Canon 24-70 f/2.8 / 24-105 F4

  • Creatore Discussione Speleoalp
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il mio 17-85, ottica stupenda sulla 40D come focale, buona per tutte le occasioni, soffriva di un leggerissimo FBF, ed io che sono maniacale allo spasmo, ogni volta facevo come un tarantolato quando la foto non mi sembrava minimamente a fuoco. poi diventava una questione psicologica... :)
avendo prosciugato le finanze, comprai il cinquantino, ottenendo così la nitidezza che tanto agognavo, tra l'altro ad un costo irrisorio. mamma mia che resa quel plasticotto!!!!!!!
 
Non mi esprimo sul tipo di obiettivo in quanto non la ritengo una cosa strettamente legata alla buona o meno riuscita di una foto
si e no...
la composizione della foto la fa il fotografo, e questa componente o ce l'hai o non ce l'hai.
il soggetto della foto lo sceglie il fotografo, ed anche qui, mi inchino quando incontro un maestro.
ma sulla qualità dell'immagine, c'è poco da fare, il vetro è tutto! più del corpo macchina.
sul forum di juza ho visto il reportage di un viaggio lungo l'america, scattato con una 5D (macchina stupenda) e ritengo ottiche all'altezza, visto che ha restituito immagini che io in gergo definisco "cartoline" :)
se le avesse scattate con una compattina avrebbe restituito l'esperienza ma non l'emozione, e su questo, scusate la presunzione, ci metto la mano sulla griglia accesa...
mi permetto di linkare il racconto giusto per consentirvi di godere delle immagini
 
Riscontro, alcune volte, che chi fotografa, da tempo, snobbi, in un certo senso, le ottiche per poi avere nel proprio parco dei vetri, e corpi macchina, non poi così banali :)
sulla qualità dell'immagine, c'è poco da fare, il vetro è tutto! più del corpo macchina.
Sono della stessa opinione anche se, oggi, con il computer si può intervenire in pp e risolvere dei problemi, non tutti, che possono derivare da una qualità non ottimale (o maniacale) dell'obbiettivo. Diciamo che con il passaggio al digitale il vetro ha perso qualche punto, pochi, a favore del corpo macchina nel contesto della qualità della fotografia.

Ciao :si:, Gianluca

PS.: ..... ovviamente la composizione, la scelta del momento, l'angolatura ect. ect. sono sempre definiti da chi sta dietro alla macchina fotografica e rappresentano una buonissima percentuale del risultato finale, poi, indubbiamente una "buona" foto fatta anche con il cellulare è preferibile ad una foto insignificante anche se perfettamente messa a fuoco ed esposta correttamente come, altrettanto indubbiamente, non c'è bisogno di una FF per fare delle foto che finiranno in un depliant magari grandi come un francobollo.
 
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Speleoalp

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Chiaramente tra delle ottiche di un certo tipo e quelle di un altro, hanno le loro differenze.

Quello che intendo, ma molto probabilmente ho degli standard personali troppo bassi rispetto agli altri o ci "vedo male", ahah è che io personalmente, in una foto fatta bene, non sono in grado di dire a priori:
"... questa è fatta con un obiettivo economico, questa invece con uno professionale", e questo per me vuol dire tutto su questi discorsi. Se ci fosse realmente e assolutisticamente una differenza certa, la si dovrebbe notare sempre e comunque.

.... anzi, capita spesso che nelle mie foto se voglio rivedere con quale obiettivo ho scattato, devo andare a cercare l'informazione, in quanto ad occhio la differenza non riesco a farla.
Questo capita a quasi tutte le persone con cui collaboro, ecc...

Capita sia dal economico sul professionale, che dal professionale sull'economico....

Questo mi capita ancora quando riguardo immagini fatte con i professionali e alcune fatte con il 18-55 standard da Kit sulla 350D, anni e anni fà. Per esempio.

L'ingrandire per controllare lo faccio solo se già scattando la foto, so che avrei avuto bisogno di ingrandirla per usarla (o stampa grande), nel mio caso una possibilità molto rara.

Secondo me la differenza sostanziale stà nel fotografo, situazione e messa a punto per bene delle impostazioni.... al giorno d'oggi, per le marche più blasonate, la qualità per delle foto di uso "normale" è ottimale in ogni caso. Sempre partendo dal presupposto che siano state scattate per bene. Per come la vedo io.
 
