Capisci ( di nuovo) che la società fa ( ancora più ) schifo quando.....

In questi giorni c'è stata una moria di antilopi saiga..... Circa 60.000 di questi animali sono morti per cause ancora sconosciute... Si pensa che dei batteri che normalmente sono inoffensivi all'interno dello stomaco dell'animale abbiano causato emorragie interne... Non si sa perché....
Ecco adesso arriva il bello... Io sono sicuro di non aver sentito, visto , letto niente di questa notizia se non da siti ambientalistici ..... Mentre è da 4 giorni che sento renzi e salvini che si scambiano battutine e frecciate come bambini.... Non capisco come possa l'uomo ignorare 60.000 morti .... Se morissero 60.000 persone in un colpo non si parlerebbe d'altro che i quello per 5 mesi... Ma visto che non sono umani e visto che a nessuno frega di un pò di antilopi strane ( a rischio di estinzione ) meglio trasmettere e scrivere che l'Inter ha vinto .... Non so....



Scusate dovevo sfogarmi... :sbav:
 
S

Speleoalp

Guest
Gabri... pensa un po' che quando muoiono 10'000 persone è "tragedia" e fanno di quei vittimismi da "paura", ma quanti siamo ? La tragedia non sarebbe nemmeno vicina, ah
Quanti Antilopi ci sono in totale...? e quindi 60'000 perdite sarebbero sì una tragedia, ma si sa... l'essere umano ha un'indole speciale nel rendere "estinto" qualcosa, per poi rammaricarsi ;)

Ma purtroppo è così,....
 
Quanti cristiani sono stati uccisi in Africa nell'ultimo anno? Gliene importa niente a nessuno?
E ricordo ancora nel 94 quando ci fu un milione di morti in Rwanda, anche li, ci furono tante manifestazioni? No!!!
E se vogliamo parlare di bambini, la stima dei morti giornalieri (!) nel mondo e' di 20, 25000, anche li, qualcuno ne parla?
Come purtroppo ha detto giustamente Renzi, si vive anche di emozioni e non solo di fatti....con tutte le conseguenze del caso
 
Caro Iacco lo stesso discorso vale per la Palestina, il Kurdistan e mille altre località, e per fortuna c'è chi se ne interessa e nel suo piccolo prova a dare una mano, non tutti se ne fregano, come non tutti si disinteressano delle sorti dell'ambiente e di chi ci abita -si tratti di animali umani o non umani- subendo le conseguenze delle azioni disastrose altrui.
Si vive di emozioni si, ma sulla scorta di quelle emozioni ci si dovrebbe anche attivare e non pensare sempre "...che tanto è inutile" o aspettare che una mano la diano personaggi -qui è stato citato Renzi, ma è un nome come un altro- che sono fortemente collusi con quelle realtà che il pianeta lo stanno distruggendo e che -per la cronaca- in questi mesi si fanno belle all'ombra dello slogan "nutriamo il pianeta"...
 
S

Speleoalp

Guest
...e per fortuna che al mondo ci sono quelle morti, cifre irrisorie, rispetto alla quantità di esseri umani presenti sulla faccia della terra e alle nascite giornaliere.
...perché abbiamo quasi debellato la selezione naturale... se non ci fossero queste morti sarebbe un disastro. Abbiamo eliminato un equilibrio e se ne è creato un altro, una specie.
...la terra è composta da spazi, situazioni, risorse, ecc e tutte queste hanno dei limiti, non sono infinite.

Ma il discorso del rispetto degli altri esseri viventi... da parte nostra, ha ben poche scuse e "finte". Non ho mai visto cibarsi dei milioni di esseri umani morti per cause naturali, a favore di chi muore di fame e non può permettersi determinate cose. No, per i sentimenti,, emozioni, tradizioni dicono che quella risorsa và messa sotto terra a marcire. Mai visto allevamenti di esseri umani (magari criminali), ingrassati e fatti vivere solo per poi sfamare qualcuno, ecc....


Però poi si fanno discorsi buonisti verso chi muore di fame. Ma parlano le emozioni, non i fatti. Bello.

Quante volte l'uomo moderno si reca in determinati luoghi per portare il "nostro benessere", condizionando l'equilibrio di altri popoli, che poi perdono le proprie capacità e diventano dipendenti dalla modernità e ovviamente poi via di "foto e video" in cui li fanno vedere tristi, malati e morti di fame (per l'amor di dio, ci sono pure quelli). Ma dove si è sviluppata una popolazione... ci sono le capacità e le risorse per farlo... nella maniera di quel luogo. Poi ovviamente i nostri, noi... tutto in base a soldi, ricchezze, ecc vanno giù e vorrebbero far diventare tutto come qui. Che poi anche li ci sono problemi "grazie emotività", del tipo "...non fate X perché si creano problemi di malattie"... e cosa fanno "..proprio X.." Quindi se una situazione uno se la crea perché emotivamente si attacca a qualcosa... CACCHI SUOI.

