Capisci ( di nuovo) che la società fa ( ancora più ) schifo quando.....

Per curiosità le "altre "società sono meglio ? Che alternativa abbiamo?
Dalla mia piccola esperienza trovo che tutti questi discorsi su questa malvagia e invivibile società che ti opprime e ti tratta come una marionetta sono solo discorsi: tutte le società sono uguali perché l'uomo è sempre lo stesso. Dovunque ci sono due o più persone si ripetono sempre le stesse dinamiche perché l'egoismo è parte integrante dell'uomo .Tanto vale farsene una ragione e cercare di trovare il proprio posto in "questa" società.
E per fortuna che mi hai pure citato! Ma mi hai letto e soprattutto mi hai capito?
Rileggi io ho scritto di "invivibilità" materiale e non di società malvagia o opprimente o altro.
Ma vabbè sarà che come si dice si travisino le parole scritte, ma insomma c'era poco da travisare.
 
Nella cara società civilizzata ho passato tante brutte esperienze, ci ho fatto il callo, ora mi arrangio come posso. Il problema è che tuto si basa sul denaro e quello è proprietà delle banche e se usate quello siete gia nel sistema. Poi ogniuni difende il propri interessi contro il bene comune e spreca e inquina fregandosene della natura.
 
Posso dire la mia? Io in una casa non ci sto poi così male,sarà che dopo i 40 la vita wild si scontra con il rischio dei reumatismi . Poi la scelta è vivere in un condomino schifoschifo (parere personale) con il teleriscaldamento,i fornelli a metanello ecologico del piffero,l'ascensore e troppe bocche da sfamare (amministratore,idraulico e altri mangia mangia certificati ) oppure in una casa rurale molto meno bella con stufa e meno stupidate cambia già notevolmente la vita. Se poi si evita di essere sempre attaccati al telefono e diventare come certi che ho visto...tanto meglio.

In tutta la mia vita la cosa più elegante che ho indossato è stata la divisa da autista,non mi vesto elegante per sport e non vado nei locali dove devi vestire elegante (spesso pieni di cocainati e gente di popò ....altro parere personale) . Non mi piacerebbe l'anello al naso ma non mi dà fastidio se qualcuno lo porta.

Adesso torniamo alle antilopi...è tutta una questione di informazione e di importanza. L'informazione oramai è gestita in maniera indegna e magari per il giornalista non è importante quello che si dice. L'importante è che la gente resti col muso ttaccato alla tv. Pure io ora sto facendo il "telecomando selvaggio" ogni volta che guardo la tv. Oramai tutti parlano dei migranti....ma se voglio sapere se il mio vicino di casa ha dato il giro al trattore come devo fare?
Perchè ogni notizia può essere importante per uno ma non per l'altro.

Per esempio....avessimo ancora avuto le centrali nucleari,se si fossero fumati qualche nocciolo l'allarme secondo te sarebbe
stato istantaneo? :)


P.S. Se puoi non lo prendere come attacco personale ---se mettere in un tritacarne gigante 60 mila antilopi vive volesse dire in un istante dare sparire per SEMPRE la fame,la violenza,il dissesto idrogeologico,le guerre le malattie,il cancro,la disoccupazione e tutto ciò che affligge la nostra specie io lo faccio più che subito-----ma visto che NON è così e non potrà mai esserlo non ritenerti attaccato grazie.-..
 
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Nella cara società civilizzata ho passato tante brutte esperienze, ci ho fatto il callo, ora mi arrangio come posso. Il problema è che tuto si basa sul denaro e quello è proprietà delle banche e se usate quello siete gia nel sistema. Poi ogniuni difende il propri interessi contro il bene comune e spreca e inquina fregandosene della natura.

Difficile non usare il denaro, ci ho provato l'altro giorno che mi serviva una maglietta ma è suonato l'anti-taccheggio :D
 
Difficile non usare il denaro, ci ho provato l'altro giorno che mi serviva una maglietta ma è suonato l'anti-taccheggio :D
Che screanzati ..... hai provveduto a denunciarli per rumori molesti ? ..... No ? ...... e perché ? (capitato.... non trovo più l'articolo ma è successo qualcosa del genere, ovviamente il ladro non ha visto riconosciuto il danno).

