certe cose in italia non cambiano mai

qualche giorno fa, sono tornato dopo alcuni anni in un paese in cui a volte giravo quando ero ragazzetto e stavo dai miei. ad arrivarci ci si metteva un bel po' ma ne avevo dei bei ricordi. bene, me ne sono pentito amaramente.

questo una volta era uno dei paesi del "miracolo del nordest". un'oasi felice, di lavoro e ricchezza, e con una societa' serena. e invece mi e' parso un giro nell'ade. la gente e' smorta. i ragazzi vanno via, non c'e' nessuno. solo un po' di immigrati messi a non si sa cosa fare.

ho incontrato uno dei "veci" che conoscevo, l'ho riconosciuto e ci ho parlato. lui ormai e' vecio, e ha detto apertamente, se non avesse quell'eta' andrebbe via anche lui, per fortuna gli manca poco per morire (sue parole). gli ho chiesto perche'. quel che ne salta fuori e' allucinante.

non ho mai negato di essere molto critico sia con le istituzioni, sia con i veneti, di cui io stesso sono parte. un popolo con 10mila anni di storia, che se li e' sputtanati in 50 anni in nome dei schei. schei, tanti schei, solo schei, conta solo quello, chissenefrega se fai morire la gente in malo modo per i tuoi schei o se li rubi o freghi. ad esempio, non e' un caso che la citta' con piu' truffe in italia sia proprio padova. ma torno al paese.

il vecio mi ha raccontato che e' cambiato tutto. o meglio: non e' cambiato nulla. le banche fanno mutui da strozzinaggio. le fabbriche aperte sono due o tre, quasi tutte le altre hanno chiuso. il bello e' che una di queste e' palesemente in violazione di una fila di leggi, doveva essere chiusa ancora 20 anni fa, ma nessuno si azzarda a dire nulla. ed inquina un disastro!!! la gente muore a raffica di tumori. ma guai a parlare, se parli ti fanno passare per pazzo, non vieni curato e muori molto male, o finisci dentro. a lui frega poco, ormai la sua vita l'ha fatta, quindi parla.

ma... e le agenzie ambientali? e gli enti preposti? "le prime non parlano perche' sono tutti ragazzi precari e se parlano perdono il posto, gli altri invece sono i primi a fare porcate. di notte portano i camion di rifiuti tossici, avvicinati alla recinzione dove c'e' la stradina dei trattori e se non sei uno dei due confinanti ti scatenano addosso la sicurezza".

gia' qua mi giravano un tot. gli ho detto che allora bisogna denunciare. mi sono preso dell'idiota.

"ma se sono proprio i politici a coprire questa gente, e hanno le mani in pasta ovunque, a chi vuoi denunciare??? ai politici che sono proprio loro a mangiarci sulle politiche ambientali??? ai carabinieri??? quelli non fanno nulla perche' se no li sospendono e mandano a palermo, anzi qualcuno si e' venduto a loro e da una mano ai sorveglianti dell'ente".

sono seguite un po' di bestemmie che vi risparmio ed autocensuro. anche io ho avuto problemi grossi con carabinieri corrotti ma nella mia zona, non li, e per la cronaca quelli che mi hanno causato problemi poi sono stati beccati con le mani nel sacco (mi hanno rovinato la vita lo stesso). pensavo che questo paese fosse un'oasi felice. poi mi spiega che quelle divise che effettivamente hanno fatto qualcosa di buono sono state fermate dall'alto e punite, mentre altri "i xe tuti morti, tuti i se ga spara', varda caso...". la forestale ci tentava, ma stessa storia, e ora che e' passata sotto i carabinieri hanno i bastoni tra le ruote piu' che mai. fanno la multa ai ragazzetti senza licenza di pesca. a loro piovono stangate da panico. la provinciale e' fuori dai giochi, sarebbe quella piu' corretta ma per questioni di competenza sollevate ogni volta non la fanno intervenire. la finanza non pervenuta, bisognerebbe andare al paese grande e hanno paura che sia invischiata nello stesso sporco gioco.

