Cervi in Abruzzo raddoppiati dal 2018, 500 vanno abbattuti

si ma una volta giravi col 127 che sferragliava come un telaio da maglieria e a 80 kmh ti sembrava di fare il gran premio.
ergo gli animali ti sentivano e tu avevi tempo a vederli.
Adesso si viaggia con l'ecoschifokey che fa zero rumore,anche se è termica,si viaggia l triplo della velocità e sopratutto si ha la testa ovunque tranne che sulla strada.

Personalmente fino a questo preciso istante non ho avuto "cattivi incontri".

Uno dei miei sogni è un bel gippone "serio" quindi almeno 20 quintali di ferraglia con paraurti fatti con le rotaie del treno,trazione completa di differenziali bloccabili singolarmente (compreso il centrale),un bel motorazzo da pulman e anche il cambio fuller.

Con un oggettino così il cinghiale sulla strada è solo una vibrazione sullo sterzo
 
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Temo ci sia più di un problema di cui non tieni conto, @MarcDelmas, pertendo dal fatto che la capacità riproduttiva delle specie in questione, cinghiali, caprioli, daini e cervi e che non siamo nella situazione degli USA, considero il midwest in questo caso, con pianure sterminate e mano libera per cui prendi l'elicottero e magari anche le mitragliatrici e via in stile apocalypse now con, magari, la cavalcata delle Valkirye per suscitare una paura del diavolo- Qui da noi gli anumali devi trovarli in posti abbastanza rognosi, o comunque invisibili perché ben coperti dalla vegetazione incolta di boschi abbandonata a sè stessi. Tanto per intenderci, un branco di una quindicina di animali ha fatto fessa la mia squadra, rimanendo immobile in una valletta piena di rovi, poco più di una buca, di fianco allo stradello che tutti i membri del gruppo hanno percorso, solo quando rompendo e balle ho fatto arrivare un cagnaio, che non ha capito l'abbaio a fermo di uno dei cani lanciato un'ora e mezza prima (comunque non il migliore conduttore di cani del gruppo) e che quindi non ha richiamato altri cacciatori a chiudere le vie di fuga, sentendosi "scoperti" i cinghiali si sono dati alla fuga andando al volo fuori battuta. Visto di persona e non ho potuto sparare perrchè avevo cane e umano in traettorio proiettile. Per cui, se viene giocata una squadra con la media di oltre 100/120 capi all'anno, pensi che chi ci va perché incaricato e comandato, senza passione personale o che magari si è arruolato per salvare la fauna e la flora possa essere più efficiente?
 
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Mi autoquoto
.... trovo strumentale che certe scelte siano dettate dal fatto di voler cercare consensi in una parte o nell'altra, come trovo il modo più facile per arrivare a non fare nulla quando non è politica a fare delle scelte ma la magistratura o le associazioni di parte perché, piaccia o non piaccia, è la politica che poi deve trovare le risorse economiche e ciò che viene messo da una "parte" viene tolto da un altra.
..... inoltre "il Tar salva i cervi d'Abruzzo" un par de paxxe ..... Durante l'udienza del 14 maggio il Tar Abruzzo ha dichiarato cessata la materia del contendere tra la Regione Abruzzo e le associazioni di tutela animale .... La stagione venatoria infatti si è chiusa lo scorso marzo, quando il calendario venatorio regionale ha cessato la sua efficacia.... La scelta invece di non esporsi e dichiarare semplicemente cessata la materia del contendere invece lascia la partita ancora aperta per la prossima stagione venatoria.

Il titolo sarebbe stato più corretto se fosse stato "la lentezza della burocrazia italiana salva i cervi d'Abruzzo..... almeno sino alla prossima stagione venatoria".

Ciao :si:, Gianluca
 
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