Secondo me la differenza sostanziale stà nel fotografo, situazione e messa a punto per bene delle impostazioni.... al giorno d'oggi, per le marche più blasonate, la qualità per delle foto di uso "normale" è ottimale in ogni caso. Sempre partendo dal presupposto che siano state scattate per bene. Per come la vedo io.
Ritengo che un bravo fotografo ricaverà delle buone foto da qualsiasi cosa gli dai ma l'obbiettivo diventa più importante più la foto diventa impegnativa e complessa da realizzare. Tu puoi essere bravo quanto vuoi ma se alla fine sei al "buio" o hai un obbiettivo luminoso o la foto verrà più scura, questo non vuol dire che sarà necessariamente più "brutta" ma sicuramente più scura.

Ciao :si:, Gianluca
 
Non mi esprimo sul tipo di obiettivo in quanto non la ritengo una cosa strettamente legata alla buona o meno riuscita di una foto, mentre dico COMPLIMENTISSIMI per il bellissimo scatto ;))

In linea di massima concordo con te caro @Speleoalp .. Però devo anche dire che ho inserito volutamente una foto "esasperata" sotto il profilo dell'apertura di diaframma (è scattata appunto a F1.2) e ti assicuro che parte dell'atmosfera lo comferisce proprio questo aspetto "tecnico". Poi io per primo dico che l'attrezzatura è solo un ingrediente della ricetta e spesso non necessariamente determinante e devo dire che di abuso di apertura di diaframma in questo periodo è un'abitudine (non bella) molto presente nelle fotografie, quasi a voler intendere che è lo sfocato (il bokeh come si dice di sti tempi) a fare la foto: ma la fotografia è altro! Raramente uso il 50mm a quel l'apertura perché son più le foto che "non funzionano" che quelle che rendono.. Si, su tutte l'effetto si fa notare, ma una foto può essere solo basata sull'effetto? Per me no ed a quanto leggo, nemmeno per voi ;)

si e no...
la composizione della foto la fa il fotografo, e questa componente o ce l'hai o non ce l'hai.
il soggetto della foto lo sceglie il fotografo, ed anche qui, mi inchino quando incontro un maestro.
ma sulla qualità dell'immagine, c'è poco da fare, il vetro è tutto! più del corpo macchina.
sul forum di juza ho visto il reportage di un viaggio lungo l'america, scattato con una 5D (macchina stupenda) e ritengo ottiche all'altezza, visto che ha restituito immagini che io in gergo definisco "cartoline" :)
se le avesse scattate con una compattina avrebbe restituito l'esperienza ma non l'emozione, e su questo, scusate la presunzione, ci metto la mano sulla griglia accesa...
mi permetto di linkare il racconto giusto per consentirvi di godere delle immagini

@spyrozzo concordo con quanto hai scritto, però ne ho una opinione più sfumata.. Io nel tempo sono riuscito a farmi una bella attrezzatura e so bene il peso che può avere la qualità, soprattutto quando le condizioni sono più problematiche oppure anche solo per certe sfumature che si riescono a cogliere che - con strumenti meno performanti - magari non si colgono.. Però io credo (non parlo di me stesso) che un fotografo sensibile, dotato di una base tecnica, ma soprattutto sensibile riesca a trasmettere emozioni anche a prescindere dal mezzo. Ripeto, non voglio e posso assolutamente sminuire l'importanza del mezzo tecnico, però non me la sento parallelamente di togliere importanza al "fotografante" sul profilo emozionale e sono certo che la pensi un po' come me ;)
 
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Speleoalp

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Ritengo che un bravo fotografo ricaverà delle buone foto da qualsiasi cosa gli dai ma l'obbiettivo diventa più importante più la foto diventa impegnativa e complessa da realizzare. Tu puoi essere bravo quanto vuoi ma se alla fine sei al "buio" o hai un obbiettivo luminoso o la foto verrà più scura, questo non vuol dire che sarà necessariamente più "brutta" ma sicuramente più scura.

Ciao :si:, Gianluca
Appunto, quindi il discorso della qualità è molto, ma molto personale. Per esempio io non valuto una foto buona, bella o cattiva, brutta in base all'illuminazione "maniacale".
Come in tutto il resto... deve vedersi piuttosto bene il soggetto, essere a fuoco e trasmettere la sensazione del momento.

