Cercare l' avventura

Avventurosi apro questa discussione proprio per chiedere come pianificate un avventura dalla semplice riflessione nel Quotidiano alla realizzazione finale sul campo
Preciso che ritengo un avventura anche una semplice uscita di poche ore mi interessa lo spirito che ci muove e volevo capire se è un pensiero condiviso
Grazie
 
U

Utente 3704

Guest
Trovo l'avventura in ogni cosa che faccio...e se anche fosse una piccola gita di qualche km penso sempre a come mi comporterei se dovesse succedere l'imprevedibile. Vedo l'avventura ovunque...sono un sognatore.
 
Sarà perchè son vecchio e probabilmente ho da tempo perso l'uso della ragione ma trovo che i termini "pianificare" e "avventura" non stiano bene assieme, comunque io mi regolo così, prendo su un po di roba e parto, arrivo dove posso, faccio quello che posso e quando la fatica supera il gusto torno a casa, ho provato qualche volta a programmare qualcosa ma non mi riesce mai di rispettare il programma, tipo, vorrei arrivare a quel bivacco ma poi sul sentiero vedo un bel ruscello con un po di prato e un po d'omba e mi fermo, chi ne lo fa fare di arrivare al bivacco, sto bene qui, e mi autoassolvo per non aver realizzato il programma, sicuramente al bivacco c'era casino, e forse non c'era nemmeno posto
 
Sarà perchè son vecchio e probabilmente ho da tempo perso l'uso della ragione ma trovo che i termini "pianificare" e "avventura" non stiano bene assieme, comunque io mi regolo così, prendo su un po di roba e parto, arrivo dove posso, faccio quello che posso e quando la fatica supera il gusto torno a casa, ho provato qualche volta a programmare qualcosa ma non mi riesce mai di rispettare il programma, tipo, vorrei arrivare a quel bivacco ma poi sul sentiero vedo un bel ruscello con un po di prato e un po d'omba e mi fermo, chi ne lo fa fare di arrivare al bivacco, sto bene qui, e mi autoassolvo per non aver realizzato il programma, sicuramente al bivacco c'era casino, e forse non c'era nemmeno posto
Condivido, magari a riuscire a programmare qualcosa, ma non credo ne sarò mai in grado rimarrà un buon proposito ahah
 
Ero interessato ai pensieri precedenti l uscita ecco alle aspettative la parola pianificare non era quella esatta forse
 
NO, la parola inesatta non è pianificare la parola inesatta è avventura.

Si pianifica una escursione, una passeggiata, una ascesa, un soggiorno nei boschi... nessuno a priori cerca l'avventura per sé stessa, anche se è disposto ad affrontarla ed a gestirla al meglio delle sue possibilità.

Quando parto per passare dei bei momenti in montagna e disgraziatamente mi trovo, dopo nemmeno 4 o 5 ore dall' aver lasciato il mio letto, non più a cercare di divertirmi ma a cercare di fare in modo che nessuno si faccia male mi chiedo che senso abbia ciò che sto facendo e dove ho sbagliato.
 
Avventura o pianificare non mi interessa ripeto mi ero soffermato a riflettere sui pensieri e le aspettative che abbiano nel muoverci
 
E se condividessi i tuoi di "pensieri ed aspettative"?

Forse ci risparmieresti di scrivere interventi per ricevere risposte come "non era questo ciò che mi interessa". ;)
 
Non so se ho capito il senso del post, ma personalmente ciò che mi spinge a cercare l avventura, come si suol dire, è il bisogno di staccare dalla routine quotidiana e ritrovare quelle sensazioni di benessere di quando ero bambino. Mi spiego.
Da piccolo sono letteralmente cresciuto con libri, giochi e film "avventurosi": Tomb Raider, Indiana Jones, Robinson Crusue, i Manuali delle Giovani Marmotte ( XD ) ero attratto dall esplorazione, dalla natura, dal senso di scoperta, ciò mi portava a replicare le avventure che ero solito leggere/giocare/guardare, ad ogni più piccola occasione. Appena potevo andavo giù al fiume e passavo pomeriggi interi a esplorare, a pescare con gli amici, a fare piccoli campeggi... STAVO BENE in mezzo alla natura, mi sentivo rilassato e al tempo stesso stimolato da quelle situazioni.
Col passare degli anni un po'per nostalgia e un po'per necessità ho continuato a sentire sempre di più il bisogno di tornare a quelle sensazioni, alla spensieratezza e alla gioia di quei momenti, ed è per questo che anche solo attraversare un piccolo boschetto, passare vicino a un ruscello o piazzare una tenda per mezza giornata mi fa stare bene.
Quindi per me non è tanto importante organizzare escursioni chissà come o chissà dove (anzi, meno pianifico e più mi sento coinvolto e stimolato), ma piuttosto cerco in tutti i modi di soffermarmi in quei luoghi che, per un motivo o per un altro, mi rimandano a quei momenti e mi fanno provare le stesse sensazioni di benessere. Quando inizio a sentire il bisogno fisiologico di rilassarmi prendo lo zaino e vado dove capita. Col pensiero che è meglio mezza giornata rilassata a due passi da casa che due settimane vissute con tempi da rispettare, tappe da raggiungere e cose del genere. Per me l avventura sta nelle piccole cose, nell' affrontare gli imprevisti, nel vivere nel modo più spontaneo possibile ogni piccolo momento passato in escursione.
 
