Cani?

[Leo da solo]

Ho capito però il problema è immediato e una cosa immediata potrebbe essere museruola e guinzaglio.

Lo so che non è il massimo la museruola come anche so che la soluzione che proponi non è fattibile nel breve termine.

In attesa quindi di una legislazione migliore, siccome preferisco un cane con la museruola piuttosto che una persona morsa per errore dal solito "buonissimo, bravissimo, dolcissimo eccecc cucciolone" direi che la museruola sarebbe il male minore.

Ripeto in attesa di una legislazione migliore.

E comunque in alcune situazioni la museruola secondo me dovrebbe essere d'obbligo lo stesso.....mi viene in mente in un mezzo pubblico, magari affollato, uno pesta la coda al cane per errore, il cane reagisce e morde....

Io porto la mia lupoide meticcia di 27 kg( Linda) oltre che in escursioni dappertutto, bar affollati, feste di paese ed altri luoghi affollati se capita. Senza guinzaglio o museruola capita in luoghi affollati che qualcuno gli abbia pestato la coda ma non ha mai morso a nessuno oltre a gemere. Secondo me lei sa benissimo che non è un gesto volontario, per cui si limita a guardarmi un po risentita come per dire andiamo che qua c'è troppa gente! Ovviamente quando succede lei sa benissimo che gli spetta una grande dose di coccole immediate per scusarmi dell'incidente per cui forse se ne anche approfitta la furba. Comunque come ti hanno suggerito gli altri dipende tutto dal rapporto ,dal l'educazione e dell'intesa con il padrone. Non ho esperienza con cani maschi ma per le femmine posso assicurarti che non dipende dall'indole del cane( quella viene plasmata crescendo insieme a lei) perché se così fosse avrebbe dovuto sbranare tutti perché spesso la lupa che c'è in lei viene fuori gin troppo bene: io abito in campagna e lei è sempre libera anche di notte e mi raccontano i cacciatori che girano dalle mie parti che con i cinghiali è terribile nonché con le galline del padrone di casa e il suo lupo maschio che insieme ne hanno fatte fuori tante pra delle ultra rinforzate recinzioni al pollaio. Questo quando è da sola, perché poi insieme al me si trasforma. Una volta è rimasto aperto il pollaio e lei, vedendo tutti gli sbattimenti che facevo per riprenderle e rimetterle dentro, ha capito subito e schiacciava i polli per terra azzannandoli sul collo senza stringere( solo per fermarle in pratica) e aspettava che arrivassi io per prenderle e metterle a posto. Questo per dire che secondo me dipende tutto da come ha imparato a rapportarsi con il propio " padrone" ( meglio papà come parola). . Un saluto e spero che usi la museruola il meno possibile meglio se mai.

 

[Leo da solo]

Forse non lo sai ma molti tengono i cani in appartamento e dovendo lavorare per sopravvivere (sai com'è) suddetti cani restano in terrazzo buona parte della giornata abbaiando allegramente......se tu ci abiti a fianco non è che fai i salti di gioia!

Comunque vedo che non capisci il nocciolo della questione, qui in Italia non sono tutti mummia13 super-esperti di cani che possiedo solo animali bravi, buoni, educati ecc ecc.

Il 90% sono degli emeriti deficienti che possiedono cani che li rispecchiano in toto....e siccome i deficienti capiscono solo i divieti e le multe e dato che in Italia la legge vale per la maggioranza e non per i casi specifici ben vengano i provvedimenti restrittivi perché appena si aprono un po' "le maglie" per 1 onesto che viene accontentato ce ne sono 99 che ne approfittano.

Capito adesso quello che intendo?

Io sono del parere( io ne sono l'esempio) che anche se non si è super esperti il cane in qualche modo impara anche ad educare il padrone, ovviamente dipende dal l'apertura mentale del padrone ad apprendere in generale. la mia Linda mi ha insegnato tante cose sui cani e non solo.... Vedi il rapporto che hanno con la natura in genere. Non è una polemica, ma solo la mia modesta considerazione sulla mia esperienza con Linda.

