere usato il guinzaglio, magari estensibile, almeno nei sentieri frequentati. se poi non ci sono altre persone nelle vicinanze..ma la responsabilità per qualunque danno sarebbe del padrone. Hanno poco senso frasi come "so che il mio cane non fa niente" o "se non vuoi vedere i cani liberi non uscire di casa".

Purtroppo la maleducazione dilagante non aiuta a evitare il rischio. Ad esempio, su una strada asfaltata in montagna 3 o 4 cani venivano contro di me in un modo che non definirei amichevole, e i proprietari, tranquilli a 30 metri di distanza, parlavano tranquillamente appena fuori dalla loro casa. Alla fine intervengono richiamando i loro cani, congedandosi con la solita frase " ma tanto non fanno niente".
Per non parlare di quelli che lo portano a spasso in città senza guinzaglio (si, ne ho visto..) o si lamentano se per fruire di alcuni luoghi devono usare la museruola. Ma siamo in Italia e ognuno fa ciò che gli pare, lamentandosi animatamente se qualcosa che è solito fare viene vietato o se qualcuno fa notare che è così. Il rispetto per gli altri in molti casi non esiste proprio

per carità chi dice il contrario su padroni scemi, posso tirare esempi di persone sceme, cosi andiamo a pari..
non capisco davvero, però esempi di cani che si comportano bene insieme a padroni intelligenti no??
 
per quanto riguarda i cani liberi, secondo me dovrebbe essere usato il guinzaglio, magari estensibile, almeno nei sentieri frequentati. se poi non ci sono altre persone nelle vicinanze..ma la responsabilità per qualunque danno sarebbe del padrone.

La responsabilità non "dovrebbe essere" ma è del padrone, per legge e sempre.

Sul resto, non avermene, ma leggo una moltitudine di luoghi comuni e demagogia.

La legge è chiara e le responsabilità soggettive, però cani liberi in ambiente naturale ce ne sono non soltanto per malgoverno, come mucche, cavalli, pecore, ma pure cinghiali, lupi, cervi, daini stambecchi e chi più ne ha più ne metta, quindi io cercherei di avere un approccio un po' più laico che contempli certe possibilità se si vuole frequentate certi ambiti.

Il che non va in contrasto con eventuali attribuzioni di responsabilità che rimangono, ma è solo una questione di pragmatismo.
 
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