Caricare pacco batterie 4,8V con USB [modifica]

Ciao a tutti,
ho un problema e spero che qualcuno con competenze elettroniche possa aiutarmi.

Ho un faretto led cinese molto luminoso con un pacco batterie da 4,8V e con spinotto jack (non ho altre specifiche tecniche). A media intensità dura una decina di ore, forse più. E' arrivato senza caricabatterie e per caricarlo ho sempre usato un caricatore da parete 6V 1A.

Ho tentato una conversione USB per poterlo caricare con il caricabatterie del cellulare, o meglio ancora con il power bank o il pannello solare. Nel pacco batterie è presente un piccolo circuito stampato con vari integrati senza sigla. Saldandoci il + e - del cavo USB il pacco non si carica con 5V, indipendentemente se da 1 o più A.

Eliminando il circuitino e attaccando il + e il - del cavo USB direttamente al + e - del pacco batterie, questo si carica "correttamente" con il caricatore del telefono. Il faretto funziona correttamente anche senza circuitino, che secondo me era banalmente uno step-down per poter caricare il pacco con un range di tensioni 6V-12V.

Non mi sono fidato per ora ad attaccarlo al power bank o al pannello solare per evitare di danneggiare apparecchiature che mi servono.

Rischio qualcosa avendo fatto così? Posso caricare tranquillamente anche con il power bank?
 
Ciao a tutti,
ho un problema e spero che qualcuno con competenze elettroniche possa aiutarmi.

Ho un faretto led cinese molto luminoso con un pacco batterie da 4,8V e con spinotto jack (non ho altre specifiche tecniche). A media intensità dura una decina di ore, forse più. E' arrivato senza caricabatterie e per caricarlo ho sempre usato un caricatore da parete 6V 1A.

Ho tentato una conversione USB per poterlo caricare con il caricabatterie del cellulare, o meglio ancora con il power bank o il pannello solare. Nel pacco batterie è presente un piccolo circuito stampato con vari integrati senza sigla. Saldandoci il + e - del cavo USB il pacco non si carica con 5V, indipendentemente se da 1 o più A.

Eliminando il circuitino e attaccando il + e il - del cavo USB direttamente al + e - del pacco batterie, questo si carica "correttamente" con il caricatore del telefono. Il faretto funziona correttamente anche senza circuitino, che secondo me era banalmente uno step-down per poter caricare il pacco con un range di tensioni 6V-12V.

Non mi sono fidato per ora ad attaccarlo al power bank o al pannello solare per evitare di danneggiare apparecchiature che mi servono.

Rischio qualcosa avendo fatto così? Posso caricare tranquillamente anche con il power bank?

In ogni caso con 5 V non riesci a caricare il pacco batterie che per essere cariCo devi fornirgli come minimo 6 V o anche più.
Potresti farlo con uno step -up da pochi euro e di ridotte dimensioni.
E comunque errato quello che hai fatto perché non hai una limitazione di corrente e potresti arrostire l'uscita che utilizzi per ricaricare .
 
Con un piccolo buck boost converter da 2 o 3 euri risolvi il problema in modo definitivo, in effetti collegarlo senza un circuito di controllo ad un pacco batterie al litio non è una grande idea, si rischia di brutto, le litio sono piccole bombe se non controllate adeguatamente, la tensione di 4,8 v probabilmente è data dalla serie di 4 batterie NiCd o NiMh che hanno una tensione nominale della cella di 1,2V
 
In ogni caso con 5 V non riesci a caricare il pacco batterie che per essere cariCo devi fornirgli come minimo 6 V o anche più.
Potresti farlo con uno step -up da pochi euro e di ridotte dimensioni.
E comunque errato quello che hai fatto perché non hai una limitazione di corrente e potresti arrostire l'uscita che utilizzi per ricaricare .
Il caricabatterie del mio smartphone, essendo quick charge, può erogare anche 9V, così come il power bank ma, essendo questo pacco "stupido", non credo che il caricabatterie l'abbia riconosciuto come dispositivo compadibale quick charge, quindi, secondo me, lo ha caricato a 5V. Di fatto si è caricato.