Battute a parte, le banche sono quelle entità che ti offrono l'ombrello per la pioggia quando fuori c'è il sole e te lo tolgono quando piove :( ..... purtroppo spesso non se ne può fare a meno :(

Ciao :si:, Gianluca
 
Ho riflettuto un po' prima di scrivere ...ma qualcosa di ruvido devo dirlo:

Chiedo scusa ma pensare che la morte di 60.000 antilopi non cambia la vita ... è una cosa
piuttosto ignorante (nel enso che ignora, senza offesa).
Forse non tocca la nostra vita ora in modo diretto, ma ci sono molte possibilità che arrivi a toccarci eccome, perchè un evento del genere può essere solo un piccolo campanello d'allarme di qualcosa
di molto più grosso che si sta sviluppando ma non è ancora emerso.
Quindi per chi ha cara una visione umanocentrica ... è solo una speranza che non arrivi a toccare la nostra vita.

per me che ....per dire .... ci sono persone che vedo ogni tanto ...e non so nemmeno come si chiamano...
ma i loro cani ..anche grossi tipo pitbull e rowailler appena ne hanno la possibilità ... spietatamente
mi attaccano e saltano addosso .... per sfinirmi di leccate e coccole ...
per me ... la morte di quasi un quarto della popolazione di antilopi è una gravissima perdita.
 
Il problema del denaro non è intrinseco al denaro stesso,
se fosse semplicemente l'emblema di un credito concreto non conterrebbe nulla di male.
voglio dire ...
il mezzadro che ha lavorato il campo altrui e lo ha seminato potrebbe essere pagato con dei crediti
che rappresentano x kilogrammi di grano anche di farina .... risquotibili dopo la mietitura macinatura ecc.
Nel frattempo usando parte di quei crediti può scambiare un tot di farina virtuale con un paio di scarpe o altro.

Il guaio è che oggi il denaro non rappresenta più nulla di concreto, viene valorizzato virtualmente per se stesso .... basti pensare che gli scambi di denaro che avvengono nel mondo superano di ltre 10 volte
il reale prodotto concreto mondiale. ....
 
Forse non tocca la nostra vita ora in modo diretto, ma ci sono molte possibilità che arrivi a toccarci eccome, perchè un evento del genere può essere solo un piccolo campanello d'allarme di qualcosa
di molto più grosso che si sta sviluppando ma non è ancora emerso.
Quindi per chi ha cara una visione umanocentrica ... è solo una speranza che non arrivi a toccare la nostra vita.

Può anche non essere campanello d'allarme di niente, e in tal caso mi preoccuperei per nulla.
Prima dimostriamo che le antilopi siano morte per qualcosa che possa essere pericoloso anche per gli umani, poi allora comincerò a preoccuparmi.
 
E tutto ciò, cosa c'entrerebbe con delle antilopi che muoiono di malattia?

...E le api perché muoiono? Diserbanti, elisione dell'habitat e, come ad esempio in USA, per lo sfruttamento intensivo da impollinazione per la produzione industriale...muoiono le api e poi tocca a noi, visto che non c'è impollinazione, e questo non lo dico io...le antilopi non impollinano e quindi i possibili nessi con la sofisticazione ambientale non sono così evidenti. Con questo non voglio dire che sia sempre e solo colpa dell'uomo, sarebbe idiota, ma comunque come razza ci mettiamo del nostro, per far danni...

Con tutto il rispetto ,per me chi ha già perso in partenza è chi continua a sognare un mondo idilliaco e non si accorge della realtà.