a quel punto ho chiesto se nessuno fa nulla. una associazione, un prete, i cittadini. "i citadini i sta muti e no i fa on [censura]. a semo veneti, a semo stupidi, a vardemo chi ga i schei co' 'e bave ala boca cofa' i cani, anca sa i so schei i xe fati sua nostra saute e su quea dei fioi". c'e' un'associazione, puntualmente inascoltata e i cui soci sono segnalati alla caserma come problematici. manco fossero dei terroristi, comunque hanno il piacere di un trattamento alla guantanamo. il prete del paese??? corrotto da far schifo. la curia sa e tace (ed e' gia' un miglioramento rispetto alla mia esperienza diretta, dato che di preti piu' o meno mafiosi purtroppo ne ho trovati). lui si e' fatto pagare i restauri, qualche macchina, qualcos'altro e via. gli chiedo se almeno si vergogna di essere complice di questo. "schersito??? i xe 100 euro par ogni funerae, a no gavem mai avu' on prete con cossita tanti schei, anca elo a ghe sta al zugo".

pensavo che una cosa simile succedesse solo in un altro paese (gestito sfacciatamente da una loggia massonica che ha il nome di un tizio del paese stesso). gli ho chiesto cosa si poteva fare. "sito dio? a li copito tuti ti? a saria da metarli in gaera tuti.... politici, i dirigenti, tuti i carabinieri sora el grado de maresciao, tuti quei ca par i schei i xe drio copare i nostri fioi. fa 'na bea roba, va via anca ti. a no sta pi tornare. a se meritemo l'inferno. ansi no, a lo gavemo za qua".

"i me ga cava' la s-ciopa. a parlavo male de lori, i ga dito ca a volevo coparli e dopo spararme. ala me eta' a no me ne frega pi on [censura]. a gavevo soltanto da tegnere le nutrie distanti dal formenton".

occhi lucidi, una bestemmia, e mi ha mandato via, facendo finta di farlo in malo modo. "no sta pi farte vedare, insemenio!!!", con un tono che invece nascondeva tutt'altro.

me ne sono andato. maledicendo me stesso e la stramaledetta stupidissima e arrendevolissima (se non svenduta) gente della regione in cui sono nato.

bene, tirate voi le somme. ditemi a chi devo rivolgermi, se tutti, ma proprio tutti, sono d'accordo per spartirsi la torta e se ne fregano se qualcuno crepa. se esiste un dio, deve dirmi perche' permette questo schifo.
 
Allucinante, mi è salito un gran nervoso anche a me! Le soluzioni sono poche.. se un certo numero di persone (da quanto leggo anche rappresentati dello Stato) si arrotondano lo stipendio la vedo dura!
Ormai anche per guadagnare 5€ in più te lo mettono in quel posto senza pensarci due volte.
Per questa gente è cosi: comprano il regalino alla moglie, si cambiano la macchina ecc..
e continuano imperterriti con il loro schifo.
Siamo messi proprio male ma prima o poi, finiranno tutte queste vigliaccherie.. tempo al tempo.. è solo questione di tempo.
Viviamo nel paese più bello del mondo, abbiamo tutto, ma non sappiamo apprezzarlo e valorizzarlo, solo sfruttarlo.
 
sul discorso inquinamento da un lato ci sono leggi troppo severe in certi casi e principalmente molto complesse e ampollose e dall'altro molta gente che se ne sbatte e fa dei macelli.
Pensa che mio fratello con l'officina ha 32 tipologie diverse di rifiuto e deve compilare registri su registri.
poi magari nella mega azienda o in quella mega coperta .....bruciano la plastica nel cortile
 
il punto e' proprio quello: rompono alla piccola azienda ma quella dei servizi (gestita dal comune, su cui entrano sempre i soliti nomi) ha un giro di rifiuti tossici ben coperto. idem una di quelle due grosse aziende. e' un intreccio di connivenze allucinante.

chi parla viene manganellato, messo in grossi casini oppure schiatta male, in strani incidenti oppure con ritardi assurdi nelle cure. ogni tanto un carabiniere "si suicida" per motivi non chiari (e qua non so cosa pensare, anche nella mia zona se ne suicidano parecchi ma quasi sempre per fine di relazioni). siamo in un mondo che definire mafioso e' dir poco. ci sono tutte le cerchie, le lobby, e i cittadini possono solo crepare e stare zitti.

non so se finiranno o no. come mi ha detto un mio amico anni fa "abbiamo tanto di quello schifo qua che, se avessi una atomica, non so se tirerei giu' napoli o il municipio del mio paese". col dettaglio che odiava napoli, anzi il napoli, per motivi calcistici. fatto sta che la povera gente continua a crepare e nessuno puo' fare nulla.
 
