Caratteristiche Indispensabili

Salve a tutti,

Ho da poco deciso di cimentarmi in attività di trekking/outdoor e ho quindi iniziato in questi giorni a cercare l'attrezzatura.
Devo dire che la scelta dello zaino è quella che si sta rivelando la più difficile, a causa della vasta gamma di possibilità proposte.
Inoltre non avendo fatto esperienze di questo tipo di fronte ad uno zaino non riesco a capire quali siano le cose che non vanno bene.
Quindi premettendo che mi servirà per attività di outdoor di 2/3 giorni, prevalentemente in periodo estivo, in zone boschive di montagna, quali sono secondo voi le caratterischi indispensabili che dovrebbe avere???

Io girando un pò per negozi e siti mi sono fatto questa idea:
- Capienza di circa 40/50 litri (troppi???pochi???)
-Almeno 2 tasche nel corpo centrale(questa è più per preferenza personale, riesco ad organizzarmi meglio con più tasche che con un unico corpo)
-Possibilità di inserire Camel Back (sempre per comodità)
-Schienale regolabile (essendo alto 1,85 tuti gli zaini senza quest'ultimo risultano non poggiare bene sulla fascia lombare e quindi tutto il peso andrebbe a gravare sulle spalle)

Ogni aggiunta e correzzione è ben accetta.
Grazie mille
 
Per primo ti consiglio di presentarti nella apposita sezione.
Per secondo io farei questo tipo di considerazioni.
Se fai solo trekking estivo per 2-3 giorni potrebbero bastarti tranquillamente zaini da 35 litri. Poi dipende da quanto riesci ad essere "spartano" ma comunque 35 litri se non c'è bisogno di vestiario pesante bastano ed avanzano.
Per la questione tasche sono gusti, per la camel back: a mio sommesso avviso è inutile, ma tanto ormai quasi tutti gli zaini hanno la apposita tasca, male che vada ci metti i calzini sporchi e comunque non cambia niente nella conformazione generale dello zaino.
Per quel che riguarda lo schienale, regolazioni a parte, io cercherei qualcosa che ben si adatta alla tua conformazione fisica, tenendo presente che con 1,85 non sei - secondo parametri ergonomici moderni - un gigante: quindi non faticherai a trovare prodotti adatti a te.
Alla fine, una volta che ti sei prefissato un budget, basta che scegli un prodotto di una buona marca e al 99% cadi in piedi.
F
 
Se fai solo trekking estivo per 2-3 giorni potrebbero bastarti tranquillamente zaini da 35 litri. Poi dipende da quanto riesci ad essere "spartano" ma comunque 35 litri se non c'è bisogno di vestiario pesante bastano ed avanzano.
F

non so voi ma io con zaini di 35 litri non riuscirei mai a fare trekking di 2-3 giorni, troppo piccolo!! quel litraggio non basta nemmeno per farci stare tenda, sacco a pelo e materassino. poi c'è ancora tutto il vastiario, fornellini e cibo... per trekking in autonomia per me non è assolutamente sufficiente uno zaino così, il discorso è diverso se uno si appoggia a rifugi...
 
U

Utente 3704

Guest
Ciao, se cerchi bene nel Forum troverai tutte le risposte alle tue domande e ai tuoi dubbi!!!
 
non so voi ma io con zaini di 35 litri non riuscirei mai a fare trekking di 2-3 giorni, troppo piccolo!! quel litraggio non basta nemmeno per farci stare tenda, sacco a pelo e materassino. poi c'è ancora tutto il vastiario, fornellini e cibo... per trekking in autonomia per me non è assolutamente sufficiente uno zaino così, il discorso è diverso se uno si appoggia a rifugi...


