Che marche o modelli vi piacerebbe trovare nei negozi?

Quali sono i modelli che un rivenditore dovrebbe tenere in negozio? Sia negozio fisico che online.
Avete dei criteri di scelta particolari? Marchi preferiti? Modelli del cuore?
I coltelli e accessori che ritenete dei evergreen quali sono? Vi fa piacere vederli in negozio?
Nel 2023 con difficoltà economiche e altri tipi di priorità, quanto spazio date ai vostri attrezzi e alla loro qualità?
E infine, cosa vi fa scegliere un rivenditore piuttosto che un altro?
Domande che faccio per capire e migliorare i servizi.
Rispondete più sinceramente possibile. :si:
 

Allegati

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Negozi vicini non ne ho, quindi dove posso mi reco direttamente alla fonte: per fare un esempio vado di persona da Extrema Ratio e da SOD.
Tutto il resto è online e bado molto al servizio post vendita: spedizione coperta da qualsiasi problema e garanzia su gli acquisti.
Altrimenti se il gioco vale la candela accetto il rischio con le varie piattaforme di "seconda mano" dove posso cercare occasioni o occasionissime: per fare un altro esempio ho recentemente acquistato su ebay uno zaino Vanquest abbondantemente accessoriato e veramente intonso a meno della metà del suo effettivo valore di mercato.
A prezzo pieno probabilmente non me lo sarei permesso...
 
Quali sono i modelli che un rivenditore dovrebbe tenere in negozio? Sia negozio fisico che online.
Avete dei criteri di scelta particolari? Marchi preferiti? Modelli del cuore?
I coltelli e accessori che ritenete dei evergreen quali sono? Vi fa piacere vederli in negozio?
Nel 2023 con difficoltà economiche e altri tipi di priorità, quanto spazio date ai vostri attrezzi e alla loro qualità?
E infine, cosa vi fa scegliere un rivenditore piuttosto che un altro?
Domande che faccio per capire e migliorare i servizi.
Rispondete più sinceramente possibile. :si:

Belle domande...

Personalmente cerco prodotti di marca ma "purtroppo" sono costosi per cui, immagino, nelle coltellerie ci siano delle cineserie per via dei prezzi più abbordabili.

Poi marchi italiani, Lionsteel in primis, ma anche altri italiani e stranieri (ESEE, Ontario, TOPS, Cold Steel, Mora ecc) e soprattutto un servizio di assistenza per risolvere problemi di affilatura e altri aspetti legati alla manutenzione.

E poi apprezzo anche che si possano trovare in coltelleria pure dei custom.

La mia coltelleria fisica risponde più o meno a questi requisiti, con la sola eccezione che NON ha in assortimento Lionsteel.

Inoltre è piena di ER, che io non apprezzo per vari motivi tra i quali il design e lo svantaggioso rapporto qualità/prezzo ma che, evidentemente, "vanno"...
 
Se quando entro in un negozio il tizio inizia a parlarmi in maniera "esaltata di guerra", "enfatizzando mille-mila aspetti", spesso atteggiandosi come se a priori stessero parlando a persone ignoranti e manipolabili,... tendo a fare un mini giro ed andarmene. Perché uno dei miei criteri principali sono la semplicità, umiltà, abbinante alla pura funzionalità, praticità, per quel che serve fare. Se iniziano a farmi esempi su determinati usi che si vedrebbero solo nei programmi tv tipo "fuoco di spade" o per confronti teorici, ecc come spesso accade, anche me ne vado. Questo mi porta a preferire chì espone cose semplici, economiche, piuttosto che roba di nicchia che personalmente lascerei su specifica ordinazione, interesse. Ma in ogni caso partendo dalle basi e poi salendo. Non quel trovare coltelli outdoor, per fare un esempio, che sono super costosi per le loro mille-mila caratteristiche e poi non si trova quel semplice coltello che comunque basta ed avanza a livello pratico.

Poi dipende da come viene esposto e promosso il negozio, collezionismo, arte, o "vita vera".

Mi piacciono i rivenditori "terre a terre" e gli attrezzi, materiali, "terre a terre".
Uniti alla discrezione, moderazione, ecc.

Che sia di marca o meno non mi importa, che commercialmente abbia ricevuto una categoria, etichetta, idem. Quando vado in un negozio é solo per poter vedere e toccare di persona un oggetto, capendone l'affidabilità, la costruzione, ecc.

Anche i prezzi per me sono importanti, non mi interessa spendere un botto se ne sento la necessità, ma non deve essere un negozio fisico che tra scuse e scusette fà pagare molto di più rispetto ad altri contesti in cui acquistare. Quindi anche quà torno all'umiltà, semplicità e onestà.