scusate per nulla togliere dignità alle persone, ma queste situazioni non nascono ora e nemmeno sono nate ieri, queste situazioni ci sono sempre state vengono da lontano, le hanno create i ns vecchi (magari in buona fede perché no)! e magari hanno dato origine al benessere delle città e delle periferie di cui si parla sempre nostalgicamente, per tanto non cadiamo nella retorica.
quello che deve cambiare nella gente è la testa, il modo di fare, dimostrare interesse per le cose e soprattutto rinnovarsi.
 
di gente che vuole cambiare ce n'e'. il problema e' che viene pressata dall'alto in un modo infame.

anche se il 99% della gente volesse cambiare, cosa fai? tutte le forme di potere (economico, politico, giudiziario, piu' la forza pubblica) e' contro. e qua ti assicuro che a spararti addosso o investirti e dire che hai avuto un incidente stradale da solo e da ubriaco ci mettono poco. altro che mafie del sud.

edit: no, non hanno dato origine al benessere. mi sposto di pochi km, se nella mia zona avessero riconvertito i cementifici (anche questi sono in violazione di una legge del 1989, tra l'altro) non avremmo avuto un paio di grosse crisi economiche. invece anche qua per i soldi di pochi la gente schiatta di tumori e soffre per la disoccupazione.
 
Anch'io son veneto (originario della provincia di Venezia), e anch'io ho presente l'ossessione tipica di queste parti per "i schei", i soldi, senza tener conto del modo in cui questi vengono acquisiti.
Questo significa anche un'ossessione particolare per il lavoro: bisogna lavorare sempre fino a sfiancarsi solo per avere sempre più soldi.
Questo sfocia nel principio "si vive per lavorare" (invece del contrario).
La mancanza di lavoro è vissuta infatti molto drammaticamente, non tanto per l'identità che rappresenta l'avere un lavoro, ma soprattutto perchè significa la perdita della possibilità di accumulare soldi e avere un benessere superiore a quelli che ti stanno vicino.
Ecco, io penso che è questo modo di pensare che dovrebbe cambiare: invece di "vivere per lavorare" si dovrebbe pensare di più a "lavorare per vivere", e ad avere anche altri interessi/passioni/curiosità che vanno oltre il lavoro/la mera accumulazione di soldi (e benessere).
 
@walterfishing : credo che l'esser veneti non c'entri molto e forse nemmeno l'essere italiani... credo che le cose vadano più o meno così in un sacco di posti, dovunque non ci si sia organizzati (ammesso che le itituzioni locali consentano di farlo perché in un sacco di posti nemmeno si può). Credo che l'unica sia riuscire ad entrare in contatto con gruppi locali di azione ambientalista ma che non basti denunciare che si debba poi collaborare in qualche modo con queste persone che (pur essendo "locali", cioè della provincia o della regione) venendo da fuori del posto sanno poco o nulla. Certo anche in quel campo si rischiano delle delusioni... come si sa il noto politico Odevaine arrestato per mafia capitale veniva da Lega Ambiente ed è stato responsabile della polizia provinciale che tra le sue competenze ha la sorveglianza del territorio in relazione ad eventuali reati ecologici. Magari quel lavoro lo avrà anche fatto bene ma con queste premesse...
 
il punto e' che e' tutto il sistema veneto che e' sbagliato. se hai soldi, puoi fare tutto. ma proprio tutto (incluso situazioni simil pacciani, ma non intendo parlarne in questa sede).

notizia di oggi: zonin, proprio quello dei vigneti e quello coinvolto nel crack della banca popolare di vicenza, oggi era a fare shopping scortato dalla polizia in via monte napoleone. ora, io non so dove sia questa via, ma suppongo che non sia proprio la via dietro casa dove si va a prendere il pane, credo che sia una di quelle vie in cui ci sono le megabotique e i ricconi sputtanano i loro soldi (loro nella migliore delle ipotesi, in questo caso non voglio esprimermi). benissimo: quest'uomo ha distrutto famiglie, causato la chiusura di fabbriche, causato il suicidio di molte persone, e va allegramente a spasso dopo che ha bruciato i risparmi della vita di tanti lavoratori??? nota di colore, i pm veneti non lo stanno indagando, nessuno osa farlo!!! l'indagine su di lui parte da roma!!!