La realtà non è fatta di emozioni, tradizioni, .... ma di fatti concreti.

...io preferisco vivere di fatti e oggettivamente, la parte emotiva la tengo per me...

Ma comunque il discorso del rispetto verso gli animali... pur potendo cibarsene senza far nulla di male... è palesemente diverso e "irrispettoso" rispetto a quello che adottiamo su di noi. Sarebbe ipocrita negarlo ed essendo tutti esseri viventi... è ipocrita e anche schifoso dire che noi dobbiamo godere di un rispetto maggiore perché "esseri umani", gli unici che poi non sanno avere un equilibrio....
 
Ultima modifica di un moderatore:
S

Speleoalp

Guest
....ma queste scelte in automatico ci portano lontano da un equilibrio basato sulla selezione naturale...

Ma comunque restano miei pensieri ;) ...non vuole essere nulla di assolutistico o altro ;))

Io la vedo così, per me è così e per questo non "ammiro" molte cosine e cosette ;))
 
S

Speleoalp

Guest
...stesso mio discorso quando un paese viene raso al suolo da un terremoto, o una scuola cade...
...sapendo che in ospedale e nelle abitazioni ci sono chissà quante nuove vite pronte a ripopolare...
 
Onestamente, ma chissenefrega delle antilopi quando milioni di esseri umani vivono in condizioni disumane. Tra l'altro a me quelloche dice Renzi interessa visto che in queste ore si sta parlando di una manovra da 27 miliardi che usciranno dalle tasche di ognuno di noi.
 
Penso che se non ragionassimo in termini emozionali ma solo di opportunismo o mero calcolo economico non esisteremo, come razza umana, già da un po'.

Se negli anni della guerra fredda si fosse ragionato non in termini emozionali ma solo per opportunismo, sono più che convinto, che una delle due parti avrebbe ritenuto accettabile le conseguenze di una terza guerra mondiale con l'uso di ordigni termo nucleari ed oggi non saremmo, molto probabilmente, neanche quì a preoccuparci se sono più degne di attenzione 60.000 antilopi morte o "n" esseri umani.

....... tra parentesi ..... il giorno in cui le proteine animali dovessero diventare di origine "umana" divento immediatamente vegetariano.

Ciao :si:, Gianluca
 
Quanti cristiani sono stati uccisi in Africa nell'ultimo anno? Gliene importa niente a nessuno?
E ricordo ancora nel 94 quando ci fu un milione di morti in Rwanda, anche li, ci furono tante manifestazioni? No!!!
E se vogliamo parlare di bambini, la stima dei morti giornalieri (!) nel mondo e' di 20, 25000, anche li, qualcuno ne parla?
Come purtroppo ha detto giustamente Renzi, si vive anche di emozioni e non solo di fatti....con tutte le conseguenze del caso
E musulmani uccisi dai cristiani

Vedi Gabri99 basta poco per dimenticarsi delle persone, non è perché sono animali
 
S

Speleoalp

Guest
.... equilibrio naturale... anche in natura se un essere vivente ti attacca, ci si difende...

...ma comunque virus, malattie, ecc fanno parte di ciò che dovrebbe regolare il tutto... cosa che per noi esseri umani non c'è quasi più. Per quello sostengo di più esseri viventi che non hanno questi aiuti, sono in inferiorità numeri, sottomessi....

... e comunque il rispetto ci può essere comunque, ritenere noi superiori e gli altri inferiori per me non è rispetto. Soprattutto se si fanno determinate differenze. Dire 60'000 Antilopi "chissenefrega" e 5000 persone "tragedia e piagnucolate" lo trovo "ridicolo". Ma dipende tutto da cosa si ammira e cosa non si ammira...

Per essere coerente mi basterebbe vivere come vivono alcune popolazioni primitive che vivono e muoiono con ritmi naturali, in natura. Non tutto quello che si vorrebbe fare o a cui si ambisce diviene realtà ed è possibile. Io determinate convinzioni, ma non è detto che posso vivere in quella maniera. Ma cerco nel mio piccolo un equilibrio, rispetto reciproco tra tutti e soprattutto oggettività e maturità. Pochi sentimenti ed emotività.

Comunque non posso mica darti torto... non sono coerente al 100%, ma molto più di molti altri...
 
Ultima modifica di un moderatore:
Alto Basso