Sacco e tenda in genere li aggancio allo zaino e non li metto dentro. Comunque il mio sacco ed il materassino che ho sono minuscoli. Nello zaino finiscono provviste e qualche ricambio. Comunque confermo che con 35 litri ci fai tranquillamente un 2-3 giorni in estate, anche perchè il vestiario è ridotto al minimo. L'unico problema può essere l'acqua ma dubito che per 2-3 giorni uno non procuri di avere fonti/fontane vicine.
F
 
comunque secondo me è tutto molto soggettivo...c'è che si fa una 2 giorni in estate con solo un tarp e chi si porta dietro tutta la casa...
il consiglio che posso dare è quello di valutare bene le cose che ci si vuole portare, valutarne l'ingombro e in base a questo prendere uno zaino adeguato al contenuto...
 
Ciao Sobrio il consiglio che mi sento di darti è sicuramente quello di trovare il tuo stile prima e poi decidere per l'attrezzatura,in questo caso,lo zaino.
Chi va con la tenda,chi senza,chi appende la roba fuori e chi la mette dentro,chi si porta l'acqua e chi la attinge in giro(ma non sempre è possibile),insomma chi più ne ha più ne metta,ognuno ha il suo stile e di conseguenza le sue necessità.
Tieni conto sicuramente del peso di quello che vuoi caricare,perchè,si che con uno zaino piccolo te la puoi anche cavare ma se vai fuori della sua zona di carico potrebbe diventare scomodo e allora sarebbe meglio pensare di passare ad una categoria superiore.
 
Sacco e tenda in genere li aggancio allo zaino e non li metto dentro. Comunque il mio sacco ed il materassino che ho sono minuscoli. Nello zaino finiscono provviste e qualche ricambio. Comunque confermo che con 35 litri ci fai tranquillamente un 2-3 giorni in estate, anche perchè il vestiario è ridotto al minimo. L'unico problema può essere l'acqua ma dubito che per 2-3 giorni uno non procuri di avere fonti/fontane vicine.
F

concordo che sono cose molto soggettive, io comunque preferisco tenere tutto nello zaino, più sicurezza, meno probabilità di impigliarsi da qualche parte, zaino molto più stabile e con i carichi più pesanti nei punti guisti, quindi zaino grande.

Sobrio89:
per quanto riguarda lo zaino anche io sto valutando l'acquisto di uno nuovo e quello che ti posso dire è di provarne molti e acquistare quello che ti senti meglio addosso. sopra i 40-50 litri secondo me è fondamentale che lo schienale sia regolabile perchè il peso da portare può diventare impegnativo e uno zaino scomodo di 15 kg non è affatto piacevole da portare per molte ore... per quanto riguarda le tasche e tutto il resto dipende molto dai tuoi gusti personali, c'è chi preferisce lo zaino snello ed essenziale, chi quello super accessoriato con mille teschini e quindi più ingombrante. Se non fai alpinismo anche uno zaino un pò più largo non credo che ti dia fastadio. valuta anche una apertura sul fondo dello zaino con eventuale divisorio, davvero molto comodo. se pensi di dover attaccare tenda, materassino, bastoncini o altro fuori dallo zaino assucurati che ci sia la predisposizione per farlo. molto utile anche la protezione per la pioggia! se punti sulle marche più conosciute come millet, ferrino, deuter, vaude, camp solo per citarne qualcuna credo che non avrai brutte sorprese. ci sono zaini di tutti i tipi, dipende dal tuo budget e dall'utilizzo che ne farai.
p.s. è vero che l'occhio vuole la sua parte ma secondo me conviene sicuramente puntare più sulla qualità e comodità che non all'estetica.
cia
 
C'è gente che, come me, non ama gli oggetti appesi e preferisce che ogni cosa stia dentro allo zaino e quindi sceglie di avere uno zaino dal litraggio un pò più elevato e magari con uno schienale più prestante rispetto ai modelli di litraggio ridotto (dove, solitamente, sono ridotte anche le possibilità di regolazione e gli accorgimenti per agevolare un corretto scaricamento del peso).
Quindi, sintetizzando, su un carico di quindici kg lordi, preferisco averne due di tara che mi consentono di scaricare e distribuire il peso in maniera ottimale piuttosto che avere solo un kg di tara chè però mi costringe a camminare con oggetti appesi che sbilanciano il peso complessivo, a sua volta già mal distribuito da uno schienale poco performante.
Anche perchè il medesimo peso, se trasportato in maniera poco agevole o addirittura scorretta potrà sembrare molto più pesante di quanto sia in realtà.

