Cervi in Abruzzo raddoppiati dal 2018, 500 vanno abbattuti

Gianluca io non me ne intendo, la mia considerazione partiva dal fatto che Stefano ha riportato un dato sulla percentuale stimata del 30% di censiti rispetto alla reale, risultanze di chi se ne occupa da anni.
Non stento a crederci visto che per 100/200 orsi non riusciamo a fare chiarezza, posso immaginare per 8000/9000 Cervi, magari aggiungi 25.000 Caprioli, 50.000 cinghiali(numeri a caso), ecc., che avrà l'Abruzzo, quale sia il reale numero.
Ultima considerazione poi mi taccio, spesso queste "stime" sono vecchie di alcuni anni.:si:
 
Ultima considerazione poi mi taccio, spesso queste "stime" sono vecchie di alcuni anni
Non lo metto in dubbio, e non mi stupisce, in questo caso specifico, ovvero i cervi in abruzzo, i dati sembrerebbero invece aggiornati di anno in anno, i 4000 capi si riferiscono al 2023, ovviamente parliamo sempre di stime o, come piace agli esperti, di una "forchetta".

Giusto per riconoscere la fondatezza della tua affermazione, l'ispra, nel 2022, parla del PRIMO censimento dei lupi presenti in Italia, ovviamente i lupi c'erano anche prima del 2022 :) https://www.isprambiente.gov.it/it/...05/il-lupo-in-aumento-la-popolazione-italiana

Inoltre credo che più i numeri dei capi sono esigui e più gli errori sono elevati, penso, ad esempio alla difficoltà di gestire/censire i nuovi nascituri e la sopravvivenza degli stessi quando questi non sono fissi in una determinata zona ma in movimento.

Poi ovviamente il mio è solo un pourparler, non ho nessuna pretesa di andare oltre.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
Tnto per capirci, anni fa parlando della val di Susa con un appassionatissimo cacciatore di selezione nonché giornalista, venne fuori che c'erano più di 5000 cervi, poi parlando venne fuori che ne erano stati censiti più di 1500 e che per diretta conseguenza la stima era appunto di circa 5000. Tuttavia penso che questo sia la risultante di studi pluridecennali effettuati sul campo. purtoppo no abbiamo la fortuna di avere, su quasi tutto il territorio nazionale, sterminate pianure come in Ungheria, là difficilmente si sbaglia, li si conta senza difficoltà-:D
--- ---

@FN12, mi stavo perdendo il tuo messaggio, sì, si fa, ma c'è un piccolo problema, ossia la mancanza di certezza che quelli segnalati siano sicuramente gli stessi che la squadra successiva o addirittura un' altra ulteriore squadra vede. o gli animali sono in una condizione per cui non possono assolutamete deviare dalla traettoria, mi viene in mente un costone nel territorio di Zerba dove c'è un solo sentiero per tutti, uomini e animali, oppure la possibilità di uscire dalla traettoria con l'eventualità di uovere sltri capi è possibile, dato che comunque il censimento si fa in battuta. La responsabilità rimane dunque al tecnico FV
--- ---

Appena visto ad un tg, 80.000 firme raccolte contro il provvedimento. farei pagare tutti i possibili danno derivanti dal mancato abbattimento e riconducibili con assoluta certezza ai cervi ai firmatari dell'appello. Mi sembra sostanzialmente equo, diventa una sorta di adozione con asuunzione di responsabilità per danni a cose e persone.
 
Ultima modifica:
Appena visto ad un tg, 80.000 firme raccolte contro il provvedimento. farei pagare tutti i possibili danno derivanti dal mancato abbattimento e riconducibili con assoluta certezza ai cervi ai firmatari dell'appello. Mi sembra sostanzialmente equo,
Ok ... però equità per equità
a chi facciamo pagare i danni ambientali che sono stati prodotti prodotti da azioni scellerate
o semplicemente non ponderate?
da caccia indiscriminata? da introduzione di animali inadeguati all'ambiente alloctoni a scopo caccia? o a scopo pesca?
:roll:
 