Io sono dell'idea simile al tuo inizio " un bravo fotografo (ma come in ogni attività) qualsiasi cosa gli dai, è in grado si sfruttarla al meglio e ottenere comunque ottimi risultati"

Per esempio, qui si parla (negli ultimi messaggi) di Canon, obiettivi..... io personalmente posso fare le stesse foto con una Canon primi livelli che con una 7d, 5d, ecc.... parlando della notte, visto che sono quelle ritenute e forse realmente più impegnative anche per la macchina.

Ovviamente con le stesse caratteristiche focali (massima e minima)... ma di livello diverso.

Se le impostazioni, messa a fuoco, ecc sono state fatte per bene... i risultati potranno essere molto, ma molto simili tra loro e in ogni caso ci potrà essere la foto venuta bene sia da una parte che dall'altra...

Ma ripeto, per come la vedo io e le mie esperienze.
 
S

Speleoalp

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In linea di massima concordo con te caro @Speleoalp .. Però devo anche dire che ho inserito volutamente una foto "esasperata" sotto il profilo dell'apertura di diaframma (è scattata appunto a F1.2) e ti assicuro che parte dell'atmosfera lo comferisce proprio questo aspetto "tecnico". Poi io per primo dico che l'attrezzatura è solo un ingrediente della ricetta e spesso non necessariamente determinante e devo dire che di abuso di apertura di diaframma in questo periodo è un'abitudine (non bella) molto presente nelle fotografie, quasi a voler intendere che è lo sfocato (il bokeh come si dice di sti tempi) a fare la foto: ma la fotografia è altro! Raramente uso il 50mm a quel l'apertura perché son più le foto che "non funzionano" che quelle che rendono.. Si, su tutte l'effetto si fa notare, ma una foto può essere solo basata sull'effetto? Per me no ed a quanto leggo, nemmeno per voi ;)

Poi ovviamente dipende tantissimo dal genere di foto che uno fa.... l'apertura e balle varie non sempre servono, anzi... in tanti casi è più una fissa che il resto,...

Non a caso vedo un sacco di gente super attrezzata che quando ci parlo mi fa mega discorsi sulle ottiche e balle varie (non parlo di voi che siete tutti evidentemente esperti, con esperienze,ecc) e poi fanno foto "normalissime", per essere gentili...
 
S

Speleoalp

Guest
Poi ovviamente, personalmente, non voglio sminuire gli obiettivi professionali, copri macchina ecc... ma sfatare un pochino il mito che per poter fare foto belle, particolari, notturne e anche professionali bisogna per forza avere quel genere di attrezzatura. Quando nella realtà dei casi, per me, nella maggior parte delle situazioni con lo stesso genere di macchina e obiettivi (entry level) si possono fare praticamente le medesime cose. Se si sanno fare...
 
Appunto, quindi il discorso della qualità è molto, ma molto personale. Per esempio io non valuto una foto buona, bella o cattiva, brutta in base all'illuminazione "maniacale". Come in tutto il resto... deve vedersi piuttosto bene il soggetto, essere a fuoco e trasmettere la sensazione del momento.
.... molto personale fino ad un certo punto nel senso che ognuno può dire che la propria foto sia la foto migliore del mondo, esattamente come un pescatore può dire che il pesce che ha pescato è quello più "grande" del mondo, ma una bella foto, se lo è, non è più un discorso di gusto "personale".... poi tutto è relativo
Io sono dell'idea simile al tuo inizio " un bravo fotografo (ma come in ogni attività) qualsiasi cosa gli dai, è in grado si sfruttarla al meglio e ottenere comunque ottimi risultati"
Entro certi limiti, l'ottimo è difficile da ottenere sempre anche perchè a quel punto se fosse così per quale motivo un professionista sprecherebbe soldi :)
Poi ovviamente, personalmente, non voglio sminuire gli obiettivi professionali, copri macchina ecc...ma sfatare un pochino il mito che per poter fare foto belle, particolari, notturne e anche professionali bisogna per forza avere quel genere di attrezzatura.
Non credo che qualcuno l'abbia detto che per fare quello ci vuole quello ma sicuramente certe "cose" aiutano molto di più che altre. Un f/1.2 è più luminoso di un f/5.6 .... mi dispiace ma è così :)