L'elemento essenziale su uno zaino ridotto all'osso comunque, direi che può essere rappresentato dagli spallacci. Altrimenti sarebbe solo un sacco.
:)
 
Vagabondo, credo ci siano delle imperfezioni nel tuo ragionamento. Nauralmente IMHO.
Premetto che ho cinque zaini da 18 a 95 litri che uso tutti secondo necessità.
In primo luogo la qualità di uno schienale non è dipendnete dal litraggio. Ci sono zaini con schienali eccezionali da 18 litri e pessimi da 100.
Anzi è più facile trovare zaini poco confortevoli tra quelli grandi che tra quelli piccoli per il semplice ragionamento che uno schienale più di un tot (per ovvie ragioni) non può essere grande. Dopo un certo litraggio, quello che cresce è solo il sacco, gli schienali sono identici tranne forse l'imbottitura.
Quindi l'ideale è sempre quello di viaggiare il più leggeri possibili perchè con 20 chili sulle spalle non ci sono zaini che facciano miracoli.
Comunque spendendo cifre serie si hanno zaini seri indipendentemente dalla loro capacità di carico, perchè uno può stare scomodo anche con 3 chili di roba da portare se lo zaino è fatto male.
La questione degli spallacci mi sembra pure opinabile: lo zaino deve stare appoggiato alla schiena e non appeso alle spalle. Il confort lo fa lo schienale.
Per quel che riguarda la sistemazione di cose all'esterno dello zaino: se questa viene fatta con criterio non cambia assolutamente nulla nell'ergonomia dello zaino.
L'importante è mettere le cose pesanti in basso.
Peraltro mi chiedo: se uno ha una tenda minimal (da meno di un chilo) metterla dentro o fuori uno zaino non cambia niente. Se uno ha una tenda "tradizionale", normalmente nello zaino ci va solo di lungo, questo significa occupare la gran parte del volume solo con quella.
Poi naturalmente uno è liberissimo di partire con 15 chili di roba per una due giorni estiva .... sperando che ci siano almeno un paio di chili di salsiccie e una bella fiaschetta di vino ;)
F
 