Ok ... però equità per equità
a chi facciamo pagare i danni ambientali che sono stati prodotti prodotti da azioni scellerate
o semplicemente non ponderate?
da caccia indiscriminata? da introduzione di animali inadeguati all'ambiente alloctoni a scopo caccia? o a scopo pesca?
:roll:
A chi l'ha permesso alias i politici che hanno firmato questi atti che definisci scellerati e sempre gli stessi se non hanno fatto applicare quanto previsto dalla legge ? ..... no ?, loro no.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
A chi l'ha permesso alias i politici che hanno firmato questi atti che definisci scellerati e sempre gli stessi se non hanno fatto applicare quanto previsto dalla legge ? ..... no ?, loro no.
no? come no?
per conto mio i politici e tutti gli alti dirigenti per almeno 20 anni dovrebbero poter essere chiamati a rispondere dei danni anche a lungo termine causati da loro decisioni o indecisioni.

Però in solido anche chi le ha attuate e chi ha convinto i politici a fare quelle scelte.
 
Però in solido anche chi le ha attuate e chi ha convinto i politici a fare quelle scelte
Come minimo :roll:, aggiungerei anche chi è stato significativo nella formazione di quest'ultimi perché non ha fatto sicuramente un buon lavoro, inoltre anche chi ha votato per quei politici dovrebbe risponderne :poke:

Ovviamente senza nessuna distinzione, se sei tesserato per il partito X ne devi rispondere, se sei tesserato con l'associazione Y ne devi rispondere, se sei stato un educatore idem.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
Questo già avviene ... purtroppo però nella stessa misura in cui lo fanno anche quelli che NON li hanno votati :-x
Infatti le conseguenze le subiscono tutti, sia i pro e i contro, e questo vale sia per i lati negativi che per i lati positivi.
D'altronde altrimenti si va incontro alla violazione del segreto alle urne.
Bhè si potrebbe chiedere ai tesserati, questi non sono vincolati da segreto, appartieni all'assocazione/partito X ? Allora sappi che ..... oppure potremmo togliere il segreto alle urne così da poter individuare con precisione i responsabili :roll: ...... 'azz e come facciamo per quelli che votano scheda bianca o nulla ? ..... e per quelli che "tappandosi il naso" scelgono il meno peggio ? :(..... e chi se ne frega, d'altro canto qualsiasi cosa è colpa di una categoria a prescindere dalla volontà dei singoli per cui amen :-?

Ciao :si:, Gianluca
 
Ok ... però equità per equità
a chi facciamo pagare i danni ambientali che sono stati prodotti prodotti da azioni scellerate
o semplicemente non ponderate?
da caccia indiscriminata? da introduzione di animali inadeguati all'ambiente alloctoni a scopo caccia? o a scopo pesca?
:roll:
C'è già una quota prevista, all'interno delle tasse che si pagano per mantenere la licenza di caccia, che è destinata risarcire i danni ambientali. Poi non chiedermi come vengano utilizzati i fondi derivanti da detta quota.
 
Ultima modifica:
Dall'articolo:

La caccia non è la soluzione

“È impensabile continuare a giustificare la caccia come soluzione che possa favorire la convivenza fra i cittadini e gli animali selvatici. Il nostro obiettivo deve essere quello di cercare alternative più rispettose per l’ambiente e per gli animali stessi,” affermano le Associazioni. “La caccia ai cervi rappresenta una soluzione di comodo che ignora le possibili alternative non violente, a favore della lobby venatoria”.


Peccato che non si indichino queste possibili alternative non violente, sarei sinceramente curioso di conoscerle.
 
Peccato che non si indichino queste possibili alternative non violente, sarei sinceramente curioso di conoscerle.
....... aprire finalmente il confronto per giungere a un piano di gestione faunistica capace di contenere i danni, evitare incidenti stradali e garantire la presenza della fauna

Forse li vogliono annoiare a morte con interminabili "confronti" :biggrin::lol::rofl: stile commissione parlamentare su ustica.

