- Parchi del Lazio
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- Parco Regionale dei Monti Simbruini
Eccovi qualche foto della breve ma bella passeggiata di domenica alla cascata di Trevi (o di Comunacque), lungo il corso dell'Aniene.
Dati
Data: 14 Aprile 2013
Regione e provincia: Lazio (Frosinone)
Località di partenza: Ponte di Comunacque
Località di arrivo: Cascata di Trevi (o Comunacque)
Tempo di percorrenza: 10 minuti
Grado di difficoltà: T
Descrizione delle difficoltà: Nessuna
Periodo consigliato: Primavera
Segnaletica: segni bianco-rossi ST1
Accesso stradale:
Descrizione
Dalla strada provinciale che conduce da Trevi nel Lazio a Vallepietra si può raggiungere con dieci minuti di camminata uno dei luoghi più noti e fotografati dei Simbruini, la cascata di Trevi o di Comunacque.
In direzione di Vallepietra, subito dopo il ponte su cui corre la strada asfaltata, esattamente sul confine tra le province di Roma e Frosinone, si parcheggia e si scende a destra verso il corso del fiume Simbrivio, che si attraversa su un antico ponte.
Subito dopo il ponte si scende ancora a destra sino a costeggiare la sponda del fiume, proprio nel punto in cui questo si getta nell'Aniene, e si prosegue a sinistra. In meno di dieci minuti si arriva alla cascata del fiume Aniene, che in questo periodo mostra fiera tutta la sua portata di acqua derivante dalo scioglimento delle nevi delle vicine e alte cime dei Simbruini.
Il fragore della cascata è talmente forte che gli spruzzi arrivano a decine di metri, tant'è che non sono riuscito a fare foto da più vicino o con tempi maggiori di posa, in quanto l'obiettivo veniva subito coperto di goccioline....
La zona è cosparsa di ruderi di varie epoche, alcuni ben visibili, altri più o meno nascosti dalla vegetazione. SI presume che da quì aveva inizio l'acquedotto romano dell'Acqua Marcia, tutt'ora in funzione ma con prese più a valle. Belle anche le fioriture che in questo periodo spuntano ovunque.
Tornando indietro mi soffermo a fare qualche scatto al fiume Aniene il cui colore dell'acqua è di un intenso verde-azzurro.
Infine tornando a casa dopo un piacevole pomeriggio risalgo sempre lungo la Valle dell'Aniene in direzione di Jenne, da dove osservo gli ultimi caldi raggi del sole scendere dietro l'orizzonte.
Dati
Data: 14 Aprile 2013
Regione e provincia: Lazio (Frosinone)
Località di partenza: Ponte di Comunacque
Località di arrivo: Cascata di Trevi (o Comunacque)
Tempo di percorrenza: 10 minuti
Grado di difficoltà: T
Descrizione delle difficoltà: Nessuna
Periodo consigliato: Primavera
Segnaletica: segni bianco-rossi ST1
Accesso stradale:
Descrizione
Dalla strada provinciale che conduce da Trevi nel Lazio a Vallepietra si può raggiungere con dieci minuti di camminata uno dei luoghi più noti e fotografati dei Simbruini, la cascata di Trevi o di Comunacque.
In direzione di Vallepietra, subito dopo il ponte su cui corre la strada asfaltata, esattamente sul confine tra le province di Roma e Frosinone, si parcheggia e si scende a destra verso il corso del fiume Simbrivio, che si attraversa su un antico ponte.
Subito dopo il ponte si scende ancora a destra sino a costeggiare la sponda del fiume, proprio nel punto in cui questo si getta nell'Aniene, e si prosegue a sinistra. In meno di dieci minuti si arriva alla cascata del fiume Aniene, che in questo periodo mostra fiera tutta la sua portata di acqua derivante dalo scioglimento delle nevi delle vicine e alte cime dei Simbruini.
Il fragore della cascata è talmente forte che gli spruzzi arrivano a decine di metri, tant'è che non sono riuscito a fare foto da più vicino o con tempi maggiori di posa, in quanto l'obiettivo veniva subito coperto di goccioline....

La zona è cosparsa di ruderi di varie epoche, alcuni ben visibili, altri più o meno nascosti dalla vegetazione. SI presume che da quì aveva inizio l'acquedotto romano dell'Acqua Marcia, tutt'ora in funzione ma con prese più a valle. Belle anche le fioriture che in questo periodo spuntano ovunque.
Tornando indietro mi soffermo a fare qualche scatto al fiume Aniene il cui colore dell'acqua è di un intenso verde-azzurro.
Infine tornando a casa dopo un piacevole pomeriggio risalgo sempre lungo la Valle dell'Aniene in direzione di Jenne, da dove osservo gli ultimi caldi raggi del sole scendere dietro l'orizzonte.
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