Ciao :si:, Gianluca
 
S

Speleoalp

Guest
.... molto personale fino ad un certo punto nel senso che ognuno può dire che la propria foto sia la foto migliore del mondo, esattamente come un pescatore può dire che il pesce che ha pescato è quello più "grande" del mondo, ma una bella foto, se lo è, non è più un discorso di gusto "personale".... poi tutto è relativo
Entro certi limiti, l'ottimo è difficile da ottenere sempre anche perchè a quel punto se fosse così per quale motivo un professionista sprecherebbe soldi :)

Non credo che qualcuno l'abbia detto che per fare quello ci vuole quello ma sicuramente certe "cose" aiutano molto di più che altre. Un f/1.2 è più luminoso di un f/5.6 .... mi dispiace ma è così :)

Ciao :si:, Gianluca

Certamente, io parlo delle mie esperienze professionali e non... ma non penso sia il caso di specificare perché ognuno la pensa alla propria maniera. Penso che se andiamo un pochino di fiducia, possiamo permetterci di ritenere che ognuno ha dei motivi validi per sostenere quello che dice (detto allegramente, educatamente, ecc... visto che non ci si vede in faccia e potrebbe sembrare "maleducato")
 
S

Speleoalp

Guest
:)

Non credo che qualcuno l'abbia detto che per fare quello ci vuole quello ma sicuramente certe "cose" aiutano molto di più che altre. Un f/1.2 è più luminoso di un f/5.6 .... mi dispiace ma è così :)

Ciao :si:, Gianluca

Certamente... è così, ma non vuol dire nulla sulla buona riuscita di una foto in un contesto poco luminoso.... perché magari ti serve una determinata profondità di campo e quindi chiudi comunque... e qui subentra il tipo di foto che uno fa....
 
Certamente, io parlo delle mie esperienze professionali e non... ma non penso sia il caso di specificare perché ognuno la pensa alla propria maniera. Penso che se andiamo un pochino di fiducia, possiamo permetterci di ritenere che ognuno ha dei motivi validi per sostenere quello che dice (detto allegramente, educatamente, ecc... visto che non ci si vede in faccia e potrebbe sembrare "maleducato")
Lungi da me mettere in dubbio qualcosa .... il mio voleva essere un discorso generico anche perchè in ultima analisi, secondo me, non è bello quello che è bello ma quello che piace :) e se uno ci campa, con un qualcosa (che sia il fotografo piuttosto che l'architetto), è perchè il suo gusto comunque piace (magari non a tutti .... ma chi se ne frega).
Certamente... è così, ma non vuol dire nulla sulla buona riuscita di una foto in un contesto poco luminoso.... perché magari ti serve una determinata profondità di campo e quindi chiudi comunque... e qui subentra il tipo di foto che uno fa....
Certo che vuol dire che è un f/1.2 è solo più luminoso di un f/5.6, non ho detto che devi aver per forza il primo o che il secondo faccia schifo ma a parità di "tutto" avrai risultati differenti, con rese differenti, con qualità finali differenti ect. ect. ..... a me, per cui mia visione personale delle cose, piacerebbe poter dire che alla fine "tutto" dipende sempre dal sottoscritto ma purtroppo, alcune volte, devo ammettere che purtroppo non è così.

Ciao :si:, Gianluca
 
S

Speleoalp

Guest
Lungi da me mettere in dubbio qualcosa .... il mio voleva essere un discorso generico anche perchè in ultima analisi, secondo me, non è bello quello che è bello ma quello che piace :) e se uno ci campa, con un qualcosa (che sia il fotografo piuttosto che l'architetto), è perchè il suo gusto comunque piace (magari non a tutti .... ma chi se ne frega).

Certo che vuol dire che è un f/1.2 è solo più luminoso di un f/5.6, non ho detto che devi aver per forza il primo o che il secondo faccia schifo ma a parità di "tutto" avrai risultati differenti, con rese differenti, con qualità finali differenti ect. ect. ..... a me, per cui mia visione personale delle cose, piacerebbe poter dire che alla fine "tutto" dipende sempre dal sottoscritto ma purtroppo, alcune volte, devo ammettere che purtroppo non è così.