http://www.affaritaliani.it/cronache/zonin-fa-shopping-in-via-montenapoleone-487381.html

http://www.ilgiornaledivicenza.it/t...hopping-milanese-per-zonin-e-moglie-1.5799145

http://mattinopadova.gelocal.it/pad...fa-shopping-a-milano-con-la-moglie-1.15548125

qua in veneto, se si muove roma, non e' per salvarci. e' solo per mettere qualcun altro e fregarci peggio. galan e' stato fermato non perche' finalmente dall'alto abbiano deciso di accogliere le nostre preghiere e le nostre denunce, ma solo perche' ha fatto il grosso errore di pestare i piedi ad un politico sopra di lui (tre**nti). quando hanno smantellato la mala del brenta non lo hanno fatto per liberarci dall'unica mafia che avevamo, ma per dare campo libero alle mafie del sud conniventi con la politica di roma. intanto vogliono costruire un ennesimo enorme centro commerciale davanti al castel catajo, nonostante ce ne siano gia' oltre una decina nel giro di meno di 50 km di strada e la gente non lo voglia affatto, stanno costruendo un complesso residenziale ad este (e l'ingegnere coinvolto e' uno che era nei piani alti del parco pur avendo legami con una federazione di cacciatori, e corrono molte voci di popolo su di lui e sulle immissioni dei cinghiali, che mi limito a riportare col beneficio del dubbio).

no, non finira' bene in nessun caso. il veneto e' morto, e siamo noi veneti i colpevoli. o cambiamo veramente le cose, oppure finiremo mangiati dal gattopardo come ora.
 
se è scortato da forze di polizia vuole dire che la prefettura ha disposto così, per svariati motivi possibili, ma del resto i ns amministratori danno il buon esempio...
 
quello che a me aveva fatto pena era il fatto che dopo che la parmalat era caduta e dopo che magari una banca ti ha svuotato il conto titoli perchè hai perso tutto la gente continua sulla stessa strada e porta i soldi dalla stessa gente.

Fossimo francesi o crucchi parmalat qui non vendeva manco più un cartoccio di latte
 
...qua in veneto, se si muove roma, non e' per salvarci. e' solo per mettere qualcun altro e fregarci peggio...

Non so che "mosse" possa fare il governo centrale alla luce del famigerato "titolo V" della costituzione sulle competenze regionali. Sul caso Galan (allora deputato) si dovette esprimere il parlamento perché il procuratore di Venezia chiese la autorizzazione all'arresto, non ricordo bene i fatti ma che venisse negata, all'epoca, mi sembrava improbabile.

Le vicende del Lazio e di Roma (intesa come amministrazione locale non come governo centrale) mi fanno invece pensare ad una carenza di approfondimento da parte dei mezzi di comunicazione locali sulle malefatte del governo regionale, comunale e sulla amministrazione (ex) provinciale.

Anche supponendo la migliore buona fede da parte di tutti, il cittadino nemmeno volendo riesce a fare da cane da guardia a 4 livelli di amministrazione (5 con i cosiddetti "municipi" qui a Roma) ciascuno con ampie opportunità di malversazione da parte dei politici nei confronti dei cittadini.

Si finisce per prestare attenzione alla sola politica nazionale ed a volte nemmeno a quella... Nel frattempo gli amministratori locali lontani dai riflettori (a meno di non essere particolarmente invisi ai media nazionali per motivi di posizionamenti elettorali, come gli ultimi 3 sindaci di Roma) fanno un po' come gli pare.
 
Ma che te voi cambiare .... :poke:

Affettuosamente e senza ironia un saluto a tutti gli amici ....... Vin

Happy Canada Day
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Il problema sta anche nel fatto che la maggior parte della gente pensa quello che i poteri vogliono che pensi. Mi spiego. Hai accennato al problema delle banche. Facciamo un passo indietro.......
Un povero cristo per comprare una casa oggi deve chiedere un mutuo. Per grande o piccolo che sia, il povero cristo deve offrire garanzie. E se non ne ha? Beh, ipoteca sulla casa. Se il povero cristo non paga la rata, con interessi da strozzinaggio, la banca mette la casa all'asta, la svende ai soliti ben informati ed il povero cristo rimane con un bel niente, oltre ad aver perso quanto già pagato. Con le banche non si scherza... vogliono precise garanzie..... solo dai poveri cristi però.... Pensate ad esempio a Carlo De Benedetti (possiede l'espresso, repubblica ed altre 18 testate!). Che c'entra? C'entra, c'entra. Il pregiudicato (diverse condanne), amico dei politici, aiutato dal partito (carletto ha la tessera n.1 del pd), dal signor ex primo ministro, etc. è stato:
1. Invischiato nel crack del banco ambrosiano, ma fortunosamente uscito recuperando tutti i soldi e tutti gli interessi;
2. Condannato per corruzione (10 miliardi di lire, la faccenda di poste italiane);
3. Condannato per truffa, falso in bilancio (olivetti);
4. Condannato a diversi anni per omicidio colposo (per la.morte di diversi operai).