 

[PocoFerrato]

Non ho letto tutte le risposte (sono tante). Dal mio punto di vista la risposta è molto semplice ma allo stesso tempo molto complessa. Ogni persona dovrebbe avere la capacità/sensibilità, di capire se è in grado di gestire il proprio animale o meno.
Io stesso porto il cagnolino di mia nonna in montagna perché so che posso lasciarlo libero, mi ascolta, se lo chiamo torna immediatamente e non crea problemi, in caso di emergenza ho sempre il guinzaglio;
viceversa, non penso minimamente di portare il cane di mia mamma perché è abituato a stare in campagna, se lo chiami viene ma non ha la minima idea di come comportarsi al di fuori di casa sua, so che sarebbe ingestibile enon sarebbe una bella esperienza ne per lui ne per me.
Sarebbe bello che ogni persona che porta a spasso il cane avesse la cognizione che ci si può trovare davanti una persona infastidita o una persona impaurita dal comportamento del nostro amico, la filosofia "tanto non fa niente" è il cancro più diffuso tra i proprietari di cani ed è (a parer mio) l'atteggiamento più sbagliato. Una persona terrorizzata dai cani ha paura di un Chiuaua o di un Alano alla stessa maniera, a questa persona non importa che "tanto non fa niente", ha paura e basta! E bisognerebbe avere rispetto di questo stato d'animo.

Penso di poter riassumere il mio pensiero con questo aneddoto:
Un giorno, mentre stavo riposando durante una passeggiata con il cane di mia nonna, mi si è avvicinato il cane di un altra persona, prontamente ho provveduto a mettere il guinzaglio al mio, non conoscendo le attitudini dell'altro, si annusano e poi questo mi piscia sullo zaino, li per li ho semplicemente tolto lo zaino e mi sono messo a pulirlo incazzato come una vespa. Si avvicina il padrone del cane sgridandolo e facendo degli atti assurdi come per spaventarlo e mi fa goliardicamente:"Scusalo tantissimo, sono le prime volte che lo porto! Ah anche te hai un cane...almeno comprendi". "No non comprendo e non scuso il cane", mi guarda sbigottito, e continuo:"Il cane non c'entra, ha fatto una cosa normale, nelle condizioni che lui riteneva normali. E' lei piuttosto che deve scusarsi per il suo comportamento, lasciare libero il cane senza saperlo gestire è una cosa irrispettosa, non serve sgridarlo e inveire contro di lui con i bastoncini da trekking, secondo lei ha capito che non doveva pisciarmi sullo zaino? Non comprendo, proprio perchè io ho un cane, il mio cane è mansueto e potrei anche lasciarlo senza guinzaglio in questo istante ma proprio perchè ho rispetto del suo cane non permetto che possa succedere nulla di sgradevole, buona giornata."

 

[Sile86]

Io sono del parere( io ne sono l'esempio) che anche se non si è super esperti il cane in qualche modo impara anche ad educare il padrone, ovviamente dipende dal l'apertura mentale del padrone ad apprendere in generale. la mia Linda mi ha insegnato tante cose sui cani e non solo.... Vedi il rapporto che hanno con la natura in genere. Non è una polemica, ma solo la mia modesta considerazione sulla mia esperienza con Linda.

Non tutte le razze sono uguali, ci sono razze per meno esperti e razze per persone esperte. Se non si è esperti e ci si prende una razza del secondo tipo altro che il cane impara ad educare il padrone, il cane si accorgerà benissimo che il padrone non è in grado di gestirlo e di essere leader, così facendo crederà di essere lui cane il maschio alfa e non il padrone, con la conseguenza di diventare ingestibile.

Poi non so te ma a me non piacerebbe avere un cane che se ci sono è buono e caro mentre quando non ci sono fa quel che vuole, va a sbranare le galline per pollai e disturbare le famiglie di cinghiali. Non mi sembra un cane ben educato, anzi tutt'altro e dovresti tenerlo nel tuo terreno non lasciare che vada a far casino in giro.

p.s.: tra l'altro occhio se va in giro a far danni ai selvatici per boschi o alle galline per pollai (non ho capito se danneggia solo il tuo o anche quelli altrui), può essere che gli vada bene 10 volte ma alla 11 puoi ricevere tu multe salate oppure può ritrovarsi chi, a ragione, la accoglie con il piombo e in quel caso potrai fare solo mea culpa.

 

[Piervi]

una persona impaurita dal comportamento del nostro amico, la filosofia "tanto non fa niente" è il cancro più diffuso tra i proprietari di cani ed è (a parer mio) l'atteggiamento più sbagliato. Una persona terrorizzata dai cani ha paura di un Chiuaua o di un Alano alla stessa maniera, a questa persona non importa che "tanto non fa niente", ha paura e basta! E bisognerebbe avere rispetto di questo stato d'animo.