Ma guarda, saremo forse marginali, forse no ma è quello che siamo abituati a pensare, faccio un esempio. Qualche anno fa in Bolivia la Coca Cola voleva privatizzare l'acqua, la stessa Coca Cola che in colombia si è resa colpevole dell'uccisione di vari sindacalisti e cosine simpatiche del genere, ebbene il governo era concorde con la multinazionale, le popolazioni meno, invece di aspettare il Grillo di turno arrivarono le magnifiche giornate di Chocabamba dove letteralmente si svolse una sorta di guerriglia civile al termine deella quale l'acqua rimase pubblica e più in generale era stato arrestato il solito processo Sud americano che fino a qualche anno fa vedeva i territori svenduti alle multinazionali. Erano cittadini ed Indios, generalmente categorie ritenute deboli dalla vulgata, ma insieme hanno vinto un'importante battaglia. Poi per un esempio andato bene ce ne sono altri che vanno peggio, ma il mondo è pieno di persone "ipermarginali" che assieme riescono ad inceppare la macchina, In Calcidica con le miniere di Skouries per rimanere in europa, dove da decine di anni le popolazioni lottano contro le multinazionali dell'oro...ma per rimanere nel piccolo basta venire qui al paese dove nessuno -per precisa scelta- sementi industriali, concimi o diserbanti chimici, si comincia dal piccolo. PS: Qui api, bombi e altri animaletti ronzanti vari prosperano :)
 
@Maduva Penso che ogni cosa andrebbe analizzata anche singolarmente o c'è il rischio che non ci si capisca più nulla e allora qualunque cosa può essere visto come il presagio di qualcosa di catastrofico. Le api muoiono, è vero, ma non si sono estinte nè la vegetazione è morta dove le api si sono ridotte di numero :)
La scelta di non usare prodotti industriali, in agricoltura, è lodevole ma sarei curioso di capire come questo non rischi di diventare un bagno di sangue dal punto di vista economico.

Ciao :si:, Gianluca
 
Non c'è alcuna causa certa della moria delle api. Da dove prendi la tua sicurezza?
Una prova scientifica non è ancora stata individuata con quella certezza rigorosa che vuole appunto la scienza ma dei forti indiziati vi sono e sono noti da tempo (la moria delle api è un fenomeno che ha circa dieci anni oramai), uno di questi è l'uso di particolari tipi di insetticidi che si vorrebbe mettere al bando ma che, ad oggi, sono ancora usati.

Ciao :si:, Gianluca
 
Certo certo, infatti le cose sono immensamente più complicate e affrontarle davanti ad uno schermo non è cetto semplice, come si sa.

Ovviamente anche il discorso delle api, come quello sull'agricoltura sono più complicati di qualche riga sui forums, ma riguardo all'agricoltura in realtà qualcosa si può dire. Al di là della situazione generalmente "virtuosa" del paese tra gli abitanti c'è chi coltiva per vendita, oltre che per sussistenza, e vive bene con quello, per bene intendo anche molto bene. C'è richiesta di agricoltura naturale, dico naturale e non bio perché qui non c'è nessuno certificato ma garantisco che si tratta di lavorazioni anche oltre il bio (c'è chi non usa nemmeno il verderame che in bio è ammesso). Si fanno il cosi detto c..o? Avoja! Però ho notato che c'è proprio amore e orgoglio per quel che si sta facendo.
 
Non c'è alcuna causa certa della moria delle api. Da dove prendi la tua sicurezza?

Vediamo se lo ritrovo ma c'è uno studio di qualche anno fa pubblicato su un'importante rivista scientifica americana che imputava la riduzione del numero delle api negli USA non solo ai pesticidi ma anche ad una sorta di stress post traumatico da impollinazione forzata che faceva sì che gli insetti decidessero di non procreare più. Mi sa che c'era anche un numero dell'Espresso dedicato
 
Non ho idea di cosa stiamo parlando, nel senso che non ho idea delle tipologie di culture che sono fatte da te ed in particolar modo le dimensioni delle culture intese proprio di quanti ettari stiamo parlando poichè credo che sia ovvio che un fazzoletto di terra non è come venti ettari a solo grano.
Sì oggi c'è più interesse per i prodotti biologici, o presunti tali, come c'è anche un certo interesse al km zero ma anche lì non è tutto oro quello che luccica ..... il problema più grosso è sempre il solito ..... il costo all'utente finale :)

Ciao :si:, Gianluca
 
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