Dati
Data: 07/12/19
Regione e provincia: Piemonte / Alessandria
Località di partenza e arrivo: Capanne superiori (AL)
Tempo di percorrenza: 4h 26m
Chilometri: 15,35
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: traccia poco "presente" a tratti
Periodo consigliato: primavera, estate, inverno
Segnaletica: scarsa
Dislivello in salita: 591m
Dislivello in discesa: 366m
Quota massima: 891m s.l.m.
Accesso stradale: direttamente dalla strada
Traccia GPS: Capanne superiori - Laghi del Gorzente
Descrizione
Rieccomi a mostrarvi uno dei posti che ormai conosco molto bene e che sto cercando di riscoprire sotto tutte le sue varie sfaccettature per poi poterle mostrare a tutti coloro che ne hanno il piacere o che semplicemente per curiosità vogliono darci un occhiata; come sempre programmandomi l'uscita con traccia GPS (che ho linkato in precedenza) sono partito dal "solito" posto: Cananne superiori questa volta con l'intento di raggiungere i laghi del Gorzente tramite giro ad anello...
a questo punto chiedo ai più esperti: questo secondo voi è un lavoro di preparazione per una vigna di discrete dimensioni?
Comunque si continua...
si arriva ai primi ponti ai quali onestamente non so dare un età; il primo ho preferito non percorrerlo ma piuttosto passarci sotto
giunti alla diga dell'ex lago Badana si è quasi a metà percorso
quando si arriva a questa galleria si può scegliere se percorrerla o continuare alla sua destra per il sentiero/strada in salita che scavalca il promontorio
appena si cominciano a lasciare alle spalle i laghi le cose si fanno un tantinello più difficoltose: il sentiero comincia a sparire e riaffiorare tra le frasche molte volte, perderlo di vista è un attimo, molto probabilmente non è un percorso molto battuto e, come se non bastasse, occorre ingeniarsi per ovviare ai guadi "impossibili"
dopo l'ultimo strappo in salita ci si ritrova con la Costa Lavezzara difronte, segno che ormai siamo quasi giunti alla fine; il nostro percorso da qua in avanti prosegue pressochè in piano sino alla fine
Alla fine come ultime impressioni posso dirvi che è stata un po' un avventura, certamente bella, ma credevo molto più semplice: il sentiero è molto poco battuto e a tratti sparisce completamente quindi occhio se avete intenzione di rifarlo e, se per caso è piovuto da poco, utilizzate scarpe impermeabili e alte...consiglio da amico!
Data: 07/12/19
Regione e provincia: Piemonte / Alessandria
Località di partenza e arrivo: Capanne superiori (AL)
Tempo di percorrenza: 4h 26m
Chilometri: 15,35
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: traccia poco "presente" a tratti
Periodo consigliato: primavera, estate, inverno
Segnaletica: scarsa
Dislivello in salita: 591m
Dislivello in discesa: 366m
Quota massima: 891m s.l.m.
Accesso stradale: direttamente dalla strada
Traccia GPS: Capanne superiori - Laghi del Gorzente
Descrizione
Rieccomi a mostrarvi uno dei posti che ormai conosco molto bene e che sto cercando di riscoprire sotto tutte le sue varie sfaccettature per poi poterle mostrare a tutti coloro che ne hanno il piacere o che semplicemente per curiosità vogliono darci un occhiata; come sempre programmandomi l'uscita con traccia GPS (che ho linkato in precedenza) sono partito dal "solito" posto: Cananne superiori questa volta con l'intento di raggiungere i laghi del Gorzente tramite giro ad anello...
a questo punto chiedo ai più esperti: questo secondo voi è un lavoro di preparazione per una vigna di discrete dimensioni?
Comunque si continua...
si arriva ai primi ponti ai quali onestamente non so dare un età; il primo ho preferito non percorrerlo ma piuttosto passarci sotto
giunti alla diga dell'ex lago Badana si è quasi a metà percorso
quando si arriva a questa galleria si può scegliere se percorrerla o continuare alla sua destra per il sentiero/strada in salita che scavalca il promontorio
appena si cominciano a lasciare alle spalle i laghi le cose si fanno un tantinello più difficoltose: il sentiero comincia a sparire e riaffiorare tra le frasche molte volte, perderlo di vista è un attimo, molto probabilmente non è un percorso molto battuto e, come se non bastasse, occorre ingeniarsi per ovviare ai guadi "impossibili"
dopo l'ultimo strappo in salita ci si ritrova con la Costa Lavezzara difronte, segno che ormai siamo quasi giunti alla fine; il nostro percorso da qua in avanti prosegue pressochè in piano sino alla fine
Alla fine come ultime impressioni posso dirvi che è stata un po' un avventura, certamente bella, ma credevo molto più semplice: il sentiero è molto poco battuto e a tratti sparisce completamente quindi occhio se avete intenzione di rifarlo e, se per caso è piovuto da poco, utilizzate scarpe impermeabili e alte...consiglio da amico!