 

[Leo da solo]

Non tutte le razze sono uguali, ci sono razze per meno esperti e razze per persone esperte. Se non si è esperti e ci si prende una razza del secondo tipo altro che il cane impara ad educare il padrone, il cane si accorgerà benissimo che il padrone non è in grado di gestirlo e di essere leader, così facendo crederà di essere lui cane il maschio alfa e non il padrone, con la conseguenza di diventare ingestibile.

Poi non so te ma a me non piacerebbe avere un cane che se ci sono è buono e caro mentre quando non ci sono fa quel che vuole, va a sbranare le galline per pollai e disturbare le famiglie di cinghiali. Non mi sembra un cane ben educato, anzi tutt'altro e dovresti tenerlo nel tuo terreno non lasciare che vada a far casino in giro.

p.s.: tra l'altro occhio se va in giro a far danni ai selvatici per boschi o alle galline per pollai (non ho capito se danneggia solo il tuo o anche quelli altrui), può essere che gli vada bene 10 volte ma alla 11 puoi ricevere tu multe salate oppure può ritrovarsi chi, a ragione, la accoglie con il piombo e in quel caso potrai fare solo mea culpa.

No no solo il mio. E comunque il capo branco sono sempre io, vai tranquillo. Ha il suo vasto territorio confinante con quello di altri cani liberi nella zona. Dalle nostre parti tutti così gli animali pelosi, poi la mia è l'unica fortunata che viene a fare escursioni. Educata sebra educata a detta di tutti quella che l'hanno conosciuta anche da chi aveva paura in genere dei cani. Poi il fatto di andare in giro quando non ci sono lo voluto io perché ho la fortuna di abitare in una zona molto sperduta scelta apposta. Poi faccio i turni a lavoro ed ho la fortuna di poterci passare molto tempo insieme. Comunque anche se il capo branco non è il cane( come invece purtroppo vedo in altre famiglie dove comanda il quadrupede e rende schiavi tutti i membri) il cane mi insegna tutti i giorni qualcosa specie in escursione. vedi discussione guardare la natura con gli occhi del cane che è ancora work ing in progress. approfitto per raccontare una bella esperienza per chi voleva sentire delle belle cose sui cani. L'hanno scorso un mio amico mi ha chiesto se volevamo andare insieme a fare un escursione sul calderone del Gran Sasso e alla vista del cane ,la mattina che sono andato a prenderlo, non è stata accolta con molto entusiasmo e mi è stato detto: siamo usciti tante volte insieme e so che porti sempre Linda e mi fa piacere ma sul gran sasso ho i miei dubbi che da prati di tivo riusciremo a salire fino al calderone con Linda. (Io conosco poco il Gran Sasso perché di solito sto sempre sui monti della laga) Non gli sembrava propio il terreno e percorso adatto per Linda e quindi era un po deluso perché convinto di non riuscire ad arrivare alla meta. Comunque il calderone lo abbiamo visto tutti e tre ed al ritorno arriva il bello. Era settembre e appena imbroccato la via del ritorno ci ha avvolto una nebbia fittissima. Eravamo circa 40 persone nel discendere perché con la nebbia improvvisa tutti quelli che erano lì si sono accodati. È Stata una delle rare volte a cui ho messo il guinzaglio a Linda perché altrimenti non la vedevo. Be per farla breve Tutti dietro a Linda che tirava con il guinzaglio fino al rifugio Franchetti ed il mio amico( e non solo) mi ha ripetuto più volte menomale Linda, hai fatto bene a portarla.non è che abbia salvato tutti perché comunque a metà strada dal Franchetti abbiamo incontrato quelli del rifugio con il loro pastore abruzzese che venivano a riprenderci e sono stati contenti anche loro di vedere quella scena tutti in fila indiana. Poi loro comunque so saliti per vedere se c'era rimasto qualcuno. Adesso mi ha richiamato X e dice che vuole assolutamente andare a Corno Grande ,per la via normale da Campo imperatore. Approfitto per chiedere: ci sono vie ferrate o salti impossibili per i cani per andare A Corno Grande? Saluti a tutti! P.S.: la storia del pollaio è finita(recinzioni nuove a parte) perché Linda impara velocemente dalle "Cazziate" ( se la becco sul fatto) e poi anche se sono a lavoro non si allontana più di tanto ora che passo più tempo con lei perché non vede l'ora che torno.La notte adesso gli piace sentirsi utile a fare la guardia che poi la mattina prende il regalino e tanto amore se si fa trovare, se no gli faccio l'offeso e per non deludermi non va a giocare lontano con i suoi amici. ora rimane sempre a max 300 mt da casa.Certo magari poi con un'altro cane sarà tutta un'altra storia e dovrò attaccarlo bo! Con linda mi sento tranquillo e dovesse succedere qualcosa io me ne assumerei comunque tutte le responsabilità, ma sto in una botte di ferro con mia Figlia.

