Visto che l'inverno sembra non volerci lasciare quest'anno, mi sono rifatto spulciando delle vecchie foto e ho deciso di farvi partecipi di un bel viaggio che ho fatto l'anno scorso ad agosto a zonzo per il centro Italia con la mia famiglia.
Il 5 agosto partiamo da Roma alla volta del Campeggio La Verna in Toscana dove piantiamo le nostre due tendine
Il campeggio ci piace ed è vicinissimo (100m) al piccolo borgo di Vezzano una Pieve dell'XI secolo poco fuori Chiusi della Verna. Nella chiesetta di Santa Maria troviamo una targa che ricorda in quel luogo il battesimo di Michelangelo Buonarroti.
Oltre alla vita di campeggio, che piace moltissimo alla piccola Elena, facciamo qualche escursione nei dintorni. Da Chiusi della Verna passando per il bosco delle fate raggiungiamo il santuario della Verna dove san Francesco d'Assisi avrebbe ricevuto le stigmate il 14 settembre 1224.
Il 7 ripartiamo alla volta di Parco del Lago un luogo sperduto nelle lande al confine tra Marche ed Emilia Romagna. Ameno il territorio, rilassante l'hotel (evitando di mangiare al ristorante)
Da li facciamo una gita nella repubblica di San Marino, bellissima.
Con le sue fortezze...
Entriamo nel Parlamento di San Marino dove una signora gentilissima ci spiega la storia della repubblica, una delle più antiche del modo e soddisfa le nostre curiosità storiche facendoci cogliere l'animo dei sammarinesi.
Ultimo giretto notturno in barca nel laghetto di Parco del Lago
Sembra che passò di qui anche San Francesco...
Il 9 agosto passando a visitare Urbino...
...ci dirigiamo verso il monastero di Fonte Avellana, sperduto nelle foreste delle Marche, letteralmente ai piedi del Monte Catria.
I monaci ci hanno ospitato nell'eremo, quella casetta che si vede dietro il complesso monastico.
Il monastero è veramente bello, un luogo tranquillo e immerso in una natura rigogliosissima.
Ecco il Catria dal monastero (la cima è dietro, non si vede). Inizio a pensare ad un buon giorno per l'ascesa.
La piccola Elena si diverte e il monastero è veramente bello anche dentro.
Attaccato al monastero c'è un giardino botanico molto rigoglioso e particolare, curato dai monaci. Troviamo anche qualche noce fresca appena caduta.
Nel giardino mi colpisce un enorme tasso secolare, veramente notevole. Poco dopo vedo all'interno del giardino anche un piccolo tasso (animale) impaurito dalla mia presenza. Non avevo mai visto un tasso dal vivo in natura, bellissimo! (purtroppo non riesco a fotografarlo). Ecco il grande tasso:
Una sera i monaci avevano organizzato un concerto per pianoforte e flauto traverso in una sala del monastero. Atmosfera unica e bravissimi gli esecutori!
Il giorno dopo mi avventuro verso il Monte Catria, parto a piedi dall'eremo e alle 7:40 sono già molto alto. In basso si vede il monastero circondato dai boschi.
Tra panorami...
... e boschi...
... arrivo alla cima
Mamma mia che croce enorme! Per le proporzioni guardate il mio zaino rosso 35 litri alla base. La struttura non sembra messa bene...
Alle 9:30 sono in vetta solo in compagnia delle mucche, poco dopo vedo un paio di corridori uno dei quali si ferma a parlare un po' con me in cima.
Scendendo fotografo questo rifugio più che altro se può servire a qualcuno...
... ci sono anche i riferimenti immagino per recuperare le chiavi. Curioso il titolo.
Panorama scendendo dal Monte Catria. Da qui si capisce meglio l'immersione del monastero di Fonte Avellana nei boschi circostanti.
Passeggiata nei boschi vicino il monastero.
Visitiamo il vicino piccolo borgo del Castello di Frontone, suggestivo!
Da qui si vede anche un bel panorama sul gruppo del Monte Catria
Il 12 agosto lasciamo le Marche per goderci un po' del fresco dei nostri Monti Simbruini. Andiamo vicino Livata al Nido del Nibbio. Posto spettacolare gestito purtroppo abbastanza male, ma vale la pena anche solo per il panorama. Questo è il panorama dalla nostra camera.
In pratica dal terrazzo della camera si vede tutta la valle di Subiaco da un altitudine considerevole, veramente un colpo d'occhio unico.
Panorama al tramonto
Sui Simbruini rimaniamo fino al 16 agosto facendo molte escursioni e visitando diversi paesi.
Qui salivamo sul monte Autore
Qui a Jenne alla festa per l'arrivo della XXVI edizione della Marcia della Transumanza. Tra parentesi, ma neanche tanto, con 10 euro a testa abbiamo mangiato benissimo un menù completo a base di tartufo (vero non quello che danno ai ristoranti mischiato con i funghi), veramente complimenti all'organizzazione! Foto purtroppo un po' sfocata...
Altre escursioni da Livata e Campo dell'Osso
La piccola Elena alle prese con le fragoline di bosco.
E ci si rilassa anche!
L'ultimo panorama dal nostro nido
Il 15 agosto andiamo a pranzo a Subiaco e visitiamo la Rocca dei Borgia, recentemente aperta al pubblico dopo l'acquisizione da parte del comune. La Rocca apparteneva ai possedimenti dell'abazia di Santa Scolastica.
Panorama dalla Rocca di Subiaco. In lontananza si vede il monastero di Santa Scolastica.
Panorama dalla parte alta di Subiaco.
Dopo l'ultima capatina all'Anello di Livata, che d'estate brulica di bambini, torniamo a Roma.