Ciao :si:, Gianluca

Appunto, più o meno è quello che intendo pure io. Ovviamente con qualche differenza... ma sul web e in generale nella vita di tutti i giorni questi "discorsi sugli obiettivi e la qualità generale delle foto sono vivissimi", come dici molte cose non si possono fare se non con determinate attrezzature e il "bello e il brutto" è molto soggettivo.

Ma se si dice che un obiettivo è scarso, fa schifo, l'altro è super, ecc..... per fare foto notturne o altri generi bisogna avere X obiettivo (nel senso professionale) altrimenti la qualità scarseggia.... per supportare questa tesi e convinzione, che non è più "una cosa personale", vorrebbe dire che se qualcuno sottopone delle immagini ad altre persone, queste persone saprebbero dividere le foto scattare in base alla qualità delle immagini e quindi in base agli obiettivi. Questo senza nessun altro ausilio se non le foto di fronte a loro, nel formato in cui vengono usate al loro scopo.

Io è una vita che mi batto (per modo di dire) contro certi "miti" che si fanno passare, ma non ho mai trovato un fotografo professionista o "amatoriale" che sia stato capace di fare questa distinzione.

Quindi vuol dire che non esiste una differenza assolutistica.... se parlare dei limiti "principali", nel senso che ovviamente se voglio una foto super panoramica non posso farla con un solo scatto con un teleobiettivo, questo è ovvio. Parlo a parità di possibilità... sia paesaggio, ritratti, notturne, sportive, fauna, ecc in movimento e non... vito che sono tutte cose che fanno la differenza...soprattutto in movimento e non.
 
Appunto, più o meno è quello che intendo pure io. Ovviamente con qualche differenza... ma sul web e in generale nella vita di tutti i giorni questi "discorsi sugli obiettivi e la qualità generale delle foto sono vivissimi", come dici molte cose non si possono fare se non con determinate attrezzature e il "bello e il brutto" è molto soggettivo.

Ma se si dice che un obiettivo è scarso, fa schifo, l'altro è super, ecc..... per fare foto notturne o altri generi bisogna avere X obiettivo (nel senso professionale) altrimenti la qualità scarseggia.... per supportare questa tesi e convinzione, che non è più "una cosa personale", vorrebbe dire che se qualcuno sottopone delle immagini ad altre persone, queste persone saprebbero dividere le foto scattare in base alla qualità delle immagini e quindi in base agli obiettivi. Questo senza nessun altro ausilio se non le foto di fronte a loro, nel formato in cui vengono usate al loro scopo.

Io è una vita che mi batto (per modo di dire) contro certi "miti" che si fanno passare, ma non ho mai trovato un fotografo professionista o "amatoriale" che sia stato capace di fare questa distinzione.
L'occhio umano ha dei limiti, più l'immagine stampata è piccola in relazione alla capacità del sensore digitale che l'ha processato e più sarà minore la capacità dell'occhio umano nel percepire le modifiche del caso questo comporta che alcune (molte) differenze sono visibili solo ingrandendo l'immagine ma non che non ci siano, ovviamente questo non vuol dire nulla di per sè :) ma se oggi stampo fotografie francobollo ma non è detto che domani non stampi invece poster e volendo usare lo stesso obbiettivo, allora, questo discorso diventa invece decisamente più significativo e facilmente visibile.
Per tornare alle foto in scarsa luminosità purtroppo l'apertura ha una notevole importanza, ovviamente una foto non è solo una questione di apertura :) ma in alcune circostanze diventa praticamente fondamentale poichè per ottenere analoga esposizione dovresti trovarti in circostanze che se va bene sono difficili da garantire, e quì il "manico" può fare la sua differenza, se va male sono materialmente impossibili e quì non ci si può fare nulla se non ricorrere a obbiettivi più luminosi SE voglio fare ANCHE quelle foto, alla fine tutto dipende da quello.
Quindi vuol dire che non esiste una differenza assolutistica.... se parlare dei limiti "principali", nel senso che ovviamente se voglio una foto super panoramica non posso farla con un solo scatto con un teleobiettivo, questo è ovvio. Parlo a parità di possibilità... sia paesaggio, ritratti, notturne, sportive, fauna, ecc in movimento e non... vito che sono tutte cose che fanno la differenza...soprattutto in movimento e non.
A mio avviso ogni "cosa" ha il suo contesto e la stessa "cosa" potrebbe essere tranquillamente utilizzata in più contesti con analoghi risultati ma non esiste la "cosa" universale che và bene sempre, e se non và bene sempre è perchè si possono apprezzare le differenze del caso ..... differenza relativistica ? :)

