Ciao,
se per attrezzatura intendi quella "stanziale", diciamo che quelle personali (tipo il saccoletto) sono opportuni, mentre per quelle collettive/condivisibili (es. tende) il Raduno è l'esaltazione dell'arrangiamento, cioè - facendo presenti le esigenze in anticipo - ci si organizza sempre.
Se invece ti riferisci ad attrezzatura escursionistica, allora è più che sufficiente quella base (scarponi, zaino, ecc.) perchè di solito ai raduni l'attività deambulatoria è un "plus" che serve più che altro a redimere da quella culinaria

Un plus cui peraltro molti non si fanno pregare per...sottrarsi, all'insegna dell' armiamoci e partiTE.
Approfitto per una nota sul discorso "budget", che ogni tanto giustamente affiora e non è difficile capire perchè visti i tempi che corrono.
Partendo dall'ovvio presupposto che nessuno se ne approfitta (cioè si comporta secondo coscienza), secondo me lo spirito giusto sarebbe che chi può partecipa anche per chi non può.
Ovvero la comunità potrebbe e dovrebbe farsi carico anche di chi magari ha dei vincoli di budget: in fondo il succo dello spirito di condivisione è questo, e il fatto che una persona possa sentirsi realizzata esaudendo il desiderio di partecipare vale ben più dei pochi spiccioli che costerebbe agli ripartirsi il "costo" meramente venale di questo suo desiderio.
In altri termini non stiamo parlando di sprechi (quelli sì da evitare), ma di quella felicità data dalle piccole cose come il semplice esaudire un desiderio. Se si è davvero convinti che la felicità non abbia prezzo, proprio per questo ci si potrebbe e dovrebbe permettere di pagarla pochi spiccioli per darla a un altro, naturalmente senza farlo pesare.
Ovviamente questa è solo la mia opinione, che deriva da come interpreto il forum e la sua mission.
Un saluto.