Captain Fantastic - Film

Oggi al telegiornale ho sentito parlare di questo nuovo film presentato alla festa del cinema a Roma dal titolo Captain Fantastic (altre indicazioni sul film) e le poche e stupende immagini della natura selvaggia delle foreste statunitensi ha attirato subito la mia attenzione incuriosendomi non poco, la trama sembra intrigante speriamo lo sia tutto il resto!
Per ora, in attesa dell’uscita nelle sale, non ci resta che dare un occhiata al Trailer che a mio modesto parere sembra presagire bene.

Un Saluto
Dk.
 
Ultima modifica:
Grazie della segnalazione! Viggo Mortensen è l'attore (anche se per tutte le cose a cui si dedica definirlo solo attore è riduttivo) contemporaneo che preferisco in assoluto ^_^
 
Bello.
A me è piaciuto molto, esplora una dimensione di vita che ci riguarda, fa riflettere, ridere, e commuove.Buona visione!
 
Mi ha convinto, vado a vederlo (quando non so, non so neanche se è già uscito). Speriamo che il trailer non tragga in inganno, e non sarebbe la prima volta.......:ka:
 
l'ho visto ieri sera e mi ha impressionato moltissimo. stavo per iniziare una discussione proprio per sentire qualche opinione a riguardo e confrontarmi, e poi ho visto che ne avevate parlato un po' qui.

nel film ci sono molti temi interessanti, su cui dovremmo riflettere tutti (inteso come società) un bel po':

- la necessità di riorganizzare il nostro sistema scolastico (ovviamente nel film si critica quello americano, che è ben peggiore del nostro. ma anche da noi la situazione non fa sperare bene);
- il bisogno di trovare una misura, una via di mezzo, tra la cieca sudditanza alle leggi del mercato e alle regole della società e la volontà di fuggire ed estraniarsi da tutto e tutti: se scappi, non contribuisci a cambiare un bel niente (tema a me ben caro, e su cui mi sento più schizofrenica che mai, avendo vissuto parecchio tempo all'estero e abbandonato la "mia" Italia per un bel po');
- il sempre problematico rapporto padre/figlio;
- la necessità di trovare un equilibrio tra conoscenza teorica ed empirica (mi è piaciuta molto la scena in cui il figlio maggiore rimprovera il padre del fatto di non sapere nulla che non sia contenuto in qualche libro);
- il bisogno di rispettare la volontà dell'altro, anche quando ci fa star male.

insomma, a me è piaciuto tantissimo e mi sento di consigliarlo. solleva davvero molti spunti interessanti
 
Sì in effetti spunti ne offre a non finire.

- il sistema scolastico lo vedo in peggioramento, e tra 2 anni lo vivrò più direttamente mandando a scuola il mio piccolo:
Secondo me è un salto molto forte da fare, a quell' età i bambini 'reduci' da un asilo che offre spazi anche esterni - dove ci sono- e attività molto 'fisiche'- giochi e lavori di gruppo- dove dar sfogo a tutte le energie e la voglia di imparare, si trovano seduti 5-6 ore al giorno, in un sistema educativo sempre più adultocentrico......... Alcuni paesi da quel lato offrono scuole pubbliche decisamente più a misura bambino, qui ci sono solo rare alternative -scuola libertaria, ecc- comunque poco diffuse, care economicamente, e, giustamente, non in linea con i pensieri di tutti i genitori - ma quello è impossibile -.

- In linea generale non condivido infatti la realtà di isolarsi del 'villaggio' del film, se una o più persone decidono di farlo pur non facendo più parte direttamente del sistema, e quindi cambiandolo in parte - si pensi se facessimo tutti così - si corre il rischio di essere felici nella propria isola, senza rendersi conto del cambiamento e del degrado esterno. Oltre a ciò, ai figli toglieremo del tutto il contatto con questo esterno, che per quanto sia delirante, è comunque il mondo conosciuto allo stato attuale....... Secondo un mio modestissimo modo di vedere, una via di mezzo, per chi vuole-può, si può creare nelle campagne, o montagne, se si vuole il rapporto con la terra. Tutto ciò per far conoscere e vivere metodi-stili-scelte differenti, mantenendo un contatto con il suddetto sistema. poi crescendo prenderanno scelte sulla base delle esperienze di vita, comprese quelle della società del consumo......

Questo senza voler dire che in città tutto ciò sia impossibile, o che i 'genitori di città' siano meno bravi, ci mancherebbe.........

......mamma quanto ho scritto
 
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