 

[Sile86]

Guarda mettila come vuoi, ma io un cane che mi fa fuori le galline quando io non ci sono non lo vorrei poi vedi tu.
Inoltre se lasci libero il cane di andare per boschi e campi a disturbare i selvatici stai commettendo un reato e rischi una bella multa. Occhio!

 

[Leo da solo]

Si ma ti ho detto che questo problema ormai non c'è più. Se non gli faccio il verso che lei conosce non parte a disturbare nessuno adesso( e quando non ci sono sta lì vicino casa adesso 0ppure in mezzo sotto l'ulivo Dell'orto all'ombra . Però fino a due anni di età ( ora ne ha 5 a giugno) mi dava questi problemi a sempre per colpa del padrone che ( mea culpa) pensava di avere un cane liberoa invece era abbandonato a se stesso, tranne quando andavamo a fare escursioni, ed anche lì il nostro rapporto di anno in anno si va affinando. In escursione posso stare tranquillo perché non mi molla un passo e sente tutto quello che gli dico al volo. Non uso mai il guinzaglio ( che comunque porto) perché basta che dico : vieni qui e la mantengo per il collare o pettorina se si avvicina altro cane o qualcuno ( che magari ha paura) poi dopo una breve conoscenza e/o annusata sempre mantenendola ci comportiamo di conseguenza. È Diventata veramente tanto ubbidiente con il tempo soprattutto perché ho cambiato io atteggiamento e mi vado ancora e sempre documentando sulla psiche dei cani. Queste discussioni per esempio sono ottime e piene di consigli o info. grazie per il tuo a proposito. poi sempre in escursione coi selvatici adesso ci piace a entrambi osservarli , per cui tranne se sente la mia paura( cinghiali in branco vicini, troppo vicini) cerchiamo di essere il più invisibili possibile perché altrimenti scappano). Se sente che ho paura ringhia e se poi gli faccio un verso particolare punta abbaia e fa casino.

 

[Leo da solo]

Si ma ti ho detto che questo problema ormai non c'è più. Se non gli faccio il verso che lei conosce non parte a disturbare nessuno adesso( e quando non ci sono sta lì vicino casa adesso 0ppure in mezzo sotto l'ulivo Dell'orto all'ombra . Però fino a due anni di età ( ora ne ha 5 a giugno) mi dava questi problemi a sempre per colpa del padrone che ( mea culpa) pensava di avere un cane liberoa invece era abbandonato a se stesso, tranne quando andavamo a fare escursioni, ed anche lì il nostro rapporto di anno in anno si va affinando. In escursione posso stare tranquillo perché non mi molla un passo e sente tutto quello che gli dico al volo. Non uso mai il guinzaglio ( che comunque porto) perché basta che dico : vieni qui e la mantengo per il collare o pettorina se si avvicina altro cane o qualcuno ( che magari ha paura) poi dopo una breve conoscenza e/o annusata sempre mantenendola ci comportiamo di conseguenza. È Diventata veramente tanto ubbidiente con il tempo soprattutto perché ho cambiato io atteggiamento e mi vado ancora e sempre documentando sulla psiche dei cani. Queste discussioni per esempio sono ottime e piene di consigli o info. grazie per il tuo a proposito. poi sempre in escursione coi selvatici adesso ci piace a entrambi osservarli , per cui tranne se sente la mia paura( cinghiali in branco vicini, troppo vicini) cerchiamo di essere il più invisibili possibile perché altrimenti scappano). Se sente che ho paura ringhia e se poi gli faccio un verso particolare punta abbaia e fa casino.