Ferdinando, tu hai ragione quando scrivi che "In primo luogo la qualità di uno schienale non è dipendnete dal litraggio.
Ci sono zaini con schienali eccezionali da 18 litri e pessimi da 100.
Anzi è più facile trovare zaini poco confortevoli tra quelli grandi che tra quelli piccoli per il semplice ragionamento che uno schienale più di un tot (per ovvie ragioni) non può essere grande. Dopo un certo litraggio, quello che cresce è solo il sacco, gli schienali sono identici tranne forse l'imbottitura."
Però, se permetti, ti inviterei a dare un'occhiata, per esempio, all'attuale listino zaini della Ferrino, dove ti accorgerai che gli schienali tecnicamente più evoluti,che adottano le soluzioni tecnologiche più performanti in termini di autodistribuzione
e scaricamento del peso (rispettivamente barra delrinrod e sea),sono esclusiva di due soli modelli: l'overland 80+10 e l'xmt 80.
Ovviamente, non è la dimensione dello schienale che cresce proporzionalmente al litraggio, l'incremento riguarda le tecnologie applicate.
Tutto il resto della produzione invece, di pari o inferiore misura, noterai che viene proposta con sistemi meno performanti un pò per preservarne la leggerezza, un pò perchè si suppone che chi acquista un 40l non lo debba caricare con 20kg di bagagli.
Riguardo gli zaini pessimi da 100l, mi trovi d'accordo solo se con la tua affermazione ti riferisci ai cosidetti "zaini militari" tutt'ora venduti dai negozi ma pensati oltre un secolo fà in maniera ormai obsoleta, trascurando le più elementari nozioni sull'ergonomia.
Per tutti questi motivi, non sono d'accordo con con l'idea che "con 20 chili sulle spalle non ci sono zaini che facciano miracoli", dovresti provare a caricare 20 kg su uno dei due zaini Ferrino che ho citato e vedrai se percepirai il peso nella stessa maniera di come lo percepiresti con lo "zaino militare" di cui ho scritto precedentemente o con altri zaini dallo schienale meno tecnologico.
Sugli spallacci nessuna questione: vorrai convenire col mio commento sarcastico del precedente intervento che, se a qualunque zaino togli gli spallacci
lo riduci alla condizione di un semplice sacco. Tutto qui, c'era anche lo smile per sottolineare l'ironia di quella riflessione che mi portava a definire gli spallacci come elemento essenziale di uno zaino, che senza i quali non sarebbe più tale.
Vorrei far notare anche un'altra cosa, che non è il mio parere ma è normale fisica, i carichi messi all'asterno andranno sempre, e sottolineo il sempre,a modificare l'assetto originario di uno zaino.
Primo perchè ne spostano il baricentro, in alcuni casi estremi portandolo anche fuori dalla massa; secondo, perchè generano moti e inerzie che rendono più difficoltosa la deambulazione e il mantenimento dell'equilibrio.. e tutto ciò succede anche quando chi porta lo zaino non se ne accorge.
Invece, sul fatto che quindici kg per la due giorni estiva siano tantini, la penso così anch'io.
Quando ho scritto "15kg" sul mio esempio era solo per dare i dati di tara e lordo e per sottolineare il fatto che, 15kg come si possono mettere dentro uno zaino grande (moderno e tecnologicamente adatto ai trasporti gravosi), si possono mettere anche in uno piccolo (ugualmente moderno ma tecnologicamente meno adatto ai trasporti gravosi).
D'altra parte, credo anche che sia inutile portare carichi di minima entità con zaini super performanti ed enormemente capienti, nonostante la presenzadi accorgimenti come le cinghie di compressione che stabilizzerebbero il tutto: chi ce lo farebbe fare,
per portare 5kg di carico, usare uno zaino pesante 2.5kg e magari anche molto costoso!?
Dunque, ben venga l'utilizzo di varie tipologie di zaino adatte alle varie tipologie di uscita, e chi vorrà metterci tutto dentro dovrà per forza di cose optare per le versioni con qualche litro in più, senza che questa risulti in alcun modo una scelta sconveniente, anzi.

:)
 
Ultima modifica:
Vagabondo, non per piacere di polemica ma ci tengo a ribadire che il peso è il nemico dell'escursionista.
Con 20 chili sulle spalle l'utente medio stramazza dopo poco, solo sollevare da terra uno zaino del genere è causa di un potenziale infortunio.
E non c'è tecnologia che tenga. Certo un buono zaino è più confortevole di uno pessimo ma superate certe sogli di carico (al max 12-13 chili) c'è veramente il rischio di farsi male.
Io vedo molti escursionisti che "fiduciosi" nello zaino, si caricano come muli e dopo poco li vedi schiumare come i simpatici quadrupedi :)
Poi se uno deve fare un campo stanziale e con lo zaino sulle spalle ci percorre il tratto dal 4x4 alla tenda allora è logico che on ci sono problemi, ma se uno ci deve fare anche solo un paio di ore di cammino al giorno, superati i 10 chili è puro maoschismo.
PEr evitare di incartarci ti riassumo il mio pensiero.
Piccolo o grande che sia, l'importante è che lo zaino sia buono: ti salvi la schiena e rendi di più.
Superate certi limiti di carico, per la stessa fisiologia umana, uno zaino per quanto buono, non riesce più a garantire confortevolezza.
Dentro o fuori lo zaino, se il carico è fissato bene (in asse, con peso distribuito sensatamente) cambia poco.
IMHO
F
 
