cansiglio, san marco in vendita

ne hanno parlato anche al tg3 veneto, il rifugio san marco e' in vendita.

http://www.cansiglio.it/home-diario...e-pubblico-no-alla-vendita-del-san-marco.html

le associazioni locali sono sul piede di guerra. gia' la notizia della vendita di un bene del demanio non e' buona. si vocifera di un grande gruppo interessato all'acquisto, e questo e' pure peggio. c'e' il rischio che il cansiglio diventi la nuova frontiera del turismo, dato che non e' lontano da grandi vie di comunicazione.

personalmente, ritengo che il cansiglio vada tutelato. e' qualcosa di unico a livello mondiale. deve restare come e'. deve restare relativamente "libero", con una bassa frequentazione infrasettimanale e ambiente ancora relativamente intatto. c'e' ancora tantissimo da studiare in cansiglio, e c'e' molto di ambiente da tutelare. il museo zanardo, il museo etnografico cimbro e il giardino botanico lorenzoni sono qualcosa che vale piu' di una riflessione, sono un unicum incredibile e che invito caldamente a visitare.
 
Mi permetto di fare l'avvocato del diavolo, si tutela l'ambiente ma la popolazione? no a questo, no a quello, no a st'altro e la montagna si spopola perchè stare in montagna vuol dire fare la fame.
Il cansiglio è desolato, l'alpago pure, il fadalto non ne parliamo è da spararsi in testa, pare un paese fantasma del far west e posso continuare elecando decine di zone così da quelle parti.....son rimasti 4 vecchi e basta. E' così che vogliamo ridurre la nostra montagna? una landa desolata senza opportunità? con i giovani che fuggono appena possono?

Le cose vanno usate perchè restino vive, non vanno messe sotto una campana di vetro.
 
Mi permetto di fare l'avvocato del diavolo, si tutela l'ambiente ma la popolazione? no a questo, no a quello, no a st'altro e la montagna si spopola perchè stare in montagna vuol dire fare la fame.
Il cansiglio è desolato, l'alpago pure, il fadalto non ne parliamo è da spararsi in testa, pare un paese fantasma del far west e posso continuare elecando decine di zone così da quelle parti.....son rimasti 4 vecchi e basta. E' così che vogliamo ridurre la nostra montagna? una landa desolata senza opportunità? con i giovani che fuggono appena possono?

Le cose vanno usate perchè restino vive, non vanno messe sotto una campana di vetro.

buono spunto :)

il cansiglio e' molto piu' delicato e molto meno urbanizzato rispetto ad alpago e fadalto. in cansiglio non c'e' mai stata una grande presenza umana ed e' un posto molto piu' selvaggio.

la popolazione in cansiglio e' sempre stata poca, a parte un po' di gente al villaggio cimbro il grosso della gente e' o a tambre o a vittorio veneto. gran parte di chi ci va, escluso i villeggianti di sabato e domenica (che e' pieno, va al sant'osvaldo domenica a mezzogiorno e devi parcheggiare un km prima!!!), sono forestali, addetti di veneto agricoltura, gente che ha qualche terreno nella zona oppure ricercatori vari. fino agli anni '80 c'era il grosso apporto della caserma poi smantellata. c'e' un po' di gente che gioca a golf, ma si tratta di qualche decina di persone.

le associazioni locali si battono proprio per far conoscere alla gente da fuori il cansiglio e le sue peculiarita', cercando quindi di avvicinare visitatori ai percorsi, ai musei ed al giardino, ma bilanciando tra presenza umana e necessita' di tutela (e questo posso dirlo perche' ho presenziato ad alcune riunioni ed iniziative di una delle associazioni). chiedono da anni che la gestione del rifugio sia concordata con la regione, in quanto sono favorevoli alla presenza umana; vorrebbero evitare un turismo di massa che nuocerebbe ad un ecosistema cosi' delicato. le associazioni locali vogliono che il rifugio sia gestito come era stato gestito fino a poco fa, non che sia venduto dalla regione e trasformato in un maxi hotel.

e' giustissimo che le cose vadano usate, su questo siamo d'accordo. il punto e' che qua non si parla di semplice uso, si parla di progetti di ingrandimento e di turismo di massa. va bene turismo, ma cerchiamo di non far diventare il cansiglio come abano terme o cortina, cioe' una valanga di cemento piena di gente che se la tira e senza la minima preoccupazione per l'ambiente circostante.
 
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