Che ne dite di questo coltello?

E' un Sog Seal Revolver TiNi in AUS 8

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Fa sia da coltello che da sega, non conosco il sistema di bloccaggio della lama, ma la SOG è una ditta seria, quindi credo che sia buono (spero) :roll:


Praticamente mentre una lama è nell'impugnatura si può usare l'altra, poi facendola girare si alternano.

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Forse non è adatto come attrezzo principale, ma in caso di necessità, in mancanza di utensili appositi, è sicuramente buono.

Peccato solo per il filo combo.... :?
 
Come dicevo, qel modello al moento non è disponibile, ma c'è questo...


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Se ti interessa, non credo che ci siano molti contendenti per l'asta :lol:
 
Un altro coltello con lame intercambiabili che mi interessava è il Gerber Freeman Exchange.


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Con lama pugnale classica, sega e lama tipo "coltello da cucina".

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Disponibile anche la versione con lama skinner

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Come idea è geniale !!! L'unica cosa da verificare è la robustezza del complesso impugnatura/sistema di bloccaggio.

Penso che se la lunghezza della sega fosse maggiore l'avrei preso.
 
Stefanobi ha scritto:
Come idea è geniale !!! L'unica cosa da verificare è la robustezza del complesso impugnatura/sistema di bloccaggio.

Penso che se la lunghezza della sega fosse maggiore l'avrei preso.


A quale dei due ti riferisci?
 
A queste domande ancora non so rispondere perchè il coltello non è ancora arrivato.

Comunque tra un paio di giorni, appena sarà arrivato potrò descrivere tutto.


Certo però che se il sistema di bloccaggio non è fatto bene, si rischia veramente di fari male di brutto... :?
 
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AndreaDB ha scritto:
Come avviene il bloccaggio della lama-sega? Il manico è solo di "plastica"?
Non sono un esperto di coltelli, ma anche a me sembra un po' critico il fissaggio, comunque l'idea non è male anche se sarebbe stato meglio un manico più resistente.
La sega in effetti è cortina...

Il blocco della lama avviene tramite un perno laterale che va ad incastrarsi nei fori che si vedono nella lama e nella sega.
Quest'ultima misura 11 cm ed è molto, molto efficiente, nei limiti, ovviamente della lunghezza! Certamente con un segaccio della Fiskars da 26 cm vai più veloce!
Non è male nemmeno il filo della lama, mi è bastato sfiorarlo e già sanguinavo. Considerato quanto è stato pagato Duke3 ha fatto, secondo me, un ottimo acquisto. Ovviamente considerando tutta la struttura non si può valutarlo come un survival ideale, ma nel 90 per cento delle escursioni, almeno delle mie, va benissimo.
 
Allora.....

Eccomi come promesso con foto e prove del SOG SEAL REVOLVER

Qualche foto...
(scusate se non sono ottime, ma non un fotografo provetto)


Il Sog Revolver nel fodero.
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Il fodero è di materiale plastico rigido, cosa che a me non piace molto, infatti avrei preferito di più un fodero tatticon in cordura, ma posso sempre cambiarlo se trovo quello adatto.

Neanche l'attacco per la cintura mi piace molto... :?

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Veniamo ora al coltello.

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Il coltello si presenta abbastanza maneggevole, con un ottima affilatura e una bilanciatura arretrata verso l'impugnatura (a circa 3cm)

La lama ovviamente ha un po' di gioco, ma è comprensibile, visto che deve pur ruotare attorno al perno cetrale.

L'impugnatura ha dei rinforzi di metallo all'interno, cosa che da una maggiore sicurezza nell'uso e non stressa troppo la mano nelle operazioni di taglio con la sega.


Un confronto con il Camillus USMC per rendere l'idea delle dimensioni.

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Ora una prova di taglio di un legnetto di circa 4 cm di diametro.

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Il taglio è stato netto e veloce, senza intoppi.
Ovviamente una lama più lunga sarebbe stata più comoda, ma per lavoretti che non siano da boscaiolo va più che bene.

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Questo invece il risultato del taglio con il Camillus.

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Il legno è stato spezzato più che taglato...


Veniamo ora al sistema di bloccaggio.

La lama ruota su un perno centrale.
Mentre quella da utilizzare è fuori, l'altra viene trattenuta all'interno dell'impugnatura da un perno che passa attraverso al foro che si vede sulle lame.

Vorrei precisare anche che la lama non è libera di ruotare all'interno dell'impugnatura, ma può compiere solo "mezzi giri".

In pratica una volta finita la rotazione, la lama non più uscire dalla parte opposta dell'impugnatura, perchè trattenuta da qualche meccanismo.
E comunque, la parte della lama che uscirebbe, è sempre quella del dorso, e non quella del filo, in modo che se qualcosa va storto, ci si accorge per tempo del pericolo senza farsi male.


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Il perno che blocca la lama nell'impugnatura

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Il perno viene sollevato premendo un pulsante sull'impugnatura.

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In definitiva lo considererei un coltello da emergenza.
Da portare nello zaino e da utilizzare se non si ha un attrezzatura da legna apposita. Fa il suo lavoro, ma se si parte con l'intenzione di dover fare legna non è l'utensile adatto.

La sega fa bene il suo lavoro, anche se una lama più lunga sarebbe più utile, il coltello è ben affilato e resistente, anche se non lo userei per fare chopping anche perchè le dimensioni non lo permettono. Una cosa che non mi va giù è la segbettatura sul filo. :-x

Insomma come per tutte le cose, dipende dall'uso che uno ne vuole fare!!!
 
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