Mi preoccupa, come dici, l'eventualità di danneggiare il dispositivo di ricarica, soprattutto il power bank.
 
Con un piccolo buck boost converter da 2 o 3 euri risolvi il problema in modo definitivo, in effetti collegarlo senza un circuito di controllo ad un pacco batterie al litio non è una grande idea, si rischia di brutto, le litio sono piccole bombe se non controllate adeguatamente, la tensione di 4,8 v probabilmente è data dalla serie di 4 batterie NiCd o NiMh che hanno una tensione nominale della cella di 1,2V
Con litio ti riferisci eventualmente alla batteria interna del power bank che vorrei usare per caricare il pacco del faretto? Il pacco in questione e composto da quattro unità, da escludere si tratti di lipo.
 
Infatti @surf ha ipotizzato che il pacco di batterie da ricaricare (=quello della frontale) possa essere costituito da 4 batterie da 1,2V NiCd / NiMh.

Le modalità, i tempi ed il dispositivo di ricarica sono ovviamente diversi da quelli delle batterie "al litio"... anche io sono dell' idea che sarebbe meglio desistere... non ho notizia dell' uso di battery pack al litio per caricare batterie NiCd / NiMh e l'operazione anche a me sembra inappropriata e potenzialmente pericolosa.
 
Stiamo facendo confusione, non capisco infatti perché siano state tirate in ballo le batterie al litio, che non hanno implicazioni in questa discussione salvo il power bank equipaggiato con batteria al litio, ma protetta dalla sua elettronica.

Essendo invece le batterie del faretto anonime, non saprei dire se si tratta di NiCd o NiMh, ma di certo non sono Litio.

Mi farebbe comodo invece qualche info in più sul citato buck boost converter, da una ricerca rapida ho trovato facilmente riduttori di tensione, non elevatori.
 
Ultima modifica:
...non capisco...

Ciò che non si capiva (da quest' altra parte della conversazione) era se tu fossi consapevole o meno di ciò che stai facendo.

Grazie per averci confortato in merito, ok: sei consapevole e fidi della protezione elettronica del Power Bank.

Quando sarà finita fammi sapere come è andata, se funzionasse interessa anche me. ;)
 
Chiamalo come vuoi ma devi elevare i 5 Volt del power bank (che sono già elevati dai 4.2 V max) della batteria interna.
La tensione di 6 V è la minima tensione che devi avere per caricare 4 elementi ni-mh (il ni-cd) anche se ancora presenti andranno sostituiti.
Il ni-mh normalmente viene caricato in corrente e non in tensione normalmente con una corrente impressa di circa 1/10 Capacità anche se oggi ci sono batterie che si possono caricare molto più rapidamente.
 
Chiamalo come vuoi ma devi elevare i 5 Volt del power bank (che sono già elevati dai 4.2 V max) della batteria interna.
La tensione di 6 V è la minima tensione che devi avere per caricare 4 elementi ni-mh (il ni-cd) anche se ancora presenti andranno sostituiti.
Il ni-mh normalmente viene caricato in corrente e non in tensione normalmente con una corrente impressa di circa 1/10 Capacità anche se oggi ci sono batterie che si possono caricare molto più rapidamente.
Eventualmente questi moduli step-up/buck boost o come li vogliamo chiamare, fungono anche da protezione della sorgente di carica? A me più di tutto interessa preservare power bank e pannello solare.
 
La protezione delle batterie del powerbank non ha nulla a che fare, però, con la ricarica del pacco batteria sulla torcia e la salvaguardia delle stesse.

Se le batterie fossero NiCd, nella torcia, dubito fortemente, devono essere ricaricate in corrente ad 1/10 della capacità teorica per 10 ore. Il powerbank semplicemente questo non lo fa.

