Cesare Maestri in vetta

si, nel 1959 dichiarò di essere riuscito a salire il Cerro Torre insieme a toni egger, che però morì travolto dalle slavine durante la discesa
questa salita venne molto discussa perchè non vi erano prove della realizzazione
allora Maestri tornò sul Cerro Torre nel 1970 e salì la cosiddetta via del compressore, così denominata perchè salirono con una serie di chiodi ad espansione, forando la roccia appunto con l'ausilio di un compressore che venne poi lasciato appeso pochi metri sotto la vetta
 
Nuuuu, mi dispiace moltissimo.
Pensate che anni fa a Madonna a momenti lo mettevo sotto mentre attraversava senza guardare la via davanti al suo negozio...
Io preferisco ricordarlo per l'episodio della via delle Guide al Crozzon di Brenta...
RIP
 
Era quello che ha fatto la "via del compressore"?
Vi metto a riguardo una citazione di Spreafico da "Enigma Cerro Torre":
"Viene spontaneo interrogarsi su una paradossale beffa. Sul fatto che una stessa e pur discussa via ha fatto del suo apritore – cioè dell’uomo che ha affrontato più difficoltà, più rischi e più fatiche di ogni altro – il bersaglio di furibonde accuse, mentre è riuscita puntualmente a trasformare in eroi senza macchia e senza paura i suoi ripetitori susseguitisi nel tempo, scalatori che hanno usato i chiodi di Maestri e dunque, indirettamente, anche il suo compressore”.
 
concordo, è stato un grandissimo scalatore e ha fatto vie veramente difficili, al di là del Torre,
Spesso i grandi alpinisti han caratteri scorbutici, però per lui il Torre lasciò una macchia che neanche il dixan :biggrin:

per quanto riguarda la famigerata via del compressore, solo nel 2014 venne liberata dal compianto david lama
 
scusate, leggo di un "compressore", chiodi ad espansione. Mi potete dare più indicazioni su quel tipo di attrezzi "vintage"? Sono curioso.
Grazie
 
Il modello/tipo di compressore non lo sò, ciò che lessi parlava di un compressore costruito da hoc alimentato da un motore a combustione dal peso totale di circa 100 kg. lasciato, a ricordo, quasi in vetta (era il 1969) e rimosso, se non erro, non tanto tempo fa.

Ciao :si:, Gianluca
 
scusate, leggo di un "compressore", chiodi ad espansione. Mi potete dare più indicazioni su quel tipo di attrezzi "vintage"? Sono curioso.
Grazie
Per il poco che ne so i chiodi ad espansione sono come gli stop che si usano in casa per attaccare oggetti pesanti,tipo librerie, alle pareti. Si buca con il trapano, alimentato appunto dal compressore, la roccia, si inserisce il chiodi si avvita ,poi moschettone ecc.ecc. Ci fu è c'è tuttora una ferocissima polemica tra gli alpinista circa la liceità dell'uso di questi chiodi che consentirebbero progredire su pareti quasi prive di appigli. Bonatti ne parlava malissimo. Oggi i climber usano svariati aggeggi chiamati : bong, dadi,friend ecc, che si incastrano nelle eventuali fessure senza forare la roccia.La polemica si accese fortissima proprio in occasione della salita di Maestri al Cerro Torre, perchè lo si accusava di aver "trapanato"la parete altrimenti "impossibile" fino in cima e quindi per alcuni barando. Niente comunque in confronto a quello che è avvenuto dopo : vie nuove aperte facendosi calare dell'elicottero in cima e discendendo a corda doppia, ripulire e attrezzare i passaggi e poi risalire in libera aprendo una via nuova !! Comunque per lungo tempo alcuni hanno dubitato che Maestri abbia raggiunto la cima anche dopo la seconda salita. Ma questo è un discorso troppo lungo. Comunque io credo al Ragno.
 
@lanfranco51 risposta corretta, gli spit (adesso si chiamano così) sono proprio come i tasselli della fischer che si utilizzano per appendere i pensili di una cucina o altri oggetti. Fai un foro e inserisci il tassello.
La grossa discussione sulla liceità o meno di tale strumento è divampato per decenni nel mondo alpinistico; prima di tutto bisogna distinguere tra spit piantato per protezione di una eventuale caduta in arrampicata oppure piantato per progressione (salgo in artificiale cioè appendo delle staffe e PROGREDISCO tramite queste staffe)
Ovviamente la mentalità è cambiata, una volta si vinceva la montagna con qualunque mezzo, poi la mentalità si è sempre più orientata ad un by fair mains ovvero con mezzi considerati più leali
Credo di ricordare che nello specifico fosse un compressore della atlas copco, che aveva anche sponsorizzato parzialmente la spedizione, ma dovrei rileggere il libro
 
Grazie a tutti delle informazioni. In pratica si tratta di un trapano ad aria compressa e tasselli ad espansione tipo "Fischer". Certo, 100kg di compressore portato in cima...è una impresa solo per quello
 
Con il compressore alla fine mica si era semplificato la vita, anzi.
Ogni 40 metri dovevano tirarlo su e ci mettevano 4 ore e mezzo.
 
la storia della morte di Egger e' piu' complessa ...

la via e' stata schiodata da Kennedy e Kurk , il compressore e' ancora al suo posto , c'e' da dire che Lama ha fatto la prima salita in libera , pochi giorni dopo che i due sopra han schiodato la via , nel film si vede la sua perplessità a non vedere piu gli spit , e l'hanno salita in libera ...
 
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