Anch'io non voglio far polemica, ma vorrei farti notare che sei stato tu a parlare di zaini carichi con 20 kg di peso, io ti ho solo risposto.
In quanto al resto, tu hai esposto il tuo parere e io ho esposto il mio (che però si basa su dati inconfutabili come la fisica, il catalogo di un noto produttore di zaini e l'esperienza mia e di tanti altri, tra cui anche molti utenti del forum, che si sono trovati a trasportare per km e km zaini di 18-20kg senza per questo subirne delle conseguenze negative).
Inoltre, hai affermato che, secondo te, l'importante è mettere le cose pesanti in basso.....prova a vedere nei siti web dei vari produttori di zaini se questa tua idea viene supportata dalle loro istruzioni di utilizzo..
Ti metto un paio di link:

Ferrino: Uso e manutenzione: Zaini - Tende campeggio, Tende montagna, Zaini Montagna, alpinismo e outdoor - ferrino.it


http://www.salewa.it/it/in-azione/k...attrezzatura-da-arrampicata/riempire-lo-zaino

Ovviamente, la progettazione di questi zaini è supervisionata da ingegneri e ortopedici, che lavorano in equipe con i designer.
Ti invito, anche per farti capire i motivi per cui ho un un certo punto di vista, a provare uno zaino caricato nella maniera consigliata da questi professionisti del settore, secondo me ti troveresti a tuo agio.

:)
 
Ultima modifica:
Io non ho idea di che trekking fai, ma a meno che non sei un energumeno, portarsi appresso 20 chili non è cosa da poco. Io faccio trekking di un certo impegno e durata e non ho mai visto nessuno portarsi appresso più di 10 chili di roba. Anzi a volte c'è l'esasperazione a risparmaire il grammo.
Per quel che riguarda lo zaino.
Lo zaino va caricato tenendo le cose pesanti vicino al centro di gravità per evitare di fare come un pendolo. Quindi in condizioni normali e relistiche vanno messe in basso e il più possibile vicino alla schiena.
Metto soprrattutto l'accento su realistiche perchè resta da capire come si possa caricare lo zaino - in condizioni reali - come in certe illustrazioni ....
 
Ultima modifica:
Sobrio ciao. Benvenuto nel Forum.
Come ti hanno già consigliato spulcia bene i vari post e troverai fior fiore di discussioni su zaini, scarpe, calze, gavette, tipi di borraccia e chi ne ha più ne metta!
Se posso permettermi una domanda, hai già fatto escursioni semplici di una giornata? in condizioni meteo poco piacevoli (basta anche una pioggerella di quelle infide co foglie sul sentiero eh, non parlo di tornado)? Il materiale è una considerazione importantissima, ma ovviamente l'esperienza personale guida nell'acquisto e nei carichi da portare.
Intendo dire che puoi andare in negozio e comprare una giacca supertecnica, ti togli spazio dallo zaino, e magari scopri che per ciò che avevi progettato ti bastava una giacca che potevi pagare molto meno e toglieva molto meno spazio (esempio a caso).
Consiglio? affronta gradualmente lo spazio aperto e le indicazioni verranno da sè, poi tanto per i consigli hai fior fiore di iscritti a questo forum :).
Comunque non resisto e dico la mia: 45 litri se dormi in rifugio, poco di più se campeggi.
 
Lo zaino va caricato tenendo le cose pesanti vicino al centro di gravità per evitare di fare come un pendolo. Quindi in condizioni normali e relistiche vanno messe in basso e il più possibile vicino alla schiena.
Metto soprrattutto l'accento su realistiche perchè resta da capire come si possa caricare lo zaino - in condizioni reali - come in certe illustrazioni ....