Se le batterie fossero NiMH, nella torcia, molto probabilmente, devono essere ricaricate anche loro in corrente con un'intensità che è variabile in funzione dei tempi che si vogliono ottenere. Anche questo il powerbank non lo fà.

Morale una ricarica diretta manderà velocemente le batterie in "vacca" senza il suo circuito.

Modulo step-up Willwin super XL6009 DC-DC regolabile Step-Up Boost modulo convertitore di alimentazione https://www.amazon.it/dp/B077KXLKR7/ref=cm_sw_r_cp_apa_i_8xAqDbWNKT1FW
(occhio all'unica recensione)...... è un esempio ovviamente.

Ciao :si:, Gianluca
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Ogni power bank ha una o più protezioni sue.in ogni caso non è corretto alimentare ni-mh ma qualsiasi batteria in generale senza una limitazione di corrente.
Se non hai idea di come farla utilizzarla ecc. Meglio se con l'inverter (elevatore di V )vai su un alimentatore dedicato al tipo di batterie in uso.(intendo in cc e non ca)
.
 
Grazie per i consigli, purtroppo come dicevo le 4 batterie che compongono il pacco del faretto sono completamente anonime.

Nel tornare a casa ho acquistato un modulino step-up (tipo quello del link sopra) che ho regolato a 6V dai 5V di un caricabatterie USB. Vediamo se funziona. Eviterò per il momento di collegare il power bank e il pannello solare.
 
Ai fini pratici poco importa conoscere la tipologia di batterie se ripristini il suo circuito originale interno. Comunque una indicazione se siano NiCd (dubito) o NiMH (probabile) la puoi avere dai tempi di ricarica a batterie completamente scariche, se è nell'ordine delle 8/10/12 ore è NiCd, diversamente, se inferiore, NiMH.

Per il modulo step-up verifica per quanto può sopportare un amper senza surriscaldarsi troppo.

Con il modulo step-up non dovresti aver problemi ad usare il powerbank purché tu abbia ripristinato il circuito originale all'interno della torcia.

Ciao :si:, Gianluca
 
Il modulo ha retto 1A in ingresso tutta notte senza mai scaldare (monitorato 20 - 01). La batteria ha impiegato tutta la notte per caricarsi.

Purtroppo ho notato che il circuito della batteria ha una pista danneggiata, non è utilizzabile.

In pratica ora la sorgente di carica è protetta ma la batteria (collegata direttamente all'uscita dello step-up) è ancora a rischio danneggiamento, corretto?
 
L'uso dello Step-Up non cambia nulla rispetto a prima se non si ripristina il circuito di "gestione" delle batterie della torcia.
Hai semplicemente elevato la tensione, nulla di più, i rischi che correvi prima continui a correrli.

Cerca di riparare il circuito interno di gestione o usa un powerbank al posto del pacco batterie da 4.8V, ve ne sono di piccoli che stanno un pò da per tutto.

Ciao :si:, Gianluca
 
Si forse la cosa migliore è usare un power bank e chiuso, mi dispiace solo che la combo di quel faretto e il suo pacco batterie mi ha sempre dato molte ore di autonomia... Facevo meglio a lasciare tutto com'era e accontentarmi di usarlo per uscite di 1-2 giorni, senza volerlo caricare in mobilità.
 
Non sarebbe più semplice acquistare un secondo pacco batterie di ricambio da 4,8V?

Anche se è completamente anonimo è sufficiente identificare il tipo di attacco, risponderà comunque ad un qualche standard.

Se poi ci sono sopra dei codici identificativi sarà ancora più facile...
 
Non mi serve un altro pacco, ho 2 power bank che posso usare per alimentare il faretto.

Avrei voluto poter caricare in mobilità questo particolare pacco da 4,8V perché più volte mi ha dimostrato di avere una durata incredibile, sempre usato per alimentare il suo faretto in uscite da 1-2 notti, acceso fisso per ore...
 
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