Ciao :si:, Gianluca
 
Dall'articolo:

La caccia non è la soluzione

“È impensabile continuare a giustificare la caccia come soluzione che possa favorire la convivenza fra i cittadini e gli animali selvatici. Il nostro obiettivo deve essere quello di cercare alternative più rispettose per l’ambiente e per gli animali stessi,” affermano le Associazioni. “La caccia ai cervi rappresenta una soluzione di comodo che ignora le possibili alternative non violente, a favore della lobby venatoria”.


Peccato che non si indichino queste possibili alternative non violente, sarei sinceramente curioso di conoscerle.
Anch'io voglio le alternative. Anzi basterebbe una
 
poi sincerametne ... lobby....
in certi campi se dici che c'è una lobby => "complottista!"
qui parliamo di 4 gatti, in netto calo non so come si possa pensare ad una grande azione di lobbing. Peraltro il mio amico cacciatore mi spiegava che delle licenze di caccia c'è una % grande di "merenderos" cioè: zone di pianura facili e caccia di roba poco impegnativa (fagiano lepre ecc) mentre andare a cervi richiede una certa abilità stato di fomra, armi di un certo tipo, molta bravura.
Morale: son 2 gatti
poi: saranno anche il capitano dei CC che ha entrature, saranno cmq abbienti ecc
però per fare lobbing a me pare poco. Quindi io bollo come complottista l' affermazione. Semplicemtne la cosa + veloce semplice e sicura è abbatterli, punto.
 
I dati di Marsilio che riguardano gli incidenti stradali e che dovrebbero giustificare questa mattanza sono totalmente gonfiati e falsi.

https://www.ilpescara.it/attualita/touring-club-italiano-abbattimento-cervi-numero-incidenti.html

«L’abbattimento di circa 500 cervi deciso dalla giunta regionale viene giustificato, tra l’altro, dal dichiarato alto numero di incidenti stradali che i cervi, ed essi soli, avrebbero causato nel periodo 2019-2023: ben 806 incidenti, più di 160 ogni anno nel solo Abruzzo», scrive Elio Torlontano, console regionale del Tci e coordinatore del club di territorio di Pescara.

Il dato, di fonte non dichiarata, sorprende per l’entità che non trova riscontro in quelli Istat rilevati a livello nazionale a partire dal 2020 (in precedenza la circostanza non era prevista dalla rilevazione dell’Istituto statistico). Infatti l’Istat rileva in tutta Italia, 262 incidenti nel 2020, 477 nel 2021, 493 nel 2022, 503 nel 2023 per un totale nel periodo di 1.735 incidenti stradali causati da, si badi bene, non da una sola specie selvatica ma genericamente “da animali domestici o selvatici urtati o evitati”.
 
Mi sa che sonoo di più quelli causati da pedoni o ciclisti che attraversano le strade incautamente. Che facciamo? Spariamo a pedoni e ciclisti? Visto che educarli è più difficile che coi cervi :p
 
L'ISTAT considera “incidente stradale” “quell'evento in cui è coinvolto almeno un veicolo sulla rete stradale, verificatosi nelle vie o piazze aperte alla circolazione, che comporti lesioni a persone - morti entro 30 giorni e/o feriti”.

La regione abruzzo, nel proprio database relativo agli incidenti stradali con fauna, potrebbe (condizionale d'obbligo) tranquillamente contenere anche gli eventi che per l'ISTAT non sono classificabili come incidenti stradali ovvero quando non si hanno lesioni alle persone ma solo, ad esempio, ai veicoli o quando, sempre per esempio, quando si rinviene la carcassa di un animale con evidenti segni di collisione con un veicolo ma di cui non si ha conoscenza di quale sia, tutti avvenimenti che potrebbero essere riconducibili ad, appunto, un "incidente" più generalizzato avente comunque come "attore" un esemplare della fauna locale.

Ora non è mia intenzione prendere le difese di nessuno nè di confutare chi ritiene di avere elementi per confutare altri, o quantomeno metterli in dubbio, però esiste una relazione tecnica con tanto di responsabile https://www.regione.abruzzo.it/delibera/8643519/view credo, ma potrei tranquillamente sbagliarmi, che siano "numeri" facilmente verificabili magari non da chiunque, o on line, ma mediante formale richiesta sì.

Ciao :si:, Gianluca
 
Alto Basso