Ciao :si:, Gianluca
 
S

Speleoalp

Guest
Boo... non ho mai avuto a che fare con un genere di fotografia che mi imponeva necessariamente di avere un determinato obiettivo per poter avere un'immagine buona. Parlando di luminosità. Ovviamente parlando di "diverse focali" per avere diversi "°" di riprenda sicuro. Più o meno faccio ogni genere di fotografia, tranne quella artistica ;) e quella più ostica, se devo essere sincero è quella di riprese sportive (in movimento rapido) con scarsità di luce e con più soggetti, in cui anche una super apertura non farebbe nessuna differenza. Dal lato della luminosità sicuro.... ma da quello della nitidezza generale no.

Di sicuro faccio le cose in base all'uso che ne devo fare... non utilizzo mai un qualcosa di "vecchio" per una commissione nuova. Senza ovviamente contare che il formato più grande che uso A4, non lavoro per altri ambiti. Anche se ho fornito immagini anche per pannelli pubblicitari, ecc... e le stampe andavano benone. Su questo discorso ritorno nuovamente sulla mia convinzione, ovviamente restando entro certi limiti, se la foto è fatta bene... è difficile, secondo me trovare un difetto realistico. Poi ovviamente la dimensione di stampa segue più i px che il resto.

Però appunto ognuno ha il suo, io stò scrivendo ed esponendo le mie impressioni, convinzioni, ecc in base alle mie esperienze... in nessun caso intendo che siano assolutistiche, giuste o sbagliate.

L'importante è che poi ognuno riesca a fare quello che deve o vuole e soddisfare se stesso o chi di dovere ;))
 
Ultima modifica di un moderatore:
è quella di riprese sportive (in movimento rapido) con scarsità di luce e con più soggetti, in cui anche una super apertura non farebbe nessuna differenza. Dal lato della luminosità sicuro.... ma da quello della nitidezza generale no.
Prova a fotografare un caccia, in volo acrobatico, con un f/5.6 e con f/2.8 ed ho la sensazione che qualche differenza la vedi :)

Ciao :si:, Gianluca
 
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Speleoalp

Guest
Prova a fotografare un caccia, in volo acrobatico, con un f/5.6 e con f/2.8 ed ho la sensazione che qualche differenza la vedi :)

Ciao :si:, Gianluca

Già fatto, di giorno e con il sole non ho mai avuto problemi con le aperture.... soprattutto puntando il cielo, in nessun tipo di foto. Se ho quel problema è al crepuscolo, mattino o notte... di giorno mai.
Di sicuro non mi cambia nulla, più apri meno profondità di campo hai se il soggetto è su diversi piani è ancora peggio... dipende da cosa vuoi ;) probabilmente userei comunque f 9.

Non è mia, ma a fare foto del genere non mi preoccuperei per nulla, ne per l'apertura, iso, ecc... penso che sia molto semplice. Anche con reflex entry level..... serve solo la focale per arrivarci.
https://www.google.ch/search?q=air+show+ambri+2015&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0CAcQ_AUoAWoVChMI9bSHwPPGxwIVjOkUCh2geAr_&biw=1920&bih=963#imgrc=8iYEtaQD0ruBKM:

Mi creo più problemi a fare foto al chiuso di pattinaggio a acrobatico, con luci che cambiano ogni secondo, ecc....
 
Ultima modifica di un moderatore:
..... neanche io ho mai avuto problemi con l'apertura, le foto le ho fatte ma chi aveva un 300/f2.8 ..... non sò perchè otteneva foto con dettagli più nitidi.

Ciao :si:, Gianluca
 
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Speleoalp

Guest
..... neanche io ho mai avuto problemi con l'apertura, le foto le ho fatte ma chi aveva un 300/f2.8 ..... non sò perchè otteneva foto con dettagli più nitidi.

Ciao :si:, Gianluca
...forse è per l'effetto "il giardino del vicino è sempre più verde", ahahah ;)))
 
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