Amici, quest'estate ho passato la vacanza più bella degli ultimi 15 anni. Un'estate meravigliosa trascorsa con i miei figli (femmina di 13 e maschio di 9) in camper in giro per l'Italia avventurandoci in escursioni bellissime.
Partiti da Roma abbiamo puntato verso sud, breve sosta dopo Sperlonga a rimpizzarci di mozzarella di bufala e poi virata verso l'interno dove, superata la bellissima Itri ci siamo fermati in un agriturismo vicino alle grotte di Pastena che abbiamo visitato. Ci siamo diretti poi a Campo di Giove: stupendo paesino nel parco nazionale della Majella, dove abbiamo fatto bellissime escursioni. Consigliatissimo il campeggio Orsa minore Camping Orsa Minore gestito da una bellissima famigliola. Campeggio dove il vivere la natura è il primo comandamento, non vi troverete discoteca o campi da tennis, piscina o minigolf, ma una biblioteca, un piccolo museo di pietre, fossili e minerali, telescopi per scrutare il cielo stellato di notte (da qui il nome del campeggio) e tanta, ma tanta amicizia e cordialità.
Lasciato Campo di Giove, ci siamo diretti a Rocca Calascio per visitare il bellissimo castello reso celebre dal film Lady Hawk (abbiamo trascorso la serata rivedendo il dvd in camper). Non mi dilungo oltre sul luogo visto che è stato recensito già da altri frequentatori del forum.
Puntiamo la prua verso il Gran Sasso e ci fermiamo a sostare ai Prati di Tivo. Escursione al rifugio Franchetti: impresa faticosa ma molto apprezzata dai miei ragazzi, specie nel tratto in ferrata. Escursione alle cascate meno apprezzata perchè meno avventurosa ma ugualmente affascinante.
Lasciato il Gran Sasso ci dirigiamo a Montegallo, stupendo borgo ai piedi del Monte Vettore, è un comune sparso, di cui la frazione di Balzo (dove noi eravamo) è la sede. Il Vettore non lo abbiamo conquistato ma abbiamo fatto tratti dell'anello dei Sibillini. Ma il bello del soggiorno è aver riscoperto sapori ed odori che avevo accantonato dalla mia infanzia, come ad esempio il latte fresco in bottiglia, che quando lo bevi ti lascia i "baffi" di panna.
Lasciata a malincuore Montegallo, ci siamo diretti a Ripatransone dove i bambini si sono potuti scatenare sugli alberi del Quercus Park (www.facebook.com/QuercusPark) in questa nuova attività che si chiama Tree climb. Bellissimo anche il paese che merita visita. Siamo ridiscesi verso l'Adriatico e sorvolo sul viaggio sulla costa non perchè non sia stato bello ma perchè non abbiamo fatto attività che riguardano questo forum.
Sosta ad Aquileia, dove oltre alla visita alla Basilica con i bellissimi affreschi e mosaici, abbiamo anche fatto in incursione all'interno della ex base missilistica dove avevo fatto il servizio militare quasi 30 anni fa.
Ci siamo quindi diretti verso le Alpi e abbiamo fatto tappa a Domegge di Cadore dove ho approfittato per far vedere ai ragazzi la diga del Vajont con una bellissima e toccante visita guidata. Ve la consiglio di cuore.
Da lì abbiamo puntato verso Trento dove, alla stazione abbiamo recuperato l'ultimo elemento della famiglia: mia moglie (nonchè mamma dei bimbi) che, per problemi di lavoro non aveva potuto aggregarsi a noi sin dall'inizio.
Abbiamo trascorso gli ultimi giorni a Pejo. Naturalmente anche lì splendide escursioni salendo a 3000 mt. con la funivia e riscendendo a piedi per il rifugio dei gembri e il lago Covel.
Insomma, ripeto una vacanza così erano anni che non la facevo!
Presto posterò anche qualche foto.
Partiti da Roma abbiamo puntato verso sud, breve sosta dopo Sperlonga a rimpizzarci di mozzarella di bufala e poi virata verso l'interno dove, superata la bellissima Itri ci siamo fermati in un agriturismo vicino alle grotte di Pastena che abbiamo visitato. Ci siamo diretti poi a Campo di Giove: stupendo paesino nel parco nazionale della Majella, dove abbiamo fatto bellissime escursioni. Consigliatissimo il campeggio Orsa minore Camping Orsa Minore gestito da una bellissima famigliola. Campeggio dove il vivere la natura è il primo comandamento, non vi troverete discoteca o campi da tennis, piscina o minigolf, ma una biblioteca, un piccolo museo di pietre, fossili e minerali, telescopi per scrutare il cielo stellato di notte (da qui il nome del campeggio) e tanta, ma tanta amicizia e cordialità.
Lasciato Campo di Giove, ci siamo diretti a Rocca Calascio per visitare il bellissimo castello reso celebre dal film Lady Hawk (abbiamo trascorso la serata rivedendo il dvd in camper). Non mi dilungo oltre sul luogo visto che è stato recensito già da altri frequentatori del forum.
Puntiamo la prua verso il Gran Sasso e ci fermiamo a sostare ai Prati di Tivo. Escursione al rifugio Franchetti: impresa faticosa ma molto apprezzata dai miei ragazzi, specie nel tratto in ferrata. Escursione alle cascate meno apprezzata perchè meno avventurosa ma ugualmente affascinante.
Lasciato il Gran Sasso ci dirigiamo a Montegallo, stupendo borgo ai piedi del Monte Vettore, è un comune sparso, di cui la frazione di Balzo (dove noi eravamo) è la sede. Il Vettore non lo abbiamo conquistato ma abbiamo fatto tratti dell'anello dei Sibillini. Ma il bello del soggiorno è aver riscoperto sapori ed odori che avevo accantonato dalla mia infanzia, come ad esempio il latte fresco in bottiglia, che quando lo bevi ti lascia i "baffi" di panna.
Lasciata a malincuore Montegallo, ci siamo diretti a Ripatransone dove i bambini si sono potuti scatenare sugli alberi del Quercus Park (www.facebook.com/QuercusPark) in questa nuova attività che si chiama Tree climb. Bellissimo anche il paese che merita visita. Siamo ridiscesi verso l'Adriatico e sorvolo sul viaggio sulla costa non perchè non sia stato bello ma perchè non abbiamo fatto attività che riguardano questo forum.
Sosta ad Aquileia, dove oltre alla visita alla Basilica con i bellissimi affreschi e mosaici, abbiamo anche fatto in incursione all'interno della ex base missilistica dove avevo fatto il servizio militare quasi 30 anni fa.
Ci siamo quindi diretti verso le Alpi e abbiamo fatto tappa a Domegge di Cadore dove ho approfittato per far vedere ai ragazzi la diga del Vajont con una bellissima e toccante visita guidata. Ve la consiglio di cuore.
Da lì abbiamo puntato verso Trento dove, alla stazione abbiamo recuperato l'ultimo elemento della famiglia: mia moglie (nonchè mamma dei bimbi) che, per problemi di lavoro non aveva potuto aggregarsi a noi sin dall'inizio.
Abbiamo trascorso gli ultimi giorni a Pejo. Naturalmente anche lì splendide escursioni salendo a 3000 mt. con la funivia e riscendendo a piedi per il rifugio dei gembri e il lago Covel.
Insomma, ripeto una vacanza così erano anni che non la facevo!
Presto posterò anche qualche foto.