a ripensarci su: personalmente, l'avventura che cercherei sarebbe andare a pescare in quei torrentelli imbreccanati nelle montagne. il problema e' che i permessi costano una fucilata e, a parte un paio di eccezioni di poco conto, i piu' vicini sono a 60 km da qua.

a questo punto tanto vale che vada sugli appennini, dove qualche torrentello e laghetto pescabile con la sola licenza b ci si trova.

perche' la ritengo avventura? perche' non sono io a decidere, ma i pess (ed e' la cosa che adoro di pesca, birdwatching, ecc... ti puoi impegnare quanto vuoi, ma c'e' sempre una componente aleatoria contro cui devi combattere)
 
Non so se ho capito il senso del post, ma personalmente ciò che mi spinge a cercare l avventura, come si suol dire, è il bisogno di staccare dalla routine quotidiana e ritrovare quelle sensazioni di benessere di quando ero bambino. Mi spiego.
Da piccolo sono letteralmente cresciuto con libri, giochi e film "avventurosi": Tomb Raider, Indiana Jones, Robinson Crusue, i Manuali delle Giovani Marmotte ( XD ) ero attratto dall esplorazione, dalla natura, dal senso di scoperta, ciò mi portava a replicare le avventure che ero solito leggere/giocare/guardare, ad ogni più piccola occasione. Appena potevo andavo giù al fiume e passavo pomeriggi interi a esplorare, a pescare con gli amici, a fare piccoli campeggi... STAVO BENE in mezzo alla natura, mi sentivo rilassato e al tempo stesso stimolato da quelle situazioni.
Col passare degli anni un po'per nostalgia e un po'per necessità ho continuato a sentire sempre di più il bisogno di tornare a quelle sensazioni, alla spensieratezza e alla gioia di quei momenti, ed è per questo che anche solo attraversare un piccolo boschetto, passare vicino a un ruscello o piazzare una tenda per mezza giornata mi fa stare bene.
Quindi per me non è tanto importante organizzare escursioni chissà come o chissà dove (anzi, meno pianifico e più mi sento coinvolto e stimolato), ma piuttosto cerco in tutti i modi di soffermarmi in quei luoghi che, per un motivo o per un altro, mi rimandano a quei momenti e mi fanno provare le stesse sensazioni di benessere. Quando inizio a sentire il bisogno fisiologico di rilassarmi prendo lo zaino e vado dove capita. Col pensiero che è meglio mezza giornata rilassata a due passi da casa che due settimane vissute con tempi da rispettare, tappe da raggiungere e cose del genere. Per me l avventura sta nelle piccole cose, nell' affrontare gli imprevisti, nel vivere nel modo più spontaneo possibile ogni piccolo momento passato in escursione.
Intendevo ascoltare proprio pensieri come questo
 
a ripensarci su: personalmente, l'avventura che cercherei sarebbe andare a pescare in quei torrentelli imbreccanati nelle montagne. il problema e' che i permessi costano una fucilata e, a parte un paio di eccezioni di poco conto, i piu' vicini sono a 60 km da qua.

a questo punto tanto vale che vada sugli appennini, dove qualche torrentello e laghetto pescabile con la sola licenza b ci si trova.

perche' la ritengo avventura? perche' non sono io a decidere, ma i pess (ed e' la cosa che adoro di pesca, birdwatching, ecc... ti puoi impegnare quanto vuoi, ma c'e' sempre una componente aleatoria contro cui devi combattere)
Bellissimo a parer mio il tuo pensiero
 
Mi hai tolto le parole di bocca, anche io come penso un prosciutto a giochi, libri, più avventurosi ho sempre cercato ho avuto una vita avventurosa, inutile dire che fa parte di me e non riesco a farne a meno.
Passo la settimana, e ogni ora che mi disponibile a pianificare la prossima avventura.
Mi sento spesso come il protagonista del film I sogni segreti di Walter mitty, anche io sogno ad occhi aperti e viaggio in largo ed in lungo sognando tutto ciò voglio fare e che poi faccio realmente

In futuro, in un giorno molto molto lontano , voglio andarmene con dei ricordi, non con dei sogni
 
Viviamo nell'avventura dal 2000 nel cuore dell'Ontario north :)

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Purtroppo ogni sera dobbiamo subire questo spettacolo ;)

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Cheers ....... Vinny
 
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