Inoltre se il personale, proprietario, non pratica costantemente e con serietà, verità, le attività che coinvolgono gli oggetti che vende, và bene uguale,... purché il rivenditore non esponga cose basate solo sulla teoria e le specifiche. Ma il tutto deve basarsi sui fatti concreti, reali. Altrimenti é meglio che non dica quasi nulla, ma venda solo,...

Come richiesto, in tutta sincerità.
 
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Belle domande...

Personalmente cerco prodotti di marca ma "purtroppo" sono costosi per cui, immagino, nelle coltellerie ci siano delle cineserie per via dei prezzi più abbordabili.

Poi marchi italiani, Lionsteel in primis, ma anche altri italiani e stranieri (ESEE, Ontario, TOPS, Cold Steel, Mora ecc) e soprattutto un servizio di assistenza per risolvere problemi di affilatura e altri aspetti legati alla manutenzione.

E poi apprezzo anche che si possano trovare in coltelleria pure dei custom.

La mia coltelleria fisica risponde più o meno a questi requisiti, con la sola eccezione che NON ha in assortimento Lionsteel.

Inoltre è piena di ER, che io non apprezzo per vari motivi tra i quali il design e lo svantaggioso rapporto qualità/prezzo ma che, evidentemente, "vanno"...
I nomi risonanti e il prezzo basso delle cinesate attirano sempre "purtroppo".
un supporto fisico per assistenza e affilatura è un ottimo servizio, e anche sinonimo di serietà.
Io aggiungerei anche un background di esperienza per chi vende, cosi da capire l'esigenza di chi compra senza rifilargli per forza un coltello da 400 euro o uno cinese da 30 euro per risparmiare.
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Se quando entro in un negozio il tizio inizia a parlarmi in maniera "esaltata di guerra", "enfatizzando mille-mila aspetti", spesso atteggiandosi come se a priori stessero parlando a persone ignoranti e manipolabili,... tendo a fare un mini giro ed andarmene. Perché uno dei miei criteri principali sono la semplicità, umiltà, abbinante alla pura funzionalità, praticità, per quel che serve fare. Se iniziano a farmi esempi su determinati usi che si vedrebbero solo nei programmi tv tipo "fuoco di spade" o per confronti teorici, ecc come spesso accade, anche me ne vado. Questo mi porta a preferire chì espone cose semplici, economiche, piuttosto che roba di nicchia che personalmente lascerei su specifica ordinazione, interesse. Ma in ogni caso partendo dalle basi e poi salendo. Non quel trovare coltelli outdoor, per fare un esempio, che sono super costosi per le loro mille-mila caratteristiche e poi non si trova quel semplice coltello che comunque basta ed avanza a livello pratico.

Poi dipende da come viene esposto e promosso il negozio, collezionismo, arte, o "vita vera".

Mi piacciono i rivenditori "terre a terre" e gli attrezzi, materiali, "terre a terre".
Uniti alla discrezione, moderazione, ecc.

Che sia di marca o meno non mi importa, che commercialmente abbia ricevuto una categoria, etichetta, idem. Quando vado in un negozio é solo per poter vedere e toccare di persona un oggetto, capendone l'affidabilità, la costruzione, ecc.

Anche i prezzi per me sono importanti, non mi interessa spendere un botto se ne sento la necessità, ma non deve essere un negozio fisico che tra scuse e scusette fà pagare molto di più rispetto ad altri contesti in cui acquistare. Quindi anche quà torno all'umiltà, semplicità e onestà.

Inoltre se il personale, proprietario, non pratica costantemente e con serietà, verità, le attività che coinvolgono gli oggetti che vende, và bene uguale,... purché il rivenditore non esponga cose basate solo sulla teoria e le specifiche. Ma il tutto deve basarsi sui fatti concreti, reali. Altrimenti é meglio che non dica quasi nulla, ma venda solo,...

Come richiesto, in tutta sincerità.
tu diciamo che badi molto al senso pratico dell'oggetto in questione, prendendo le distanze da funzioni più o meno "mistiche" o di utilizzo in caso di guerra.
Personalmente quando non sanno bene cosa vogliono faccio 3 domande:
-Destinazione d'uso?
-Fisso o chiudibile?
-Disponibilità economica?
Poi si sceglierà in base a preferenze personali o consigli
 
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Credo che il valore aggiunto del commerciante con negozio aperto su strada sia quello di scovare i "prodotti del momento", quelli che - al di là del marchio - rappresentano la migliore soluzione per una determinata esigenza, vuoi in termini di qualità assoluta (se questo è il suo target di clientela) vuoi in termini di rapporto prezzo / qualità.
 
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