Non è così: si considerano le normali al terreno passante per P e per G, le loro eventuali perpendicolari e i momenti conseguenti.
E quelle illustrazioni lo confermano.
Ma non è che devo farti le lezioni di fisica, se ti interessa quello che ho scritto puoi approfondire, altrimenti sei liberissimo di restare con le tue convinzioni.
Anche sui trekking, se leggi qua e là sul forum ti puoi accorgere che esistono tanti tipi di percorso con durata, territorio, climi e logistica che richiedono carichi per persona di 18, 20kg e oltre.
Non serve essere energumeni: se riescono a sopravvivere le persone in sovrappeso che si portano a spasso 24 ore su 24 anche 30,40, 50kg di ciccia in più , non vedo perchè delle persone in salute, col fisico tonico e allenato non possano trasportare occasionalmente 20 kg di peso ben stivato su uno zaino adatto.

:rofl:
 
Non ho capito se la tua era una risposta o una supercazzola.
Ti pregherei di darmi una risposta secca al seguente quesito.
Se io ho un carico sulla schiena è più facile che mi sbilancio e cado se lo metto all'altezza dei glutei alti o se lo tengo all'altezza delle spalle?
PErchè la mia modesta preparazione mi suggerisci che è molto più facile che perdo l'equilibrio se il peso è dislocato in alto piuttosto che in basso.
Un poco come succede pure per le navi ...
***
Questione dello zaino da 20 chili. Vorrei solo che tu riflettessi su una cosa. Chi avesse finora i tuoi messaggi avrebbe tratto l'idea che con lo zaino giusto puoi portare qualsiasi carico. Poi nell'ultimo post rettifichi dicendo che una persona in piena forma può occasionalmente portare carichi di questo tipo.
Mi pare che di differenza ce ne corra ...
A me l'unica cosa che preme, visto che sul forum bazzicano parecchi scout e ragazzini è che si chiara l'idea che la schiena/corpo non vanno maltrattati. Dopo i 10 chili di carico non ci sono zaini che facciano miracoli, ma non per limiti dello zaino ma per la fisiologia del corpo.
Occasionalmente uno può sopportare anche carichi di 30-40 chili ma deve essere chiaro che sono comportamenti scriteriati.
Tu stesso fai un paragone "feroce" con le persone obese: penso che ti sia chiaro quanto è dannoso dal punto di vista articolare far gravare carichi eccessivi sul proprio apparato muscolo/scheletrico.
Poi ognuno è libero di farsi male come gli pare ....
 
ma io ho una domanda vitale, mi fareste un elenco degli oggetti pesanti e di quelli leggeri?


l'unica cosa pesante, o meglio con un speso specifico superiore al resto, credo sia l'acqua :)
 
ma io ho una domanda vitale, mi fareste un elenco degli oggetti pesanti e di quelli leggeri?


l'unica cosa pesante, o meglio con un speso specifico superiore al resto, credo sia l'acqua :)

Dipende dal peso specifico del materiale e dalla massa che caratterizzano gli oggetti.

Comunque siamo abbondantemente fuori tema, come è fuori tema il discorso che si è venuto a creare con Ferdinando e che vorrei concludere con quest'ultima, dovuta risposta:

Ferdinando, se ti carichi il peso sui glutei, parti già sbilanciato, perchè ti pieghi in avanti per compensare il peso e far tornare il baricentro in posizione ideale. Il peso si distribuisce ottimalmente solo lungo la colonna vertebrale,non sui glutei.
E la mia risposta di prima, ovvero che si considerano le normali al terreno passanti per P e per G, le loro eventuali perpendicolari e i momenti conseguenti per capire il limite di equilibrio, era serissima, non una supercazzola.
Il tuo tentativo di paragonare dinamicamente una nave (sottoposta a carichi del vento e inerzie con bracci di leva notevoli) a un corpo umano la dice lunga sul tuo livello di conoscenza dell'argomento.
E visto che ti preme la salute dei ragazzini, cerca di accertarti di quello che scrivi (magari prima di scriverlo), perchè forse la Salewa può non capire niente di zaini e baricentri e illustrazioni, la Ferrino idem, io ancora meno... ma allora siamo in tanti a non sapere niente, guarda un pò:

- un sito per bambini che vuole eliminarli dalla faccia della terra
Scuola: Zaini e zainetti: istruzioni per l’uso - Scuola primaria - NostroFiglio.it

-un altro dell'ADICONSUM, dev'essere una congiura contro i bambini
ADICONSUM. Kit scuola e budget familiare come orientarsi (31/08/2011) | Vita.it

-e qui, tanti altri incompetenti della facoltà di medicina che la pensano come me:
http://www.med.univaq.it/medicina/lo/20428/1229092345-FisLez4-leve.pdf

-qui c'è wiki, ma loro che cavolo ne sanno? tutte informazioni dozzinali:
Zaino - Wikipedia

-questo è un trekker che, visto come carica lo zaino, stando a quanto dici tu, sarà già sulla sedia a rotelle...
COME SCEGLIERE LO ZAINO DA TREKKING

-questi sono altri che danno informazioni scorrette...
Postura e baricentro corporeo - Dr. Giovanni Chetta

Baricentro corporeo

BIOMECCANICA : IL CENTRO DI GRAVITA’

Per fortuna che ci sei tu a dirci di mettere le cose pesanti sui glutei e non lungo la colonna vertebrale a partire dalla parte alta delle spalle!!!
Grazie tante!!

:rofl:
E comunque, seriamente, non credo che mi si possa rimproverare di aver dato messaggi interpretabili, poco chiari, o addirittura feroci specialmente sulla questione dei pesi. E te lo dimostro, riscrivendoli tali e quali:

Anche sui trekking, se leggi qua e là sul forum ti puoi accorgere che esistono tanti tipi di percorso con durata, territorio, climi e logistica che richiedono carichi per persona di 18, 20kg e oltre.

Non serve essere energumeni: se riescono a sopravvivere le persone in sovrappeso che si portano a spasso 24 ore su 24 anche 30,40, 50kg di ciccia in più , non vedo perchè delle persone in salute, col fisico tonico e allenato non possano trasportare occasionalmente 20 kg di peso ben stivato su uno zaino adatto.


non voglio far polemica, ma vorrei farti notare che sei stato tu a parlare di zaini carichi con 20 kg di peso, io ti ho solo risposto.

esperienza mia e di tanti altri, tra cui anche molti utenti del forum, che si sono trovati a trasportare per km e km zaini di 18-20kg senza per questo subirne delle conseguenze negative

dovresti provare a caricare 20 kg su uno dei due zaini Ferrino che ho citato e vedrai se percepirai il peso nella stessa maniera di come lo percepiresti con lo "zaino militare" di cui ho scritto precedentemente o con altri zaini dallo schienale meno tecnologico.

E' tutto.
Ciao
 
Secondo me il carico pesante va messo il più vicino possibile alla schiena e circa all'altezza delle spalle perché in questo modo il baricentro dello zaino, che sarà grossomodo pure lì, ha la minima distanza dalla verticale sul nostro baricentro (pensiamo alla nostra posizione in marcia, in cui tendiamo leggermente a piegarci in avanti). La presenza di un buon bastino permetterà di scomporre il peso dello zaino e farlo gravare principalmente sulla fascia lombare; l'altra componente tenderà a tenere lo zaino attaccato alla nostra schiena, sulle spalle, in funzione di come sono regolate le cinghie per il richiamo di carico poste all'altezza dell'attacco superiore degli spallacci.

Se il carico pesante fosse in basso, la sua distanza dalla verticale sul nostro baricentro sarebbe maggiore e inoltre non sarebbe granché regolabile con i richiami perché molto vicino alla fascia lombare in cui è "incernierato" il bastino.

:)
 
Alto Basso