Devo dire che questo viaggio, se pur stancante, soprattutto con una bimba piccola e vivace come Elena, ci ha regalato una bellezza unica che non dimenticheremo!
Il 5 agosto partiamo da Roma alla volta del Campeggio La Verna in Toscana dove piantiamo le nostre due tendine
Il campeggio ci piace ed è vicinissimo (100m) al piccolo borgo di Vezzano una Pieve dell'XI secolo poco fuori Chiusi della Verna. Nella chiesetta di Santa Maria troviamo una targa che ricorda in quel luogo il battesimo di Michelangelo Buonarroti.
Oltre alla vita di campeggio, che piace moltissimo alla piccola Elena, facciamo qualche escursione nei dintorni. Da Chiusi della Verna passando per il bosco delle fate raggiungiamo il santuario della Verna dove san Francesco d'Assisi avrebbe ricevuto le stigmate il 14 settembre 1224.
Il 7 ripartiamo alla volta di Parco del Lago un luogo sperduto nelle lande al confine tra Marche ed Emilia Romagna. Ameno il territorio, rilassante l'hotel (evitando di mangiare al ristorante)
Da li facciamo una gita nella repubblica di San Marino, bellissima.
Con le sue fortezze...
Entriamo nel Parlamento di San Marino dove una signora gentilissima ci spiega la storia della repubblica, una delle più antiche del modo e soddisfa le nostre curiosità storiche facendoci cogliere l'animo dei sammarinesi.
Ultimo giretto notturno in barca nel laghetto di Parco del Lago
Sembra che passò di qui anche San Francesco...
Il 9 agosto passando a visitare Urbino...
...ci dirigiamo verso il monastero di Fonte Avellana, sperduto nelle foreste delle Marche, letteralmente ai piedi del Monte Catria.
I monaci ci hanno ospitato nell'eremo, quella casetta che si vede dietro il complesso monastico.
Il monastero è veramente bello, un luogo tranquillo e immerso in una natura rigogliosissima.
Ecco il Catria dal monastero (la cima è dietro, non si vede). Inizio a pensare ad un buon giorno per l'ascesa.
La piccola Elena si diverte e il monastero è veramente bello anche dentro.
Attaccato al monastero c'è un giardino botanico molto rigoglioso e particolare, curato dai monaci. Troviamo anche qualche noce fresca appena caduta.
Nel giardino mi colpisce un enorme tasso secolare, veramente notevole. Poco dopo vedo all'interno del giardino anche un piccolo tasso (animale) impaurito dalla mia presenza. Non avevo mai visto un tasso dal vivo in natura, bellissimo! (purtroppo non riesco a fotografarlo). Ecco il grande tasso:
Una sera i monaci avevano organizzato un concerto per pianoforte e flauto traverso in una sala del monastero. Atmosfera unica e bravissimi gli esecutori!
Il giorno dopo mi avventuro verso il Monte Catria, parto a piedi dall'eremo e alle 7:40 sono già molto alto. In basso si vede il monastero circondato dai boschi.
Tra panorami...
... e boschi...
... arrivo alla cima
Mamma mia che croce enorme! Per le proporzioni guardate il mio zaino rosso 35 litri alla base. La struttura non sembra messa bene...
Alle 9:30 sono in vetta solo in compagnia delle mucche, poco dopo vedo un paio di corridori uno dei quali si ferma a parlare un po' con me in cima.
Scendendo fotografo questo rifugio più che altro se può servire a qualcuno...
... ci sono anche i riferimenti immagino per recuperare le chiavi. Curioso il titolo.
Panorama scendendo dal Monte Catria. Da qui si capisce meglio l'immersione del monastero di Fonte Avellana nei boschi circostanti.
Passeggiata nei boschi vicino il monastero.
Visitiamo il vicino piccolo borgo del Castello di Frontone, suggestivo!
Da qui si vede anche un bel panorama sul gruppo del Monte Catria
Il 12 agosto lasciamo le Marche per goderci un po' del fresco dei nostri Monti Simbruini. Andiamo vicino Livata al Nido del Nibbio. Posto spettacolare gestito purtroppo abbastanza male, ma vale la pena anche solo per il panorama. Questo è il panorama dalla nostra camera.
In pratica dal terrazzo della camera si vede tutta la valle di Subiaco da un altitudine considerevole, veramente un colpo d'occhio unico.
Panorama al tramonto
Sui Simbruini rimaniamo fino al 16 agosto facendo molte escursioni e visitando diversi paesi.
Qui salivamo sul monte Autore
Qui a Jenne alla festa per l'arrivo della XXVI edizione della Marcia della Transumanza. Tra parentesi, ma neanche tanto, con 10 euro a testa abbiamo mangiato benissimo un menù completo a base di tartufo (vero non quello che danno ai ristoranti mischiato con i funghi), veramente complimenti all'organizzazione! Foto purtroppo un po' sfocata...
Altre escursioni da Livata e Campo dell'Osso
La piccola Elena alle prese con le fragoline di bosco.
E ci si rilassa anche!
L'ultimo panorama dal nostro nido
Il 15 agosto andiamo a pranzo a Subiaco e visitiamo la Rocca dei Borgia, recentemente aperta al pubblico dopo l'acquisizione da parte del comune. La Rocca apparteneva ai possedimenti dell'abazia di Santa Scolastica.
Panorama dalla Rocca di Subiaco. In lontananza si vede il monastero di Santa Scolastica.
Panorama dalla parte alta di Subiaco.
Dopo l'ultima capatina all'Anello di Livata, che d'estate brulica di bambini, torniamo a Roma.
Devo dire che questo viaggio, se pur stancante, soprattutto con una bimba piccola e vivace come Elena, ci ha regalato una bellezza unica che non dimenticheremo!