Ebbene..... malgrado tutto ciò... ottiene 2 miliardi di euro in prestito dalla banca monte paschi...senza garanzie... soldi mai più visti.... ma tanto la Banca la salva poi lo stato.
Poi....stesso discorso con la banca etruria... e con diverse banche venete. Sempre per i prestiti ad amici degli amici, tra i quali il mitico carletto de benedetti, ad esempio. Prestiti, in questi casi, senza garanzie...
Poi.... lo stato salva le banche, e tutti a ringraziare perché lo stato si prende cura del cittadino che ha il conto in banca. Pochi spiccioli... salvati... con i soldi dei contribuenti. Soldi che la banca aveva perso perchè prestati...ai soliti amici...Ma su tutti i giornali ed in tv passa che siamo stati salvati dal governo, che si è preso cura di noi.

Un popolo dotato di un minimo di cervello non avrebbe mai più votato quel.partito (l'esempio è per il pd ma lo stesso vale per tutti gli altri). Poi però... tutti contenti a votare i nostri beniamini....

Scusate la lunghezza del post.
Le mie due lire....
 
avete centrato il punto.

anche noi abbiamo i nostri "de benedetti", e la gente qua mentre urla contro "i comunisti" o "i fascisti" non si rende conto che dx e sx sono assolutamente d'accordo per fregarci.

so che arrivera' tardi, ma confido fortemente nel giudizio universale (anche se so di non meritare molto di buono)
 
È vero quando si dice ché quello che ha fatto il "miracolo del nordest" adesso ci sta distruggendo. Non c'è stato nessun miracolo. Il miracolo vero sarà quando cambieremo il modo di pensare.
Avete dimenticato gli immigrati. Prima eravamo dei poereti, perché gli italiani stavano bene, poi quando le cose non andavano come prima, cioè la torta è diventata più piccola, l'atteggiamento verso gli immigrati è cambiato. Siamo diventati gli extracomunitari colpevoli di tutti i mali del mondo. Ma ultimamente il ruolo del immigrato ha subito un'altra trasformazione. Cioè da extracomunitario a rifugiato, e stato un salto di qualità per gli immigrati, forse anche per i schei che arrivano dal europa, e che tanto piacciono ai veneti e non solo.
Se è successo il miracolo con gli immigrati extracomunitari rifugiati succederà anche con la
gente del posto, se tale miracolo è stato programmato a Bruxelles se no pazienza.
P.S.
È guardando un po indietro si può dire che la pazienza è la ricchezza più grande, come diceva compagno Stalin "la caratteristica più importante del popolo sovietico e la pazienza"
Per forza, quale popolo avrebbe lasciato un tiranno come Stalin ha ammazzare diverse decine se non centinaia di milioni.
 
Ultima modifica:
quello che deve cambiare nella gente è la testa.

Il problema è questo ma è proprio la testa che secondo me non cambierà mai. Si potrà rinnovare un po', ma se ancora oggi c'è gente che fa distinzioni denigratorie tra nord e sud come se fossimo due "civiltà diverse", la vedo parecchio dura che qualcosa riuscirà a cambiare nella nostra bella Italia.
Lì in Alto continueranno a fare ciò che vogliono, d'altronde si fanno pure le leggi ad personam.
A me viene in mente ciò che hanno provato a fare gli autotrasportatori qualche anno fa in Sicilia, mettendo davvero in crisi solo la Sicilia per 4 giorni (se non sbaglio 4 giorni, adesso non ricordo bene). Da siciliano so cosa ha signficato quella situazione. Se una cosa del genere fosse fatta in tutta Italia solo con l'intento di dare una svolta al nostro Paese, qualcuno lì in Alto sarebbe pur costretto ad andarsene o a cambiare qualcosa. Ma questa ovviamente è una soluzione in cui avremmo troppo da perdere e non è attuabile. E ci vorrebbe pure un Paese Unito, ciò che secondo me non siamo.
 
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