Dati
Data: 22/08/09
Regione e provincia: Piemonte/Francia
Località di partenza: Claviere/Monginevro
Località di arrivo: Punta dello Chaberton
Tempo di percorrenza: 3/4 ore
Chilometri:
Grado di difficoltà: dipende dalla neve
Descrizione delle difficoltà: possibilità di trovare neve
Periodo consigliato: estate
Segnaletica:
Dislivello in salita: 1230
Dislivello in discesa: 1230
Quota massima: 3130
Accesso stradale: Statale del monginevro.
Descrizione
premessa le foto sono tirate giù da internet, quel giorno avevo dimenticato l'apparecchio e mi è scocciato assai, visto che era una giornata splendida.
Allo Chaberton si torna spesso. Più o meno ogni anno qualcuno che non c'è ancora stato, ti chiede di accompagnarlo, ed io i aggrego volentieri perchè comunque è un bel posto.
La meta è battuta perchè in una gita puoi mettere assieme aspetti diversi. E' un monte imponente a vederlo dalla valle, sembra una di quelle alpinistiche veramente toste. Ed invece, prendendola dal lato francese, con 1200 metri di facile sentiero ti trovi a 3100 metri ed a quella quota, in mezzo alle alpi occidentali, i panorami sono notevoli.
Poi c'è la componente storica, lo chaberton è stato il forte più alto d'europa.
La Batteria dello Chaberton (3130 metri slm) fortificazione militare ex italiana Pubblicazione virtuale di Roberto Chirio
Ed anche se la storia non è stata così epica, il livello delle fortificazioni è notevole, anche per una zona che di forti ne possiede parecchi.
La via scelta è stata quella del versante francese, la più corta, si passa il confine e prima di arrivare al colle del Monginevro si gira per il "village du soleil" e si trova lo sterrato che è l'inizio del giro.
Ci sono almeno altre due vie. Quella italiana da Fenils, che segue la vecchia strada militare che portava al forte. Questo percorso è più lungo ed il dislivello è maggiore, ma è possibile percorrerlo in mountain bike.
Poi c'e ne è una terza diretta da claviere, ma richiede imbraghi e caschi e corde.
saluti
Data: 22/08/09
Regione e provincia: Piemonte/Francia
Località di partenza: Claviere/Monginevro
Località di arrivo: Punta dello Chaberton
Tempo di percorrenza: 3/4 ore
Chilometri:
Grado di difficoltà: dipende dalla neve
Descrizione delle difficoltà: possibilità di trovare neve
Periodo consigliato: estate
Segnaletica:
Dislivello in salita: 1230
Dislivello in discesa: 1230
Quota massima: 3130
Accesso stradale: Statale del monginevro.
Descrizione
premessa le foto sono tirate giù da internet, quel giorno avevo dimenticato l'apparecchio e mi è scocciato assai, visto che era una giornata splendida.
Allo Chaberton si torna spesso. Più o meno ogni anno qualcuno che non c'è ancora stato, ti chiede di accompagnarlo, ed io i aggrego volentieri perchè comunque è un bel posto.
La meta è battuta perchè in una gita puoi mettere assieme aspetti diversi. E' un monte imponente a vederlo dalla valle, sembra una di quelle alpinistiche veramente toste. Ed invece, prendendola dal lato francese, con 1200 metri di facile sentiero ti trovi a 3100 metri ed a quella quota, in mezzo alle alpi occidentali, i panorami sono notevoli.
Poi c'è la componente storica, lo chaberton è stato il forte più alto d'europa.
La Batteria dello Chaberton (3130 metri slm) fortificazione militare ex italiana Pubblicazione virtuale di Roberto Chirio
Ed anche se la storia non è stata così epica, il livello delle fortificazioni è notevole, anche per una zona che di forti ne possiede parecchi.
La via scelta è stata quella del versante francese, la più corta, si passa il confine e prima di arrivare al colle del Monginevro si gira per il "village du soleil" e si trova lo sterrato che è l'inizio del giro.
Ci sono almeno altre due vie. Quella italiana da Fenils, che segue la vecchia strada militare che portava al forte. Questo percorso è più lungo ed il dislivello è maggiore, ma è possibile percorrerlo in mountain bike.
Poi c'e ne è una terza diretta da claviere, ma richiede imbraghi e caschi e corde.
saluti
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