Grazie dello spunto! Però dando una sbircia vedo che molti hanno a che fare con l'olismo e per fede io da queste cose mi volgio tenere ben lontano. Secondo sono un tipo critico con la maggior parte delle persone.
Comprendo, ma considera che il tuo stesso invito è un appello alla fiducia e all’elasticità. In ogni caso potresti fare presenti le tue esigenze, per così dire, spirituali anticipando la volontà di non voler essere coinvolto in attività particolari a chi di dovere. Di solito c'è sempre un colloquio o comunque scambio di messaggi e chiamate per comprendere reciprocamente se ci siano basi per cooperare.
Sul criticismo... Beh, c'è di che lavorassi su ed imparare, esattamente come su tutto il resto. La Natura invita ad arrangiarsi con quel che si ha, in mancanza di meglio, e se pure ti arrivasse un possibile compagno d’avventura è davvero difficile che questi, sulla carta, soddisfi tutti i requisiti se particolarmente critici.
Onestamente, se riconosci (ed è comunque una bella prova d’osservazione) del criticismo da parte tua tale da poter minare le interazioni, credo che questo più che un deterrente possa essere visto come uno stimolo ulteriore a testare la vita comunitaria.
Cosa che potresti fare anche solo per una settimana alla volta, per dire.
Infine, senza entrare nel dettaglio di ciò che possa risultare inappropriato per la tua fede, molte attività promosse come “olistiche” sfociano poi essenzialmente in laboratori creativi ed esperienze meditative che, etichette a parte, possono facilmente essere integrate in ambiti spirituali codificati, o religiosi, senza dissacrare alcunché.
Ma questa è giusta una parentesi personale.